La Grande Bellezza, da gennaio sulle Reti Mediaset

La Grande Bellezza, il film di Paolo Sorrentino, vole direttamente dai Golden Globe alle Reti Mediaset. Non è ancora stato comunicato in quale piattaforma andrà in onda (digitale o in chiaro), ma molto probabilmente sarà fruibile su Infinity, la nuova piattaforma Mediaset che vi abbiamo descritto qualche giorno fa.

Boris 3 da domani su FX

Direttamente su FX, da domani alle 22.45 tornerà la troupe televisiva più incasinata della televisione con la terza stagione di Boris 3.

Finalmente la serie tv italiana che fa il verso alle fiction made in Italy, torna a farci ridere e riflettere con il regista Renè Ferretti (Francesco Pannofino) che questa volta non è più alle prese con Gli occhi del cuore e nemmeno con Machiavelli, bensì con un medical drama stile Usa, ispirato un po’ a E.R., Dr.House e Grey’s Anatomy.

Torna la comicità grottesca e cinica della severa assistente di regia Arianna (Caterina Guzzanti), la sbadataggine di Alessandro “Seppia” lo stagista (Alessandro Tiberi), la simpatia della romanaccia segretaria d’edizione Itala (Roberta Fiorentini), il menefreghismo degli sceneggiatori (Valentino Aprea, Massimo De Lorenzo e Andrea Sartoretti), lo snobbismo di Stanis Larochelle (Pietro Sermonti), lo schizzato direttore di fotografia, Duccio (Ninni Bruschetta), per non parlare del capo elettricista Biascica (Paolo Calabresi), dello stagista schiavo Lorenzo (Carlo De Ruggieri), del calmo aiuto regista di Rene, il povero Alfredo(Luca Amorosino) e del Direttore di rete Diego Lopez (Antonio Catania) e il direttore di produzione Sergio (Alberto Di Stasio).

Terremoto in Abruzzo, i cortometraggi di Sorrentino e Placido, per non dimenticare

Dopo aver seguito in televisione, come la maggior parte di voi lettori che ne aveva la possibilità, i funerali di stato per le vittime del terremoto in Abruzzo, e aver scelto di non pubblicare nessun articolo durante la cerimonia, cerchiamo di tornare alla normalità e riprendiamo a parlare di televisione con voi.

Prima, però, per non dimenticare ciò che è accaduto e invitarvi ancora una volta a versare un euro (due da fisso) al 48580, vi vogliamo mostrare i due cortometraggi realizzati sul luogo della tragedia da Paolo Sorrentino e Michele Placido.

Recensione: Il divo

Alla fine della sua settima legislatura per Giulio Andreotti (Toni Servillo), il politico italiano per eccellenza, c’è odore di Presidenza della Repubblica, ma così non è: per lui che già c’era quando è stata scritta la costituzione, per lui che ha guidato il partito più rappresentativo del Paese, la Democrazia Cristiana, per lui ad attenderlo c’è la resa dei conti con la giustizia, che lo processa per collusione con la mafia.
Paolo Sorrentino, ne Il divo, vincitore al sessantunesimo Festiva di Cannes del Premio della giuria, racconta la vita pubblica e privata del senatore Giulio Andreotti (e quindi gran parte della storia politica italiana), fatte di difficili decisioni, che l’hanno reso il personaggio più controverso della storia della Repubblica.
Il divo, uno dei nomi affibbiati ad Andreotti oltre a la Sfinge, il Gobbo, La Volpe, il Papa nero, Belzebù, un uomo ironico, descritto in tutta la sua regalità (le persone che lo circondano come se fossero parte della sua corte, la centralità della sua immagine in tutte le scene del film), è una persona che non ha paura di oltrepassare la sottile linea che separa il bene dal male, la cosa giusta da quella sbagliata.

Weekend al cinema – Il divo, Sex and the City e Maradona

Altro pezzo da novanta in uscita questa settimana dopo, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo: è in arrivo Sex and the City.

Non è solo la settimana delle quattro donne newyorkesi che hanno scritto una pagina di storia delle serie televisive, perché tra i nuovi titoli proposti nelle nostre sale ci sarà anche il vincitore del premio della giuria al sessantunesimo festival di Cannes, Il divo di Paolo Sorrentino.

Tra gli altri titoli, infine, segnalo il documentario Maradona di Emir Kusturica, di cui vi abbiamo già anticipato qualcosa e il thriller The Hitcher di Dave Meyers.

CineTV Oggi: programmi televisivi 30 maggio

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Per molti programmi oggi è il giorno dell’arrivederci a settembre: si concludono oggi, infatti, Unomattina, Occhio alla spesa (11.00), La prova del cuoco (12.00), Festa Italiana (14.10), con ospiti Ciripiripi, Los Locos e Village Girls in studio con Caterina Balivo e La Vita in diretta (16.15), per l’ultima volta condotta da Michele Cucuzza). In prima serata spazio all’incontro amichevole Italia – Belgio (20.30), ultimo test in vista degli Europei 2008 di Svizzera e Austria. A seguire, in seconda serata, TV7 viaggio nell’enigmistica uno dei passatempi preferiti al mondo.

Il blob dei blog: due italiani vincono al Festival di Cannes, ma chi sono?

La vittoria di ieri al sessantunesimo Festival di Cannes di due pellicole italiane non può passare inosservata, intanto perché non accadeva da 26 anni, all’Italia, di vincere due premi al festival francese, poi, ed è secondo me l’aspetto più significativo, si conferma una nuova generazione di registi non ancora quarantenni (Paolo Sorrentino 38 anni il 31 maggio e Matteo Garrone 40 anni a metà ottobre), che possono affiancare Gabriele Muccino nell’esportazione del cinema di casa nostra in tutto il mondo, aspirando a livelli qualitativi d’eccellenza (non me ne voglia il regista de L’ultimo Bacio).

Chi sono Paolo Sorrentino, vincitore del premio della giuria per Il divo e Matteo Garrone, vincitore del gran premio della giuria con Gomorra? Conosciamoli meglio attraverso due schede introduttive.

Cannes: doppietta italiana, Gomorra e Il divo, ma la Palma d’oro è francese

Giornata di premiazioni al sessantunesimo Festival di Cannes e meglio di così per noi italiani non poteva andare: Gran premio della giuria a Gomorra di Matteo Garrone e premio della giuria a Il Divo di Paolo Sorrentino.

Andiamo con ordine: la giornata inizia con la consapevolezza di premi paralleli dati a Marco Tullio Giordana per Sangue Pazzo e il premio di Arcobaleno Latino, riconoscimento nato da un’idea di Gillo Pontecorvo (consegnato dalla vedova del regista) a Gomorra. Non sarà la Palma d’Oro, ma un premio è sempre un premio.

La serata si apre con due certezze, ovvero che Garrone e Sorrentino sono entrati nel palmares del Festival e che un italiano ha già vinto qualcosa a Cannes: il milanese Attilio Azzola, con il suo Diari, trionfa nella sezione Ecrans Junior riservata a lungometraggi internazionali dedicati al cinema giovani.

Babelgum Online Festival: due italiani vincitori!

Nel primo Festival mondiale online dedicato al cinema indipendente, il Babelgum Online Festival, il presidente della giuria Spike Lee ha premiato con un assegno di ventimila euro i sette film più votati su internet. Tra questi Andrea Ludovichetti con Sotto il mio Giardino nella categoria Looking for genius e Emmanuel Exitu con Greater – Defeating Aids, nella categoria Documentary.
Le altre cinque opere che hanno vinto sono: Officer Down di Patrick Curd nella categoria Short film, Without Words dell’irlandese Brian Deane nella sezione Social/Enviroment, A sheep on a roof ,del francese Rémy Schaepman, tra le opere di animazione, Mouthface del belga De Bemels Antonin tra quelle dei video musicali e nella sezione Spot/Advertising The Pocket Crossborder del parigino Ambroise Becchio.

L’inchiesta: inizia il Festival di Cannes 2008. I film che vincono sono apprezzati al botteghino?

Inizia oggi il sessantunesimo Festival di Cannes con la cerimonia d’apertura fissata per le 19.15. Da qui al 25 maggio, giorno di chiusura e di premiazione, i fortunati presenti vedranno sfilare, su una delle passerelle più importanti del cinema mondiale, star note e meno note e protagonisti delle pellicole in gara e fuori concorso, assisteranno alle lezioni di cinema tenute da Quentin Tarantino e alle proiezioni speciali in programma.

Ad aprire la rassegna il film di Fernando Meirelles, Blindness, mentre in chiusura il nuovo film di Barry Levinson con Robert De Niro, What Just Happened, che però non concorre al premio. Due le pellicole italiane in gara: Gomorra di Matteo Garrone, che sembra essere la quinta essenza del cinema e Il divo di Paolo Sorrentino.

Quello che molti di voi lettori mi chiedono è quanto piacciono realmente al pubblico i film vincitori delle rassegne cinematografiche. Oggi, L’inchiesta cercherà di darvi una risposta prendendo ad esempio gli ultimi 2 vincitori della Palma d’oro: 4 mesi 3 settimane 2 giorni e Il vento che accarezza l’erba.

Festival di Cannes 2008: tutti i film e non solo

Ci siamo: a meno di tre settimane dall’inizio, sono stati resi noti i film che concorreranno alla vittoria della Palma d’oro, nella sessantunesima edizione del Festival di Cannes.

In quella che si potrebbe definire come una delle edizioni più multiculturali del festival, con solo due film americani in concorso, è andata bene all’Italia che avrà due film in competizione: il film di Matteo Garrone tratto dall’omonimo romanzo di Saviano, Gomorra, e quello su Giulio Andreotti, diretto da Paolo Sorrentino, Il divo. Fuori concorso, inserito nella sezione Seance speciale il film, di Marco Tullio Giordana, Sangue Pazzo. Fuori concorso anche l’attesissimo ritorno di Harrison Ford, in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, il film di Sex in the city e quello di Woody Allen, Vicky Cristina Barcelona. All’appello manca ancora un film francese. Da sottolineare il film thriller di Clint Eastwood con Angelina Jolie e quello su Che Guevara di Soderbergh con Benicio Del Toro.

La giuria, presediuta da Sean Penn, avrà tra i giurati il nostro Sergio Castellitto e ancora, Alfonso Cuaron, Alexandra Maria Lara, Natalie Portman, Rachid Bouchareb e Apichatpong Weerasethakul. Altri 2 nomi verranno dati più avanti.

Vediamo insieme i film in gara nelle due categorie principali, La selezione ufficiale e Un certain regard