Boris: su Raitre la serie cult

Con ingiustificabile ritardo sbarca in chiaro su Raitre, da questa sera in seconda serata, ogni mercoledì e giovedì alle 23.30, Boris, la serie cult trasmessa dalla Fox dal 2007 al 2010, incentrata sulla vita sul set della troupe e del cast della fiction fittizia Gli occhi del cuore 2.

Quelli del doppiaggio, Christian Iansante a Cinetivù: “Preferisco dare la voce a un attore famoso che recitare in una fiction fatta male”

Questa settimana Cinetivù incontra uno dei doppiatori, più in voga del momento Christian Iansante. La sua voce è presente in una moltitudine di produzioni tra spot, film, telefilm, documentari. Tra i personaggi doppiati Christian Bale, Ewan McGregor, Van Kilmer, Colin Farrell, Matt Damon, Jude Law, Vince Vaughn, Ben Affleck, Owen Wilson, Luke Wilson e Joseph Fiennes. Gli amanti dei serial tv potranno riconoscere, tra i tanti che lo vedono all’opera, la voce di Iansante prestata all’attore David Cubitt il detective Lee Scanlon di Medium, a Enrique Murciano ovvero Danny Taylor di Senza Traccia e di recente a Andrew Lincoln (Rick Grimes) protagonista del fortunato The Walking Dead. L’attore è anche voce ufficiale del canale Fx (Sky,131) e tra i docenti dell’Accademia del Doppiaggio con l’amico e collega Roberto Pedicini (nella foto). Siamo riusciti a incontrarlo in un momento di pausa tra i mille impegni della sua agenda ecco cosa ci ha detto.

Christian tu hai doppiato decine di personaggi: ce n’è almeno uno che ti è rimasto impresso più di altri?

Sicuramente Matthew Modine in un film del 1997 di Abel Ferrara dal titolo Blackout. La pellicola vedeva tra i protagonisti anche il compianto Dennis Hopper, allora di aspetto giovanile, poi invecchiato in modo precoce. E’ un film di nicchia, il personaggio che ho doppiato io tal Matty interpretato da Modine, mi ha impegnato molto al punto da non essere completamente soddisfatto del mio lavoro una volta finito. Era un ruolo con varie sfaccettature: Matty è un alcolista che cerca di uscire per poi ricadere nel vizio del bere, protagonista tra la l’altro di uno stupro. Insomma Blackout (dove tra l’altro c’è anche Claudia Schiffer aggiungiamo noi) è un film psicologico con argomenti molto forti, peccato che siano in pochi a ricordarsene.

Qual è la situazione del doppiaggio italiano al momento? E’ vero che i ritmi sono esagerati?

Lo sono ormai da diversi anni per diversi motivi tra cui la tecnologia. Personalmente quando ho iniziato a far questo mestiere ventuno anni fa, sono riuscito a vivere sia pur per breve tempo il periodo dell’anello, non come lo si intende adesso, (sezione di scena da doppiare dotata di codifica) ma vere e proprie porzioni di pellicola intervallate da parti bianche montate dal proiezionista, figura che ormai non esiste più. Per questa operazione occorrevano almeno cinque minuti durante i quali il doppiatore riprendeva fiato, una cosa impensabile oggi dove tra l’altro per risparmiare sui costi le cooperative di doppiaggio in concorrenza tra loro preferiscono realizzare tutto in metà tempo, una volta poi non esistevano i programmi di registrazione che ci sono oggi ed era impossibile incidere in colonna separata (cioè registrare le parti singolarmente), quindi ti trovavi in studio con altri colleghi e assistevi a porzioni di film dove non eri presente, di conseguenza i ritmi erano più blandi. Oggi per quello che dicevo sopra, motivi squisitamente economici, mi ritrovo a registrare per tre ore da solo senza neanche avere il tempo per andare in bagno. Un film come A Team dove io doppio Bradley Cooper (il tenente Templeton Peck) l’ho fatto in due turni (sei ore) quando una volta sarebbero occorsi giorni.

Boris 3 da domani su FX

Direttamente su FX, da domani alle 22.45 tornerà la troupe televisiva più incasinata della televisione con la terza stagione di Boris 3.

Finalmente la serie tv italiana che fa il verso alle fiction made in Italy, torna a farci ridere e riflettere con il regista Renè Ferretti (Francesco Pannofino) che questa volta non è più alle prese con Gli occhi del cuore e nemmeno con Machiavelli, bensì con un medical drama stile Usa, ispirato un po’ a E.R., Dr.House e Grey’s Anatomy.

Torna la comicità grottesca e cinica della severa assistente di regia Arianna (Caterina Guzzanti), la sbadataggine di Alessandro “Seppia” lo stagista (Alessandro Tiberi), la simpatia della romanaccia segretaria d’edizione Itala (Roberta Fiorentini), il menefreghismo degli sceneggiatori (Valentino Aprea, Massimo De Lorenzo e Andrea Sartoretti), lo snobbismo di Stanis Larochelle (Pietro Sermonti), lo schizzato direttore di fotografia, Duccio (Ninni Bruschetta), per non parlare del capo elettricista Biascica (Paolo Calabresi), dello stagista schiavo Lorenzo (Carlo De Ruggieri), del calmo aiuto regista di Rene, il povero Alfredo(Luca Amorosino) e del Direttore di rete Diego Lopez (Antonio Catania) e il direttore di produzione Sergio (Alberto Di Stasio).

Boris 3, concluse le riprese. Video e interviste

Si sono concluse in questi giorni le riprese della terza stagione di Boris, la serie prodotta dalla Wilder per la Fox Italia, che tanto è amata dal pubblico, quanto è premiata dalla critica.

Nei nuovi quattordici episodi, attualmente in fase di montaggio, che andranno in onda quest’inverno sulla Fox, gli storici protagonisti della serie, tra cui Renè (Francesco Pannofino), Stanis (Pietro Sermonti), Duccio (Ninni Bruschetta), Alessandro (Alessandro Tiberi), Arianna (Caterina Guzzanti), Biascica (Paolo Calabresi) e Lopez (Antonio Catania), si ritroveranno a lavorare sul set di una nuova fiction (Occhi del cuore è stata accantonata), ancora top secret, ma sicuramente esplosiva, che non sarà Machiavelli (sogno/incubo ricorrente di Renè).

Dopo il salto potete vedere il servizio di Sky Tg 24 dedicato a Boris 3, con tanto di interviste a Pietro Sermonti, a Francesco Pannofino, ad Alessandro Tiberi (che anticipa uno sviluppo del suo personaggio di stagista) e al nuovo regista Davide Marengo.

Boris 3, anticipazioni e foto dal Romafictionfest 2009

Ieri sera al Romafictionfest il pubblico e i giornalisti hanno potuto incontrare il nutrito cast di Boris (Alessandro Tiberi, Ninni Bruschetta, Antonio Catania, Alberto Di Stasio, Carlo De Ruggieri, Luca Amorosino, Eugenia Costantini, Ilaria Stivali, Roberta Fiorentini, Karin Proia, Massimo De Lorenzo, Valerio Aprea, Sartoretti Andrea, Massimiliano Bruno), il regista Davide Marengo, gli sceneggiatori Mattia Torre e Luca Vendruscolo, il produttore della Wilder Lorenzo Mieli e Sara D’Amico Director Production Entertainment Channels – Fox Channels Italy. Assenti giustificati Francesco Pannofino, Caterina e Corrado Guzzanti, Paolo Calabresi e Pietro Sermonti (che era in una clinica a disintossicarsi dall’esperienza di Un medico in famiglia 6).

Dopo la proiezione del bellissimo backstage della seconda stagione della serie, tutti sono stati disponibili a rispondere alle domande poste, così è stata svelata qualche succosa novità riguardante la terza serie.

Dopo il salto potete vedere alcune foto carpite durantel’incontro, ma ora andiamo con ordine e scopriamo che cosa è stato detto.

Come si fa a proteggere una fiction del genere in un panorama di fiction omologato?
Sara D’Amico: Noi come Fox abbiamo l’obbligo di sperimentare.

Boris 2: stasera gli ultimi episodi su Fox – Galleria Fotografica

Stasera su Fox (canale 110 di Sky) vanno in onda le ultime due puntate della seconda serie di Boris 2, divertente e irriverente presa in giro delle produzioni di fiction italiane che, come direbbe Stanis, il divo della serie, “Sono troppo italiane!”.

Non c’è dubbio che Boris sia la serie televisiva italiana più innovativa degli ultimi anni: storia originale (narra le vicende di una troupe che gira una ipotetica fiction italiana Gli occhi del cuore 2), personaggi simpatici ed empatici, costi di produzione relativamente bassi (si gira quasi tutta in un capannone) e grande ironia.

Quo Vadis Baby?: la nuova fiction di Sky Cinema

Giorgia Cantini (Angela Baraldi), è un detective dall’aria vissuta, la voce profonda e rauca, cela un’esistenza segnata profondamente da sofferenze sentimentali, le stesse che l’hanno convinta a definire l’uomo come un accessorio sessuale, che la spingono ad atteggiamenti ribelli e anticonvenzionali.

Giorgia non sa darsi pace per la perdita della sorella Sara (Federica Bonani), morta in un incidente in Africa dove lavorava come volontaria, in cuor suo si ritiene responsabile per non averla convinta a rinunciare all’avventura dall’epilogo così drammatico. Sarà forse per questo che il fantasma della sorella le compare spesso come in sogno, che assume in taluni casi i contorni di un incubo.

Dopo il successo cinematografico del 2005, Quo Vadis Baby? diventa una fiction in sei puntate, trasmessa da ieri e per i prossimi giovedì alle 21 da Sky Cinema, per la regia di Guido Chiesa (Lavorare con lentezza, 2004) e la direzione artistica del padre naturale Gabriele Salvatores.

Ritorna Boris su Fox

La lunga attesa è finita! A partire da questa sera alle 23 Fox, canale 110 di Sky, proporrà i 14 episodi che compongono la seconda stagione di Boris, la fuori-serie tutta italiana. La prima serie terminata un anno fa è divenuta subito un cult e anche coloro che non hanno avuto l’opportunità di seguirla ora possono apprezzarla grazie alla pubblicazione su dvd, disponibile dallo scorso 7 maggio.

Di recente in uno dei nostri post avevamo lamentato come nessuna rete di quelle non satellitari, avesse acquisito i diritti per la messa in onda, indiscrezioni a questo punto prive di fondamento, l’avevano data come prossima nella programmazione di Raitre durante lo scorso mese di aprile, di fatto Boris sulla terza rete Rai non si è vista, con nostro ulteriore disappunto. Ora possiamo solo sperare che la prima stagione vada in onda la prossima estate (ma nei palinsesti estivi non esiste traccia), a beneficio di coloro che ancora non la conoscono, mentre i più fortunati dotati di parabola potranno già seguire le nuove imprese di questa scalcagnata troupe di cineasti.

Che novità nella seconda serie? In molti ricorderanno come nell’ultimo episodio intitolato L’Ultima Puntata, un dispiaciuto Lopez (Antonio Catania) delegato di produzione, avesse annunciato la sospensione della serie per i bassi ascolti per poi rimangiarsi tutto a seguito di un improvvisa impennata nel gradimento del pubblico.

Arriva il Telefilm Festival 2008

Manca ormai poco alla sesta edizione del Telefilm Festival che si svolgerà a Milano dal 7 all’11 maggio presso l’Apollo Spazio Cinema, da qualche anno a questa parte la rassegna è divenuta un appuntamento imperdibile per gli appassionati del settore. Protagonisti anteprime, rarità, ospiti, dal rutilante mondo delle serie televisive, c’è ne davvero per tutti gusti, ma il piatto forte è senza dubbio costituito dalle prime assolute. Il programma completo potrete trovarlo sul sito ufficiale della rassegna, noi ve ne diamo un assaggio.

Cominciamo con le serie tv più amate: al Telefilm Festival verrà proposta la 13ma puntata della quarta stagione di Dr House, il canale del digitale terrestre Joy, manderà in onda i rimanenti quattro episodi della serie più seguita della tv italiana a partire dal 9 luglio, sono quelli per intenderci, girati al termine dello sciopero degli sceneggiatori Usa.

È prevista la messa in onda dei nuovi episodi della quarta stagione di Lost, non ancora trasmessi in Italia dal canale Fox, della quarta stagione di Desperate Housewives da giugno in onda in Italia su FoxLife, della quinta stagione di Nip/Tuck, prossimamente su Mya, nonché del finale di Californication la serie con David Duchovny in onda al giovedì su Jimmy, lo stesso attore sarà protagonista sullo schermo insieme a Gillian Anderson, di una retrospettiva dedicata al 15mo anniversario di X-Files, in attesa dell’uscita del secondo film ispirato alla serie, prevista in Italia per agosto.

Weekend al cinema: 21, Step Up 2 e l’elefante buono Ortone

Terzo Weekend del mese, terza infornata corposa di film, 8, soprattutto Drammatici (3) e commedie (2), ma c’è anche un poliziesco, un noir e un film d’animazione. Per gli amanti dei Thriller, degli Horror o dei Documentari, questa settimana si prospetta veramente dura e senza cinema.

I film americani sono ben quattro: 21, tratto dal Blackjack Club di Ben Merzich è probabilmente il più affascinante, nonché quello con il cast più imponente; per i giovani è imperdibile Step Up 2, che come contenuti potrebbe lasciare a desiderare, ma a livello di carica e musica non ha rivali; i più giovani, ma anche gli adulti appassionati di cartoon, non possono perdersi Ortone e il mondo dei Chi, firmata Blue Sky (quella de L’era glaciale); 10 cose di noi è una commedia riflessiva, con un grande Morgan Freeman.

Gli ultimi 4 film sono 2 film italiani, il particolare noir La velocità della luce e il drammatico L’amore non basta con Giovanna Mezzogiorno, scritto da Rocco Papaleo e poi gli stranieri, Il matrimonio è un affare di famiglia, irriverente film Australiano e il cupo poliziesco francese L’ultima missione.

Aprile 2008 al cinema: Juno, Next, In amore niente regole, Step Up 2, Saw IV, I cacciatori

Aprile sembra essere il mese dei registi attori: in arrivo nelle sale cinematografiche italiano abbiamo il film Gone Baby Gone di Ben Affleck, la commedia In amore niente regole di George Clooney e il drammatico Interview di Steve Buscemi.

Nel quarto mese dell’anno bisogna segnalare anche il documentario di Martin Scorsese sui Rolling Stones, il film premio oscar per la miglior sceneggiatura originale Juno, il thriller con Nicolas Cage Next, il quarto capitolo di Saw e il secondo di Step Up, il remake del film The Eye. Fra le novità italiane tante pellicole di genere drammatico e commedia tra cui Amore, bugie e calcetto con Claudio Bisio.

Vediamo inisieme nel dettaglio i film programmati per il mese di Aprile:

Su Fox ritorna Boris

Boris la “fuori serie italiana”, ritorna! A partire da maggio ogni lunedì, il canale Fox 110 di Sky, proporrà la seconda stagione di una delle più divertenti novità che hanno caratterizzato i palinsesti televisivi dello scorso anno.

Boris e’ una fiction nella fiction, prodotta dalla Fox Channels Italy e Wilder, andata in onda dal 16 aprile del 2007 per 14 settimane. Racconta la realizzazione di una soap dal titolo “Gli occhi del cuore” descrivendone le fasi di lavorazione attraverso gli stessi personaggi chiamati a girarla, maestranze incluse: si va dal regista isterico tal Renè (Francesco Pannofino), all’attrice “cagna” ovvero Corinna (Carolina Crescentini), per poi passare al protagonista mediocre ma pieno di se, Stanis (Pietro Sermonti), senza dimenticare il delegato di produzione pronto ad assecondare le esigenze della rete cioè Lopez (Antonio Catania).

Attorno, una ricca rappresentanza di figure, artefici di quelle situazioni ironiche e dissacranti che hanno reso Boris un prodotto di successo: c’e’ Alessandro (Alessandro Tiberi), lo stagista sfruttato e malpagato, Duccio ( Ninni Bruschetta), direttore della fotografia cocainomane, Biascica (Paolo Calabresi), il capo elettricista votato ad un’unica fede: la Roma (intesa come squadra di calcio), Arianna (Caterina Guzzanti), scontrosa assistente alla regia segretamente innamorata di Alessandro e poi c’e’ Boris il pesce rosso portafortuna del regista.