Rai palinsesti autunno 2011: Simona Ventura in bilico, Voyager in soffitta, L’ultima parola a Milo Infante?

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Cosa proporrà la Rai in palinsesto nell’autunno del 2011? Questa volta è Marco Castoro su Italia oggi che prova a dare qualche anticipazione.

L’ultima parola a Infante. Se Gianluigi Paragone dovesse diventare il direttore del Tg2 il suo programma d approfondimento politico, trasmesso su Raidue in seconda serata, passerebbe in mano a Milo Infante.

Raidue. Voyager, il programma condotto da Roberto Giacobbo non sarà inserito in periodo di garanzia; il pomeriggio dovrebbe proporre Monica Setta alle 14.00, seguita da Lorena Bianchetti e Caterina Balivo; Maurizio Costanzo dovrebbe emigrare a Rai 5 per rilanciare la rete; Francesco Facchinetti dovrebbe condurre in prima serata Il grande talent (nome italiano di Star Academy).

Nomine Rai rinviate: le proposte di Lorenza Lei non convincono il Cda

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Le tanto agogniate nuove nomine della Rai, proposte dal nuovo direttore generale Lorenza Lei non hanno convinto il consiglio d’amministrazione. Ciò vuol dire che tutti i posti vacanti sono rimasti tali e tutti i subentri sono bloccati.

Cosa ha proposto ieri Lorenza Lei? A quanto pare aveva rilanciato la candidatura di Susanna Petruni al Tg2 (in corsa anche il direttore di Radiue 2 Mucciante), di Gianluigi Paragone a Raidue, di Mauro Mazza a Rai Fiction al posto di Fabrizio Del Noce (dirottato a Rai Cinema) di Angelo Teodoli a Raiuno, di Maria Pia Ammirati a Raitre al posto di Paolo Ruffini (promosso a vicedirettore generale – ruolo già rifiutato), di Piero Gaffuri (attualmente ai Nuovi Media Rai) alla nuova direzione intrattenimento, di Giuseppe Sangiovanni alla Produzione Tv, di Carlo Nardello a capo del personale e di Valerio Fiorespino alle Riserse Tv.

Rai, le possibili nomine di Lorenza Lei: cambi alla direzione di Raidue e Raitre?

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Carlo Tecce su Il Fatto quotidiano di stamane cerca di delineare le possibili mosse future di Lorenza Lei: il direttore generale della Rai nei prossimi quindici giorni dovrebbe riempire alcuni ruoli rimasti scoperti e potrebbe attuare alcune sostituzioni.

Raidue e Tg2. Al posto del direttore di rete Massimo Liofredi potrebbe arrivare Gianvito Lomaglio, già caporedattore al Tg3 Lombardia. Per accontentare la Lega, invece, è possibile che al posto del direttore ad interim del Tg2 Mario De Scalzi, la direzione del telegiornale della seconda rete venga affidato a Gianluigi Paragone.

Mario Orfeo lascia il Tg2: Susanna Petruni, Gianluigi Paragone, Gennaro Sangiuliano e Antonio Preziosi candidati alla successione

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Mario Orfeo, nel giorno del suo quarantacinquesimo compleanno, ha deciso di lasciare la direzione del Tg2 per diventare il direttore del quotidiano Il messaggero.

Il giornalista, che prenderà il posto di Napoletano che è subentrato a Gianni Riotta alla guida del Sole 24 Ore, ha commentato (fonte Ansa):

Ringrazio tutta la redazione del Tg2, consapevole di lasciare un telegiornale forte che in questi due anni ha ottenuto grandi risultati. Ma sono allo stesso tempo molto felice di tornare nella squadra editoriale di Caltagirone, dove sono stato già direttore del Mattino per sette anni, per assumere la direzione del Messaggero, il quotidiano più forte del gruppo.

Annozero, il sasso in bocca: Roberto Saviano e l’Italia degli uomini liberi

 Nella puntata di Annozero che non avrebbe dovuto esserci a seguito della sospensione di dieci giorni poi bloccata, la stella di prima grandezza è lui Roberto Saviano, un viso malinconico segnato da sporadici sorrisi per un ragazzo che le circostanze hanno fatto maturare forse troppo in fretta, costretto com’è ad espiare a vita l’ingiusta pena per aver denunciato il male. Lo scrittore si trova a Berlino dove in occasione dell’Autunno Italiano presenta il monologo La bellezza e l’inferno, il suo è un discorso commovente, dove viene descritta l’Italia che al momento possiamo solo sognare, un Paese dove si possa essere liberi di dire la verità sui governanti senza il rischio d’essere sepolti da una valanga di fango, dove si dice “salgo in politica” e non “scendo” come se si andasse a pescare nel torbido. Libertà quale dolce parola troppo spesso mista al fiele.

Nell’intervista di Sandro Ruotolo, Roberto Saviano descrive il progetto Vieni via con me il programma insieme a Fabio Fazio ancora in forse, ne viene fuori un quadro della Rai davvero drammatico: un’azienda in cui i programmi partono senza che le persone vengano contrattualizzate, in un clima da pressappocchismo spinto davvero preoccupante. Si parla di compensi messi alla berlina, un gioco a carte scoperte a tutto vantaggio della concorrenza, ma gli ospiti devono essere pagati in modo che la gente possa pretendere da loro la qualità, la stessa al momento che manca nel servizio pubblico, una nave alla deriva battuta dai marosi della politica.

L’ultima parola: su Raidue torna Gianluigi Paragone

Da domani sera su Raidue torna L’ultima parola, il programma d’attualità, politica, costume e cronaca condotto da Gianluigi Paragone.

Il programma, realizzato dal Centro di Produzione Tv Rai di Milano negli studi di via Mecenate, propone in ogni puntata un singolo tema, che viene prima introdotto dall’editoriale di Paragone, poi trattato in studio con le testimonianze degli ospiti e con i protagonisti delle vicende trattate. Ad arricchire il dibattito ci saranno grafiche, filmati e servizi. A fine serata il conduttore lancerà la hit parade con il meglio e il peggio della settimana televisiva e della carta stampata, poi commenterà con la sua ultima parola.

Novità: per tutta la stagione ci sarà la presenza di una sondaggista donna, una ragazza colombiana, la cui identità verrà svelata domani sera (“Sarà una scommessa perché con lei cade l’ultima frontiera del maschilismo visto che i sondaggi di solito sono uomini. A me piaceva alleggerire la trasmissione con un volto nuovo, un tocco di colore: con lei giocheremo con i numeri, è una molto solare, interessante, vivace. E poi segue la politica come tanti ragazzi, non cioè con la morbosità degli addetti ai lavori, ma con curiosità” spiega Paragone).

Rai, approvati palinsesti autunnali: conferme con riserva per Santoro e Dandini, nuovi programmi per Baudo e Andrea Vianello

Il cda della Rai ha approvato i palinsesti autunnali con 7 voti a favore e 2 contrari. I nodi da risolvere in vista della presentazione agli inserzionisti, prevista per settimana prossima, sono ancora tanti. Vediamo in dettaglio ciò che è trapelato:

su Raidue dovrebbe andare in onda Michele Santoro, ma non si sa se con Annozero o con un altro programma, dato che la dicitura accanto al suo nome è “Trasmissione informativa/altro”; non solo: in certi casi come altro si intende X Factor 4.

Su Raitre Parla con me avrebbe ancora 4 puntate settimanali, ma non è così certo, dato che sono state rubricate come Dandini/150 anni e ciò potrebbe significare che la conduttrice potrebbe dover cedere alcune serate ad uno dei programmi dedicati all’unità d’Italia.

L’ultima parola su Raidue

Questa sera su Raidue alle 23.40, dagli studi di via Mecenate di Milano, fa il suo esordio L’ultima Parola, il programma di approfondimento politico condotto da Gianluigi Paragone.

In ognuna delle diciotto puntate si tratterà un argomento d’attualità sempre differente attraverso servizi filmati, inchieste, interviste e dibattiti con gli ospiti in studio e verrà proposta l’hit parade della settimana informativa basandosi sugli articoli pubblicati dai giornali e sui servizi mandati in onda in televisione.

L’ultima parola sarà un programma interattivo: oltre al sito istituzionale (www.lultimaparola.rai.it) dove si potranno trovare tutti i contenuti delle puntate trasmesse, per essere a stretto contatto con il pubblico userà Twitter (il social network che permette di condividere informazioni in tempo reale), che da casa, in diretta, potrà rilanciare sui temi proposti semplicemente collegandosi a twitter.com/lultimaparola.

Raidue, rete dell’informazione? Oltre ad Annozero e Il fatto del giorno partono L’ultima parola e il talk di Maurizio Belpietro

Raidue si dedica sempre di più all’approfondimento giornalistico: dopo Il fatto del giorno e Annozero, altri due programmi dedicati all’attualità e all’informazione partiranno a breve, L’ultima parola, domani sera, e il talk di Maurizio Belpietro, da fine febbraio in prima serata (molto probabilmente il lunedì).

Massimo Liofredi annuncia che, colei che è stata sostituita proprio da Gianluigi Paragone, Daria Bignardi tonerà in primavera (prima del nuovo programma dedicato alle donne di Monica Setta): il direttore di Raidue, che garantisce sulla pluralità di informazione della sua rete, riguardo il cambio Paragone – Bignardi dice (fonte Il giornale):

Polemiche inutili visto che entrambi sono due risorse importanti per la rete. Ci sarà semplicemente un cambio di collocazione. La Bignardi andrà in onda al giovedì in seconda serata, a marzo e aprile

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L’ultima parola, Paragone show dal 15 gennaio su Raidue. Le inchieste affidate ad un suo vecchio amico che lavora alle poste

Gianluigi Paragone spiega senza problemi come mai si trova in Rai in un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni:

E’ noto a tutti che per entrare in Rai hai bisogno di padrini. Io non ho mai nascosto di essere in quota al centrodestra, in Rai mi hanno voluto il Pdl e la Lega: la cosa non mi imbarazza e non ho niente di cui mi devo giustificare.

Il giornalista, attuale co-direttore di Libero, parla dei temi che tratterà il suo prossimo programma L’ultima parola, che andrà in onda in seconda serata su Raidue a partire dal 15 gennaio (previste 18 puntate):

Raidue, Daria Bignardi a gennaio cede il posto a L’ultima parola di Paragone. Tornerà ad aprile?

Daria Bignardi se tornerà nel 2010 in televisione non lo farà prima di aprile e nuovamente in seconda serata nonostante il suo contratto parlasse di una decina di puntate de L’era glaciale in prima serata. Questo è ciò che si evince da un’interessante articolo pubblicato da Repubblica.it stamane.

Il ritorno posticipato. La Bignardi, che fa registrare il 10% di share in seconda serata, non tornerà a gennaio, perché lascerà spazio a L’ultima parola, il programma di approfondimento giornalistico condotto dal vicedirettore di rete Gianluigi Paragone. L’era glaciale, assicura il direttore di Raidue Massimo Liofredi, andrà in onda da aprile:

Io non sono né un censore né un epuratore. Non ce l’ho con la Bignardi, per me lei può tornare a aprile con dieci nuove puntate della sua trasmissione, salvo che qualcuno sopra di me non decida diversamente.

Raidue, nel 20120 arrivano Il Migliore, La donna e Mobile e Milano Italia

Ci sono numerose novità riguardanti la programmazione primaverile (anche se inizia a gennaio) di Raidue: estromessa Daria Bignardi fino a scadenza di contratto, Monica Setta sarà promossa in seconda serata e Francesco Facchinetti condurrà un nuovo programma. (fonte Il giornale)

La rete giovane della Rai, oltre a Re D’Italia condotta da Emanuele Filiberto in prima serata e Futuro Anteriore di Paolo Limiti il sabato pomeriggio, cerca di catturare pubblico sfruttando al meglio due dei suoi conduttori più in auge.

L’attuale conduttore di X Factor sarà al timone de Il migliore, uno show simile alla Corrida (o per meglio dire di Stasera mi butto), dove i concorrenti dovranno imitare i personaggi famosi del passato. Il programma, prodotto da Ballandi, andrà in onda da gennaio. Ancora sconosciuto il nome della partner femminile di Facchinetti.

Liofredi: Raidue batte Italia 1. Il direttore lancia Due, Emozioni, conferma Annozero, L’isola 7 e Paragone. In arrivo Belpietro?

Raidue si prepara a cambiare pelle: nelle prossime settimane non partiranno soltanto Prima Colazione e Ci (ri)vediamo in tv, ma anche due programmi di approfondimento giornalistico e degli speciali musicali.

Ad affermarlo è Massimo Liofredi che, ascoltato in Commissione di Vigilanza, ha prima di tutto commentato gli ascolti della rete (fonte Il Velino):

Sul prime time nel periodo di garanzia che va da settembre a dicembre 2009 siamo sopra Italia 1 con il 9,99 per cento contro il 9,87 (si tratta di previsioni o è un veggente? N.D.R.)

Rai, nominati i vicedirettori di Raiuno e Tg1, Masi spiega spiega il divorzio da Sky

Oggi il Cda della Rai si è riunito per nominare i nuovi vicedirettori del Tg1 e di Raiuno. All’assemblea erano assenti i rappresentati dell’opposizione Nino Rizzo Nervo, Giorgio Van Straten e Rodolfo De Laurentiis.

I nuovi vicedirettori del Tg1, nominati dai presenti, compreso Paolo Garimberti sono stati: Susanna Petruni, Fabrizio Ferragni, Cladio Fico, Andrea Giubilo e Gennaro Sangiuliano.

Differente il discorso per la vicedirezione di Raiuno, dove i nuovi sono stati votati solo dalla maggioranza (Garimeberti si è astenuto su tutti, tranne che su Gianluigi Paragone, su cui si è spresso contro, perché non rispondeva al criterio di evitare esterni all’azienda): Vilfredo Agnese (Vicario), Maria Pia Ammirati, Ludovico Di Meo, Giovanni Lomaglio, Gianluigi Paragone e Daniel Toaff. Il direttore del Palinsesto è Angelo Teodoli.