
Casting, truffe, programmazione televisiva, web tv e futuro della televisione: di tutto questo abbiamo voluto parlare con Enzo Prisciandaro, autore e produttore.
Enzo, puoi presentarti ai lettori di Cinetivu che ancora non ti conoscono: Chi sei stato, chi sei e chi sarai?
Mi sono avvicinato al mondo dello spettacolo diversi anni fa, diciamo quasi 18. Ho sempre avuto una passione sfrenata per la fotografia e per l’audiovisivo. Ho poi avuto la fortuna di conoscere molte persone che mi hanno aiutato ad assistere anche a casting e selezioni importanti, dove come una vera “spugna” cercavo di assorbire ogni cosa, ogni particolare, ogni stile e spesso piccoli segreti che, a distanza di anni, mi hanno permesso di lavorare anche in proprio e in alcuni casi di poter dire la mia. Ora ho un progetto da portare avanti il quale mi assorbe completamente, ma la passione per l’audiovisivo è forte e quindi se capitano buone opportunità, non me le lascio sfuggire: Ad esempio mi occupo della produzione video di un gruppo musicale, le Green Clouds che fanno musica celtica/irlandese, prodotte dal mio caro amico Francesco Marchetti, un Maestro, compositore, arrangiatore ed orchestratore molto noto nell’ambiente; Poi mi occupo della produzione video de L’Apocalisse – L’Opera, scritta sempre dal M° Francesco Marchetti e diretta dal mitico Jocelyn; Poi sto realizzando un docu-backstage per il Musical “Non abbiate paura” ispirato alla vita di Papa Giovanni Paolo II°; Ancora uno spot contro lo Stalking con l’Attrice Olga Pultrone. Insomma penso che l’audiovisivo di comunicazione sarà la mia occupazione, poter fare quel che amiamo è bellissimo.
Nella tua carriera ti sei occupato di casting: come è cambiata questa realtà da quando hai cominciato ad oggi?
Oggi il termine Casting si usa secondo me un po impropriamente. I casting in realtà non possono cambiare. C’è un selettore, un artista che si propone, una produzione o regista che cerca una determinata figura. Probabilmente è cambiato il fatto che, oggi, con l’avvento della banda larga in internet, le cose si sono semplificate, la scrematura iniziale può essere fatta più velocemente e con maggiore accuratezza, grazie anche agli showreel. Con Youtube e Facebook, magari scopri un volto interessante e lo scegli contattandolo direttamente… Certo che a mio avviso, visto che la stragrande maggioranza degli artisti, purtroppo, non si sa “vendere” ritengo la strada dell’agenzia di management, l’unica davvero valida per accedere ai casting selezionati, piuttosto che quelli che troviamo in vari siti internet, spesso scaduti, chiusi… e alcuni anche specchietti per le allodole che nascondono secondi fini…