Squadra Antimafia 6, ogni lunedì su Canale 5

Dopo il grande successo della precedenti stagioni, lunedì 8 Settembre torna in prima serata su Canale 5 Squadra Antimafia con la sesta stagione in dieci puntate ricca di sorprese e colpi di scena: la fiction Mediaset prodotta da Taodue e diretta dai registi Khristoph Tassin e Samad Zamardilli vede tra i protagonisti principali Marco Bocci (vicequestore Domenico Calcaterra), Giulia Michelini (leader mafiosa Rosy Abate) e Ana Caterina Morariu (vicequestore Lara Colombo).

Squadra Antimafia 5. Parlano Bocci, Michelini e Morariu

Ieri è andata in onda la prima puntata della quinta stagione di Squadra Antimafia, seguita da 4.810.000 telespettatori, per uno share del 19.75%. Esordio discreto ma non ottimo, considerando soprattutto gli ottimi ascolti di Montalbano su Rai 1 (oltre il 22%). Ma come sarà questa quinta serie? Ce la raccontano Marco Bocci, Giulia Michelini e Ana Caterina Morariu.

Il commissario Montalbano L’età del dubbio su Raiuno

Questa sera alle 21.10 su Raiuno andrà in onda Il Commissario Montalbano L’età del dubbio, l’ultimo dei quattro nuovi episodi dedicati al personaggio creato da Andrea Camilleri ed interpretato da Luca Zingaretti.

Ad impreziosire il cast, formato da Cesare Bocci (Mimì Augello), Peppino Mazzotta (Fazio), Angelo Russo (Catarella), Roberto Nobile (Nicolò Zito), Marcello Perracchio (Dottor Pasquano), Giacinto Ferro (Bonetti Alderighi), Davide Lo Verde (Galluzzo), Matteo Azchirvani (Comandante Sperlì), Gianluigi Fogacci (Ten. Garrufo), Ettore Colombo (Ten. Sferlazza), Anis Gharbi (Zizì), Adriano Giammanco (Attilio Geremicca) e Paolo Gasparini (Mario Di Giulio), bisogna segnalare la presenza di Caterina Vertova (Livia Giovannini), di Ana Caterina Morariu (Vanna Di Giulio) e di Isabella Ragonese (Ten. Laura Belladonna).

Rodrigo Diaz protagonista de La Certosa di Parma, Ana Caterina Morariu ne La casa dei papà, La ragazza americana, Le stragi del sabato sera: novità

Foto: AP/LaPresse

L’11 aprile inizieranno le riprese de La ragazza americana, il film tv diretto da Vottorio Sindoni per Raiuno, prodotto da Edwige Fenech, con Giulio Berruti, e Vanessa Hessler.

Potrebbe non essere più girata in Friuli, bensì in Umbria la serie sociale Rai dedicata alle stragi del sabato sera, diretta da Fabrizio Costa. La fiction racconterà la storia di due fratelli, di cui uno promesso sposo, un ragazzo che fa consegne molto attento alla guida e tre giovani ragazze che decidono di festeggiare in discoteca. Il primo ciak sarà battuto a maggio.

Il signore della truffa al via, Giampaolo Morelli e Andrea Osvart in La donna della domenica, Massimo Ceccherini in Sms, Vanessa Hessler Cenerentola

Foto: AP/LaPresse

Da domani inizieranno a Verbania (location scelta perché insolita e poco utilizzata) le riprese de Il signore della truffa, la miniserie televisiva (due puntate da cento minuti) della Artis Raiuno diretta da Louis Prieto con Gigi Proietti che vestirà i panni di un famosissimo truffatore romano deciso a redimersi che cerca di aiutare un gruppo di condomini vittime di un raggiro a causa di un’ipoteca. La commedia corale a sfondo sociale, che annovera nel cast anche Maurizio Casagrande (uno dei condomini raggirati), Francesca Chillemi (il capitano della Guardia di Finanza che cercherà di catturare i colpevoli) e Ana Caterina Morariu, andrà in onda prossimamente su Raiuno.

Massimo Ceccherini è entrato a far parte del cast di Sms Squadra molto speciale, la sitcom di Italia 1 ideata, sceneggiata e interpretata da Enzo Salvi e Mariano D’Angelo. Nelle nuove dieci puntate che andranno in onda a gennaio vedremo, in veste di guest star, anche Jane Alexander, Simona Borioni, Valentina Paoletti, Pierluigi Di Lallo e Laura Dannibale.

Vanessa Hessler sarà la protagonista di Cenerentola, la miniserie in due puntate prodotta da Lux Vide, diretta da Christian Duguay, versione riveduta e corretta della famosa favola per bembini. La Hessler sarà una cameriera che sogna di fare l’attrice nell’Italia degli anni Cinquanta.

Max Giusti con Affari tuoi nel 2011, Robert Estes in Omicidio su misura, Ingrid Muccitelli a Restate sul 2, Luca Tassinari al Chiambretti Night

Max Giusti all’Ansa annuncia che tornerà con Affari tuoi nel 2011 subito dopo Sanremo fino a maggio:

Ho condotto Affari tuoi per un intero anno e poi anche in abbinamento alla Lotteria Italia e ringrazio Raiuno che ora mi dà la possibilità di una pausa. Ma non è un programma al quale si può rinunciare: ripartiamo dunque nel 2001 e probabilmente andremo in onda da Sanremo in poi e fino a maggio. A quel punto deciderò se questa sarà stata per me l’ultima stagione di Affari tuoi. Ma quel gioco non è della Rai, né di Endemol né mio: ha rivoluzionato l’access prime time, come non accadeva dai tempi di Carosello, ormai appartiene ai telespettatori.

Rob Estes, Paolo Seganti e Ana Caterina Morariu saranno i protagonisti di Omicidio su misura, il film tv di Mediaset diretto da Lamberto Bava, girato a Malta. Il film sarà distribuito anche negli States (fonte Cinemotore).

Il commissario Montalbano: Belen Rodriguez, Isabella Ragonese e Ana Caterina Morariu guest?

Questa settimana in Sicilia inizieranno le riprese dei nuovi quattro episodi de Il commissario Montalbano, ovvero quelli tratti dai romanzi di Camilleri, L’età del dubbio, La danza del gabbiano, Il campo del vasaio e La caccia al tesoro.

Tv Sorrisi e canzoni rivela che tra le guest star delle nuove storie dovrebbero esserci Belen Rodriguez, nei panni di una bella ragazza spagnola, Isabella Ragonese e Ana Caterina Morariu.

Luca Zingaretti, protagonista della serie di Raiuno, al settimanale ammette di non poter fare a meno di reinterpretare Montalbano:

Intelligence riassunto quinta puntata

Nella quinta puntata di Intelligence servizi&segreti, Marco Tancredi (Raoul Bova) Massimo Carlisi (Dino Abbrescia) Giada (Ana Caterina Morariu) e Filippo, fratello di Giada arrivano alla dogana Svizzera: solo Giada e Marco andranno in Svizzera per recuperare la scheda di Livia. Ma Tancredi è controllato, l’Intelligence gli sta addosso: il Colonnello Carlo Fulgeri (Salvatore Lazzaro) ha capito i piani di Marco e scopre anche che Sergio (Stefano Fresi) è in contatto con lui.

La casa di Giada intanto viene perquisita, mentre questa a Ginevra accede alla cassetta bancaria di sicurezza di Livia: qui vengono trovati dei passaporti, ma all’improvviso entra una donna sconosciuta mandata lì da una telefonata anonima. Questa intima a Marco di consegnarle il palmare e dopo aver attivato l’allarme riesce a prenderlo ed a scappare su un’auto: l’uomo a bordo dell’auto è un soldato amico di Carlo Fulgeri che dichiara di dover uccidere Marco Tancredi. L’unico nome che Marco è riuscito a leggere sul palmare di Lidia è Hans Webber: certamente stava indagando su di lui.

Giada, Marco e Massimo vengono ufficialmente ricercati mentre Filippo viene nascosto in una barca da Massimo, anche se questi vorrebbe andarsene via: all’Intelligence tutti sono convinti che Marco e gli altri siano implicati in qualche vicenda sinistra, ad esclusione di Sergio, unico che crede in loro. Marco e Giada trovano rifugio in una casa abbandonata, Marco chiede aiuto a Sergio, l’unico che si fida ancora di lui: anche Massimo cerca di aiutarlo a scoprire cosa è successo a Filippo, fratello di Giada. Lui nega di aver violentato ed ucciso una ragazza in un campo profughi, dice di essere estraneo alla vicenda, che è tutto un trucco per incastrarlo: Massimo non gli crede, Giada è certa dell’innocenza del fratello.

Intelligence riassunto quarta puntata

Nella quarta puntata della serie tv Intelligence Servizi & Segreti, Marco Tancredi (Raoul Bova) e Massimo Carlisi (Dino Abbrescia) hanno dei sospetti su Giada (Ana Caterina Morariu), loro collega: i sospetti sono nati quando Marco ha visto grazie a delle foto satellitari, Giada presente al momento della sua aggressione avvenuta settimane prima. Al centro intanto si segue con attenzione la vicenda in Afghanistan, un contingente italiano è stato attaccato dalla guerriglia e vi sono almeno sei morti.

Giada incontra la persona alla quale dovrebbe consegnare la scheda del palmare di Lidia Valenti ma non si fida e decide di aspettare ad effettuare lo scambio: ma di quale scambio si tratta? Carlo (Salvatore Lazzaro) intanto rivela al capitano della truppa italiana in Afghanistan i suoi timori: ha paura che i talebani possano essersi infiltrati nei sistemi italiani, sapendo preventivamente i movimenti italiani e che vi sia un traffico di armi. L’unico aggancio che l’Intelligence ha è con un certo Pietro Masi, ex mercenario oggi in carcere.

Per conoscere e spiare le sue mosse Marco viene introdotto in carcere e prende contatto con Masi: questi gli parla di un piano per evadere, Sergio lo va a trovare e da a Marco un gps da mettere su un molare per consentirne l’individuazione quando scapperà con Masi. Massimo mette a corrente Sergio (Stefano Fresi) dei sospetti su Giada e gli chiede di mettergli a disposizione alcune apparecchiature per consentire di incastrare la ragazza e conoscere tutto della sua vita.

Intelligence riassunto terza puntata

Nella terza puntata di Intelligence Servizi & Segreti, Marco Tancredi (Raoul Bova) mentre indagava sulle ricerche di Lidia Valenti, la sua compagna uccisa a causa di importanti scoperte che aveva fatto, viene colpito da un potente sonnifero, lo stesso accade a Giada (Ana Caterina Morariu), sua amica e narcotizzata. La scheda che Marco aveva trovato, grande indizio sulle ricerche di Lidia, è stata sottratta insieme al palmare: prima del furto per fortuna l’uomo riesce a scoprire degli appunti su un terrorista di origine coreana, Kim Hung.

Sergio (Stefano Fresi) su richiesta di Marco investiga sul passato del coreano: dalle informazioni raccolte si scopre che il terrorista è a Damasco ed era implicato nell’attentato cui era rimasto intrappolato Marco tempo prima, quando era soldato. Forse Lidia stava indagando sull’episodio che ha segnato la vita di Marco per sempre: questi con una nuova identità parte per Damasco per riuscire ad avvicinare il coreano ed ottenere maggiori informazioni.

Marco trova King Hung in un centro massaggi ma è troppo tardi perché è stato ucciso: all’uscita dal centro anche Marco è in pericolo, viene incappucciato e portato in un centro segreto. Qui incontra Saiad, il capo della fratellanza armata, convinto che Marco abbia ucciso il coreano: dopo una colluttazione le parti si invertono e Marco prende il potere, ma sparando uccide anche Saiad. Questi prima di morire rivela che loro non hanno avuto a che fare con l’attacco al loro gruppo, sono stati gli occidentali ad organizzare tutto. Ma prima di riuscire a capire a chi il siriano si riferisse, Saiad muore.

Intelligence riassunto seconda puntata

Nella seconda puntata di Intelligence Servizi & Segreti, Marco Tancredi (Raoul Bova) continua ad indagare sull’uccisione di sua moglie Lidia Valenti: analizzando il computer di Lidia ed il video che la ragazza gli ha lasciato quale ultimo saluto, Marco scopre un indirizzo, una pista che porta dritto in Romania, a Bucarest, meta dell’ultimo viaggio compiuto dalla stessa Lidia.

Marco non perde tempo e corre subito all’indirizzo indicato: trova un appartamento messo a soqquadro, il pavimento ricoperto di libri: mentre Marco sta cercando una traccia che l’aiuti a capire meglio su cosa Lidia stesse lavorando, arrivano due uomini dei servizi segreti rumeni che cercano di arrestarlo. Per fortuna interviene Giada (Ana Caterina Morariu) che aiuta Marco a fuggire, si recano poi in stazione per cercare una cassetta di sicurezza che però si rivela essere vuota.

Negli stessi istanti a Roma in un hotel un uomo russo, Andrej ex appartenente ai servizi segreti, amico di Lidia ed oggi scrittore, viene colto da attacco cardiaco mentre tiene una conferenza, senza che Marco sia riuscito a scoprire nulla di più sul lavoro della moglie: l’attacco è stato provocato da una sostanza iniettata nelle sigarette dell’uomo da parte di Oksana. La donna rivive con il pensiero i terribili istanti in cui tempo prima sua figlia venne presa in ostaggio insieme ad altri bambini da un gruppo di guerriglieri.

Intelligence, riassunto prima puntata

Nella prima puntata della nuova serie tv di Canale 5 Intelligence, facciamo la conoscenza con il protagonista Marco Tancredi (Raoul Bova), ex militare ormai ritirato, e con sua moglie Lidia Valenti (Irene Ferri), che gli annuncia di essere incinta. Ma Lidia e Marco sono spiati, la donna riceve una chiamata da chi la sta spiando e corre fuori in un supermercato: Marco si accorge che la ragazza ha lasciato il portafoglio a casa e la insegue. Nel supermercato è in atto una rapina, Lidia viene presa in ostaggio ma a causa della reazione inaspettata della guardia del supermercato viene colpita da un proiettile e muore.

Marco è distrutto dal dolore al funerale, mentre in casa qualcuno la sta setacciando per trovare un palmare appartenuto alla donna: Marco vede il denaro a terra, capisce che non si tratta di ladri interessati ad arricchirsi, ma alla ricerca di qualcosa di preciso. Marco nei giorni seguenti, mettendo a posto casa, trova una chiave di una macchina, che Lidia teneva nascosta nel parcheggio di un supermercato intestata ad un tale Davide Borghi.

Marco e la sua amica Giada (Ana Caterina Morariu) entrano nell’abitazione della quale lui ha trovato le chiavi in auto: qui Marco trova armi ed un vero arsenale militare, e trova anche decine di passaporti intestate a persone diverse ma tutte facenti riferimento a Lidia. Marco capisce che si trattava di una copertura, tutta quella roba era di Lidia: nella confusione viene rinvenuto anche il palmare, a quel punto due uomini entrano in scena, seguendo Marco e Giada che tentano la fuga.

Intelligence, backstage della nuova fiction Taodue con Raoul Bova

A quasi un anno di distanza e a poco più di un mese dalla messa in onda, torniamo ad occuparci di Intelligence, la fiction prodotta dalla Taodue (Pietro Valsecchi e Camilla Nesbit) per Canale 5, interpretata da Raoul Bova, per mostrarvi il backstage (subito dopo il salto).

Intelligence, definito dal regista come un Popcorn Movie (film d’azione da vedere comodamente sul divano), racconta la storia di Marco Tancredi, un personaggio descritto da Bova come:

Un ex parà, uno di quei soldati addestrati a parlare qualunque lingua, a saper fare qualunque arte marziale, ad intervenire nelle situazioni più estreme, una macchina da guerra praticamente.