Un disco per l’estate

Oggi per programmi tv del passato, parleremo di una manifestazione musicale italiana svoltasi dal lontano 1969 al 2003, conosciuta da tutti come Un disco per l’estate ed andata in onda prima su Rai e poi su Mediaset.

La trasmissione nacque dall’ associazione AFI, che in quel periodo era intenta a promuovere il mercato della discografia attraverso un festival musicale e che avesse lo stesso scopo di Sanremo: quello di presentare le nuove etichette.

Dal 1969 al 1975 Un disco per l’estate si svolse come una gara di due parti, la fase eliminatoria radiofonica e la finale televisiva, poi con il passare degli anni, le norme del regolamento cambiarono. Il regolamento di questi anni prevedeva che le case discografiche inviassero alla Rai tre brani inediti, arrivando poi ad una prima selezione di massimo sessanta canzoni che venivano successivamente votate da persone con delle apposite schede voto. Le canzoni che arrivavano in finale sono state 14 nella prima edizione e dalle 20 alle 28 dalla seconda edizione in poi.

Programmi tv martedì 25 agosto, 007 Il mondo non basta o Deep Impact?

Buongiorno,
andiamo a vedere insieme i programmi di questa sera che vengono proposti dalle principali reti televisive.

Raiuno – 007 – Il mondo non basta: spionaggio, diretto da Michael Apted, con Pierce Brosnan e Sophie Marceau.

Raidue – L’ispettore Coliandro: serie tv, seconda stagione. Secondo episodio: Mai rubare a casa dei ladri.

Raitre – Pappa e Ciccia: commedia, diretta da Neri Parenti, con Lino Banfi, Paolo Villaggio e Milly Carlucci.

Canale 5 – Deep Impact: fantascienza, diretto da Mimi Leder, con Morgan Frreamn, Elijah Wood e Tea Leoni.

Roberto Calderoli pensa che la lingua nazionale sia il dialetto romanesco …

Il ministro delle Riforme Roberto Calderoli, a margine del Meeting di Rimini, è tornato a parlare del dialetto, argomento tanto caro al suo partito e già trattato dal suo collega Luca Zaia, e ha fatto pure di più, arrivando a equiparare l’italiano al romanesco (fonte Adnkronos):

Difendendo una lingua nazionale difendiamo in realtà un dialetto che è il romanesco della televisione. Ogni anno perdiamo circa 100 vocaboli, non lavati nell’Arno ma nel Tevere.

Premesso che i dialetti vanno tutelati perché sono un’importante legame con le nostre radici, il Ministro Calderoli si dimentica che l’italiano è una lingua che deriva dal fiorentino, che ha assorbito termini prelatini, latinismi, grecismi, ebraismi, arabismi, francesismi, germanismi, iberismi, anglismi e americanismi e con essi una corretta pronuncia.

Tg3 e Raitre, i nomi dei direttori dovrebbero uscire a settembre. Per Di Pietro si aspetterà il congresso PD

Come mai per le nomine dei direttori di Raitre e del Tg3 si deve aspettare il primo Cda della Rai dopo le vacanze? Secondo alcuni il motivo è semplice: si sta cercando di aspettare il congresso del PD dell’11 ottobre o addirittura le primarie del 25 ottobre, per vedere quale candidato vince. Antonio Di Pietro dal suo blog fa sapere:

Il temporeggiamento è dovuto all’attesa del congresso del Pd perché, se vincesse uno piuttosto che l’altro, la scelta dei portaborse per ricoprire le due poltrone vacanti sarebbe differente. Il Pdl, che si indigna per questo contrattempo, ha piazzato già da tempo i propri chihuahua praticamente in tutte le altre posizioni!

Malattie imbarazzanti, su Discovery ogni martedì

Ogni martedì, alle 23 su Discovery, va in onda Malattie Imbarazzanti (The Embarrassing Bodies), il programma televisivo inglese (in onda su Channel 4) che affronta senza “imbarazzo” situazioni fisiche particolari.

Visto che il Regno Unito ha milioni di persone che soffrono a causa di  problemi imbarazzanti, si è pensato bene di fare una trasmissione che aiutasse la gente ad esporre apertamente i problemi che li affliggono, mettendo, ogni qual volta se ne presenta la neccesità, un equipe mediaca a disposizione dello spettatore.

You Tube, tutte le novità

 You Tube sugli scudi! Il più importante portale di video sharing, acquistato nel 2006 dal colosso Google, è ancora una volta al centro di grandi manovre che permetterebbero l’ulteriore espansione e soprattutto quel pareggio di bilancio che fin dalla sua nascita, nonostante il successo ottenuto, ha costituito una sorta di chimera.

Secondo Spencer Wang di Credit Suisse che ha realizzato un’analisi economica su YouTube, il bilancio finale del noto marchio è sempre stato particolarmente negativo. Le previsioni per il 2009 non permettono di ipotizzare un’inversione di tendenza: YouTube infatti comporterà spese per ben 711 milioni di dollari, mentre le entrate previste raggiungono solamente i 240 milioni di dollari. E’ giunta l’ora di invertire la tendenza, come?

Di recente è stato raggiunto un accordo con Time Warner per la messa on line di film, telefilm e spettacoli delle televisioni controllate dallo storico Gruppo. Tutti i video conterranno inserzioni pubblicitarie, una parte delle quali vendute da Warner Bros. Gli introiti pubblicitari saranno divisi tra Time Warner e YouTube, che potrà utilizzare una parte dei contenuti Time Warner in campagne promozionali e marketing.

Fuori orario. Cose (mai) viste, ogni notte su Raitre

Ogni notte su Raitre va in onda Fuori orario, cose (mai) viste: si tratta di un programma realizzato e curato da Enrico Ghezzi, critico cinematografico tra l’altro anche autore di Blob. Il programma, nato nel 1988 va in onda da circa 15 anni, si compone di un nutrito gruppo di supporto, del quale fanno parte Francesco di Pace, Stefano Francia, Donatello Fumarola, Ciro Giorgini, Lorenzo Esposito, Marco Melani, Roberto Turigliatto, e Daniela Bendoni.

Si può certamente definire un programma unico nel suo genere, che propone (a volte anche solo spezzoni) il così detto cinema d’essai italiano ed internazionale: il cinema spesso sconosciuto, quello che ha fatto la storia e ci ha rappresentati nel mondo. Cinema d’autore, pellicole spesso brevissime, documentari rispolverati in vecchi archivi dimenticati, cartoni e caroselli: Fuori orario ha l’obiettivo di promuovere la memoria storica del nostro Paese attraverso le immagini ed i suoni.

Altre volte invece il programma si compone di un libero scorrere di immagini che si compongono e sovrappongono tra di loro, creando giochi ed associazioni spesso casuali, spesso con una tematica di fondo. Fuori Orario è sperimentazione, oltre che memoria: in ogni puntata Ghezzi interviene attivamente attraverso una presentazione del film o del documentario proposto in visione.

Così Fan Tutte, Dayana Mendoza, Per capirti, Distretto di polizia 10: novità

Televisione del futuro prossimo e anteriore, nel nostro consueto spazio dedicato ai programmi tv e ai personaggi che potremo vedere prossimamente.

Per Capirti. Stando a Il giornale, il programma sui problemi  dei giovani che dovrebbe condurre Miriam Leone su Raiuno nel primo pomeriggio, cambia nome e, invece di intitolarsi Conflitto generazionale, si chiamerà semplicemente Per capirti. Caterina Balivo, dopo aver fatto tornare alla sua collocazione originaria Verdetto Finale, come prenderà l’arrivo della Leone?

Fiction Religiose. A Viterbo si gireranno tre nuove fiction a carattere storico religioso: Pio XII e San Filippo Neri (interpretata da Gigi Proietti), prodotte dalla Lux Vide e Pascalina, dalla società tedesca Gamp Production.

Paolo Beldì, “esonerato” da Quelli che il calcio, per scelta degli autori

Paolo Beldì storico regista di Quelli che il calcio, dopo sedici anni non lavorerà più alla trasmissione domenicale di Raidue attualmente condotta da Simona Ventura. Il motivo? Ufficialmente è stata una scelta aziendale. Il regista, tifoso sfegatato della Fiorentina, riferisce a Tv Sorrisi e canzoni:

Non è stata una mia scelta, onestamente pensavo di fare ancora un anno a Quelli che il calcio. Diciamo che sono stato esonerato come Ancelotti, anzi come Prandelli, che è l’allenatore della Fiorentina. Ma per fortuna, come loro, ho trovato subito lavoro. Magari è solo perché ho mandato troppe volte l’inno della Fiorentina, saranno 800 in 16 anni! Simona Ventura sostiene che è stata una scelta aziendale, forse l’azienda ha scelto di farmi star meglio a Raiuno.

Antonio Marano, ex direttore di Raidue, contattato dal settimanale, ha fatto sapere che la decisione è dipesa dagli autori e dai conduttori del programma:

Programmi tv lunedì 24 agosto, Il commissario Montalbano o Mrs. Doubtfire?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme cosa potremo vedere questa sera sui principali canali televisivi.

Raiuno – Il Commissario Montalbano: Il gioco delle tre carte.

Raidue – Lost. dodicesimo, tredicesimo e quattordicesimo episodio: Ciò che è morto è morto, Il padre che non c’era, Costanti e variabili. Per le novità sulla sesta stagione clicca QUI.

Raitre – Festival Internazionale del Circo del domani: varietà, condotto da Ainett Stephens.

Canale 5 – Mrs. Doubtfire Mammo per sempre: commedia, diretta da Chris Columbus, con Robin Williams, Sally Field, Pierce Brosnan, Lisa Jakub, Matthew Lawrenc, Mara Wilson.

Premiatissima

Oggi per programmi tv del passato parleremo di Premiatissima, mandata in onda su Canale 5 come antagonista di Fantastico: Iil programma andò in onda dal 1982 al 1986,  fu prodotto da Giorgio Carnevali e diretto da Davide Rampello e Valerio Lazarov nel primo anno (1982), Gino Landi nella stagione 1983-1985, e Davide Rampello nel 1986.

La prima stagione ebbe come presentatore il bravissimo Cecchetto affiancato da una giovane ed esuberante Amanda Lear, insieme a Isabella Biagini e Augusto Martelli. Al gioco, ideato sulla falsa riga di Canzonissima, partecipavano sei squadre (squadra Fortissima, Squadra Fortuna, Squadra forza sette, Squadra parole e musica, Squadra sette stelle e la Squadra Simpatia), formate da sei cantanti ognuna, che si sfidavano a colpi di musica, con tre jolly a disposizione.

Romanzo Criminale 2, Tutti Pazzi per amore 2, L’ispettore Coliandro 3, video e novità

Il titolo parla chiaro: oggi ci occupiamo di fiction italiana, di tre serie di successo, Romanzo Criminale, Tutti pazzi per amore e L’ispettore Coliandro, raccogliendo le informazioni dell’ultima ora (in certi casi della penultima) e mostrandovi qualche video d’antipasto.

L’ispettore Coliandro 3. Le storie che vedono protagonista il poliziotto pasticcione, interpretato da Giampaolo Morelli, tornano da settembre su Raidue con sei nuovi episodi (non quattro come inizialmente comunicato). Dei primi quattro si conoscono già i titoli: Sempre Avanti, Couscous alla bolognese, La notte dei sospetti, Cassandra game. In questi giorni si stanno girando gli altri due. Dopo il salto potete vedere il video promozionale.

Tutti pazzi per amore 2. Sono in corso le riprese delle nuove puntate (dopo il salto potete vedere il primo backstage). Alessio Boni a L’Eco di Bergamo ha parlato del suo personaggio:

Top Gear ogni lunedì su Discovery

Ogni lunedì su Discovery Channel va in onda alle 20.00, uno dei format più amati della BBC, Top Gear. Il programma incentrato sulle auto e sul mondo dei motori in generale, è stato ideato da Andy Wilman, dura 60 minuti circa ed è giunto in patria già alla tredicesima stagione, per un totale di 110 puntate e cinque speciali.

A condurre il programma ci sono Richard Hammond, Jeremy Clarkson, The Stig e James May, che ogni volta testano, a scapito dei costruttori delle auto, le varie peculiarità della macchina terminata, facendo spesso e volentieri fare una grande figuraccia alle case automobilistiche.

Aldo Biscardi, trentanni di processo al calcio

Il giornalista e conduttore Tv Aldo Biscardi, nato a Larino in provincia di Campobasso il 26 novembre del 1930, ha iniziato la pratica giornalistica nel 1952 al Mattino ed a Paese Sera di Napoli di cui poi è stato caporedattore: da sempre appassionato di calcio e sport in generale, Aldo negli anni 70 ha iniziato a pensare alla redazione di un programma sportivo. Trasferitosi a Napoli per frequentare la facoltà di giurisprudenza, come voluto dalla sua famiglia, Aldo tuttavia ha voluto realizzare il suo sogno: la conduzione di un programma che si occupasse di sport a 360 gradi.

Nel 1979 ha iniziato a lavorare per la televisione, prima come responsabile per la Rai dei programmi sportivi, poi nel 1980 come conduttore per la trasmissione Il processo del lunedì: tanto è stato il successo ottenuto che la trasmissione continua fino al 1992 e lo porta a diventare anche vicedirettore del TG3. L’anno successivo passa a Telepiù, oggi La7, dove crea il programma Il processo di Biscardi.

Il processo di Biscardi, quest’anno festeggia i trent’anni di vita e va in onda ogni lunedì sera alle ore 21.00 su Italia 7 Gold. Aldo sarà accompagnato in questa nuova edizione dalla bella Elisa Sciuto, che svolgerà il ruolo della valletta.