Loredana Lecciso volgare, Dan Harrow uno dei Village People, Silvia Toffanin elegante e Juliana Moreira bellissima

Nuovo appuntamento con Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Oggi inizieremo con il “vivisezionare” l’abbigliamento di: Antonella Clerici, Miguel Bosè, Malika Ayane, Loredana Lecciso, Miriana Trevisan, Dan Harrow, Carlo Capponi, Linda Santaguida, Silvia Toffanin, Emma Marrone, Juliana Moreira e Cristina D’Avena.

Antonella Clerici, durante la scorsa puntata di Ti lascio una canzone 3 ha indossato un abito da sera nero, con scollatura a V, volant sulle spalline, e volant che andavano ad aprirsi in uno spacco frontale, mentre ai piedi indossava un paio di sandali con leggero plateau e cinturino alla caviglia color rosa. Elegante , sensuale senza cadere troppo nel volgare. Brava Antonellina!

Miguel Bosè, ospite a Ti lascio una canzone 3, la scorsa puntata ha indossato un completo nero, coposto da giacca con revers in raso lavorato, pantaloni neri e camicia nera, poco colorato ed elegante al punto giusto. Bravo Miguel un bel 6 ½ per il tuo stile.

Non è la Rai

Per programmi tv del passato, oggi parleremo di Non è la Rai, trasmissione creata da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo, andata in onda dal 1991 al 1995 in diretta dallo studio 1 del Centro Palatino di Roma.

Nella prima edizione, in onda su Canale 5 verso mezzogiorno, al timone della nave venne chiamata Enrica Bonaccorti con due vallette, Yvonne Sciò e Antonella Elia. Lo studio era enorme, quasi cento ragazzine scalmanate provenienti da tutt’italia, e alcune di loro già protagoniste dalla precedente esperienza di Domenica In.

Se inizialmente la trasmissione venne progettata per un pubblico di casalinghe, con tanto di angolo bambini condotto dalla Sciò, con il tempo, assunse il ruolo di programma teenager, con tanto di cruciverbone, con cui i spettatori potevano giocare da casa con l’aiuto della Bonaccorti, e le due cruciverbine Miriana Trevisan e Antonella Elia.

Bravo Bravissimo

Direttamente da Canale 5 e successivamente da Rete4, oggi per programmi tv del passato, parleremo della trasmissione Bravo Bravissimo, andata in onda per dodici edizioni 1990/2002 e condotta dall’instancabile Mike Bongiorno.

Il talent show aveva come protagonisti dei bambini e dei ragazzini che eccellevano nel canto lirico, pop e popolare, nel ballo, nella danza e nella musica. Il direttore artistico era Cino Tortorella, la curatrice Fatma Ruffini e gli autori Davide Tortorella e Ludovico Peregrini. La trasmissione andava in onda il venerdì alle 21.10.

I bambini che partecipavano al talent avevano un età compresa dai 4 ai 12 anni ed il vincitore, che si portava a casa una borsa di studio, usciva dopo tre puntate, due eliminatorie in cui partecipavano 14 bambini ed una finale a 6 (dal 1999 le puntate diventarono quattro).

Morgan eccezionale, Mara Maionchi troppo retrò, Emanuele Filiberto elegante e Paola Perego… come sempre

Siamo arrivati alla diciotto settimana della rubrica Scheletri dall’armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Come per la scorsa settimana, i personaggi dei reality sono i migliori esemplari di stile non stile, ed oggi inizieremo con il vivisezionare l’abbigliamento di: Morgan, Simona Ventura, Mara Maionchi, Platinette, Maria de Filippi, Caterina Balivo, Kledy Kadiu, Loredana Lecciso, Alessia Mancini, Miriana Trevisan, Milly Carlucci, Natalia Titova, Emanuele Filiberto, Paola Perego, Paolo Belli.

Morgan, il Re di X Factor 2, in ogni serale indossa qualche cosa di particolare, eccentrico, bohèmienne e dandy. Dopo il risultato non troppo eccezionale della scorsa settimana, in cui Morgan indossava capi d’abbigliamento troppo semplici, questa volta mi ha lasciato senza parole: gilet rosa aderente, camicia di raso grigio perla e pantalone in tinta al gilet con riga laterale grigia, farfallino e giacca rosa. Un esempio da seguire!

Veline: La carica delle 500 aspiranti da stasera su Canale 5

L’estate è risaputo, si basa su luoghi comuni ma anche tormentoni e non solo musicali, la televisione ci mette del suo proponendo trasmissioni che magari verranno ripescate, gusti del pubblico permettendo, durante la stagione successiva o rimarranno come un richiamo indelebile della nostra mente verso piacevoli momenti vissuti in una calda sera d’estate. È il caso della nuova edizione di Veline, il programma condotto da Ezio Greggio che da questa sera alle 20.30 su Canale 5, ci allieterà durante tutta l’estate, in onda anche domenica prossima 15 giugno.

Quel vecchio marpione di Antonio Ricci, ha rispolverato il progetto serbato per ben quattro anni in un cassetto, un po’ per l’indiscusso successo di Melissa Satta e della neo mamma Thais Souza Wiggers, probabilmente le migliori veline di Striscia la Notizia in 20 anni di vita televisiva, un po’ per pura scaramanzia poiché l’ultima edizione di Veline, ha incoronato la coppia più sfortunata, Lucia Galeone e Vera Atyushkina, il cui unico torto è stato quello d’aver presenziato il programma nell’annata (2004) in cui l’audience andò a picco per il successo di Affari Tuoi, con Paolo Bonolis alla conduzione.

Dopo aver toccato il fondo, il tg satirico si riprese lo scettro di programma più seguito della tv, per merito anche di Melissa e Thais che Antonio Ricci scelse personalmente, ed ora trovare le sostitute non sarà impresa da poco.

CineTV Oggi: programmi televisivi 31 maggio

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Prima di tutto vorrei chiedere scusa per un’errata segnalazione: finiscono oggi e non ieri come abbiamo detto, La prova del cuoco e Occhio alla spesa. Ora diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Ultima puntata de La prova del cuoco alle 12.00, in compagnia di Antonella Clerici, Beppe Bigazzi e Anna Moroni. Ultima puntata di Easy Driver: Ilaria Moscato e Marcellino Mariucci vanno alla scoperta del Gargano. Ultima puntata anche di Effetto Sabato (15.10): oggi con Elisa Isoardi e Giampiero Galeazzi, ospiti Vladimir Luxuria, Raul Casadei, Massimo Ranieri, Attilio Romita, Alberto Bevilacqua. Passaggio a Nord Ovest (17.45) ci accompagnerà a Roma nella necropoli di Santa Rosa, in Pakistan sul Fiume Indo, in Scozia e nell’Artide, tutto questo come sempre con Alberto Angela. Si conclude pure Dimmi la verità (21.10), lo show condotto da Caterina Balivo. Questa settimana saranno ospiti: Fabio Testi, Emanuela Tittocchia, Miriana Trevisan, Pago, Franco Oppini, Ada Alberti, Carmen Russo, Enzo Paolo Turchi. In seconda serata Music 2008 (23.55).

L’inchiesta: da dove arrivano le nuove conduttrici?

L’Oscar Tv consegnato, al premio della regia televisiva, a Francesco Facchinetti come personaggio televisivo dell’anno, ha rilanciato il problema giovani in televisione.

Non me ne voglia il simpatico ex Dj Francesco, che per lo meno sembra una brava persona, ma come si fa a dare un premio simile a un conduttore che nel suo curriculum televisivo è stato, prima partecipante de L’Isola dei famosi, poi inviato per la stessa trasmissione e infine conduttore di X Factor, programma che non riscuote successo, dove c’è palesemente la mano di Simona Ventura dietro a tutto?

Forse perché la concorrenza non è poi così agguerrita: su Rai1 la figura più giovane e di maggior successo è Caterina Balivo, 27 anni, ex concorrente di Miss Italia che conduce Festa Italiana; su Canale5 i personaggi giovani solo ex letterine, ex veline, ex concorrenti del grande fratello, ex calciatori (Stefano Bettarini) e quando va meglio ex Vj o ex comici di Zelig.

Recensione: Bastardi – Poteva essere peggio

Bastano pochi particolari per trasformare una buona pellicola in una alquanto scadente. E’ il caso di Bastardi, il primo film diretto dal regista esordiente Andrés Arce Maldonado (che vista la sua inesperienza è stato affiancato subito dal direttore della fotografia), che inizialmente pare un bel film, un Ocean’s Eleven di casa nostra, ma che ci mette poco (a causa di alcune scene e storie inutili) a peggiorare.
Bastardi nasce come celebrazione del poliziottesco all’italiana anni settanta e finisce per essere un film dall’idea buona, il cast decente, ma la realizzazione scarsa.
In Sicilia, due famiglie rivali, Iuvara e Patene, hanno un motivo in più per odiarsi: in una gara moticlistica on the road , per conquistare il cuore di Lenka (Eva Henger), Luca Iuvara(Massimiliano Caroletti) butta fuori strada Alessandro Patene(Diego Conte), che muore. Il padre, Sante Patene(Don Johnson) , per non vendicarsi, chiede a Don Alfonso(Enrico Montesano) di fissare un incontro con i suoi acerrimi rivali per poter proporre a Rene Iuvara (Franco Nero) e a sua moglie Carmen(Barbara Bouchet) di rubare la corona di Re Manfredi in cambio della vita del figlio. L’unico che può aiutare la famiglia nel furto del secolo è Il Gatto(Giancarlo Giannini) un abilissimo e imprendibile ladro, fratello di Rene.