The Wire da oggi su Cult

Torna in Italia, sul canale Cult (dopo essere andata in onda per due stagioni nel 2005/2006 su Fox), dal lunedì al venerdi alle 19 la serie tv preferita del presidente americano Barack Obama: The Wire, nominata dal Times come miglior serie dell’anno e vincitrice di due Emmy.

Nata nel 2002 e finita nel 2008 con cinque stagioni e sessanta episodi, The Wire è un telefilm poliziesco, prodotto dalla HBO e scritta da Simon David, Ed Burns e altri autori che sono insegnanti ed ex poliziotti di Baltimora.

La serie, che prende il titolo dagli strumenti di sorveglianza e dalle cimici usati da polizia e FBI, racconta la città di Baltimora, una delle città più pericolose e violente d’America, dove la droga e il sistema scolastico sono due dei mille problemi di cui soffre la città.

In tempo di crisi Mediaset aumenta il fatturato

Crisi si, ma no nper tutti. A rivelarcelo Nielsen Media, che ha posto uno sguardo attento sul mercato pubblicitario, ponendo una certa attenzione sui dati Rai e Mediaset, neanche a dirlo. Sapete cosa ne è venuto fuori?

Publitalia rappresenta per se stessa e per la famiglia che la gestisce un robusto salvagente a cui appigliarsi nel mare della crisi, mentre ad accusare il colpo in maniera più consistente è la Sipra, concessionaria delle reti Rai.

Non solo, l’analisi effettuata parrebbe indicare una certa tendenza all’inasprirsi della situazione Rai. I grossi investitori, e coloro che con la pubblicità non ci fanno giochetti, ma ci fanno i miliardi, puntano tutto, o quasi, su Mediaset.

Gad Lerner: il giornalista a caccia della verità

Il giornalista e scrittore Gad Lerner è nato il 7 dicembre del 1954 a Beirut, nel Libano, da una famiglia di origine ebraica stabilitasi in Palestina, che si trasferì poi in Italia e più precisamente a Milano quando Gad aveva solo tre anni: per 30 anni Gad rimase apolide, salvo poi chiedere la cittadinanza italiana solo nel 1984. inizia la sua attività giornalistica scrivendo sul quotidiano Lotta Continua, fino a divenirne col tempo anche vice direttore nel 1979. Collabora e scrive per altri quotidiani quali Il Lavoro di Genova, Il Manifesto e L’Espresso, e per Radio Popolare. Dal 1993 al 1996 è stato anche Vicedirettore del quotidiano La Stampa di Torino, mentre dal 2001 ha scritto come editorialista sul quotidiano Il Corriere della Sera.

Negli anni ’90 entra a far parte dello staff di Rai3, curando dei programmi di approfondimento soprattutto di argomento politico-economico-finanziario tra i quali Profondo Nord e Milano Italia e Pinocchio, in onda su Rai1. Nel 2000 ottiene la direzione del TG1, direzione piuttosto breve ma intensa: Gad in questo periodo si scontra diverse volte coi vertici Rai a causa di alcune sue scelte i messa in onda, celebre fu il suo rifiuto a non mandare in onda l’ultimo discorso rilasciato dal Giudice Borsellino prima dell’attentato mafioso. Si dimette dopo solo 3 mesi di insediamento e passa alla rete LA7, dove è incaricato di dirigere i notiziari trasmessi e collabora con Giuliano Ferrara alla nascita della trasmissione Otto e Mezzo. Attualmente Gad Lerner conduce sempre sulla rete LA7 la rubrica L’Infedele in onda ogni Lunedì sera ore 21.10, giunta alla sesta edizione.

Pane e Libertà, riassunto prima puntata

Ecco a voi la prima puntata di Pane e libertà, miniserie in due puntate in onda stasera e domani sera su Rai 1 in piena prima serata. La mini serie racconta la vita privata e professionale del segretario della Cgil Giuseppe Di Vittorio, interpretato da Pierfrancesco Favino, protagonista assoluto di questo appuntamento televisivo.

Gli anni in cui il sindacalista visse e lottò vengono precorsi da un‘infanzia dura, che segna in modo indelebile la vita del futuro sindacalista, contribuendo alla creazione di una personalità intollerante verso le ingiustizie e verso i padroni arroganti, pomposi e prepotenti.

Le scene dell’infanzia sono veramente dure: la morte del padre, incorsa dopo una giornata di pioggia a cercare di domare i cavalli del barone per cui lavora, è il primo turning point nella vita del protagonista.

Programmi tv domenica 15 marzo, La Fattoria o Pane e libertà?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme i programmi che potremo vedere questa sera sulle principali reti.

Raiuno – Pane e libertà: miniserie prima puntata.

Raidue – Numb3rs (Guida spericolata) / Criminal Minds (Tabula rasa): serie tv.

Raitre – Report: prima puntata. Titolo: I Vicerè. Argomento: la crisi di Catania e il buco economico di 360 milioni di euro lasciato dal sindaco.

Canale 5 – La fattoria: reality show. Seconda puntata. Eliminazione di Barbara Guerra o Giovanna Rei. Nuove nomination. Tony Sperandeo spiega perché ha rinunciato al reality. Arriva Milo Coretti.

Un posto al sole, Beautiful e Centovetrine, la settimana dal 9 al 13 marzo

Un posto al sole
La morte di Ettore. Proprio mentre a Napoli si sta per festeggiare la copertina che è stata dedicata a da una nota rivista inglese a Filippo, come giovane manager di successo, arriva alle orecchie del ragazzo la notizia della morte di Ettore. Il Sartori lascia tutto e parte subito per l’isola dove viveva il suo amico insieme a Carmen. Nel ragazzo i rimorsi prendono il sopravvento e a nulla valgono le parole di conforto della moglie. Sull’isola arriva anche Riccardo che, dopo aver detto a Marina di mandare a monte la cerimonia in onore di Filippo, prova a stare vicino a suo figlio, anche se è troppo tardi: il ragazzo non solo è a pezzi, ma si rifiuta di tornare a Napoli con lui e, considerandolo il responsabile dei suoi sensi di colpa, gli dice con astio che non prenderà mai più ordini da lui. Filippo e Carmen abbandoneranno per sempre Napoli?

La situazione di Elena e Niccolò. Dopo il bacio che si sono scambiati a Lecce, Elena e Niccolò tornano alle loro rispettive vite. Se la situazione di Elena è semplice, tanto che la ragazza puà lamentarsi con suo fratello Lorenzo di sentirsi sola, quella del magistrato è assai complicata: l’uomo ha una moglie problematica (probabilmente in depressione) e un figlio adolescente rancoroso nei suoi confronti.

Ris 6, Ros, Marco Liorni, Michelle Hunziker, Teo Mammucari: novità

Avete voglia di sapere cosa vi attende in televisione? Eccovi accontentati. Iniziamo da una lieta notizia: su Raiuno, ad affiancare dal 4 aprile, Caterina Balivo nel programma I sogni son desideri, ci sarà Marco Liorni, che salta la barricata e passa in Rai, dopo la lunga permanenza a Mediaset.

Michelle Hunziker, quando lascerà Striscia la notizia il 27 marzo, si dedicherà alla preparazione di uno show costruito su di lei che andrà con ogni probabilità in onda su Canale 5 (speriamo non floppi come Superstar del 2003).

Pane e libertà da questa sera su Raiuno la storia di Giuseppe Di Vittorio, galleria fotografica

Da questa sera su Raiuno andrà in onda la fiction, Pane e libertà, il film tv in due parti, diretto da Alberto Negrin, che racconta la storia di Giuseppe Di Vittorio, il sindacalista rivoluzionario (combattente nella guerra di Spagna e catturato dai nazisti nel 1938), che ha dedicato la sua vita in difesa degli ideali, della Costituzione italiana e della democrazia.

Ad interpretare il grande uomo (colui che ha detto:“Il sindacato deve essere la casa di tutti i lavoratori, perché i lavoratori non hanno colore, sono tutti uguali, hanno tutti lo stesso odore. Nessuno dovrà più morire per un pezzo di pane”), che da povero contadino analfabeta di Cerignola diventa la guida dei lavoratori italiani, superando mille difficoltà è stato scelto Pierfrancesco Favino. Nel cast sono presenti anche Raffaella Rea, Danilo Nigrelli, Massimo Wertmullare, Giuseppe Zeno, Frank Crudele e Francesco Salvi.

Il film, scritto da Pietro Calderoni, Gualtiero Rosella e Alberto Negrin, si distingue dalle ultime fiction Rai, non solo per la scelta del personaggio descritto (non è un genio artistico o uno scienziato, ma una persona comune fuori dal comune), ma soprattutto per le suggestive riprese a campo lungo (per rendere visivamente l’epicità della storia) e la colonna sonora curata, diretta e orchestrata dal Premio Oscar Ennio Morricone.

Domenica In contro Amici e Questa Domenica – ospiti 15 marzo

Anche questa domenica i reality la fanno da padrona anche nei programmi pomeridiani : su Raidue si parlerà di X Factor, mentre su Canale 5, oltre alla consueta puntata di Amici,  a Questa domenica, si parlerà del Grande Fratello 9 e de La Fattoria 4.

Raiuno
Domenica In L’arena: ore 14. Argomento: In tempi di crisi chiedete alla tv più intrattenimento o più informazione?. Ospiti: Cludio Martelli, Paola Ferrari, Alba Parietti, Lamberto Sposini, Samantha De Grenet, Emilio Fede, Catena Fiorello, Stefano Zecchi.

Il villaggio di Hello Kitty ogni giorno su Boing

Ogni giorno su Boing va in onda il simpatico cartone animato Il villaggio di Hello Kitty (Hello Kitty’s Stump Village), prodotto dalla Sanrio Co. Ltd/Studio Tomorrow/Sovic nel 2006 e trasmesso in Italia, per la prima volta nel 2007 su Boomerang.

La serie animata si compone di 26 episodi da ventidue minuti l’una ed ha come protagonista la dolce Hello Kitty, realizzata con la tecnica della stop motion. Ogni personaggio del cartone si esprime a versi e le azioni sono commentate dalla voce narrante di Elisabetta Viviani (cantava la sigla di Heidi).

Second Sight ogni martedì su Fox Crime

Ogni martedì, alle 21.55 su Fox Crime va in onda la miniserie inglese in prima visione tv in Italia, interpretata da Clive Owens, Second Sight.

Il protagonista è il detective Ross Tanner (Clive Owens), un detective bravo, dedito al lavoro, che di punto in bianco scopre di essere affetto da una malattia degenerativa alle cornee, che lo porterà alla cecità e allucinazione.

Lost, Blood Cell, House, Fringe, Merlin, I’m a Celebrity … Get Me Out of Here, Great American Road Trip, Kings: news!

Hayden Panettiere non è molto contenta delle tensioni con il suo ex Milo Ventimiglia, di cui parlano in molti attualmente. L’attrice afferma che con il suo ex le faccende lavorative vanno avanti, e che sono ancora molto vicini.

Nel frattempo sono passati sei mesi, e con Kings NBC ci ha dato un’altra serie da guardare per questa stagione. La serie, un bel drama, ci regala un bel cast, e una sicurezza di se stessa nel proporsi al pubblico di oggi.

Il creatore Michael Green, scrittore e produttore che ha lavorato in serie come Everwood e Heroes, ha scelto come fonte di ispirazione per la sua storia il David dalla Bibbia; il tutto avviene enfatizzando gli intrighi politici, e rendendo il tutto moderno a sufficienza.

Telenova: la tv della famiglia

 Il nostro viaggio attraverso l’Italia, alla scoperta delle emittenti che hanno fatto la storia dell’etere nel nostro Paese, continua. Questa settimana è la volta di Telenova, nata a Milano nel 1978, ma secondo altre fonti nel 1976, con il nome di Noveco Tv poi cambiato nell’attuale Telenova, da un’idea di Don Giuseppe Zilli, sotto l’egida di Famiglia Cristiana e di conseguenza delle Edizioni Paoline, divenendo nel tempo punto di riferimento per la chiesa milanese e lombarda.

L’emittente si distingue subito per la programmazione rivolta alle famiglie, basata sull’informazione: viene proposto un telegiornale quotidiano Telenova Notizie, programmi di sport e intrattenimento. Molti personaggi celebri del panorama televisivo nostrano arrivano o muovono i loro primi passi proprio negli studi di Telenova: Diego Abatantuono, Simona Ventura, Emanuela Folliero, Barbara D’Urso, Raffaele Pisu, Memo Remigi, Umberto Smaila, Paolo Pivetti (papà di Veronica e Irene) e i giornalisti sportivi Paola Ferrari e Marco Civoli. Tra i programmi di maggior richiamo del periodo Cabina Matrimoniale, Famiglia e dintorni e la rubrica religiosa Jesus.

Paola Perego: dalla moda a La Fattoria

Oggi conosceremo un’altra grande presentatrice della nostra televisione: Paola Perego, nata a Monza il 17 aprile del 1966. Prima di approdare nei palinsesti televisivi la bella Paola è stata indossatrice e modella, carriera iniziata a soli 16 anni: ma ben presto capisce che la carriera nel mondo della moda non fa per lei, e vince un provino come valletta per la rete tv Antenna Tre Lombardia: i primi programmi che le vengono proposti sono Ric e Gian Graffiti, con i comici Ric e Gian e Il Guazzabuglio con Teo Teocoli, anche lui agli esordi. Nonostante si tratti di un ruolo difficile, accanto a personaggi comici in grado di ridicolizzare chiunque, Paola tiene loro testa e si fa notare, proprio grazie al suo carattere forte e deciso, ed al sorriso dolce, caratteristiche che ancora oggi la fanno apprezzare dal grande pubblico.

Nel 1984 viene assunta in Finivest, che le affida la conduzione di numerose trasmissioni sulla rete nascente Italia1: Autostop con Marco Columbro, Record e Superecord, America Ball, Cadillac, Grand Prix. Nel 1986 invece partecipa ad Azzurro e Premiatissima, mentre nel 1989 partecipa alla conduzione della prima serie di Calciomania con Maurizio Mosca e Cesare Cadeo. Gli anni ’90 sono caratterizzati dal passaggio di Paola alla rete TMC dove conduce Settimo Squillo con Remo Girone e Quando c’è salute, insieme a Tiberio Timperi.