Trl Awards 2011 su MTV

Questa sera su Mtv, in diretta da Piazza Santa Croce a Firenze, Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, supportati da Nina Zilli, conducono i Trl Awards 2011, i premi assegnati dal pubblico della trasmissione di Mtv ai propri beniamini.

Sul palco si esibiranno: Annalisa, Blind Fool Love, Marco Carta, Dolcenera, Dragonette, Emma, Loredana Errore, Giusy Ferreri, Grido, Gianluca Grignani, Alexis Jordan, Catalin Josan, Mads Langer, Marracash, Modà, Nathalie, Max Pezzali, Valerio Scanu e Zero Assoluto.

Consegneranno i premi (Best Look, Best Mtv Show, Best New Act, Hot&Sexy Award, Too Much Award e Best Talent Show Artist, Best Band, Super Man Award, Super Woman Award e Italians do it better): Katia Follesa, Walter Fontana, Mara Maionchi, Riccardo Montolivo, Nina Senicar e Bruno Cabrerizo che, tra l’altro, sarà impegnato anche come inviato di MTV nella piazza, dietro le quinte e tra il pubblico, insieme a Brenda Lodigiani. La VJ Wintana Rezene, infine, si occuperà di raccontare ciò che accade dietro le quinte via Facebook sulla pagina ufficiale di MTV.

Squadra Antimafia 3, seconda puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di Squadra Antimafia 3, Stefano Santamaria è stato trovato morto nel letto della dottoressa Mares (Simona Cavallari). Il pubblico ministero Giorgio Antenucci (Gianmarco Tognazzi) le chiede se è andata a letto con lui. La donna risponde di no. L’autrice dell’omicidio è Rosi Abate (Giulia Michelini). Vito la contatta per unirsi a lei nel distruggere la fama della poliziotta, che è un forte ostacolo al suo desiderio di occuparsi dell’ambiente malavitoso.

Il pubblico Ministero chiede a Calcaterra maggiori informatori sul signor Santamaria, che era un informatore. L’uomo inizia a dubitare fortemente della dottoressa Mares. La poliziotta riceve la visita della fidanzata di Stefano, che la considera colpevole per la morte del ragazzo. La dottoressa cerca di avere chiarimenti con lei, ma è tutto invano. Giulia Paternò (Barbara Giarrusso) contatta Salvo, chiedendogli di contattarla per una questione che lui ben conosce. Il ragazzo promette che la richiamerà. De Silva inizia a mettere contro Virginia contro la dottoressa Mares.

Squadra Antimafia 3 su Canale 5: trama, foto, backstage

Da questa sera su Canale 5 andrà in onda la terza stagione di Squadra Antimafia – Palermo Oggi: la serie prodotta da Taodue per Mediaset, diretta da Beniamino Catena, con Simona Cavallari (Claudia Mares), Giulia Michelini (Rosy Abate), Francesco Mandelli (Luca Serino), Giordano De Plano (Sandro Pietrangeli), Alice Palazzi (Fiamma Rugosi) e le new entry Marco Bocci (il vicecapo Domenico Calcaterra), Gianmarco Tognazzi (il pubblico ministero Giorgio Antenucci) e Giuseppe Zeno (il camorrista Vito Portanova).

Nel cast troviamo anche: Sergio Muniz (il re del narcotraffico Vincent Truela), Salvtore Lazzaro (Rosario Manzella), Paolo Pierobon (l’ex agente dei servizi segreti De Silva), Roberta Giarrusso (la vedova Giulia Platania), Vincent Riotta (l’agente della DEA Mikey Robson), Vanessa Villafane (Blanca Truebla), Fabrizio Corona (Il catanese, killer al servizio della mafia), Totò Schillaci (il boss mafioso Totò Mannino) e Francesco Foti (l’avvocato del boss).

I soliti idioti, la terza stagione su MTV

Da questa sera su MTV andrà in onda la terza stagione de I soli idioti, la sketch comedy che, attraverso brevi filmati, propone un ritratto degli italiani realistico e ironico fatto di nevrosi, tic, luoghi comuni, usi e costumi di persone normali.

Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio torneranno a vestire i panni dei personaggi che hanno conquistato il pubblico di MTV, come Padre e Figlio, la Ministra, gli Immoralisti, Padre Giorgio e Padre Boi, la Postina e i terribili bambini di Mamma Esco, e proporranno nuovi tormentoni come: Il mafioso (con Giulia Michelini nei panni della moglie) e una parodia di Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II alle prese con l’Unità d’Italia, che potrà contare sulla partecipazione di Rocco Tanica nel ruolo di Giuseppe Verdi.

Squadra Antimafia 2 Palermo Oggi riassunto ultima puntata

Nell’ottava ed ultima puntata della serie tv Squadra Antimafia Palermo oggi 2, dopo aver ucciso Ivan, Rosy Abate fugge in macchina insieme ai suoi uomini, mentre il commissario Claudia Mares distrutta dal dolore affida le ceneri del suo amato Ivan alle acque del mare: Rosy è alle prese con il pc di Lipari, non riesce ad accedervi, serve un esperto. In commissariato Claudia viene sospesa dal servizio: ha solo una settimana per incastrare Rosy Abate: Da Silva invece in accordo con Rosy, contatta un suo amico esperto di informatica per riuscire a rintracciare i conti correnti di Lipari.

Si tratta di un ingegnere elettronico che aveva collaborato con la giustizia ma che a causa di una inchiesta interna era stato allontanato: controllato si scopre che l’ingegnere si sta recando a Palermo e ha lasciato a casa il cellulare, di sicuro è venuto in Sicilia per aiutare De Silva. Rosy manda due dei suoi uomini contro Claudia, per depistare i poliziotti della Duomo e consentire a De Silva di muoversi senza pericoli. L’ingegnere si mette al lavoro sul computer di Lipari, minacciato dagli Abate di fare del male a sua figlia se non riuscirà a portare a termine la missione.

Intanto la Duomo segue due piste: Luca e Pietra inseriscono una cimice nella macchina di De Silva, mentre Fiamma riesce a scoprire chi è l’uomo che ha attentato alla vita di Claudia e lo pedina. Grazie alla cimice Luca, Pietra e Fiamma scoprono una probabile ubicazione del covo, una vecchia tonnara abbandonata. Rosy è agli sgoccioli, l’ingegnere riesce ad accedere ai conti segreti di Lipari: tuttavia Rosy ordina ai suoi uomini di ucciderlo una volta terminate le operazioni. Alla tonnara Luca e Pietra controllano la situazione, Platania, uomo di fiducia di Rosy, torna a prendere l’ingegnere con l’intenzione di ucciderlo: ma Claudia e i suoi uomini intervengono, uccidendo Platania e portando in commissariato l’ingegnere.

Squadra Antimafia 2, riassunto settima puntata

Nella settima puntata della serie tv Squadra Antimafia Palermo oggi 2, Ivan Di Meo (Claudio Gioè) viene rapito dagli uomini della famiglia Abate proprio sotto agli occhi del commissario Claudia Mares (Simona Cavallari), la quale allerta immediatamente la squadra Duomo: Ivan viene spostato su un altro mezzo ed al precedente viene dato fuoco, facendo perdere ogni traccia. Del rapimento è al corrente anche Filippo De Silva, Ivan viene picchiato a sangue da tre uomini che vogliono il computer di Lipari, il trafficante di stupefacenti deceduto pochi giorni prima: su quel computer sono custoditi tutti i suoi conti bancari, milionari. Intanto Ivan viene torturato dai suoi aguzzini, sotto gli occhi di Rosy (Giulia Michelini).

Sandro Pietra (Giordano de Plano) e Luca Serino (Francesco Mandelli) trovano la macchina che pochi istanti prima del rapimento di Ivan si trovava davanti alla Duomo, è rubata ed è stata usata da un pregiudicato. Rosy parla con Ivan, l’uomo cerca di convincerla del suo amore e di aver organizzato tutto per proteggerla, le dice che il pc è nella casella postale 121: Rosy prende le chiavi della casella e manda uno dei suoi uomini a controllare se il pc è veramente li. Grazie ad un appostamento Claudia scopre che il pregiudicato sta acquistando cibo per i rapitori, bisogna seguirlo per arrivare a Ivan: questi intanto riesce a liberarsi ed a scappare dai suoi aguzzini.

Fiamma Rigosi (Alice Palazzi) scopre che Ivan forse è detenuto presso un vecchio villaggio turistico i disuso, Claudia, Pietra e Luca corrono al villaggio ed arrestano uno dei mandanti ma il commissario sente che Rosy è stata li: Ivan sente la voce di Claudia tenta di raggiungerla ma proprio quando è a poco da lei, gli uomini Abate lo riprendono. In commissariato i tecnici di laboratorio danno conferma a Claudia: il DNA ritrovato suoi mozziconi di sigaretta è di Rosy Abate. Per Rosy le cose non vanno bene, viene trovata dagli uomini delle famiglie rivali che vogliono indietro i soldi investiti nella droga di Lipari: sono tutti convinti che gli Abate li abbiano voluti fregare. Nardo Abate in carcere intanto viene ucciso.

Squadra Antimafia 2, riassunto sesta puntata

Nella sesta puntata di Squadra Antimafia 2, Ivan Di Meo (Claudio Gioè) è in carcere ma non se la passa molto bene, viene preso di mira dagli altri detenuti per aver tradito la famiglia Abate: Rosy (Giulia Michelini) viene mandata al sicuro in una masseria in campagna mentre l’avvocato Cifalà penserà al da farsi. Filippo De Silva ed il dottor Eugenio Greco tramano nell’ombra, devono essere certi che Ivan Di Meo non sia un pericolo e che l’unico documento che attesti che ha agito sotto copertura sia in loro possesso. Viene aperta anche un’inchiesta su Fiamma Rigosi (Alice Palazzi) per aver ucciso l’assassino di suo padre, Daniele Pinna: la ragazza viene sospesa dal servizio.

Il commissario Claudia Mares (Simona Cavallari) è preoccupata per Ivan, in carcere tentano di ucciderlo, ma purtroppo non si trovano documenti della sua missione né il computer di Gaetano Lipari, indispensabile per scoprire i rapporti con gli Abate: anche Rosy ha dei problemi, viene ricercata dalle altre famiglie alle quali sono saltati gli affari. Pietra (Giordano de Plano) e Luca Serino (Francesco Mandelli) recuperano la pistola di Pinna, l’aveva rubata un ragazzino che si trovava sulla nave, adesso Fiamma può essere reintegrata in servizio, si è trattato di legittima difesa. Il laboratorio analizza un frammento osseo della madre di Lipari e il DNA di Antonia Colonna ma i due non coincidono: l’uomo arrestato sulla nave non è Gaetano Lipari. Ma allora chi è Lipari, e dov’è finito?

Claudia ha un’intuizione, pensa che Lipari in realtà sia Montero, l’uomo che aveva sviato le indagini, Montero scappa dagli arresti domiciliari e sale a bordo di una macchina dirigendosi verso un aeroporto privato: viene inseguito da Pietra e Luca ma non riescono a raggiungerlo. Lipari è stato liberato da De Silva, che lo ospita in una villa sul mare: per metterlo al sicuro vuole 10milioni di euro. Ma Lipari senza il suo pc non può spostare denaro, gli serve assolutamente. Claudia e Pietra perquisiscono l’appartamento di De Silva e trovano il documento che scagiona Ivan Di Meo che finalmente viene scarcerato. Rosy intanto decide di partire, di tornare negli Stati Uniti per sfuggire alla vendetta delle famiglie.

Squadra antimafia Palermo oggi riassunto quinta puntata

Nella quinta puntata della serie tv Squadra Antimafia Palermo oggi 2, Rosy (Giulia Michelini) incontra il fratello Nardo in carcere, questo avverte la sorella di stare attenta a come si muove, alla Duomo intanto viene analizzata la conversazione tra i due, Rosy vuole assumere il comando al posto di Nardo, sempre che le altre famiglie lo permettano. Fiamma Rigosi (Alice Palazzi) discute con il commissario Claudia Mares (Simona Cavallari), Fiamma vorrebbe dare la caccia a Pinna, un Abate assassino di suo padre, ma Claudia dice di aspettare, non è il momento. Rosy incontra i suoi uomini, bisogna pensare alla successione ed alla riunione con le altre famiglie e con Lipari, che ci sarà tra pochi giorni.

Rosy viene presa di mira dalla famiglia, tanto che viene ordinato un attentato nei suoi confronti, fortunatamente sventato da Ivan Di Meo (Claudio Gioè): ma Rosy non si fida di nessuno, viene a sapere che uno dei suoi uomini, Rosario, è implicato nell’attentato, lo fa torturare ed alla fine, saputa la verità, lo uccide. Rosy da ad Ivan una fede, il loro rapporto è ufficiale e Ivan può andare con lei a Cefalù dove tra due giorni vi sarà la riunione con Lipari. Intanto giungo i Palermo i colombiani. La squadra Duomo sarà affiancata da altre tre uomini, specialisti di famiglie mafiose e narcotraffico: Claudia ed i suoi uomini iniziano a studiare la pianta dell’albergo nella quale le famiglie si incontreranno.

Luca Serino (Francesco Mandelli) analizzando i filmati dell’aeroporto scopre che due degli uomini di Lipari sono già giunti a Palermo e che ad accoglierli vi era Filippo De Silva: Ivan chiama Claudia, le comunica che Lipari ha cambiato il luogo del summit all’ultimo momento, non si fidava. Luca riesce a scoprire il numero dei colombiani, scopre che quel giorno stesso si sono recati al porto, dove era arrivata una nave da crociera: forse Lipari è giunto a Palermo sulla nave. Fiamma e Pietra (Giordano de Plano) intanto perquisiscono la loro stanza in albergo sperando di trovare qualche traccia. Il summit sarà quella sera alle nove forse in un teatro dato che Lipari si sta recando proprio li.

Squadra Antimafia 2, riassunto quarta puntata

Nella quarta puntata della serie tv Squadra Antimafia Palermo oggi 2, Ivan Di Meo (Claudio Gioè) capisce che Claudia Mares (Simona Cavallari) è in pericolo di vita, Nando ha ordinato la sua morte, ma fortunatamente riesce ad avvertirla in tempo, prima che apra la macchina: ma se Claudia non aprirà la macchina gli Abate potrebbero capire che c’è stata una soffiata. Per evitare ogni danno, Claudia e Alfiere fanno portare via la macchina con il carro attrezzi, e disattivata dagli artificieri. Claudia torna a casa ma è estremamente nervosa: Rosy (Giulia Michelini) scopre intanto che Emanuele, la sua guardia personale, è morto e che Nando ha ordinato la morte di Claudia.

Filippo De Silva intanto scopre che Ivan ha come obiettivo Lipari, non denuncerà gli Abate fino a quando Lipari non sarà assicurato alla giustizia: Ivan incontra Rosy, vuole salvare Caludia a tutti i costi. Ma all’idea della morte della donna che un tempo le ha salvato la vita, Rosy non ha nessuna reazione, dice che si tratta di questioni di Nando e non sue. L’avvocato Liguori si reca al commissariato per raccontare a Claudia gli ultimi sviluppi: le società che fanno capo agli Abate hanno effettuato spostamenti di denaro in favore di un’altra società, che fa capo proprio a Lipari. Si tratta di un nuovo carico di cocaina.

Entra in scena Ivo Principe, detto Catanese (Fabrizio Corona), appena uscito dal carcere, è un ex riscossore del pizzo e pugile, accusato di omicidio: la Duomo dovrà stargli addosso per scoprire quali sono i suoi legami con gli Abate. Catanese riceve incarico di uccidere Claudia Mares in cambio di 50mila euro, il suo aggancio per arrivare a Claudia è Nunzia, la domestica del commissario: Pietra (Giordano de Plano) e Luca Serino (Francesco Mandelli) pedinano il Catanese, che si reca a casa di Nunzia.

Squadra Antimafia 2 riassunto terza puntata

Nella terza puntata della serie tv Squadra Antimafia Palermo oggi 2, Ivan Di Meo (Claudio Gioè) e il Commissario Claudia Mares (Simona Cavallari) si confrontano, Ivan è deciso a combattere gli Abate ma la fiducia che Claudia aveva nei suoi confronti è labile: tutti sono preoccupata per Michela Torrisi, la ragazza che Ivan avrebbe dovuto uccidere per dimostrare la propria devozione agli Abate. Gli Abate intanto hanno messo nel mirino un’altra persona, sconosciuta, forse qualcuno che sta indagando su di loro: Rosy (Giulia Michelini) incontra Ivan e i rappresentanti delle altre famiglie, li informa del traffico della droga dei calabresi, del progetto di unire le forze per gestire tutto il narcotraffico.

Claudia incontra Emanuele, gli chiede di mettere un microfono all’interno dell’ufficio di Rosy perché lei possa venire a conoscenza dei traffici della famiglia Abate, è una missione pericolosa ma Emanuele la porta a termine con successo: Filippo De Silva contatta un suo amico nel laboratorio di analisi per scoprire a cosa sta lavorando Claudia. Quella sera Ivan va da Claudia, i due si baciano e trascorrono la notte insieme. Pietra (Giordano de Plano) ha problemi con la moglie, questa infatti gli impedisce di vedere il figlio Marco perché lo ritiene un uomo violento: l’informatore di De Silva gli comunica che le tracce di sangue rinvenute a casa di Michela Torrisi in realtà sono solo di vernice, De Silva adesso può incastrare Ivan.

L’avvocato Cifalà si reca da Rosy per discutere di un lavoro che gli è stato affidato: discutono dell’uomo da eliminare, ma non fanno mai espresso riferimento ad alcuno, il commissariato dovrà stare addosso a Cifalà il più possibile. L’avvocato si incontra con un kosovaro con precedenti penali per furto e ricettazione, bisogna scoprire chi è nel mirino di casa Abate questa volta: forse si tratta di un magistrato che segue delle cause dove sono implicate società degli Abate? Rosy rivela a Ivan che intende prendere il controllo del narcotraffico e vuole l’uomo accanto a se.

Squadra Antimafia 2, riassunto seconda puntata

Nella seconda puntata della serie tv Squadra antimafia 2, Ivan Di Meo (Claudio Gioè) è a casa del Commissario Claudia Mares (Simona Cavallari) ferito, Ivan cerca di convincere Claudia che lui è un infiltrato non è al servizio della mafia, è Rosy (Giulia Michelini) il vero pericolo: intanto in commissariato nessuno è al corrente di cosa sia successo a Di Meo, Claudia svia i sospetti dicendo che è riuscito a fuggire. Claudia va a trovare Rosy che ha aperto un commercio di vendita di prodotti tipici siciliani: Claudia vuole convincere la ragazza a far uscire Nando Abate da un commercio di cocaina più grande di lui, lei dice di non sentirlo da tempo ma dal suo viso trapela incertezza.

Claudia segue Rosy, scopre che la ragazza è diretta dall’avvocato Cifalà: qui lo avverte che la polizia lo sta intercettando, da ora in avanti sarà lei a comunicare con Nando, lui dovrà occuparsi solamente di tenere a bada Danilo Montero. Ivan perde molto sangue, Claudia gli salva la vita donando il suo per una trasfusione: intanto l’agente dei servizi segreti Filippo De Silva chiede collaborazione ad Emanuele, l’autista di Rosy, affinché questi gli riferisca quando la ragazza si incontrerà con Ivan De Meo. Claudia ammanetta Ivan al letto, Alfiere sospetta qualcosa ed il comandante Licata non è contento di come vanno le cose, vorrebbe sapere che fine ha fatto Ivan, ma Claudia non intende rivelare niente a nessuno.

Claudia in commissariato da disposizioni importanti, chiede a Pietra (Giordano de Plano), Rigosi (Alice Palazzi) e Serino (Francesco Mandelli) di pedinare Rosy Abate: Ivan saluta Claudia chiedendole di dimenticarlo, non può buttare all’aria oltre un anno di lavoro. Vicino a casa di Rosy intanto scoppia una bomba caricata su un’auto in sosta, la ragazza è sana e salva grazie alla prontezza di riflessi di Emanuele che si rende conto dell’ordigno: pare che i calabresi abbiano alzato il tiro. Di Meo intanto arriva al cospetto di Nando, che non è contento della sua sparizione improvviso. Dopo i primi momenti di tensione tra Nando e Ivan i rapporti tornano buoni.

Squadra Antimafia 2 – Palermo Oggi, riassunto prima puntata

Comincia a suon di colpi di scena la seconda stagione di Squadra Antimafia – Palermo Oggi. Infatti, durante uno scontro a fuoco, Carmine Abate (fratello di Rosy Abate) muore per mano della Polizia mentre il fratello Nardo fugge con un complice.

Un anno dopo la squadra capitanata dal Commissario Claudia Mares (Simona Cavallari) continua a seguire le sue tracce. Il destino sembra giocarle degli scherzi perché proprio durante un’operazione si ritrova faccia faccia con Ivan Di Meo (Claudio Gioè), l’uomo che l’ha tradita e che credeva morto, ora collabora con il clan Abate sotto il nome di Sbirro. Purtroppo non riesce a catturarlo. Si scopre così che Abate sta cercando di rubare il mercato della cocaina ai calabresi con l’ausilio dello Sbirro, notizia che fa andare su tutte le furie il Commisario.

Squadra Antimafia 2, su Canale 5

Da questa sera su Canale 5 andrà in onda la seconda stagione di Squadra Antimafia – Palermo Oggi, la fiction prodotta da Pietro Valsecchi per Taodue, diretta da Beniamino Catena, che racconta lo scontro tra una squadra della polizia e la criminalità organizzata siciliana, sempre più radicata nel territorio, organizzata e internazionale (fa accordi anche con i colombiani).

Negli otto appuntamenti (da 100 minuti circa l’uno) che ci terranno compagnia ogni martedì ritroveremo nuovamente il commissario Claudia Mares (Simona Cavallari) a capo del team che combatte la mafia, questa volta formato da tre nuovi agenti: Sandro Pietrangeli, detto Pietra (Giordano De Plano), ex agente sotto copertura dai metodi grazzi e diretti; Fiamma Rigosi (Alice Palazzi), esperta di informatica e sorveglianza elettronica; Luca Serino (Francesco Mandelli), milanese d’ufficio trapiantato in sicilia. Tornano anche l’ambiguo Ivan Di Meo (Claudio Gioè), che si pensava fosse morto) e l’amica nemica della Mares, la mafiosa Rosy Abate (Giulia Michelini). Tra i cattivi ci sono anche il boss latitante Nardo Abate (Sergio Friscia), l’avvocato Cifalà (Gaetano Aronica) e il Catanese (Fabrizio Corona).

Pietro Valsecchi, a chi sostiene che fiction come questa danneggino l’immagine dell’Italia, risponde: