I hate my 30’s: nuova serie su Mtv

La vita inizia a 30 anni! E’ il tipico adagio che ci accompagna ogni volta che il nostro iter esistenziale ci conduce mestamente a ridosso del traguardo di un nuovo decennio, capiterà ancora al giro di boa dei quaranta, per diventare poi un’eco lontana quando il bilancio della nostra vita si farà consistente.

Intanto però i dieci protagonisti di I Hate My 30’s, si trovano di fronte al dilemma di come superare indenni questa fase così importante della loro vita, avvertita dalla maggior parte della gioventù come un momento di svolta in cui mettere da parte i propri sogni, per poi lanciare uno sguardo al futuro con gli occhi della concretezza. La svolta dei 30, si trasforma in un trauma, perchè ci si rende conto d’essere cresciuti e soprattutto, difficile a credersi detto da un trentenne, invecchiati, sebbene ci sembra un termine esagerato e abusato da chi comunque ha ancora buona parte della propria vita davanti.

La divertente serie tv ha preso il via la scorsa domenica alle 23.30 su Mtv, per poi tornare in replica il lunedì alle 22.30. Si tratta di otto episodi da 30 minuti ciascuno trasmessi tra luglio e settembre dello scorso anno dal canale musicale americano VH1. I Hate My 30’s (Odio i miei 30 anni), racconta le vicende di dieci impiegati della stessa azienda, tutti attorno ai 30 anni appunto, impegnati in questa delicata fase della loro vita a esorcizzare le paure e a non chiudere comunque la porta all’adolescente che risiede in ognuno di loro.

Meet the mills: novità sullo spin-off di Beverly Hills 90210

Notizie certe, pettegolezzi, voci di corridoio: tutto questo circonda Meet the Mills, lo spin off più atteso del momento, la serie televisiva figlia della famosissima e fortunatissima Beverly Hills 90210.

Cerchiamo di conoscere meglio la futura serie diretta da Rob Thomas (supervisionata da Gabe Sachs e Jeff Judah), già scrittore di Dawson’s Creek nonché creatore di Veronica Mars, prodotta da The CW, la stessa che trasmette Gossip Girl.

La protagonista e la sua famiglia: l’attrice più volte accostata al ruolo di Annie Mills, la teenager studentessa di biologia, amante di teatro che si trasferisce dal Kansas (St. Louis) a Beverly Hills (con famiglia al seguito) è Hillary Duff, ma alla fine è arrivata la smentita ed è uscito il nome ufficiale, quello di Shenae Grimes (protagonista in Canada di Degrassi: The Next Generation). Il resto della famiglia sarà formata dalla madre Celia Mills, ex atleta olimpica, ora personal trainer, interpretata da Lori Loughlin (Summerland), dal padre Harry, il nuovo direttore del Bevery Hills High (alunno del West Beverly trasferitosi a St. Louis), dal fratello adottivo Dixon e la nonna alcolizzata Thabitha (Jessica Walter), ex star del cinema anni settanta (simile alla madre adottiva di Steve) vero motivo del trasferimento dei Mills.

Ascolti Tv: Sabato 3 Maggio – Stravince Ti lascio una canzone!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri, il programma più seguito della giornata e quindi anche della prima serata è stato Ti lascio una canzone. La festa, su Rai1, che batte di quasi un milione di spettatori Gerry Scotti e La Corrida su Canale5 (che oggi approfondiamo in uno dei nostri post). Ora che Ti lascio una canzone ha guadagnato nettamente la leadership del sabato sera, il programma è concluso. Cosa si inventerà la Rai per non perdere il vantaggio acquisito dai talentuosi cantanti capitanati da Antonella Clerici? Nella lotta per la terza posizione come rete più seguita in prima serata, Rai3 con Ulisse il piacere della scoperta batte sorprendentemente Italia1 e la riproposizione del film Il Dottor Dolittle. Invariati gli ascolti di Senza Traccia su Rai2. Non comunicati dall’ufficio stampa Mediaset quelli de Lo specialista su Rete4.

La Corrida: fine di un mito?

Fino a qualche tempo fa avremmo messo la mano sul fuoco, rischiando lo spergiuro, sulla tenuta di una formula come quella de La Corrida-Dilettanti allo sbaraglio, capace di resistere all’usura del tempo, conservando una freschezza che solo le trasmissioni rodate e di un certo spessore sono in grado di mantenere.

Di fatto gli ultimi dati d’ascolto hanno messo seriamente a rischio le nostre certezze, ribaltando una teoria almeno in apparenza inattaccabile. Quel baluardo insormontabile che si proponeva di essere il programma scaturito dalla geniale mente di Corrado Mantoni, ha visibilmente cominciato a incrinarsi come una volta di cristallo intaccata dal suono di tante piccole ma efficaci ugole, quelle dei bambini di Ti Lascio Una Canzone su Raiuno, che ieri sera hanno dato l’ennesimo dispiacere al programma di Canale 5 (5.762 spettatori per la Clerici contro i 4.778 di Scotti)

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Il tris d’assi Scotti-Pregadio-Coppa, calato anche quest’anno da Mediaset sulla rete ammiraglia, non lasciava presagire certo un esito deludente per una trasmissione dai trascorsi cosi decorosi, forte degli encomiabili resoconti dell’audience, riferiti agli scorsi anni. Se ci mettiamo poi che il programma di Raiuno era partito senza i migliori auspici ma con il solo intento di fare a mala pena il solletico a quello di Gerry Scotti, la sorpresa diventa ancora maggiore.

Sportivu – 18 – Tennis a Roma, F1 in Turchia, Coppa Italia e… il Giro d’Italia!

Finalmente tanto sport in televisione: la prima settimana di Maggio, che si è aperta con il Gp di Cina di Motociclismo (dove ha trionfato Valentino Rossi), offre una vasta scelta di discipline da seguire, tutte in diretta e senza pagare.
Per gli amanti del calcio, oltre al ritorno delle semifinali di Coppa Italia, in diretta su Rai3, Eurosport propone gli Europei Under 17. La stessa emittente conclude il campionato del mondo di biliardo e inizia a trasmettere il torneo Wta di Berlino di Tennis. Tennis, ma al maschile lo si può vedere nel pomeriggio di Italia1, quando la seconda rete Mediaset trasmette il Master Series di Roma. Tornando ad Eurosport, il suo programma di dirette si conclude con la Boxe, la Canoa e il Rally.

Capitolo motori: La7 manderà in onda, nel weekend, la superpole della Superbike, mentre su Rai2 ci saranno le qualificazioni del Gp di Turchia di Formula1. Concludo con la nota più lieta: sabato ripartirà il Giro d’Italia (novantunesima edizione). Rai3 dedicherà alcuni spazi della giornata, oltre che per la diretta, per l’approfondimento con Si Gira alle 11.30, Tgiro alle 20 e Giro Notte all’1.30.

Fornelli in Piazza

Da sabato 3 Maggio, 11:40 su Rete4 Tutti in piazza con Davide Mengacci e con Eleonora Pedron, per un viaggio attraverso vari aspetti della cultura e della tradizione italiana.

I due conduttori sono esemplificativi degli aspetti principali della trasmissione, la tradizione e le persone, il tutto adagiato sulle bellissime immagini che descrivono i luoghi di cui si parla.

La prima puntata è ambientata niente meno che a Sorrento, laddove la natura fa da sfondo a un senso collettivo di civiltà fortemente radicato in ogni singola persona, e dove sembra di sentire nell’aria stessa le musiche tradizionali che fanno da colonna sonora al programma.

Psicotivu – John Kramer

Il signor John Kramer sostiene di essere malato, molto malato. Non è la prima volta che mi capita di affrontare una seduta di sostegno con un paziente malato di cancro. Il suo male dal colon è arrivato fino al cervello: ci si chiede come faccia a stare in piedi.

Sostiene con una calma innaturale, con voce pacata e con occhi leggeri, di essere ormai giunto allo stadio terminale, di essere alla fine, e di avere molte cose chiare in testa.

Sta facendo tutto da solo, non è uno di quei le parole dei quali vanno estratte con la forza. E’ una persona gradevole ed educata. Mi dispiace sinceramente della sorte che gli è toccata. Mentre lo ascolto sento alcune cose che ho sentito da molte altre persone in difficoltà: la moglie se ‘è andata, così come se n’è andato il lavoro.

E’ tempo di Law & Order CI Parigi

Da Vincent D’Onofrio a Vincent Perez. Venerdì scorso alle 21 Fox Crime (Sky, canale 112), ha dato il via a Law & Order Criminal Intent Parigi o meglio Paris Enquetes Criminelles, proponendo per quattro venerdì in doppio appuntamento, gli otto episodi della prima stagione.

Interessante l’esperimento di Dick Wolf, creatore della serie poliziesca, di fatto la più lunga del suo genere nella storia della televisione, con i suoi 18 anni di vita sulle spalle: adattare le storie della celebre saga a una realtà che non sia quella americana, oltrepassando di fatto i confini europei fino a giungere nel variegato mondo giudiziario francese.

Con i debiti distinguo, dovuti appunto alla diversa ambientazione, il risultato è senz’altro godibile, degno d’essere apprezzato dai fanatici della storica serie, che avranno avuto modo di notare già dalla messa in onda dei primi due episodi Fantasmi e Requiem per un assassino, dei chiari riferimenti a quelli della più celebre “cugina” d’oltre oceano. E così Fantasmi (ovvero Fantome dell’edizione francese), si ispira a Phantom, puntata numero 16 della prima stagione americana, mentre Requiem per un assassino (Requiem pour un assassin) fa il verso a The Faithful quarto della prima stagione a stelle strisce.

Cartoni animati story – 18 – Ti voglio bene Denver

Oh Mamma Saura!“. Quanti di voi hanno sentito questa esclamazione in televisione, guardando i cartoni animati?

Ebbene, oggi Cartoni animati story vi racconterà la storia del dinosauro più amato dai bambini di fine anni ottanta: sto ovviamente parlando di Denver, il dinosauro rockettaro, amante dello skateboard protagonista di Ti voglio bene Denver.

Denver, the Last Dinosaur (nome originale) è una serie televisiva americana, composta da due stagioni e 52 episodi (13+39) di 22 minuti l’uno, prodotta nel 1988 dalla Word Events Productions (regia di Tom Burton) ed arrivata in Italia, su Italia1 l’anno dopo, dove è stata trasmessa più di una volta in replica (dal 2006 è stata proposta anche da Boing), dato l’enorme successo raggiunto.

Recensione: il treno per Darjeeling

In seguito ad un incidente in moto, che gli ha fatto rischiare di perdere la vita, Francis L. Whitman decide di partire per un lungo viaggio in India, a un anno di distanza dal funerale del padre, alla ricerca della madre, Sorella Patricia (Anjelica Huston), che dopo la morte del marito si è ritirata tra le montagne e si è fatta suora.
Francis, però, non parte da solo, ma accompagnato dai suoi due fratelli minori, Peter e Jack, con i quali non intrattiene nemmeno il minimo rapporto di cordialità da un anno e con cui vuole riuscire a ricostruire la famiglia, convincendo la madre a tornare a casa.
Al viaggio concreto del treno, composto da fermate in luoghi di meditazioni e città con annesso bazar (dove poter comperare ad esempio, un velenosissimo serpente), corrisponde ad un viaggio alla ricerca della tranquillità interiore, che riesce a far voltar pagina ai protagonisti (simbolico l’abbandono delle valige alla fine del film), rinsaldando i rapporti logori di un tempo.

Ti lascio una canzone. La festa – Stasera su Rai1

Stasera su Rai1, alle 21.15, andrà in onda l’ultima puntata di Ti lascio una canzone, denominata: Ti lascio una canzone. La festa.

E’ stata veramente una festa per tutti i telespettatori sentire cantare i ragazzi (di età compresa tra i 10 e i 15 anni) per quattro sabati di seguito, testimoniata dal pubblico che ha favorito il sorpasso, imprevedibile prima dell’esordio del programma, ai danni de La Corrida.

Come testimoniano le mail e i commenti lasciati sul nostro blog nei post dedicati alla trasmissione, i ragazzi (e non solo) si sono affezionati a tutti i loro beniamini e la notizia di una probabile riproposizione del programma in primavera, credo possa essere solo una piccola soddisfazione, per un pubblico, che vorrebbe trasmissioni del genere tutto l’anno.

Ascolti Tv: Venerdì 2 Maggio – Vince Rai1 con I raccomandati

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Affari tuoi che con 6 milioni 44 mila telespettatori (26,28% di share) batte Striscia la notizia (5 milioni 674 mila telespettatori e 28,03% di share). In prima serata netta affermazione de I raccomandati di Carlo Conti su Rai1 che, senza I cesaroni di mezzo, vengono seguiti da 5 milioni di telespettatori. Un milione di spettatori in meno lo fanno sia Lo show dei record – Il meglio(se di meglio si può parlare) sia Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta, a dimostrazione del fatto che il grande cinema viene premiato anche in prima serata. Male Vacanze di Natale 90, su Italia1, battuto da Tempesta d’amore su Rete4. Stabile Mi manda Raitre. Prima di vedere insieme i risultati di ieri, vorrei sottolineare la sindrome Mediaset che si dice, ingiustamente, leader in ogni fascia: con Striscia la notizia, Fifty-fifty e pure con Lo show dei record. Cari amici dell’ufficio stampa Mediaset: sapete cosa significa Leader?

Mattina in famiglia

Il sabato e la domenica la giornata iniziano in modo analogo su Rai2: stiamo parlando del primo segmento della serie In Famiglia, ovvero Mattina in Famiglia, rispettivamente dalle 6:45 alle 10:25 il sabato, dalle 6:45 alle 10:00 la domenica.

Parlo di segmenti dato che Mattina in Famiglia rappresenta una parte dell’intera trasmissione, comprendente anche il successivo, in termini di orario, Mezzogiorno in Famiglia.

Come si può arguire dalla durata e dal titolo, si tratta di un talkshow composto da varie sezioni e alla conduzione del quale si sono avvicendati diversi personaggi dello spettacolo.

CriticoTv: Ridateci lo Scrondo!

Nel 1988 Antonio Ricci, con la partecipazione della premiata ditta Disegni e Caviglia, realizzò per Italia 1 il programma Matrioska, esperimento televisivo destinato a lasciare il segno nella storia del piccolo schermo.

Fra i vari personaggi che popolavano la trasmissione tra cui una Moana Pozzi in grande spolvero, che deliziava il pubblico nell’abbigliamento più consono al suo ruolo ovvero senza veli, c’era lo Scrondo, animaletto dissacrante e malefico il cui scopo era quello di criticare con atteggiamenti scurrili i personaggi tv più in voga del momento fra cui Pippo Baudo, il corvo Rockfeller, nonchè l’Ape Maia, sodomizzata in maniera sistematica da questo sgorbio verde e deforme.

La trasmissione venne quasi subito interrotta per i suoi contenuti giudicati volgari dall’editore (Silvio Berlusconi) e solo per la minaccia di dimissioni da parte di Ricci fu ripresa poco dopo con il titolo di Araba Fenice: nel cast ancora Moana in versione piu’ soft e uno Scrondo meno intemperante.