La stella della porta accanto: seconda puntata

Arriva al volo il finale de La Stella della Porta accanto, che dopo un breve momento di tensione, si risolve nell’esplosione che fa il rumore di una bolla di sapone che scoppia. Si chiude quindi la fiction interpretata da Bianca Guaccero.

Dove eravamo rimasti? Stella (Bianca Guaccero) è stata licenziata dopo un imbarazzante incidente: la sua enorme terranova Carlotta ha provocato la caduta e le conseguenti contusioni all’ambasciatore Molteni (Sergio Fiorentini), ospite a casa di Jacopo (Giorgio Lupano).

Quello che si dice un vero e proprio incidente diplomatico. A quel punto la casa ripiomba nella tenebra emotiva in cui si trovava all’inizio. L’unico focherello che la scalda è il tiepido rapporto tra Jacopo e la cognata Roberta (Stefania Orsola Garello), che si era sempre opposta all’entrata in casa di Stella.

La Stella della porta accanto, prima puntata

Come ogni settimana, è giunto il momento della fiction: stavolta tocca a una fiction in due puntate in onda su Rai 1 alle 21:30, intitolata La stella della porta accanto. Si intuisce con una certa facilità che i sentimenti sono il tema centrale della fiction.

Stella (Bianca Guaccero) è una graziosa addestratrice di cani, carina e sognatrice quanto basta, la cui presenza trasmette conforto e sicurezza. Per caso conosce due bambini orfani di madre: Matteo (Lorenzo Vavvassori) e Giulia (Evaluna Pieroni).

Il papà è Jacopo (Giorgio Lupano), un giovane diplomatico che lavora per il Ministero degli Esteri. Stella diventa l’amatissima tata dei due ragazzi. La cognata di Jacopo, Roberta (Stefania Orsola Garello), è una presenza fissa in casa.

Miriam Leone è Miss Italia 2008

Miriam Leone è la nuova Miss Italia: la ragazza catanese, nominata poco prima anche Miss Cinema, con il suo sorriso ha illuminato il concorso di bellezza, fino alla fine risultato logorante e troppo lungo (le quattro giornate, a detta di tutti esagerate, saranno comunque confermate per l’anno prossimo).

Miriam ha battuto in finale la sua quasi compaesana Marianna Di Martino De Cecco e Athina Covassi, la prima eliminata del terzetto, che si giocava la fascia della più bella d’Italia.

Catanese, alta 1,76, dai capelli color rosso rame e gli occhi verdi, Miriam, dopo essersi diplomata al Liceo Classico, sta per laurearsi in Arti e spettacolo, presso la facoltà di Lettere a Catania.

Miss Italia 2008 da stasera su Raiuno: le ultime novità

Comincia stasera, alle 21.20, la quattro giorni che Raiuno dedica alla sessantanovesima edizione del concorso di Miss Italia, di cui vi abbiamo parlato approfonditamente circa un mese fa (Clicca qui per vedere tutte le novità dell’edizione 2008)

Le novità dell’ultima ora della manifestazione, condotta per la quinta volta da Carlo Conti, riguardano gli ospiti di ogni puntata e l’impostazione delle serate, di cui vado subito a darvi conto.

Nella prima serata, saranno proposti 4 quadri legati al mondo dello sport, della fiction, del cinema e della moda, che vedranno protagoniste le 100 concorrenti (divise in gruppi di 25). Gli ospiti saranno Giulia Quintavalle, Massimo Ghini, Kledi Kadiu e Stefano Masciarelli. L’intrattenimento musicale sarà affidato a Giusy Ferreri.

News criminali: il bene, il male, e tanti numeri

Dopo la fantascienza, gettiamo uno sguardo su qualche (speriamo) buona nuova che ci attende per i prossimi mesi in relazione alle serie poliziesche. Iniziamo da Numb3rs, è la serie televisiva statunitense prodotta dai fratelli Ridley e Tony Scott.

Entrerà nel cast Sophina Brown la quale, per contratto, era accreditata solo per i primi tre episodi. Tuttavia la CBS, dopo averla vista in azione, ha deciso di renderla una regular. Interpreterà quindi il ruolo dell’agente Nikki Betancourt, ex poliziotta di Los Angeles con qualche divergenza di opinioni con Don (Rob Morrow).

Veline: La carica delle 500 aspiranti da stasera su Canale 5

L’estate è risaputo, si basa su luoghi comuni ma anche tormentoni e non solo musicali, la televisione ci mette del suo proponendo trasmissioni che magari verranno ripescate, gusti del pubblico permettendo, durante la stagione successiva o rimarranno come un richiamo indelebile della nostra mente verso piacevoli momenti vissuti in una calda sera d’estate. È il caso della nuova edizione di Veline, il programma condotto da Ezio Greggio che da questa sera alle 20.30 su Canale 5, ci allieterà durante tutta l’estate, in onda anche domenica prossima 15 giugno.

Quel vecchio marpione di Antonio Ricci, ha rispolverato il progetto serbato per ben quattro anni in un cassetto, un po’ per l’indiscusso successo di Melissa Satta e della neo mamma Thais Souza Wiggers, probabilmente le migliori veline di Striscia la Notizia in 20 anni di vita televisiva, un po’ per pura scaramanzia poiché l’ultima edizione di Veline, ha incoronato la coppia più sfortunata, Lucia Galeone e Vera Atyushkina, il cui unico torto è stato quello d’aver presenziato il programma nell’annata (2004) in cui l’audience andò a picco per il successo di Affari Tuoi, con Paolo Bonolis alla conduzione.

Dopo aver toccato il fondo, il tg satirico si riprese lo scettro di programma più seguito della tv, per merito anche di Melissa e Thais che Antonio Ricci scelse personalmente, ed ora trovare le sostitute non sarà impresa da poco.

I Raccomandati

Spumeggiante come sempre, Carlo Conti conclude questa edizione de I Raccomandati, in onda il venerdì alle 21.10 su Rai 1.

Il concetto base del gioco è la sfida tra concorrenti, ma filtrata attraverso la luce della “raccomandazione” di nomi famosi, e non è una metafora.

Hanno partecipato alla trasmissione moltissimi vip, con relativi raccomandati. Il formato è semplice ed essenziale: si confrontano otto raccomandati “protetti” da otto vip, passando attraverso quattro sfide.

CineTV Oggi: programmi televisivi 15 Maggio 2008

 

 

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

 

Rai 1
Stasera in prima visione Tv andrà in onda l’undicesima puntata della seconda stagione di Capri (ore 21.10): Cosimo assume Mimmo perché sa di essere stato ingannato dai fratelli Giuliano e Daiana ha lasciato Saverio. Nel cast Gabriella Pession, Kaspar Capparoni, Sergio Assisi, Isa Danieli, Bianca Guaccero. A seguire (23.25) Porta a porta.

 

Rai 2
A Garden (ore 9.10) Luca Sardella ci spiega i trattamenti naturali ecologici per salvaguardare le piante; lo chef Marco Olivieri preparerà un riso pilaf con petali assortiti; Gianluca Mech proporrà una cura per la gastrite; Janira Majello dimostrerà come realizzare alcune divertenti e originali uova sode. A Piazza Grande (ore 11.00) ospite di Giancarlo Magalli e Monica Leofreddi la autodefinita sensitiva Rosamary Altea. Nel pomeriggio, a Ricomincio da qui (ore 15.50) Alda D’Eusanio tratterà la storia di Alessio, diciannovenne affetto da autismo, che vuole entrare al Conservatorio di Palermo. In prima serata nuovo appuntamento con Anno Zero (ore 21.05) dal titolo Se li conosci, li eviti. Nel programma di Santoro si parlerà di immigrazione e sicurezza insieme a Roberto Castelli, Stefano Rodotà, Flavio Tosi (sindaco di Verona), Vincenzo De Luca (sindaco di Salerno). In collegamento da Genova Beatrice Borromeo con Omeya Seddik, il leader delle banlieues parigine. A seguire, nuova puntata di Pirati (23.20) con i racconti di Aida Yespica e la sua verità su Vallettopoli, di Vladimir Luxuria e il suo diario elettorale, di Lisa Fusco e l’opinione dei francesi nei riguardi di Carla Bruni, di Selvaggia Lucarelli e l’industria del porno Europeo a Budapest, di Belen Rodriguez la vita agli Internazionali di Tennis a Roma e di Marco Cocci una beffa d’autore.

Rai-Mediaset: è tempo di fiction!

L’overdose elettorale è per fortuna finita, non senza aver lasciato il proprio segno indelebile nei palinsesti televisivi di talune reti, nello specifico di Raidue, che ha visto nel periodo di messa in onda delle tribune elettorali non solo la propria programmazione stravolta, ma anche gli indici di gradimento scesi pericolosamente a livelli che definire bassi sarebbe eufemistico.

Ne sa qualcosa il direttore di Raidue, Antonio Marano, che qualche giorno fa scriveva al dg Claudio Cappon: “La situazione che si è venuta a creare in seguito alla decisione dei vertici aziendali di collocare su RaiDue in prima serata le cosiddette ‘Tribune elettorali’, realizzate dalla direzione Rai Parlamento e i cui dati di ascolto sottopongono la Rete a una criticità che avrà ripercussioni negative non solo nel periodo di messa in onda ma anche per la programmazione successiva, inducono il direttore e i vicedirettori della seconda Rete a manifestare forti preoccupazioni al Direttore generale sulla gestione editoriale presente e futura”. Come dargli torto?

Fatto sta che dopo la mareggiata elettorale, è finalmente ora che la programmazione televisiva riprenda il suo regolare corso, non senza subire qualche aggiustamento, come di recente ci hanno abituato i canali Mediaset in particolare. Facciamo il punto sulle fiction, cominciando proprio dalle reti del Biscione.

Appunti su Sanremo 2008: serata finale

E cosi termina il 58mo Festival di Sanremo, quello che verrà ricordato più per gli ascolti mediocri (a confronto con le altre edizioni), che per le canzoni. Venerdì si è sfiorata la tragedia, con la famiglia Cesaroni, che per un soffio non ha superato la kermesse canora ed ora è giunto il tempo delle riflessioni come ha annunciato il direttore generale Rai, Claudio Cappon: “Da lunedì rifletteremo su cosa il Festival vuole dire, con calma e serenita’“.

Che sia tempo di pensarci su non ci sono dubbi, la serenità auspicata da Cappon ci sembra un pò meno probabile. Di cose da sistemare ce ne sono molte, a partire dalla formula, l’estensione del festival sia in fatto di giorni, che la durata di ciascuna serata e infine la conduzione. Come ha detto Gianni Boncompagni: “Il Festival è troppo lungo, lo farei di un quarto d’ora”. In un epoca dove siamo abituati a consumare tutto in un nanosecondo, Sanremo è apparso come un ingombrante soprammobile, difficile da collocare ed apprezzare, in qualsiasi ambiente.

Tempo di consuntivi quindi: vincono come da pronostico Giò Di Tonno e Lola Ponce con Colpo di Fulmine.

Appunti su Sanremo 2008: chi vincerà il festival?

Consueta rubrica quotidiana sul 58mo Festival della Canzone Italiana, giunto non senza polemiche alla quarta serata, in attesa del grande verdetto finale emesso tra poche ore. Sul quesito riportato nel titolo, anche quest’anno si sono spesi fiumi di inchiostro, l’impressione è che si sia voluto rispondere più ad esigenze di forma, che a un reale interesse dei media circa una manifestazione che nell’edizione 2008 ha mostrato tutti i suoi limiti.

Se una volta l’interesse sul voto finale avrebbe calamitato l’attenzione del pubblico fin dal primo giorno di programmazione, oggi siamo consapevoli che l’eccezionalità dell’evento è svanita nella convenzione, l’elezione di stasera decreterà solo la fine di un’agonia durata cinque giorni.

Occhi puntati sulla coppia Giò di Tonno e Lola Ponce con Colpo di fulmine, scritta da Gianna Nannini, accreditati in queste ultime ore come i probabili vincitori del festival, a seguire Anna Tatangelo, Il mio amico, Sergio Cammariere, L’amore non si spiega e Fabrizio Moro, Eppure mi hai cambiato la vita. Per gli altri non c’è storia.

Appunti su Sanremo 2008: terza serata

Festival di Sanremo il giorno dopo. La débacle di ascolti delle prime due serate pesa come un macigno sulla terza, stretta tra lo scandalo che ha coinvolto Loredana Bertè e notizie di una possibile fronda dei cantanti, capeggiata dal presidente della Fimi (Federazione industria musicale italiana), Enzo Mazza. Secondo indiscrezioni rivelate da un giornalista de La Stampa, i cantanti si sarebbero fatti squalificare, per protestare contro la decisione di far esibire comunque la Bertè con la canzone contestata. Protesta poi rientrata.

È una serata di svolta per la kermesse canora, bisogna far salire l’anemico gradimento del pubblico. Sarà forse per questo che i due mattatori della serata Pippo Baudo e Piero Chiambretti si presentano insieme sul palco dell’Ariston, dopo essersi spartiti gli ingressi d’apertura delle prime due. Un inizio scoppiettante, Chiambretti si scatena con una raffica di battute a difesa del compagno di avventure: “Sono il tuo scudo crociato” e :“Grazie a te Pippo, Bruno Vespa con Porta a Porta non va in onda per cinque serate” e poi l’inevitabile ironia sullo scandalo del plagio: “La Bertè stasera canterà una canzone davvero originale, ‘O sole mio”, “Pippo Baudo e Pippo Caruso hanno la stessa acconciatura”.

La terza serata del festival è quella dei doppi, dopo il duo maschile che ci ricorda tanto Franco e Ciccio, arrivano insieme anche le due protagoniste femminili, Bianca Guaccero e Andrea Osvart. Continuiamo a parteggiare per l’ungherese, a nostro giudizio più fine e garbata rispetto a una Guaccero comunque degna rappresentante di una certa veracità, anche lei come Baudo rischia dalla prima puntata di perdere la voce, forse per solidarietà con il direttore artistico.

Appunti su Sanremo 2008: seconda serata

Ancora appunti questa volta sulla seconda serata del 58mo Festival della Canzone Italiana, annotazioni che necessitano di una ulteriore riflessione su quella d’esordio. I timori cha hanno preceduto la vigilia della kermesse canora, si sono materializzati sotto forma di numeri, quelli impietosi dell’auditel, il cui responso risulta addirittura crudele per una manifestazione musicale, abituata in passato a ben altri riscontri.

La prima serata ha ottenuto nella prima parte 9 milioni 518 mila telespettatori pari al 35.01% di share (7 milioni 68 mila di media nell’intera serata) e nella seconda 4 milioni 818 mila con il 39.44%. Nel 2007 l’esordio del festival, condotto da Pippo Baudo con Michelle Hunziker, aveva avuto nella prima parte una media di 12 milioni 452 mila telespettatori, pari al 43.80%, e nella seconda di 6 milioni 759 mila, con il 47.08%. Da quando esiste l’auditel cioè da 21 anni, la puntata d’inizio del festival non era mai andata cosi male.

Nulla di strano quindi che la parola d’ordine del debutto bis, sia stata “salviamo il salvabile”, con l’intento di evitare un’ulteriore emorragia di telespettatori, se l’obiettivo sia stato raggiunto lo scoprirete questa mattina nella rubrica di Diego Odello.

Appunti su Sanremo 2008: prima serata

È zeppo di annotazioni il nostro taccuino, sulla prima serata della 58ma edizione del Festival di Sanremo, la più importante per certi versi in quanto gode delle maggiori aspettative, della curiosità della gente, insomma quella che non si può sbagliare perché apripista delle serate successive. La Rai punta molto sul festival, nonostante la fuga del pubblico dalla tv generalista, obiettivo minimo dieci milioni di telespettatori a sera, una missione tutt’altro che impossibile per uno show che in tempi di grande spolvero raggiungeva almeno i 15 milioni e oltre nelle serate di punta.

Con sullo sfondo la suggestiva scenografia di Gaetano Castelli, dove l’orchestra al momento opportuno rimane sospesa a mezz’aria per lasciare maggior spazio sul palco, l’edizione di quest’anno inizia con un doveroso tributo ai 50 anni della più celebre canzone italiana nel mondo, quella Nel blu dipinto di blu, meglio conosciuta come Volare, portata al successo mezzo secolo fa dall’ indimenticabile Domenico Modugno. E’ un Gianni Morandi un pò emozionato, ad esibirsi nelle celebri note, inaugurando ufficialmente il festival.

Il primo a fare l’ingresso sul palco è Piero Chiambretti, che fin da subito si conferma come colui che deve dare il giusto pepe a una kermesse, spesso accusata di generare noia in coloro che la guardano. Pierino il pestifero è il vero mattatore della serata, con lui sul palco il festival cambia marcia, Chiambretti affonda a piene mani nel suo repertorio di battute imbevute di sarcasmo e ironia, quelle a cui ci ha abituato nella conduzione di Markette. Ne è vittima lo stesso direttore d’orchestra Pippo Caruso, fortunato, a detta dello stesso Chiambretti, ad essere ancora vivo nonostante l’età