Ascolti Tv: Venerdi 8 Febbraio – I Cesaroni massacrano Pupo

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri sera netta affermazione de I Cesaroni su Canale5, che batte Pupo e il suo Chi Fermerà la musica (Che fine ha fatto il reality della Carlucci?). Bene come sempre le Iene Show. Striscia la notizia, 7 milioni 793 mila telespettatori, non ha rivali e vince la giornata, ma Senza Fiorello calano anche i suoi ascolti.

Rai: dall’Auditel al Qualitel

Il corpo a corpo mediatico che da anni vede protagoniste Rai e Mediaset, potrebbe essere giunto ad un punto di svolta. Se da un lato il direttore di Canale 5, Massimo Donelli, in un’intervista pubblicata da Italia Oggi, stigmatizza la guerra dell’audience tra i due colossi televisivi, definendola una trovata giornalistica: “Non esiste nessuna forma di competizione tra Raiuno e Canale 5.” Aggiungendo poi però:”Nel target 15-64 anni siamo leader assoluti.” Dall’altro la tv di Stato annuncia un interessante provvedimento che potrebbe farle riconquistare il ruolo di servizio pubblico che in molti ritenevano avesse ormai perso.

A partire da aprile, come annuncia il quotidiano La Repubblica, arriva il Qualitel. Un istituto specializzato in sondaggi, ogni giorno si prenderà l’incarico di intervistare migliaia di italiani, per “tastare loro il polso” in fatto di gradimento verso i programmi trasmessi la sera prima dalla Rai, con particolare attenzione verso quelli proposti nella fascia che va dalle 20 a mezzanotte, ritenuta la più importante. In una scala che va da uno a cento, ogni intervistato esprimerà un parere su ciò che ha seguito e saranno considerati rilevanti, anche i dati forniti da coloro che la tv non la accendono affatto.

I dati ricavati dalle indagini demoscopiche non saranno lettera morta, ma verranno comunicati il giorno dopo all’ora di pranzo, mettendo a nudo le pecche nella programmazione del giorno precedente. E’ una prima risposta che viale Mazzini vuole dare, alle numerose polemiche a cui è andata incontro in questi ultimi tempi, da parte di chi con toni sempre più accesi puntava il dito verso una Rai asservita alle esigenze di una tv commerciale, ben lontana da quella che anni fa primeggiava in fatto di creatività e inventiva, leader nella realizzazione di nuove idee per la televisione.

Ascolti Tv: Giovedì 7 Febbraio – vincono Striscia, Don Matteo e la Giallappa’s

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata… Striscia la notizia (che novità!). La prima serata va a Don Matteo, anche se Mediaset legge evidentemente altri dati dando la vittoria a Ris 4. Benissimo finalmente, Rai2 con Annozero la trasmissione più vista dopo quelle delle reti ammiraglie di Rai e Mediaset. Infine, in seconda serata, si affermano Tutto Dante (pubblico) e Mai dire Grande Fratello (share).

A tu per tu con il Grande Fratello 8: è già crisi d’audience?

L’ultima sentenza dell’Auditel è suonata come una condanna per il Grande Fratello 8, giunto alla terza puntata e già a corto d’ossigeno. Lunedì scorso la puntata del padre di tutti i reality è stata seguita da solo 4 milioni 854mila telespettatori, che nella fascia di sovrapposizione hanno preferito le vicende dell’avvocato Rocco Tasca alias Sebastiano Somma (Un caso di coscienza 3), in 5 milioni 440mila, concedendo la vittoria della serata allo show di Canale 5 solo in virtù della maggiore durata. Se mettiamo sulla bilancia i risultati non esaltanti delle precedenti puntate della fiction di Raiuno, ce n’è abbastanza per preoccuparsi delle sorti di un reality che dopo otto edizioni comincia a mostrare i propri limiti.

Già l’anno scorso il Grande Fratello 7 in onda di giovedì aveva faticato non poco a prevalere sull’acerrimo avversario Don Matteo, da cui aveva dovuto subire sonore batoste ed è forse per questo che i dirigenti Mediaset, nella fattispecie il direttore di Canale 5 Massimo Donelli, annusando l’aria che tirava, non proprio buona, ha deciso di trasferire nel 2008 baracca e burattini, (l’accostamento non è casuale) al lunedì, sperando in un miglior riscontro di pubblico, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti: nel 2007 l’edizione del Grande Fratello era partita con 6 milioni 500mila spettatori, quest’anno con 5 milioni 616mila.

Certo è che l’edizione 2008 non è nata sotto i migliori auspici: nella prima puntata un gruppo di scalmanati aveva raso al suolo la cupola trasparente, brutta assai a dir la verità, eretta a Ponte Milvio, nell’area romana e destinata a contenere i pretendenti all’ingresso nella casa più spiata d’Italia. Poi lo scorso 4 febbraio, un terribile temporale con pioggia mista a grandine ha letteralmente distrutto buona parte dell’edificio, con conseguente totale riedificazione a tempo di record da parte delle maestranze e un look tutto nuovo, che vedremo nella puntata di lunedì prossimo.

CinepuntoSoap – Settimana 06

Eccoci al sesto appuntamento ufficiale con CinepuntoSoap. Cosa è successo in questi giorni nelle nostre quattro soap preferite(Beautiful, Centovetrine, Un posto al sole, Vivere)? Vado subito ad illustrarvelo, raccontandovele per come le ho viste io:

Beautiful
Settimana decisiva per la scarcerazione di Ridge: Brooke convince Rick a testimoniare al processo del mascellone per scagionarlo dall’omicidio di Grant. Lui pur non ricordando nulla accetta di testimoniare: in aula frontespaziosa racconta quello che la madre vuole che dica e il giudice, sentito il testimone decide far cadere le accuse contro Ridge. Nel frattempo, Bridget non ha ancora capito se gli ovuli trapiantati a Taylor sono di Brooke o veramente di un donatore sconosciuto e scapoccia. A tranquillizzarla c’è Rick (è ovunque!). Il nerd (Carl) che ha chiamato la tontolona la rassicura che gli ovuli sono del donatore sconosciuto. Meno male. Peccato che Carl è talmente stupido che si è sbagliato. Rick (sempre lui) comprende che Constantine ci sta provando spudoratamente con Phoebe, ma lei è talmente stupida che seppur tornata da Rick continua a frequentare lo pseudo produttore.
Infine: Brooke rompe con la Forrester per lavorare con Ridge alla Forrester Original, seppur Taylor, che si sente ormai pappa e ciccia con lei, provi a fermarla insieme a Capitan Findus. Lei ringrazia, ma per la gioia di Stephanie si trasferisce.

Ascolti Tv: Mercoledi 6 Febbraio – vince la partita di calcio. Quarta puntata e quarta sconfitta per questa è la mia terra

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la partita amichevole della nazionale italiana di calcio Italia – Portogallo con il 26,38% (7 milioni 154 mila telespettatori). Il programma più visto è ancora Striscia la notizia. Ennesima sconfitta per Questa è la mia terra 20 anni dopo su Canale5, ma a quanto pare dovremo sorbircela fino alla fine. Ancora una volta Rai2 in prima serata non arriva alla doppia cifra di share.La seconda serata va a Porta a porta.

Ascolti Tv: Martedi 5 Febbraio – vince la Rai di nuovo con Rex e Porta a porta

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Anche ieri Striscia la notizia risulta il programma televisivo più visto con il 31,55% di share e 7 milioni e 282 mila telespettatori. La serata viene vinta nuovamente da Rex in onda su Rai1. La sai l’ultima è stata battuta come share anche dal film su Italia1 Anaconda!

La sai l’ultima? Tanto non è mai l’ultima!

Stasera su Canale5, subito dopo Striscia la notizia, va in onda la seconda puntata di La sai l’ultima? Programma storico della rete ammiraglia di Mediaset, condotto da Lorella Cuccarini e Massimo Boldi.

Il programma, nato nel 1992 e scomparso dalla televisione nel 2004 (nel 2007 sono state trasmesse in replica le migliori puntate), che ha cambiato nome nel 2003, La sai l’ultimissima e nel 2004, La sai l’ultima? – Vip, ritorna in video mantenendo inalterata la storica ricetta del successo, fatta di barzellette e allegria, e gli ascolti gli danno solo parzialmente ragione (la prima puntata è stata seguita da più di 4 milioni, ma è stata sconfitta da Rex).

La coppia Cuccarini – Boldi si dividono egregiamente la scena, lei conduce, lui fa sketch (i siparietti di Struscia la notizia, il Boldi Hill e le Barzellette Scemeggiate), ma la formula della trasmissione ormai è logora.
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Ascolti Tv: Lunedi 4 Febbraio – vince per il pubblico Un caso di coscienza, per lo share il GF

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri il programma più visto è stato Striscia la notizia, ma la notizia è la crisi dei reality che investe anche il Grande Fratello 8, che ottiene in share il primato, ma è battuto per il pubblico nettamente da Rai1. Rispetto agli anni precedenti si prospetta una crisi (vi ricordate quando batteva San Remo?). La prima serata di Rete4 risulta nuovamente latitante. In seconda serata Porta a porta vince per ascoltatori, ma perde per share contro Matrix.

A marzo torna il Trio su Raiuno

Dopo il ritorno di Fiorello, che ha spopolato per due settimane nel cosiddetto access prime time con W Radio 2…Minuti, Raiuno si prepara ad un altro grande evento, che il pubblico non potrà che apprezzare. A 14 anni dalla loro ultima esibizione, Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Anna Marchesini, meglio conosciuti come Il Trio, si apprestano a calcare di nuovo le scene insieme. Il programma, andrà in onda sull’ammiraglia Rai l’8, il 15 e il 22 marzo. L’idea del ritorno è nata dopo il ritrovamento di alcune rare registrazioni del Trio, tratte dall’edizione ’85 di Domenica In, condotta da Elisabetta Gardini e Mino D’Amato.

Il loro esordio fu a Radiodue nel 1982 con la trasmissione Helzapoppin: ironici, dissacranti ma soprattutto divertenti non potevano certo passare inosservati alla tv, che li lanciò nel 1985 con la trasmissione Tastomatto, fra i vari sketch quello del telegiornale entrò nella storia della comicità televisiva. Dopo di allora la presenza del Trio venne richiesta in tutti i programmi di punta della Rai: da Domenica In (’84-’85), a Sanremo (’86), fino ad arrivare all’indimenticabile Fantastico (’87). La loro specialità erano le caricature dei personaggi celebri: chi non ricorda le imitazioni delle sorelle Carlucci ma anche di Papa Vojtyla, Sandro Pertini e Giulio Andreotti? Nel 1986 causarono un incidente diplomatico con l’Iran per l’imitazione dell’ayatollah Khomeini.

Autentico tormentone divenne il personaggio della Marchesini nei panni della signorina “un pò cecata” e in quelli della sessuologa. Nessuno si salvava dalla verve comica del Trio neanche I Promessi Sposi, celebre fu la parodia andata in onda nel ’90 su Raiuno. Poi la decisione di rompere le righe nel ’93 dopo i successi teatrali di Allacciate le cinture di sicurezza e In principio era il trio. Da allora i tre si sono dedicati ad apparizioni sporadiche in tv o con esiti non proprio fortunati come l’avventura di Max e Tux con Solenghi-Lopez nel 2002, al posto del Fatto di Enzo Biagi, vittima del cosiddetto editto bulgaro.
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Il Blob dei Blog: Cara Paola, ma anche un pò Caro Federico

Cara Paola,

Che bella la puntata di Buona Domenica, di ieri: dopo aver pubblicizzato il film di uno dei tuoi autori, Cesare Lanza e aver parlato di un tema che ti sta a cuore, come la disoccupazione in Italia (ma ricordiamoci che se sei amico di Paola questo rischio non lo corri) e del lavoro sottopagato (la Perego è un esempio: guadagna meno di quello che si meriterebbe), hai invitato a Parlano Loro, per l’ennesimo spot non segnalato, Federico Moccia.

Chi se ne frega se poi i ragazzi non parlano: se c’è poco tempo prima di mandare la pubblicità e chiudere lo spazio dedicato ai giovani, fra quattro ragazzetti che hanno voglia di dibattere e una clip promozionale del film (la seconda) è ovvio che si debba lanciare la clip, alla faccia del titolo della rubrica!

Mentre Giletti parlava all’Arena di rifiuti, tu hai pensato bene, come direbbe qualcuno (che bella questa tecnica americana per esprimere un pensiero senza assumersene la paternità) di invitarne uno in studio (e non parlo di Michela Quattrociocche).

Ascolti Tv: Sabato 2 Febbraio 2008 – I migliori anni vince ancora. Gabbia di Matti da mandare a casa!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince nuovamente I migliori anni condotto da Carlo Conti (29,05% di share) battendo come al solito Gabbia di Matti (15,81% di share) che a questo punto potrebbero pure continuare il loro spettacolo senza essere ripresi dalle telecamere di Canale5. Come mai due pesi e due misure quando si parla del programma del Bagaglino? Inspiegabile che Mediaset accetti di essere battuto costantemente dall’inizio dell’anno in una delle sere più importanti della settimana. Nel frattempo ottimo ascolto per Amici che raggiunge il 31,65% di share, un po’ meno rispetto al solito per Verissimo che oscilla fra il 20 e il 21% di share.

Amici di Maria De Filippi – Fase finale. Speriamo non sia pilotato…

Parte stasera, su Canale5, il serale di Amici di Maria De Filippi, programma che punta a scovare talenti, quanto a sponsorizzare quelli già trovati negli anni precedenti. Le prime quattro puntate del serale della trasmissione, leader degli ascolti pomeridiani, andranno in onda di domenica, poi probabilmente il programma sarà spostato il mercoledì.

Novità di quest’anno, oltre ad un montepremi di 300000€, che a memoria non mi ricordo sia mai stato così alto e un premio speciale che dà l’opportunità ad uno dei concorrenti di andare un anno a studiare a New York, l’assenza del pubblico parlante (sarà vero?) e i professori che volendo (e hanno voluto) possono schierarsi a favore di una delle due squadre denominate con gli originali nomi di bianchi e blu (sempre meglio di sole e luna).

Il meccanismo del programma: quattordici ragazzi divisi in due squadre si affronteranno a colpi di esibizioni e quella che vincerà potrà scegliere un concorrente della squadra avversaria da proporre per l’eliminazione. Il nominato potrà salvarsi grazie all’indice di gradimento o grazie al veto dei professori (serve la maggioranza). Fino a quando una dei due giudizi salva i ragazzi, la squadra vincente dovrà nominare un avversario. Nell’eventualità che si salvino tutti, sarà eliminato quello più basso nella classifica del televoto.

Ascolti Tv: Venerdì 1 Febbraio 2008 – Vincono i Cesaroni. Uomo e Gentiluomo rischia la cancellazione o lo spostamento?

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Nel primo giorno del mese di Febbraio bisogna annotare la schiacciante vittoria de I Cesaroni (31,48% nel primo episodio e 36,27% di share nel secondo) e il tracollo del reality show Uomo e Gentiluomo (13% di share), battuto anche da le Iene Show (più del 14% di share), che a questo punto se non vuole perdere costantemente il venerdì e rischiare la chiusura, dovrebbe essere spostato di giorno. Chi mettere però contro la corazzata Cesaroni? Tornando a ieri, ottimo risultato per l’ultima puntata di Viva Radio 2 minuti, ma l’ascolto più alto lo realizza Striscia la notizia con 9 milioni 33 mila telespettatori e il 36,46% di share. Mediaset vince tutte le fasce giornaliere più importanti: prima serata, seconda serata e intera giornata.