Tv di qualità? Un’utopia. Cos’è la qualità? Perché non la si ricerca?

La qualità televisiva in Italia è un’utopia? Non avendo ancora il qualitel, non possiamo dirlo con certezza, ma se risulta difficile definire cos’è la qualità, non è così difficile avere un’idea di cosa non la rappresenta.

Umberto Eco, intervistato dalla tv Svizzera, ha definito la televisione italiana simile a La Corrida: sulle nostre reti vanno avanti i dilettanti allo sbaraglio (il non famoso, lo sconosciuto, l’anonimo mediocre) e i nostri programmi si fondano sul sadismo. I reality show, come La Talpa o L’isola dei famosi, dunque, non sono tv di qualità.

I più potrebbero sostenere, che qualità è uguale a cultura, quindi, qualsiasi cosa ruoti attorno ad un argomento culturale è qualitativamente valido. Non è così: un esempio? Einstein. I nostri lettori sono stati bravissimi a segnalare numerosi errori e con educata indignazione, fra mail e commenti, li hanno fatti presenti. Il pubblico è stato più veloce della critica ad attaccare la fiction di Liliana Cavani, che si è espressa solo alla fine della miniserie, definendo l’Einstein di Raiuno come “un bamboccione da filmetto coniugale”, “Einstein tronista” (Stefania Carini, Europa) o “Einstein ha lo spessore della carta velina e l’intarsio di una soap americana” (Antonio Dipollina, Repubblica). Einstein non è qualità.

Sons of butcher da macellai a metallari

Il mercoledì di All Music è allietato da Sons of Butcher, una serie a cartoni animati di produzione canadese in cui i tre protagonisti di giorno lavorano come macellai, mentre la notte diventano un’appassionata band heavy metal alla ricerca del successo.

Già questo vi può dare un’immagine di quanto questa serie possa essere irriverente. Il linguaggio usato è pesante, o oltre alla caricatura della figura del metallaro, inquadrato nei suoi, peraltro fondatissimi, luoghi comuni, c’è la cornice di sangue data dal mestiere esercitato dai tre.

Questo rende dialoghi e vicende ancora più grotteschi di quanto non lo sarebbero, e quindi, per chi ama il pulp, Sons of butcher può rivelarsi una piacevolissima sorpresa. Un linguaggio pesante e un sacco di umorismo di matrice modernamente simpsoniana ci travolge il mercoledi sera alle 21:30.

Raccontami II: quinta puntata

Come passa il tempo! La vita vortica intorno alla famiglia Ferrucci, e il loro percorso è così pieno di eventi che siamo arrivati al quinto appuntamento qasi senza accorgercene. Prosegue con successo la serie ambientata nella nostra Italia degli anni 60, tra un ostacolo da superare e un evento da festeggiare.

I due episodi di questo quinto incontro sono intitolati rispettivamente Lavori in corso
e La notte del Piper. Siamo in piena metà degli anni sessanta, e più precisamente, nel 1965.

Spostiamo la lente sulla vita di Francesca e Andrea. Francesca insegna, e più precisamente, lavora nella scuola di Carlo, svolgendo il ruolo di supplente. La classe di cui si occupa è una classe differenziale, dove ha come allieva Maria.

Lulù l’angelo tra i fiori

Il popolo dei fiori, ex abitanti della Terra, che hanno abbandonato il nostro pianeta, per trasferirsi sulla stella Francoise, a causa dei disastri ecologici, che gli uomini hanno compiuto nel corso dei secoli, sono senza un regnante.

Il successore sarà colui che, riuscirà a riportare il mitico Fiore dei sette colori di fronte al popolo: per questo motivo, il giorno del suo dodicesimo compleanno, Lulù, la ragazzina francese (alcuni sostengono della Svizzera francese) protagonista della storia, nipote di fioricoltori, viene contattata da due folletti, Nanà e Dundù, che assumono le sembianze di un gatto e di un cane, per avvisarla, che lei è stata prescelta dalla stirpe reale, in quanto discendente del popolo dei fiori, per ritrovare il fiore, sito da qualche parte in Europa.

Oltre all’aiuto dei sui due nuovi compagni di viaggio, la ragazzina può contare su una speciale spilla, che le permette, volgendola verso un fiore, di trasformarsi in un’altra persona (in questo modo può aiutare tutti quelli che, durante il suo percorso, hanno bisogno di aiuto). Nella sua ricerca, Lulù dovrà stare attenta a non cadere nelle imboscate di Togenicia e Yaboki, i due cattivi della situazione, che vogliono impossessarsi dello stesso cimelio, per poter accedere al trono.

The Cleaner, Spooks, Dollhouse, The Ex List, Pushing Daisies: novità

Una nuova ondata di novità seriali cattura la nostra attenzione. Partiamo dalle polemiche create da Spooks: la serie della BBC, incentrata su un gruppo di agenti dell’MI5, ha praticato realmente all’attore Richard Armitage la tortura chiamata Waterboarding (il prigioniero viene legato mani e piedi e fatto annegare) e per questo l’organo di controllo delle televisive britanniche vogliono assicurarsi che le immagini non siano troppo violente (se così fosse, dovrebbero essere vietate).

Serie in difficoltà
Dollhouse: il pilot non è piaciuto alla Fox. La società ha chiesto all’autore Joss Wheldon di rigirarlo, per poter essere apprezzata dal pubblico ed essere messo in onda. L’autore di Buffy ha dovuto prendere atto della decisione ed accettare cancellando personaggi (“Novembre”) e perdendo pezzi nel suo team creativo (Steven DeKnight ha dovuto lasciare il suo posto a Jane Espenson).

Festival di Sanremo, Bonolis conferma la volontà di non fare il Dopofestival e spiega le linee guida

Paolo Bonolis inizia ad indicare le linee che contraddistingueranno il Festival di Sanremo quest’anno: il presentatore, che conferma la cancellazione del Dopofestival (preferisce usare quei soldi per investire nella bellezza del Festival), rivela (fonte Ansa) di voler rinnovare la manifestazione canora:

Non è un programma vecchio. Racconta la cultura popolare, solo che va fatto collegandolo alla contemporaneità. Si deve continuare a raccontare la tradizione, ma nell’evoluzione che ha avuto

Bonolis annuncia che, la carta vincente sarà la traversalità (trasversalità = ospiti prestigiosi, musicalità dello spettacolo, eleganza della confezione e gusto) e che la messa in onda del programma è stata anticipata, per non dover interrompere la kermesse (a causa delle partite internazionali che la Rai deve trasmettere).

Centovetrine, Un posto al sole, Bianca e Sentieri: novità

 Le novità per gli amanti delle soap opera, oggi riguardano Centovetrine, Un posto al sole, Sentieri e Bianca.

Partiamo da Centovetrine: manca poco al ritorno di Ettore Ferri all’interno storia. Uno dei personaggi storici della soap più seguita d’Italia, interpretato da Roberto Alpi, tornerà in pianta stabile già da Gennaio, ma già tra due giorni potremo rivederlo.

Un posto al sole: Carmen Catalano (Serena Rossi), che ora vive ad Ischia, sta per tornare a Posillipo, con il suo figlioletto e tante novità per i personaggi della soap di Raitre.

Very Victoria: la Cabello torna con il suo varietà su MTV

Victoria Cabello torna, per il quinto anno consecutivo, a condurre il one-wonman-show di Mtv, Very Victoria e promette al suo pubblico di sorprendere e divertire con le gag e le interviste impertinenti, che l’hanno portata al successo.

Il programma, che andrà in onda ogni martedì, mercoledì e giovedì alle 22.30, conferma i valletti in smoking Loris e Andreas (che per l’edizione di quest’anno hanno imparato a ballare), la cantante Marisa (con i suoi interventi cantenrini, che coinvolgono gli ospiti) e offre, come novità, le sigle reinventate (a fine puntata), cantate da ospiti d’eccezione come Lillo e Greg, Fabio Canino, Sabrina Impacciatore, Renzo Arbore e Corrado Guzzanti.

Programmi tv martedì 28 ottobre, Finalmente a casa sfida raccontami

Buongiorno,
vediamo i programmi che potremo seguire stasera sulle principali reti televisive:

Raiuno – Raccontami II: quinta puntata.

Raidue – Senza traccia: diciottesimo e diciannovesimo episodio. La strada di casa e Voglia di vivere.

Raitre – Ballarò: la riforma della scuola e la protesta studentesca. Ospiti: Antonio Di Pietro, Pierluigi Bersani, Gianfranco Rotondi, Maurizio Lupi, Diego Della Valle, Dario Ansieri.

Arriva Tell me You Love Me a sezionare i rapporti di coppia

Nell’introdurre la nuova serie creata da Cynthia Mort, produttrice e sceneggiatrice di Will & Grace, vi dico subito che la produzione della seconda serie è stata interrotta negli Usa. Il motivo? Scene di sesso forse un pò troppo esplicite.

Al centro della storia la crisi di coppia, personificata in tre coppie con difficoltà: i ventenni Jamie (Michelle Borth) e Hugo (Luke Kirby), che iniziano ad apprendere i valori che stanno alla base del rapporto di copia, oltre al sesso.

Poi vengono Carolyn (Sonya Walger) e Palek (Adam Scott),alla disperata ricerca del concepimento di un figlio, e Katie (Ally Walker) e Dave (Tim DeKay) che, in breve, si amano ma non riescono a fare l’amore.

Einstein, riassunto seconda e ultima puntata

La seconda e ultima puntata della fiction dedicata al grande scienziato ha un senso di epilogo fin dal suo inizio; se ricordate bene, alla fine della prima puntata Mileva (Maya Sansa) diceva ad Albert (Vincenzo Amato) di stare morendo. Il flashback riprende con un momento di grande importanza per la carriera scientifica di Einstein: le sue teorie vengono confermate e accolte a braccia aperte dalla comunità scientifica.

Non basta nemmeno il Nobel, però, a fermare le persecuzioni dei tedeschi, che si accaniscono contro lo scienziato, costringendolo infine a migrare negli USA, dove finisce per lavorare niente meno che per l’Institute for Advanced Studies di Princeton.

Con l’avvicinarsi del secondo conflitto mondiale, arriva un lutto insopportabile: la morte della povera Elsa (Sonia Bergamasco). E’ in questo periodo che Albert inizia a collaborare al programma atomico americano. L’entrata un guerra degli Stati Uniti, nel 1941, non lascia presagire ad Albert quelo che sarà il catastrofico epilogo del conflitto.

Qualitel, una trovata inutile delle Rai

Fra qualche mese debutterà il Qualitel (forse già a gennaio 2009) un nuovo rivelatore del gusto del pubblico, che affiancherà, per la Rai, in maniera differente, l’Auditel. Se non sapete di cosa si tratti ve lo diciamo noi.

Ogni settimana cinquemila esprimeranno il loro giudizio (su una scala di valore), sulla qualità di un prodotto trasmesso. Quali sono i termini oggettivi per definire la qualità del prodotto non è dato di sapere (non bisogna dire se il programma è bello o brutto, ma se qualitativamente valido oppure no).

Se a questo dubbio unite l’improbabilità che, il giudizio del qualitel, influisca sulla scelta della programmazione (un programma è un investimento e, in certi casi, se non è qualitativamente valido, non può essere sospeso) avete un quadro abbastanza completo della situazione.

Sciopero degli attori: entra in gioco il mediatore

Juan Carlos Gonzales, il mediatore federale, ha iniziato il suo lavoro per scongiurare il sempre più probabile sciopero degli attori, incontrando tre importanti componenti del SAG (Screen Actors Guild), Alan Rosenberg, Doug Allen e Ray Rodriguez.

La SAG ha ribadito di voler soldi sui progetti riguardanti i nuovi media, di voler guadagnare per il riutilizzo delle vecchie produzioni sui nuovi media e la protezione per cause di forza maggiore, che le majors vogliono togliere.