
Come sarà la nuova stagione televisiva? Secondo uno studio di Comunicazione Perbene, ente non profit che promuove l’ecologia della comunicazione, riportato da Italpress, sarà peggio di quella passata (che già mancava totalmente di qualità per il 74% degli intervistati).
Secondo il 73% degli esperti coinvolti negli studi (dagli psicologi ai sociologi, fino agli esperti di media), la televisione che vedremo promuoverà solo aspetti negativi, esalterà la mediocrità (48%), i valori distorti (34%), la violenza verbale (41%) e l’idea che essere furbi premia più di essere onesti (36%).
A discapito della qualità, ci si metterebbe anche la scarsità dell’offerta televisiva, completamente omologata, con palinsesti fotocopia e con alcuni generi, che vanno di moda, molto più presenti di altri, non eccelsi.


