Cugino e Cugino su Raiuno

Da questa sera su Raiuno andrà in onda Cugino e Cugino, una comedy in sei puntate, prodotta da LDM per Rai Fiction, ideata e diretta da Vittorio Sindoni, con Giulio Scarpati, Nino Frassica, Euridice Axen, Edy Angelillo, Denny Mendez, Massimo Corvo, Toni Garrani, Andrea Lolli, Ugo Fangareggi e Gabriele Caprio.

La serie racconta le vicende quotidiane di una famiglia non convenzionale: due uomini e un bambino. Loro sono l’affascinante e intelligente vedevo ed educatore carcerario Filippo Raimondi (Giulio Scarpati), uomo troppo impegnato a crescere il proprio bambino e a lavorare, per potersi dedicare all’amore; Marco (Gabriele Caprio), figlio di Filippo, ragazzino dai molteplici hobby; Carmelo Mancuso (Nino Frassica), simpatico e divertente cugino di Filippo, emigrato dalla Sicilia a Roma dopo che il suo ristorante è fallito.

Del mondo dei tre protagonisti fanno parte: il direttore del carcere Galasso (Toni Garrani), uomo che non crede che Filippo possa realmente rieducare i detenuti dando loro la dignità che meritano; la guardia carceraria Quinto Vitella (Massimo Corvo); Anna Fiore (Edy Angelillo), piacevole e impicciona vedova, vicina di casa di Filippo, interesse amoroso di Carmelo; il magistrato di sorveglianza Monica Fontana (Euridice Axen), collega che lavora gomito a gomito con Filippo; Eleonora (Denny Mendez), separata, che non ha mai spesso di credere nel principe azzurro, madre di Margherita (Pierpaola Janvier), una compagna di scuola del piccolo Marco; Vittoria (Monica Dugo), cognata di Filippo; Tata Jasmina (Mary Asiride), insostituibile tata della famiglia Raimondi.

Ris Roma 2, anticipazioni sul nuovo nemico e sui personaggi

Foto: AP/LaPresse

Iniziano ad arrivare le prime anticipazioni su Ris Roma 2, la serie Taodue, diretta da Francesco Micciché, con Euridice Axen e Fabio Troiano, che verrà trasmessa da Canale 5 nel 2011 (fonte Il Messaggero).

Nella nuova stagione, formata da dodici episodi da cento minuti l’uno, la squadra dovrà confrontarsi con una minaccia ben più pericolosa del serial killer che li ha tenuti impegnati precedentemente: i Ris dovranno vedersela con la banda del Lupo, un gruppo di criminali che nascondono il loro volto dietro maschere di belve (Leoni, tigri) e che rapinano le ville tormentando violentemente e senza motivo le persone che trovano in casa.

Cugino & Cugino su Raino in autunno

Questo autunno su Raiuno andrà in onda Cugino & Cugino, la serie in sei puntate (dodici episodi) prodotta da Ldm per Rai Fiction, diretta da Vittorio Sindoni, con Giulio Scarpati, Nino Frassica, Francesco Paolantoni, Edy Angelillo, Massimo Corvo, Denny Mendez, Toni Garrani ed Euridice Axen.

La fiction, che verrà presentata nella sezione Lavori in corso del RomaFictionFest2010 e che si sta girando in questi giorni tra Roma e il carcere di Velletri, racconta la storia di due cugini, Filippo Raimondi (Scarpati), vedovo con un figlio di sei anni (Marco), educatore carcerario, e Carmelo Mancuso (Frassica), cuoco che si trasferisce dalla Sicilia a Roma quando perde il lavoro. Quando Carmelo decide di stabilirsi in pianta stabile a casa di Filippo, nascondo gli equivoci, le incomprensioni, i colpi di scena e gli attriti che caratterizzano la storia.

Dato che buona parte della fiction è ambientata in carcere, alcuni attori sono veri detenuti in regime di semilibertà che hanno preso parte ad un laboratorio teatrale all’interno del penitenziario.

Ris Roma, riassunto ultima puntata

Ieri sera è andato in onda l’ultimo episodio della stagione di Ris Roma. E’ ‘ il momento della resa dei conti: Lilli la serial killer e Achille Vasto sono ancora in fuga e un nuovo caso apre la puntata. Un prete morto in Piazza San Pietro senza documenti e senza un perchè.

Iniziano le indagini e subito la squadra scopre che il morto, Aquilani, era un finto prete, pregiudicato con una tatuaggio fatto in carcere. Ricostruiscono il tragitto percorso dall’assassinato finchè non trovano il punto esatto dove è stato pugnalato e uno zaino contenente una fotografia e delle chiavi.

Il tenente Ghirelli e il Capitano Lucia Brancato fanno delle ipotesi sui piani di Lilli e Vasto. I sottoposti sono preoccupati per Lucia e le suggerisocno di lasciare Roma ma lei non ci sta. Ghirelli prende in mano la situazione e iniziano i rilievi sulle impronte trovate nell’auto usata da Vasto e dal suo complice per una rapina. Lilli rimasta sola, manda un sms a Lucia fingendo di essere il suo amato e dandole un appuntamento per il giorno successivo.

Ascolti Tv giovedì 29 aprile 2010: Annozero vince di poco su Ris Roma e Donna Detective 2

 La sfida del giovedì sera è vinta ancora una volta da Annozero su Raidue: l’approfondimento politico di Michele Santoro, che ieri si è occupato dello scontro tra Berlusconi e Fini, ha ottenuto 4.720.000 spettatori (share del 19.38%).

Sostanziale pareggio tra le due fiction di Raiuno e Canale 5: Donna Detective 2 con Lucrezia Lante Della Rovere, Flavio Montrucchio e Kaspar Capparoni è stato visto da 4.787.000 spettatori (share 17,42%) nel primo episodio, Il giovane ufficiale, e 4.280.000 telespattatori (share 17,45%) nel secondo, Le forchette.

Ris Roma riassunto nona puntata

Nel primo episodio della nona puntata di Ris Roma, intitolata Il giorno del processo, il capitano Lucia Brancato è sotto scorta in seguito all’attentato perpetrato da Achille Vasto: nel covo di Achille e Lilli Pallavidino vengono rivenute composizioni inquietanti ma nulla che possa portare i Ris al loro nuovo nascondiglio. Bartolomeo Dossena intanto viene lasciato dalla fidanzata Giada, preoccupata e decisa a tornare insieme solamente se lui lascerà l’arma dei carabinieri. Il tenente Daniele Ghirelli (Fabio Troiano) si reca in tribunale insieme a Costanza Moro (Mary Petruolo) per deporre relativamente ad un caso di omicidio che vede come unica indagata la moglie di Vittorio Salvi: in tribunale entra anche lui.

Viene rinvenuto il cadavere di un uomo durante una festa di matrimonio, si tratta di Mauro Ferrante uno degli invitati, che negli ultimi tempi appariva depresso, forse si è trattato di suicidio: viene interrogata la sposa, lei ed Angelo avevano avuto una relazione in passato ma dice di non sapere nulla. Il tasso alcoolico dell’uomo era altissimo, ma dall’autopsia si evidenzia che non si è trattato di suicidio, piuttosto ha cercato di difendersi, vi il segno di un anello sulla pelle dell’uomo. Sull’arma del delitto vi sono tracce di fibra di cotone, forse un tovagliolo, vengono analizzati tutti i tovaglioli presenti nel ristorante.

In aula in tribunale intanto Ghirelli termina la sua deposizione ma all’improvviso Vittorio impugna la pistola proclamando l’innocenza della moglie e chiedendo il riesame della sua posizione: al Ris si organizza un’irruzione per portare tutti in salvo. Ghirelli interviene dicendo che al Ris possono provare a riesaminare le prove per dimostrare l’innocenza della donna: l’uomo gli crede e fa uscire tutti dal tribunale, tranne Costanza e Ghirelli. La situazione è pesante, Salvi concede solo un’ora prima di uccidere tutti gli ostaggi ma Lucia è convinta di poter analizzare le prove in tempo. Analizzando il telefonino della moglie vengono scoperte le impronte dell’amministratore del condominio, è lui l’assassino!

Ris Roma riassunto ottava puntata

Nel primo episodio dell’ottava puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Mi faccia il piacere, in un dirupo viene rinvenuto un piede in stato di decomposizione da un anziano intento a smaltire illegalmente dei rifiuti: in centrale vengono anche portati un giubbotto ed una ciocca di capelli, potrebbero appartenere a Lilli Pallavidino, vista da una donna buttarsi nel Tevere. Ma fino a quando il cadavere non verrà ritrovato non vi è nessuna certezza. Costanza Moro (Mary Petruolo) e il tenente Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) si recano sul posto dove è stato rinvenuto il piede, iniziano le indagini: trovano il cadavere ma manca la testa.

Il cadavere presenta delle cicatrici ed ha un anello ad un dito, ma di chi potrebbe essere? In centrale arriva una donna il cui marito, Marcello Vitale, un collezionista di armi, scomparso da tempo: interrogata la moglie rivela che il marito riceveva sempre chiamate strane ed era molto nervoso. In seguito alle indagini si scopre che molte delle chiamate arrivavano da un cellulare intestato ad un morto. I rifiuti tossici scaricati nel dirupo appartengono ad una conceria, interrogato lo scaricatore, rivela di lavorare per una ditta: intanto a casa di Vitale Lucia Brancato scopre uno studio segreto celato dietro ad una parete.

Flavia, Costanza e Ghirelli decidono di andare alla ricerca della testa del cadavere rinvenuto, forse nascosta da un tasso: effettivamente Costanza trova la testa del cadavere proprio all’interno della tana del tasso. Si tratta di un avvocato, tale Egidio Fossi, che si scopre essere il legale di Achille Vasto, ex poliziotto condannato per omicidio: l’uccisione è avvenuta ad opera di Lilli e Achille Vasto, tanto che la stessa Lilli chiamo quest’ultimo per avvertirlo del ritrovamento del cadavere.

Ris Roma, Euridice Axen a Cinetivù:”Non voglio essere prevedibile!”


Questa settimana Cinetivù ha incontrato Euridice Axen, figlia d’arte della coppia d’attori Eva Axen e Adalberto Maria Merli, che il pubblico televisivo sta apprezzando su Canale 5 nel ruolo del capitano Lucia Brancato della sesta stagione di Ris Delitti Imperfetti diretta da Fabio Tagliavia, da questa edizione spostata da Parma a Roma. Alle sue spalle esperienze come doppiatrice, attrice teatrale, nelle soap Centovetrine, Vivere e nelle fiction Medicina Generale 2 (Rai), Carabinieri 7, Distretto di Polizia 9 (Mediaset).

Euridice immaginiamo non sia stato facile sostituire nel cuore del pubblico televisivo il capitano Riccardo Venturi (Lorenzo Flaherty) vero?

Io non ho mai sentito il peso di questo ruolo perchè in realtà è cambiata tutta la squadra dei Ris eccetto Fabio Troiano (tenente Daniele Ghirelli) e Jun Ichikawa (tenente Flavia Ayroldi), è cambiata ambientazione… è cambiato tutto! E’ che io di solito penso a me e non faccio mai paragoni! In ogni caso la nota positiva è che ricevo solo complimenti per il personaggio di Lucia Brancato e questo naturalmente mi riempie di gioia.

Gli ascolti stanno dando ragione alla scelta di inserire ruoli inediti nel cast tra cui il tuo: come ti sei preparata a questa nuova appassionante sfida?

Non è stato facile perchè il ruolo è delicato! Non volevo cadere nel cliché! Non volevo farla troppo maschile ma neanche ostentare femminilità! Volevo fosse un personaggio forte, deciso ma anche fragile e perché no anche un po’ ambiguo.. lasciare sempre un alone di mistero.. lasciare che lo spettatore si fidi ma non fino in fondo.. non fare un personaggio prevedibile!

Ris Roma riassunto settima puntata

Nel primo episodio della settima puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Effetto Lucifero, Lilli Pallavidino sentendosi braccata dalla squadra del Ris all’interno di un vecchio capannone industriale, spara e colpisce la madre Greta Pallavidino, uccidendola: un mese dopo Lilli non è stata ancora catturata. Viene rinvenuto il cadavere di Walter Sereni con numerosi segni di abrasione sul corpo e la scritta vigliacco sulla schiena, è stata la moglie a trovare il cadavere dopo aver ricevuto una misteriosa telefonata anonima da parte di una donna. Il Capitano Guido Brancato (Claudio Castrogiovanni) torna finalmente operativo al Ris!

Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) incontra il titolare di Walter Sereni, il quale non ha nulla da riferire sul comportamento del dipendente, mentre il tenente Ayroldi (Jun Ichikawa) trova un diario con scritti chiari intenti suicidi : Walter aveva un debito con uno strozzino, viene interrogato Macchi un noto picchiatore della zona che collabora con gli strozzini, ma dice di non sapere nulla della vicenda, i due si erano incontrati ma non era sorta nessuna colluttazione. L’esame istologico ha rivelato che Walter soffriva di un tumore alla milza, è bastato uno schiacciamento prolungato per determinarne la morte.

Intanto gli uomini del Ris indagano anche sul caso di Fabio e Adele Ricciardi, aggrediti mentre si trovavano in macchina appartati, il tenente Ghirelli (Fabio Troiano) e Costanza Moro (Mary Petruolo) trovano piume rosse e scarpe appariscenti sulla macchina: la moglie di Fabio riferisce che i due avevano appuntamento con una coppia scambista, ma ad un certo punto l’altra coppia è scesa dalla macchina, intimandoli di obbedire. Fabio ha reagito e per tale ragione è stato picchiato fino ad essere ridotto in fin di vita. Unico particolare di rilievo le maschere inquietanti indossate dalla coppia.

Ris Roma riassunto sesta puntata

Nel primo episodio della sesta puntata della serie tv Ris  Roma, intitolata Primo sangue, Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) sta seguendo Lilli Pallavidino ed il suo presunto padre, per porre fine alla serie di omicidi che la giovane ha messo in atto per conoscere chi sia il suo genitore: intanto a Roma è stato trovato il cadavere di un uomo, Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) e il tenente Ghirelli (Fabio Troiano) si occupano della vicenda. Giada fidanzata di Emiliano, riferisce al Ris che non ha più notizie del ragazzo, Lucia Brancato (Euridice Axen) e Costanza Moro (Mary Petruolo) iniziano le ricerche andando nel luogo da dove proveniva l’ultima chiamata di Emiliano.

Il cadavere è di Pierangelo Alberti, un noto antiquario della città ed appartenente ad un’associazione medioevale, morto per emorragia infilzato da una spada medioevale: Emiliano intanto libera il cadavere del padre di Lilli, che era stato ammanettato ad una bombola del gas, Lucia è sulle sue tracce grazie al cellulare lasciato cadere dal ragazzo durante l’inseguimento. Dai laboratori del Ris si scopre che il sangue sulla lama della spada non appartiene alla vittima, forse Pirangelo è morto nel corso di un duello: vengono analizzate tutte le spade degli amici ed il loro DNA ma non emerge nessun elemento utile alle indagini.

Lilli scopre Emiliano vicino al suo nascondiglio e armata di pistola lo imprigiona dentro al magazzino: Lilli invia un sms alla madre Greta, le chiede di andare da lei al rifugio dove sono anche rinchiusi Emiliano ed il padre. Greta pur se interrogata non rivela nulla dei piani della figlia: Lilli intanto piazza una bomba all’interno del capanno e conduce Emiliano in un lago per ucciderlo, ma questi si butta in acqua, scomparaendo.

Ris Roma, riassunto quarta puntata

Nel primo episodio della quarta puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Vendicatrice, Guido, fratello del capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) è in coma in ospedale a causa del colpo ricevuto da Lilli Pallavidino, la killer dell’ospedale che fino ad ora ha ucciso sette persone: al momento la coordinatrice delle indagini è Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa). Intanto Daniele Ghirotti (Fabio Troiano) e Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) indagano sul ritrovamento di un cadavere carbonizzato e con l’arcata dentaria sfondata: fortunatamente il medico legale recupera un dente e la pelle dei polpastrelli, completamente bruciata con acido. Forse il cadavere apparteneva ad una cavia utilizzata per testare degli acidi.

Costanza (Mary Petruolo) e Flavia analizzano l’appartamento di Lilli, trovando cartelle cliniche del padre, malato di leucemia e ricoverato in passato proprio nello stesso policlinico dove si sono verificate le morti e trovando sacchi di immondizia pieni di pezzi di manichini: Lilli intanto, nascosta nella sua casa, scrive alla madre che vive all’estero. Il cadavere carbonizzato apparteneva a Giancarlo Aversa, un ex carcerato che si trovava libero per buona condotta e che pochi giorni prima aveva fatto una rapina a mano armata uccidendo un poliziotto: Giancarlo ha anche una figlia, Rosanna, che al momento vive in una casa famiglia.

Ghirelli ed Emiliano ipotizzano che ad uccidere Giancarlo possa essere stato il complice della rapina per poter tenere tutto il bottino, giunti alla sua abitazione scoprono che tutto è sotto sopra, Giancarlo è stato ucciso li. Intanto Lucia e Bartolomeo (Marco Rossetti) comunicano a Rosanna della morte del padre, la ragazzina sconvolta scappa dall’istituto. Lucia la vede ma nonostante l’inseguimento questa fugge salendo a bordo di un autobus. Flavia e Costanza analizzano i manichini ritrovati a casa di Lilli.

Ris Roma Delitti Imperfetti, riassunto terza puntata

Nella terza puntata della serie tv Ris Roma, intitolata Occhio non vede, al Ris il capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) sta studiando i video delle telecamere installate nell’ospedale per riuscire a dare un volto al killer che da mesi terrorizza le corsie dei reparti: viene individuato un possibile volto in quello di Filippo Garritti, medico che era presente tutte le volte in cui si è verificata ogni morte. Costanza (Mary Petruolo) propone di cercare in un luogo nascosto all’interno della struttura, un nascondiglio. Nel frattempo arriva la segnalazione della Procura della scomparsa di un ragazzino di 16 anni, Davide, mentre la madre è stata aggredita da due uomini armati: questa dice di non sapere nulla dei traffici del figlio.

Daniele Ghirotti (Fabio Troiano), Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) e Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) indagano sulla faccenda, trovano i resti di un cellulare e vestiti sporchi di fango con all’interno un mazzo di banconote: il ragazzo intanto fugge da qualcuno. Ma da chi? In ospedale Bartolomeo torna a fare l’infiltrato, nelle corsie scoppia il caos, i pazienti non si fidano più di nessuno: Guido, fratello di Lucia, partecipa alle indagini ma non sembra confidare molto nei mezzi del Ris. Viene rinvenuto il cadavere di Cermen, giovane donna ricoverata per un problema agli occhi, anche lei uccisa da una iniezione letale.

Costanza scopre che sul cordoncino degli occhiali strappato dalla vittima Carmen all’aggressore, si scoprono dei reagenti usati in laboratorio, forse il killer dell’ospedale è un tecnico di laboratorio: intanto Ghirelli scopre che nel palazzo di fronte al suo si è consumato un omicidio, è questo che Davide aveva visto e gli assassini certamente gli stanno dando la caccia. Nelle indagini sul killer dell’ospedale viene fermato il tecnico Damiano Funari, questi viene fermato dagli agenti dopo aver tentato la fuga ma cade e sbatte la testa, finendo in coma.

Ris Roma delitti Imperfetti, riassunto seconda puntata

Nel primo episodio della seconda puntata della serie tv Ris Roma Delitti Imperfetti, intitolata Lettera d’addio, viene rinvenuto il cadavere di una ragazza sedicenne, Gianna, impiccata all’interno di un magazzino: Daniele Ghirotti (Fabio Troiano), Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) e Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa) indagano sul caso e sulla lettera d’amore indirizzata all’amica Katia. Katia interrogata rivela che Gianna tempo prima l’aveva baciata ma che sembrava essere stato un gesto innocente, ma il medico legale Carnacina riferisce che Gianna aveva la trachea deformata, come se qualcuno prima l’avesse strangolata e poi coperta dalla corda per simulare il suicidio, forse si tratta di omicidio. Il cadavere risulta anche essere stata spostato in tre punti diversi.

Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) intanto in ospedale continua ad indagare sulle morti sospette, in borghese scopre degli armadietti forzati nella sala riservata agli anestesisti, contenenti i medicinali con i quali sono stati uccisi i pazienti: ma sono in molti ad avere quelle chiavi, l’angelo della morte deve essere certamente una delle infermiere o il portantino, tutti presenti al momento delle morti. La madre di Gianna porta a Flavia il diario della figlia, è convinta che non si sia trattato di omicidio.

Dossena inizia le sue indagini da Carmen Galeani, infermiera, le sottrae il badge dove scopre che in occasione di entrambi gli omicidi lei era presente, le impronte digitali poi corrispondono a quelle rinvenute sulle maniglie degli armadietti dei sotterranei. Ma per il capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) questo non è sufficiente per incolparla di diversi omicidi, occorrono ben altri indizi. Ghirelli scopre che la lettera non è stata stampata dalla stampante di Gianna ma da quella della sua amica Katia: ma chi ha stampato la lettera?

Ris Roma Delitti Imperfetti, riassunto prima puntata

Nel primo episodio della prima puntata della serie tv Ris Roma, intitolata SPQR, il capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) chiama a far parte del Ris Roma Daniele Ghirotti (Fabio Troiano) e Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa), che fanno conoscenza con gli altri componenti della squadra: ma il tempo per le presentazioni è poco, arriva la comunicazione che Agostino Sani è deceduto a causa di un’esplosione nella fabbrica di famiglia. Un’altra morte sospetta aspetta il Capitano in ospedale, quella di De Vito, potrebbe trattarsi di un errore medico, la moglie del defunto ha già sporto denuncia, occorre risolvere al più presto il caso.

Al Ris si indaga sulla morte di Sani, già un anno prima vi era stata un’esplosione che aveva causato numerose vittime, ma tutti erano stati assolti: vengono ascoltati parenti delle vittime della scorsa esplosione ed i sopravvissuti, tra questi si scopre che il marito di una donna deceduta a causa di complicazioni insorte è di origine russa, così come russo è l’involucro plastico della bomba. Negli stessi istanti un’esplosione investe lo studio legale dell’avvocato Ersilia Maggi, che fece assolvere a suo tempo Sani e l’azienda: l’avvocato si salva, miracolosamente. È chiara la matrice dell’attentato.

Lucia e Flavia si concentrano sulla morte sospetta in ospedale, non si è trattato di errore medico, nel cadavere ci sono tracce di un mix anestetico usato anche per le condanne capitali: Filippo Morosino, ex operaio, anni prima fu il teste chiave che fece scagionare Agostino Sani, è la prossima vittima, è in pericolo. Morosino viene posto sotto scorta ma dalle domande che gli vengono fatte appare chiaro come nel vecchio processo abbia mentito o comunque non abbia detto esattamente le cose come stavano. Poche ore dopo Morosino si presenta al Ris e dichiara di aver mentito perché costretto da Sani che lo minacciava di licenziarlo.