Dimmi la verità: il nuovo show di Rai Uno

La coppia scoppia? Non nella nuova trasmissione del sabato sera Dimmi La Verità, condotta da Caterina Balivo, per tre sabato alle 21.30. Il programma, format originale di Endemol Italia e Rai, prevede che cinque coppie, composte da un vip e dal rispettivo consorte, si sfidino in prove varie fra cui canto e ballo per poi arrivare al giudizio finale della famigerata macchina della verità.

Sulle note di Cuore Matto by Little Tony da cui è stata tratta la frase che da il titolo alla trasmissione, le cinque coppie protagoniste di ieri sera sono state Marco Columbro con la compagna Stefania Santini, Licia Colò e il marito Alessandro Antonino, Kristian Ghedina e la fidanzata Patrizia Aurer, Andrea Roncato e la fidanzata Alessandra Nardo, Angela Melillo e il marito Ezio Bastianelli.

Caterina Balivo, signora in giallo, da dimostrazione di trovarsi a suo agio in questo nuovo ruolo di madrina del sabato sera che appare come una promozione dopo il successo di Festa Italiana nel pomeriggio di Raiuno. Certo che qualcosa non deve aver funzionato a dovere durante l’iter della trasmissione, visti i diversi tagli in fase di montaggio, sebbene non troppo percettibili che abbiamo notato soprattutto nella prima parte del programma, ma è un numero zero per cosi dire, quindi qualche imprecisione è perdonabile.

Cartoni animati story – 19 – Superauto Mach 5

Oggi, Cartoni animati story, in concomitanza con l’uscita di Speed Racer, vi racconta la storia di Superauto Mach 5, il cartone animato giapponese degli anni sessanta a cui si è ispirato il film dei fratelli Wachowski.

Era il lontano 2 Aprile 1967 quando apparve per la prima volta sulla Fuji Television il cartone animato creato da Tatsuo Yoshida Mach Go! Go! Go!.

La serie, di 52 puntate, terminata il 31 Marzo del 1968, è giunta in Italia con enorme ritardo, negli anni ’80, dopo aver ottenuto un successo insperato, per l’epoca, in tutto il mondo e dopo essere passato alla storia come uno dei primi cartoni animati più famosi lontano dal Sol Levante.

Recensione: Notte brava a Las Vegas

Joy (Cameron Diaz) e Jack (Ashton Kutcher) sono due cittadini di New York, che in tutta la loro vita non si sono mai conosciuti, perché nella grande mela hanno due occupazioni differenti, lei è broker, lui un costruttore di mobili nella fabbrica del padre e perché hanno modi di vivere completamente opposti, lui alla giornata, lei tutta programmata.
Entrambi, insoddisfatti della loro esistenza, lei lasciata dal proprio fidanzato di fronte a tutti, lui licenziato dal padre, decidono di partire per Las Vegas accompagnati da Tripper (Lake Bell) e Steve Hader (Rob Corddry), loro rispettivi amici del cuore.
A Las Vegas, a causa dell’errata assegnazione delle camere i quattro si conoscono. Complice l’alcool e la situazione dei sogni (Limousine e suite costosissime) che vivono, Joy e Jack si dimenticano dei problemi e si sposano. Il mattino dopo, mentre i due sposini spiegano reciprocamente le motivazioni per cui devono divorziare, Jack, con la monetina di Joy vince il jackpot di 3 milioni di dollari.

Palinsesti Estate 2008 Rai: repliche o sport

Quattro giorni fa abbiamo analizzato l’estate che verrà sui canali Mediaset. Oggi vogliamo dedicare la nostra attenzione ai palinsesti delle tre reti Rai dal 6 Luglio al 13 Settembre (tratti dalla Sipra).

Non aspettatevi grandi sorprese. 3 premesse d’obbligo: i programmi del preserale e dell’access prime time di Rai 1 ancora non sono stati definiti; Rai 2 dall’8 al 24 agosto è stata designata come rete olimpica; i palinsesti Rai, rispetto a quelli Mediaset sono ancora molto incompleti.

Rai 1Day time feriale: dalle 7 del mattino alle 10 Veronica Maya e Bruno Mobrici ci faranno compagnia con Uno Mattina estate. Al termine un film che ci accompagnerà fino all’inizio de La signora in giallo, poi telegiornale e la soap opera Julia. Il pomeriggio si apre con Don Matteo. A seguire Le sorelle Mcleod e Il commissario Rex fino all’11 Luglio e Cotti e mangiati e Le sorelle Mcleod dal 14 Luglio ci apriranno la porta del preserale, dove ci attenderà un nuovo quiz che sostituirà Alta tensione (in vacanza anche lui, come il cane poliziotto dall’11 Luglio).

Ascolti Tv: Venerdì 9 Maggio – Vincono i Raccomandati. Idee confuse per Mediaset

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 6 milioni 162 mila telespettatori (29,99% di share). La serata viene vinta invece da I raccomandati di Rai 1 (come avevamo previsto nelle scorse settimane) con 5 milioni 453 mila telespettatori contro i 4 milioni 149 mila telespettatori della fiction Aldo Moro – Il presidente su Canale 5. Fra i film proposti su Italia 1 e Rai 2, vince per lo share (15,60%) 50 volte il primo bacio su Italia 1, ma per il pubblico Indiana Jones e il tempio maledetto su Rai 2 (3 milioni 398 mila telespettatori), con più di 100000 telespettatori di differenza. Mi manda Raitre su Rai 3 batte il nuovo programma di Rete 4 con Pino Insegno Vieni avanti cretino che risulta il fanalino di coda della prima serata. Prima di lasciarvi alla lettura dei risultati permettetemi di citare i due comunicati stampa per farvi giocare a caccia all’errore.

Aldo Moro – Il Presidente

Gianluca Maria Tavarelli dirige la miniserie tv riguardante le vicende salienti del caso di Aldo Moro, che non necessita di alcuna presentazione. Si tratta di 2 parti, che ripercorrono le tappe salienti della vita del grande statista, in onda su Canale 5 venerdì 9 maggio e domenica 11 maggio.

La serie si presenta come una ricostruzione accurata, con la pretesa di liberarsi da ciò che non è strettamente documentato. Un pregio, questo, che evita l’inserimento confusivo di concetti non stettamente legati alla realtà dei fatti.

Il protagonista delle annose vicende di quel drammatico 1978 è interpretato da Michele Placido, mentre Francesco Cossiga, che allora era Presidente dell’Interno è interpretato da Diego Verdegiglio.

CriticoTv: Vieni avanti cretino

Far ridere, una delle componenti più difficili nel lavoro di un attore. La comicità è una arte, che si acquisisce con un duro lavoro su se stessi, fatto di tempi giusti e buone battute proposte con una tecnica di esposizione che deve dare al risultato finale: le risate del pubblico, il massimo della ridondanza, perché se una battuta geniale, non viene proposta nel giusto modo rischia d’essere bruciata e procurare solo sorrisi superficiali a chi le ascolta, come quelli causati da un leggero solletico.

Robero Ciufoli e Pino Insegno, ci hanno proposto ieri su Retequattro, la prima delle quattro puntate di Vieni Avanti Cretino, un programma che si propone di rispolverare gli antichi fasti dell’avanspettacolo. Riportare alla memoria, in un Paese in cui ci dimentichiamo troppo presto di promesse non mantenute e di personaggi che invece andrebbero ricordati ogni giorno, può essere motivo d’elogio se consideriamo che l’avanspettacolo ha dato il la a fior di comici divenuti poi fiore all’occhiello di una certa tradizione tutta italiana.

Peccato che il programma visto ieri sera sia più che altro autoreferenziale, con il conseguente risultato di una comicità sterile e manieristica, quella vera dei tempi che furono ci è apparsa lontana anni luce. In più di un momento ci è sembrato di seguire un’esibizione de Il Bagaglino, con cui guarda caso, il programma spartisce lo stesso autore, Pier Francesco Pingitore: stessa cornice, con un pubblico in primo piano pronto a sorridere alla minima scemenza , eguale comicità pecoreccia dove le battute autenticamente divertenti si contano sulle dita di una mano.

Weekend al cinema: tornano i film italiani, i fratelli Wachowski e Anthony Hopkins

10 nuove pellicole, di cui ben 6 drammatici e 2 commedie, sbarcano al cinema questo weekend.

Iniziamo a conoscere i film, segnalando il gradito ritorno delle pellicole made in Italy con tre titoli, su tutti Carnera, e annotando la dolorosa assenza, per gli amanti del genere, degli horror.

Tra i titoli stranieri spiccano la trasposizione dei fratelli Wachowski del cartone animato Super auto Match 5, nel loro Speed Racer e il ritorno, anche nei panni di regista, di Anthony Hopkins con il film fantastico Slipstream. Interessanti anche lo storico Mongol e la simpatica commedia con Cameron Diaz, Notte Brava a Las Vegas.

Giro d’Italia 2008: da domani per le strade italiane e in televisione

Appassionati di ciclismo e non solo, finalmente ci siamo: domani mattina, con la partenza di 198 concorrenti (22 squadra) da Palermo, inizierà il 91° Giro d’Italia, che si concluderà il primo giugno a Milano, con la premiazione del vincitore (l’anno scorso fu Danilo Di Luca).

Anche quest’anno la televisione di stato trasmetterà su Rai 3, non solo tutte le tappe, ma anche approfondimenti e curiosità, allestendo un palinsesto ricco di appuntamenti di sicuro interesse per una delle corse a tappe più importanti e classiche del mondo.

Prima di approfondire la programmazione della Rai inerente al giro, lasciatemi ricordare che pure Eurosport, dedicherà all’evento la diretta giornaliera della tappa. Per lo spettatore in poltrona un punto di vista in più per non perdersi nulla delle 21 tappe in programma.

Ascolti Tv: Giovedì 8 Maggio – I cesaroni batte Capri, Un ciclone in famiglia perde da tutti o quasi

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata e la serata sono state vinte da l’ultima puntata de I Cesaroni (di cui si vocifera, Canale 5, farà due speciali nelle prossime settimane) con 6 milioni 448 mila telespettatori, battendo senza sfondare, Capri su Rai 1. Ennesimo disastro per Un ciclone in famiglia, che è seguito da poco più di 3 milioni di spettatori. Ciò vuol dire che finiti I Cesaroni, più della metà del pubblico di Claudio Amendola & C. si è trasferito su altri canali. A livello di spettatori la squadra di Boldi è stata battuta da Anno Zero su Rai 2 (terza rete più seguita della prima serata) che è stata vista da ben 3 milioni 928 mila telespettatori e quasi pareggiata dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia Catania – Roma (3 milioni 82 mila telespettatori) su Rai 3. Male Il bivio su Italia 1 di cui non abbiamo dati ufficiali dal comunicato stampa (e questo è già un segnale dello scarso risultato), ma che si sa essere stato seguito da 1 milione e mezzo di persone circa. La soap Tempesta d’amore, su Rete 4, mantiene i suoi 2 milioni di affezionati.

Striscia la Notizia

Come si intuisce dal titolo, si sta parlando di una trasmissione alla quale ormai tutta l’Italia è affettivamente legata, un punto di riferimento per il nostro a volte discutibile palinsesto, sempre presente su Canale 5 nell’access prime time.

Striscia la Notizia ormai da un ventennio si presenta come la trasmissione dalle mille polemiche, dai mille conduttori e dalle mille veline, confermandosi come un punto di passaggio obbligato e fondamentale nel suo alternarsi delle coppie di personaggi alla conduzione.

Il programma di Antonio Ricci ha visto la luce nel 1988, per la conduzione di Ezio Greggio, conduttore storico, e l’allora compagno di avventure Gianfranco d’Angelo.

Pubblicità -19- La Spagna come L’Italia: troppi spot in tv

La Spagna come l’Italia: fra le tante caratteristiche che possiamo permetterci di spartire con i nostri cugini spagnoli, c’è anche una prossima, procedura d’infrazione a causa della mancata ottemperanza degli spazi pubblicitari, a quelle che sono le disposizioni europee, a cui tutti gli stati membri dovranno adeguarsi entro il 19 dicembre 2009.

Già di recente L’Italia si era trovata sotto l’occhio vigile della Ue, che attraverso il proprio membro della Commissione responsabile della Società di informazione e dei Media, Viviane Reding aveva affermato: “In Italia il numero di spot non è accettabile, non viene rispettato l’intervallo di venti minuti tra un inserto e l’altro

Di fatto Mediaset, una delle principali interessante in questo senso, soprattutto per l’utilizzo delle televendite non comprese nel computo degli spazi pubblicitari ripartiti per ogni ora, si era di recente rivolta al Tar del Lazio il quale aveva accolto il ricorso presentato da Rti-Mediaset e Publitalia ‘80, sull’entrata in vigore delle modifiche al Regolamento sulla pubblicità approvate dall’Autorità per le comunicazioni, posticipando l’adeguamento a tale normativa a tempi futuri.

Torna su La7 Missione Natura

Nella tv italiana è risaputo che gli spazi per la cultura sono sempre più limitati, è anche vero però che esistono ancora delle “isole felici”, tra le quali siamo lieti di segnalarvi un gradito ritorno: il programma Missione Natura, in onda da questa sera alle 21.30 su La 7 per dieci puntate di due ore ciascuna.

La trasmissione ideata da Guido Cavalleri, con trascorsi nelle radio e nel doppiaggio, tratta di itinerari in giro per il Mondo, proponendo scenari naturalistici davvero unici commentati da una figura seria e competente che prima d’ora non avevamo mai visto in televisione il biologo Vincenzo Venuto. Nella scorsa stagione trasmessa un anno fa i suoi interventi si alternavano con quelli di Austin Stevens, fotografo di professione, che nei modi di fare ci ricordava tanto l’australiano Steve Irwin, l’uomo dei coccodrilli deceduto nel 2006, proprio mentre era in azione.

La puntata di questa sera dal titolo Sulla Rotta Degli Squali proporrà le sequenze del documentario Shark Water-Il Film, realizzato da Rob Stewart, uno dei massimi esperti del settore. Il lungometraggio vuole essere una testimonianza di come questi pesci non siano affatto dei nemici dell’uomo, come è credenza diffusa a causa anche di una certa cinematografia d’annata, ma che piuttosto stanno subendo uno sterminio incontrollato a causa della prelibatezza delle loro pinne, da annoverare fra le cause principali della lenta ma inesorabile estinzione della specie.

CinepuntoSoap – Settimana 19

Diciannovesima puntata di CinepuntoSoap, la rubrica delle soap opera viste a modo mio, per voi. Anche questa settimana Beautiful e Centrovetrine subiscono l’onda anomala del primo maggio e replica al lunedì la puntata di venerdì.

Andiamo subito a vedere cosa è successo questa settimana:

Beautiful
Senza Stephanie in mezzo ai piedi rallenta la soap perdendosi in mille storielle. La più importante vede protagonista Nick, che viene a conoscenza del casino combinato da Bridget e i suoi assistenti con la fecondazione assistita di Taylor, che ancora non sa nulla (e mai dovrà saperlo). Brooke spiega i suoi piani di conquista di Ridge a Katie, che per sorbirsi tutto il suo piagnisteo le chiede in cambio di poter vivere con lei. Ridge nel frattempo rivede Ashley e le dice di amarla (sarà vero?), ma lei non sopporta l’idea che Brooke rientri nella sua vita. Il mascellone chiede aiuto a Brooke, chiedendole di dire la verità sull’aggressione alla sua nuova compagna (tanto lo sanno tutti, pure Nick e questo fa capire molto dei segreti nella serie). Lei invece dice che lo rivuole tutto per sè. Perfetto! Brava Brooke. Capitolo Donna: si chiarisce con Thorne (di cui si erano perse le tracce), che è talmente stupido da ringraziarla per avergli salvato la vita e consola Eric (la prossima vittima sacrificale).