Tv in fermento, La7 in vendita? Hse ritorna

Sommovimenti vari nell’eterogeneo, quanto a numero di canali, panorama televisivo italiano, vivacizzato dalla sfida tra l’offerta del digitale terrestre in piena espansione e quella satellitare. Come riportato di recente da un articolo di Repubblica, sul piatto della bilancia ci sarebbe il cosiddetto quarto polo televisivo (dopo Rai, Mediaset e Sky) che nella realtà dei numeri non è mai decollato davvero. La7 in questi anni ha vissuto fasi alterne che l’hanno vista spesso sprofondare quanto a riscontri, al momento attraversa una fase di netta ripresa grazie alla preziosa ninfa vitale, che Enrico Mentana ha saputo infondere con il suo tg riportando l’audience a livelli appetibili da parte di eventuali inserzionisti ma anche acquirenti.

Non è una novità che Telecom Italia nella persona dell’amministratore delegato Franco Bernabè e del vicepresidente di Ti Media Gianni Stella, di fatto titolari dell’emittente, nell’ambito di una più ampia politica di ottimizzazione dei costi, in parole povere tagli al personale a tutti i livelli, stiano pensando da tempo di sbarazzarsi di quello che ormai viene considerato un peso. Ecco la possibilità ventilata dal suddetto articolo che La7 possa passare di mano. L’incarico di cedere se non tutta almeno una percentuale (si parla del 20%) dell’emittente dovrebbe essere affidato a Mediobanca, la domanda nasce spontanea: a chi?

L’ultimo sopravvissuto su Discovery Channel

Da questa sera alle 21.00 su Discovery Channel torna la quinta stagione de L’ultimo sopravvissuto, lo show che ha come protagonista l’avventuriero irlandese Bear Grylls l’uomo più giovane ad aver scalato l’Everest.

Nel programma Bear ci presenterà interessanti e preziose strategie per sopravvivere nelle situazioni più assurde e pericolose, dalle Montagne Rocciose Canadesi ai territori del Nord dell’Australia.

Man Woman and Wild su Discovery Channel

Ogni martedì sera alle ore 22.00 su Discovery Channel va in onda il programmma Man Woman and Wild: la serie, composta da dieci puntate della durata di un’ora ciascuna, racconta le avventure di Mykel Hawke, un veterano delle forze speciali americane e di sua moglie Ruth una giornalista televisiva. I due decidono di intraprendere un viaggio, per verificare se riescono a sopravvivere nella natura selvaggia.

Insieme affrontano alcuni tra i più remoti e inospitali luoghi del pianeta, dove saranno obbligati a fare gioco di squadra e a stringere i denti per quattro giorni e quattro notti, muniti solo di un coltello e dei vestiti che indossano. Ovviamente la loro volontà e il loro stesso matrimonio saranno messi a dura prova, i due dovranno cavarsela nei luoghi più impervi al mondo: le discussioni, la fame, spesso la paura saranno logoranti, riuscirannio Mykel e Ruth a sopravvivere?

EXIT: su NTV rompicapo e nervi saldi in cerca dell’uscita

 Intelligenza, lavoro di squadra e ad abilità per reggere la pressione sono tutti importanti fattori ad EXIT, un emozionante gioco di fuga da mordersi le unghie. Su NTV uno show che in un’ora cattura l’attenzione di migliaia di grandi e piccini e che in Giappone è diventato un vero e proprio successo!

Una squadra dai cinque ai sette concorrenti si confrontano in una sfida adrenalinica per scappare da una stanza chiusa, che è l’unica via di uscita, in solo tre manches. La squadra si divide così che ogni membro partecipi ad almeno una delle tre emozionanti sfide dove devono rispondere a quizz e risovere puzzle per scappare dalla stanza prima che scada il tempo.

Le cose che restano, riassunto prima puntata

 Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Le cose che restano. La famiglia Giordani è composta da padre, madre e quattro figli. Uno di questi, Nino (Lorenzo Balducci), scopre che il padre Pietro (Ennio Fantastichini) ha una relazione con un’altra donna. La famiglia Giordano è contenta della presenza del fratello e figlio Andrea (Claudio Santamaria), funzionario del ministero degli Esteri che è assente da casa da cinque mesi. Il figlio Lorenzo va a trovare la fidanzata Caterina per dormire a casa sua.

Durante un viaggio in auto per andare a recuperare il vocabolario di latino, Lorenzo (Alessandro Sperduti) cade in un burrone e perde la vita. I familiari sono devastati dalla notizia. In particolar modo, la madre Anita (Daniela Giordano), sconvolta al punto tale da non voler andare al funerale del figlio. Andrea, in seduta da Nora (Paola Cortellesi), sorella psicologa, fa la conoscenza di Michel (Thierry Neuvic), che gli offre un passaggio.

Alessandro Cecchi Paone a Cinetivu: “Voglio riuscire a fare bene la tv sul web”

 Il conduttore e giornalista Alessandro Cecchi Paone ha deciso di raccontare a Cinetivu la sua idea sulla tv di oggi e i suoi progetti futuri, tra cui l’approdo sulla web tv.

Quali sono i pregi e i difetti della tv di oggi?

Il difetto è l’appiattimento della tv generalista popolare, quella che viene vista in automatico: i famosi 7 canali che prima erano estremamente variati al loro interno e tra loro, e quindi offrivano un ampio ventaglio di possibilità ogni ora del giorno e della notte, oggi sono praticamente tutti uguali e hanno una loro uniformità all’interno. Per cui soddisfano solo chi ama i reality e la fiction. Il difetto, dunque, è un livellamento dell’offerta e di conseguenza della qualità. Dal punto di vista positivo c’è la moltiplicazione dei canali tematici, sia sul satellite che sul digitale terrestre, che recupera quello che una volta era presente nella varietà interna dei 7 canali.

Programmi tv lunedì 13 dicembre 2010: Le cose che restano o Grande Fratello 11?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme i principali programmi della giornata.

PRIMA SERATA
RaiunoLe cose che restano
Serie tv. Prima puntata.

RaidueSenza traccia
Serie tv, quinta stagione: Indietro non si torna, Senza di te, Dov’è Kathy?.

RaitreLucarelli racconta
Attualità. Seconda puntata.

Canale 5Grande Fratello 11
Reality. Nona puntata.
Ulteriori informazioni da Mondoreality.

Italia 1Jumanji
Film fantastico, di Joe Johnston, con Bradley Pierce, Kirsten Dunst, Bonnie Hunt e Robin Williams.

Le cose che restano, su Raiuno

Da questa sera su Raiuno andrà in onda Le cose che restano, la fiction scritta da Sandro Petraglia e Stefano Rulli, diretta da Gianluca Tavarelli, che racconta la storia di una famiglia normale che all’improvviso, schiacciata dal dolore per la morte di un figlio, si perde, si sgretola per poi ritrovarsi e ricomporsi in modo diverso.

Nelle quattro puntate della miniserie, prodotta da Rai Fiction, con la partecipazione di France Télévisions e MPF, prodotto da Angelo Barbagallo per Bibi Film Tv, faremo la conoscenza della famiglia Giordani, papà Pietro (Ennio Fantastichini), mamma Anita (Daniela Giordano) e dei loro quattro figli Nora (Paola Cortellesi), psicologa e madre single, Andrea (Claudio Santamaria), funzionario del ministero degli Esteri appena tornato in Italia, Nino (Lorenzo Balducci), architetto che lavora come manovale e Lorenzo (Alessandro Sperduti).

Attorno a loro ruotano numerosi personaggi come Shaba (Farida Rahouadj), una profuga clandestina alla ricerca di sua figlia Alina (Leila Bekhti), Francesca (Antonia Liskova), interesse amoroso di Nino, Valentina (Valentina D’Agostino), compagna d’università innamorata di Nino, il capitano dell’aeronautica Vittorio Blasi (Enrico Roccaforte), Alberto (Maurilio Leto), Lila (Karen Ciaurro), il professor Nicolai (Vincenzo Amato), Michel (Thierry Neuvic), paziente di Nora e interesse di Andrea, e il poliziotto Cataldo (Francesco Scianna).

Solo per amore: nella prima puntata ospiti Valerio Scanu, Morgan e Michele Placido, opinionisti Povia, Luca Ward, Barbara De Rossi e Gina Lollobrigida

Foto: AP/LaPresse

Monica Setta ha rilasciato un’altra intervista dedicata al suo prossimo programma, Solo per amore, in onda per quattro giovedì dal 23 dicembre. A Il messaggero la giornalista spiega la caratteristica principale dello show:

La caratteristica del programma è che abbiamo scelto di puntare solo su storie rigorosamente vere, verificate con puntiglio assoluto. Per questo abbiamo perso tempo, e alla fine, il programma è slittato fino a dicembre. L’idea è di renderlo il più spontaneo possibile. Mi hanno vitato anche di incontrare i concorrenti prima, proprio per non influenzare la messa in onda.

La Setta approfondisce l’idea su cui si poggia il programma:

Simona Ventura pensa al futuro, Raiuno a Gigi Proietti e Gigi D’Alessio per due one man show, La7 a Geppi Cucciari e Alba Parietti, Canale 5 a Sangue Caldo

Foto: AP/LaPresse

A fine giugno scade il contratto di Simona Ventura: per questo motivo pare che la conduttrice si stia guardando intorno, conscia del fatto che Quelli che il calcio va meno bene delle precedenti edizioni e che L’isola dei famosi 8 potrebbe essere l’ultima. Nel suo futuro potrebbe esserci Mediaset e più specificatamente Canale 5, rete che sta frequentando di recente con interviste (a Verissimo) e ospitate (a Kalispèra). (fonte Il Giornale)

Il prossimo anno su Raiuno dovrebbero andare in onda due nuovi one man show, entrambi di due puntate, uno affidato a Gigi Proietti, forse in onda subito dopo il Festival di Sanremo dagli Studios di Roma, dedicato alla sua carriera, e uno affidato a Gigi D’Alessio, previsto tra febbraio e marzo, intitolato Tu vuò fa l’americano, in onda dalla sede della Radio City Music Hall di New York. (fonte Il tempo)

Ascolti Tv domenica 12 dicembre 2010: Paura d’amare vince la serata grazie a più di 6.400.000 spettatori

Dopo il successo strabordante delle prime tre puntate, con la terza che ha surclassato ben benino anche il Grande Fratello, per quanto riguarda la serata di ieri, prevedere il vincitore era decisamente facile. La quarta puntata di Paura d’amare, fiction di Rai1, si aggiudica facilmente anche questa domenica, conquistando ben 6.458.000 spettatori, pari a uno share del 24.97%. Canale5 decide di trattare lo stesso argomento, l’amore, ma in chiave comedy e di affidarsi al film L’amore non va in vacanza, con Cameron Diaz e Kate Winslet: la pellicola ha intrattenuto appena 2.440.000 spettatori, con uno share pari all’11.27%.

Italia1 decide di piazzare a sorpresa, contro i fortissimi serial di Rai2, Fiammetta Cicogna e il suo programma di divulgazione scientifica in costante crescita. Wild – Oltrenatura, durato fino all’una di notte, si porta a casa 2.155.000 spettatori, pari a uno share dell’11.21%. Notevoli risultati, per quanto riguarda la seconda rete di Stato, sia per NCIS, che, con l’episodio intitolato Nove vite, ha conquistato 2.911.000 spettatori, con uno share del 10.06%, che per Castle che, grazie all’episodio intitolato Padri e figli, si porta a casa 2.918.000 spettatori, con uno share del 10.42%.

Ottimo risultato, come di consueto, per le inchieste di Report, il programma di Milena Gabanelli che, ieri sera su Rai3, ha tenuto incollati agli schermi 3.340.000 spettatori, pari a uno share del 13.46%. A Rete4 non è bastato il pessimo risultato ottenuto domenica scorsa, di conseguenza Il commissario Cordier concede il bis: l’episodio, dal titolo Giochi pericolosi, è stato visto da soli 1.102.000 spettatori, con uno share pari al 4.22%. Antonello Piroso, invece, con il suo programma Niente di personale, permette a La7, di racimolare 438.000 spettatori, pari a uno share del 2.35%.

Io Canto, Benedetta Caretta: “Mi trovo meglio a cantare in inglese”

La vincitrice della finalissima di Io Canto, Benedetta Caretta, è stata intervistata da Il giornale dopo la sua vittoria contro la ragazzina rumena Andreea Olariu alla quale è andato il premio speciale Bravo Bravissimo.

Presente anche nella prima edizione della kermesse canora dove ha perso la gara contro Christian Imparato, la Caretta parlando della sua precedente esperienza ha detto:

Va bene così, Cristian ha meritato di vincere, è un fenomeno

Sanremo 2011: cresce l’attesa per un festival che vuol divertire

Dodicesimo appuntamento stagonale con le riflessioni di Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, quest’anno apre la settimana televisiva di Cinetivu. Oggi Riccardo ci parla dell’attesa che si è creata attorno al Festival di Sanremo 2011.

Se i giovani si stanno allontanando ogni giorno di più dalla televisione, non si può dire certo lo stesso per il variopinto mondo musicale. Ragazzi di tutte le età convivono ormai tra telefonini, mp3, videogiochi e oggetti virtuali in tutti i passaggi della loro vita. Addirittura bambini di due anni già sanno armeggiare con la tecnologia più avanzata, figuriamoci cosa mai potrà accadere tra qualche anno. Sanno tutto, conoscono i dettagli, sembrano piccoli mostriciattoli già esperti della materia, come se lo avessero sempre fatto. La tecnologia avanza e le menti dei più piccoli sono subito pronte a recepire i nuovi messaggi, conoscono a perfezione come spingere un tasto o come sfiorare uno schermo, dove e come giocare con un’applicazione per Iphone o Ipod. La televisione sta a guardare, a cosa serve ai più piccoli guardare qualcosa che sta dentro uno schermo senza gestirla direttamente. Non si può scegliere, nessuno può parlare direttamente con il conduttore, con l’attore preferito, suggerire qualcosa, si può solo cambiare canale o spegnere la tivù. Il baby telespettatore ormai sta diventando un grande telespettatore, ha saltato la fase baby ed è già in fase avanzata. Se la tivù non attira, ecco che arrivano in sua difesa, cugini, nipoti e pronipoti, ovvero lettori mp3, smartphone, internet e la super innovazione telematica che ormai ha sbaragliato la Regina Tv. Almeno per quanto riguarda la fascia più giovane.

Quest’anno sembra quasi che anche un colosso musicale come Sanremo stia ripescando tutti i suoi Assi persi per strada nelle ultime edizioni, come nella favola di Pollicino, dileguati dietro briciole già mangiate, quasi quasi il sempre verde Gianni Morandi vuole riportare a casa il classico Festival della Canzone Italiana, laddove neanche Pippo Baudo è più riuscito. Fermi tutti perché quest’anno si fa sul serio, Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis aprono in questi giorni le danze delle interviste per la manifestazione Italiana più importante da sempre nel nostro panorama artistico. A seguirle ecco la coppia che scoppia, coloro che potranno veramente giocarsi un bel pezzo di carriera, i volti più simpatici di Italia 1 sono già carichi, Luca e Paolo prendono una pausa da Camera Cafè, si raffredda il ristretto e giungono nello sfarzoso Ariston di Sanremo. Un Festival divertente e rilassante, sembra quasi che l’idea di quest’anno possa essere, sorridiamo, svaghiamo la mente, gongoliamoci un po’ sul voler essere leggeri che di guai l’Italia ne sta passando già a quintali.

Barbara D’Urso si sposta alla domenica sera: “Non ho potuto dire di no”

Foto: AP/LaPresse

Barbara D’Urso abbandona il pubblico di Domenica Cinque per spostarsi in prima serata. La conduttrice, che ieri è andata in onda per l’ultima volta con il suo contenitore pomeridiano, spiega la decisione a Maria Volpe de Il Corriere della sera:

Così mi hanno chiesto i vertici Mediaset: non ho potuto dire di no… Dal 9 gennaio sarò in prime time. E’ un esperimento perché la domenica sera è difficile per Canale 5, la concorrenza è fortissima. Ho sperimentato la mattina, poi il pomeriggio, poi la domenica e ora la domenica sera. E’ difficilissimo, però ci provo.

La conduttrice, che lascia in eredità a chi la sostituirà (probabilmente nella prima parte Claudio Brachino/ Alessio Vinci, nella seconda parte Federica Panicucci) punte di cinque milioni di telespettatori, non ha ancora idea (o non vuole rivelare) di come sarà lo speciale serale: