C’è sempre il sole a Philadelphia, la quarta stagione sbarca su Fx

Questa sera su Fx torna una della sitcom più irriverenti e politicamente scorrette made in USA: da oggi e per i prossimi dodici martedì va in onda la quarta stagione di C’è sempre il sole a Philadelphia (It’s always sunny in Philadelphia).

Nei nuovi episodi troviamo ancora una volta i due fratelli Dee (Kaitlin Olson) e Dennis (Glenn Howerton) Reynolds, loro padre Frank (Danny De Vito) e i loro amici Charlie Kelly (Charlie Day) e Mac (Rob McElhenney), nel loro locale, il Paddy’s Pub di Brotherly Love, zona depressa di Philadelphia, pronti ad approfittare di ogni situazione per poter sbancare il lunario, o per lo meno, per poterci guadagnare qualcosa, privi di ogni qualsivoglia etica.

Mentre aspettano di avere un’intuizione geniale, che classicamente a fine puntata si rivela essere l’ennesima fregatura, i ragazzi fanno discorsi da bar, senza alcuna morale, su razzismo, droga, malattie, aborto, politica e quant’altro.

Heidi

Oggi per cartoni animati story parleremo di Heidi (Arupusu no Shōjo Haiji) l’anime, prodotto nel 1974, basato sul romanzo di Johanna Spyri del 1880. L’anime fu creato dallo studio giapponese Zuiyo Eizo e dalla Taurus Film (tedesca), inoltre fu diretto da Isao Takahata e disegnato da Hayao Miyazaki. In Italia il cartone fu visto per la prima volta nel 1978, con un totale di 52 episodi da 25 minuti l’uno ed andò in onda dapprima su Raiuno, poi Raidue, Italia 1.

Chi era Heidi? Una bambina di 6 anni, rimasta orfana di genitori, che dopo aver vissuto fino a questa età dalla Zia Dete, è costretta ad andare a stare dal nonno, perché la zia è costretta ad andare via per lavoro. Il nonno di Heidi, è un montanaro distaccato, burbero, che da tutti i paesini intorno viene chiamato il vecchio dell’alpe, ma che nasconde un cuore d’oro, che viene messo in luce dall’entrata di Heidi nella sua vita.

La piccola da subito entra a contatto con la natura, mettendo da parte la sua natura cittadina. Ogni giorno, correndo e visitando la natura circostante insieme al suo compagno di giochi Peter, scopre un mondo diverso, con una natura meravigliosa.

Il falco e la colomba, da questa sera su Canale 5

Su Canale 5 da questa sera va in onda Il falco e la colomba, la fiction in costume, composta da sei puntate, diretta da Giorgio Serafini, liberamente ispirata al racconto La Badessa di Castro di Stendhal.

I protagonisti della storia, che agiscono nella Roma papalina del ‘500, sono: Giulio Branciforte (Giulio Berruti) capitano di umili origini che lavora per il Cardinale Pompeo Colonna (Vincent Riotta), uomo che mira a prendere il posto di Papa Clemente VII (Venantino Venantini); Elena Campireali (Cosima Coppola) ragazza di famiglia nobile di Albano che ha ricevuto l’educazione nel convento di Castro è molto legata alla madre Beatrice (Sabina Began) e alla sua cameriera Marietta (Alessandra Barzaghi); il Signore di Campireali (Franco Oppini), uomo fedele a Papa Clemente VII; il Principe Savelli (Fabio Testi), potente banchiere che dovrebbe sposare, in un matrimonio combinato, Elena; Fabio Campireali (Davide Paganini), fratello di Elena e nemico di Colonna; Lisetta (Anna Safroncik), ragazza da sempre innamorata di Giulio; gli amici di Giulio Ugone (Adriano Pappalardo), Ferdinando (Alessandro Pess), Armido (Enrico Lo Verso) e Ranuccio (Francesco Rossi Salvemini); Vittoria Colonna (Anna Galiena), illuminata dama di corte.

La storia è presto detta: Giulio ed Elena, due ragazzi così diversi, si innamorano l’un dell’altra, ma il destino cerca in tutti i modi di dividerli, vuoi perché la famiglia di lei e il padrone di lui hanno altri piani per loro, vuoi perché sono al centro di uno scontro molto più grande, quello della corsa al potere, che ha come attori lo Stato Pontificio, la Spagna e la Francia.

Fabrizio Del Noce annuncia fiction su Agnelli e Oriana Fallaci e parla della crisi del varietà

Fabrizio Del Noce, in un’intervista a La stampa parla di spettacoli e fiction. L’ex direttore di Raiuno sostiene che la crisi dei varietà dipenda dai personaggi che lo conducono, dagli investimenti e dalla campagna pubblicitaria che li sostiene:

Un certo tipo di show è legato a un certo tipo d’artista. Si tratta di eventi e hanno bisogno di Celentano, Fiorello, Panariello, artisti non più disponibili a mettersi in gioco. Meglio un tour teatrale senza l’enorme stress dell’Auditel. Per gli altri, come Ballando, ci vogliono grandi investimenti, mesi di spot per annunciarli, marcia d’avvicinamento simile a Sanremo.

Tg1 nuove rubriche nelle edizioni delle 8.00 e delle 13.30 nel contenitore Focus

Nel Tg delle 8.00 e delle 13.00 ci sono nuove rubriche in un nuovo contenitore. Focus, così si chiama il contenitore, riunisce tutte le rubriche Rai, ma in versione rinnovata, più fresca, con 14 edizioni, che spaziano dalla politica, arte, gastronomia, libri e molte altre. Insomma, un nuovo modo di fare televisione, rinnovandola, cambiandogli pelle, ma senza intaccare il contenuto, che dovrebbe essere più specifico e meno dispersivo.

Delle quattordici rubriche, cinque vanno in onda la mattina, giorno per giorno, nel TG1 delle 8.00 (replicate la notte). Ecco la lista completa:

Fullmetal Alchemist: Brotherhood da oggi su MTV

Da questa sera alle ore 21.00 sulla rete televisiva MTV va in onda un’esclusiva assoluta per tutti gli amanti dell’anime giapponese, Fullmetal Alchemist: Brotherhood (titolo originale Hagane no renkinjutsushi). La rete manderà in onda tutti i 65 episodi della serie creata sulla scia del manga creato da Hiromu Arakawa, doppiati in italiano e remake della prima serie di Fullmetal Alchemist, già trasmessa da Mtv tra il 2006 e il 2007.

Fullmetal Alchemist è ambientato in un mondo alternativo come un’Europa di inizio 1900 e narra i viaggi e la maturazione fisica e spirituale di due fratelli, Edward e Alphonse Elric. Questi, abbandonati dal padre alchimista in tenera età e cresciuti quindi dalla sola madre Trisha, rivelano fin dalla più tenera età una grande propensione allo studio delle scienze alchemiche. Questo li porta, anni dopo, a tentare una trasmutazione umana, il massimo dei tabù dell’alchimia, al fine di riportare in vita la madre, morta di malattia.

Intelligence riassunto quarta puntata

Nella quarta puntata della serie tv Intelligence Servizi & Segreti, Marco Tancredi (Raoul Bova) e Massimo Carlisi (Dino Abbrescia) hanno dei sospetti su Giada (Ana Caterina Morariu), loro collega: i sospetti sono nati quando Marco ha visto grazie a delle foto satellitari, Giada presente al momento della sua aggressione avvenuta settimane prima. Al centro intanto si segue con attenzione la vicenda in Afghanistan, un contingente italiano è stato attaccato dalla guerriglia e vi sono almeno sei morti.

Giada incontra la persona alla quale dovrebbe consegnare la scheda del palmare di Lidia Valenti ma non si fida e decide di aspettare ad effettuare lo scambio: ma di quale scambio si tratta? Carlo (Salvatore Lazzaro) intanto rivela al capitano della truppa italiana in Afghanistan i suoi timori: ha paura che i talebani possano essersi infiltrati nei sistemi italiani, sapendo preventivamente i movimenti italiani e che vi sia un traffico di armi. L’unico aggancio che l’Intelligence ha è con un certo Pietro Masi, ex mercenario oggi in carcere.

Per conoscere e spiare le sue mosse Marco viene introdotto in carcere e prende contatto con Masi: questi gli parla di un piano per evadere, Sergio lo va a trovare e da a Marco un gps da mettere su un molare per consentirne l’individuazione quando scapperà con Masi. Massimo mette a corrente Sergio (Stefano Fresi) dei sospetti su Giada e gli chiede di mettergli a disposizione alcune apparecchiature per consentire di incastrare la ragazza e conoscere tutto della sua vita.

Tutta la verità, riassunto seconda ed ultima puntata

Ieri sera è andata in onda la seconda ed ultima puntata di Tutta la verità. Giulio raggiunge la moglie in ospedale. In un primo momento si è pensato ad un suicidio della donna. Benedetta (Fabrizia Sacchi) in un primo momento si salva. Si è trattato di avvelenamento, e dunque non di tentato suicidio, ma di tentato omicidio.

Paola si confida con la madre Emma (Carola Stagnaro)  sostenendo di non essere innamorata di Giulio (Daniele Pecci), ma di non voer avere niente a che fare con Marco. Viene interrograta Kadja dal procuratore Giancarlo De Paolis (Giovanni Guidelli). La badante Kadja (Osasere Imafidon) racconta di una telefonata tra Paola Pavese (Vittoria Puccini) e Benedetta Amodio.

Enzo Iacchetti sogna di partecipare al Festival di Sanremo 2010

Enzo Iacchetti punta a Sanremo: il conduttore di Striscia la notizia, che ha appena realizzato un album (in uscita venerdì) rivela di sperare di poter calcare il palco dell’Ariston nell’edizione 2010 (fonte Tv Sorrisi e Canzoni):

Il mio piccolo sogno ora è Sanremo: ho già nel cassetto una bella canzone che sarebbe adatta. Se mi prendessero, potrei andare e fare anche la talpa di Ricci nel cast del prossimo Festival, ma proprio per questo so che non mi prenderanno mai.

Antonella Clerici invita Paolo Bonolis a Sanremo 2010 e avvisa gli ospiti che dovranno mettersi in gioco

Antonella Clerici torna a parlare del Festival di Sanremo 2010 in un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e canzoni, in edicola da domani. La conduttrice, che sarebbe ben felice di avere Fiorello e Paolo Bonolis sul palco dell’Ariston, avvisa tutti gli ospiti:

Il mio Sanremo e’ nato sotto una buona stella. Piano piano il Festival 2010 prende forma e ci sono congiunture favorevoli, incastri che funzionano, persone che aderiscono. Leggo sui giornali che Fiorello e’ possibilista, Bonolis aspetta solo l’invito per venire. Approfitto di quest’intervista per invitarlo pubblicamente, dopo averglielo anticipato in privato: Paolo, vieni a Sanremo! … Sapere che colleghi illustri, i grandi della tv possano pensare di salire su quel palco con me mi riempie di gioia. Riguardo agli ospiti, su una cosa non transigo: dovranno avere il desiderio di mettersi in gioco e partecipare a una festa. Non voglio i grandissimi nomi che vengono solo perché li abbiamo pagati. Il mio sarà un Sanremo di tutti: non sarà un Festival incentrato su di me. Sono la padrona di casa, certo, ma le porte sono spalancate agli amici.

Antonella rivela che il suo look, in occasione della kermesse canora, sarà diverso dal solito:

Programmi tv lunedì 12 ottobre, Tutta la verità o Intelligence?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme cosa potremo vedere questa sera sui principali canali televisivi.

Raiuno – Tutta la verità: miniserie, seconda e ultima parte.

Raidue – Voyager Ai confini della conoscenza : quarta puntata. La massoneria, le piramidi in Italia, la Madonna di Guadalupe in Messico.

Raitre – Chi l’ha visto: attualità, condotto da Federica Sciarelli. Sesta puntata: la storia di Michele Bolgia, soldato che finì tra le vittime delle Fosse Ardeatine.

Canale 5 – Intelligence Servizi & Segreti: serie tv, quarta puntata. Qui la fotogallery.

Recorder – La famiglia Bradford

Oggi per Recorder parleremo di una serie televisiva tanto amata tra gli anni settanta e ottanta: sto parlando de La famiglia Bradford (Eights is Enough). Creata da Thomas Braden che ha scritto il libro “Eight is Enough”ed ideata da Lee Rich, Philip Capice e Lee Mendelson nel 1977, la fiction ed andata in onda fino al 1981 con un totale di 5 stagioni e 112 episodi da 45 minuti l’uno.

In Italia la serie andò per la prima volta in onda nel 1978, prima su Raidue con la prima stagione dal nome di Otto Bastano, poi su Canale 5 dalla seconda in poi dapprima venne chiamata Otto lo chiamano papà e poi successivamente La famiglia Bradford.

Chi sono i Bradford? Sono una famiglia composta da Tom (Dick Van Patten) sposato con Joan (Diana Hyland) e otto figli di età compresa tra 8 e 23 anni. Tutti abitano sotto lo stesso tetto a Sacramento, California, Tom lavora presso una testata giornalistica e i figli studenti. Durante la prima stagione, l’attrice che interpretava il ruolo di Joan viene a mancare, così la produzione decide di far rimanere vedovo Tom e affiancargli il personaggio di Sandra Sue Abby Abbott (Betty Buckley), che  sarà sua amica e confidente, poi sua moglie.

Angel’s Friends, su Italia 1 lo scontro tra angioletti e diavoletti

Da questo pomeriggio Italia 1 a partire dalle 18.10 trasmette Angel’s Friends, la serie animata italiana, nata dall’idea di Simona Ferri, prodotta da Monto Tv e Play Entertainment S.r.l, realizzata in 2d, e composta da 26 puntate da 26 minuti l’una che andranno in onda, smezzando l’episodio, per 52 giorni.

Il cartone racconta la storia di cinque giovani prescelti, Raf, Gabi, Miki, ANg-Lì e Uriè, che vivono ad Angie Town e frequentano una scuola speciale per ottenere il diploma di 100% Angels.

Per diplomarsi gli aspiranti angeli devono superare uno stage sulla Terra contrastando i Devils, cinque malvagi diavoletti, Sulfus, Cabiria, Kabalè, Gas e Mephisto, che vogliono avere diventare  Diavoli al 100% e che per questo motivo cercano in tutti i modi di far cadere in tentazione i cinque ragazzini umani che sono stati assegnati loro.

La7, una televisione in crescita: ottimi ascolti per Exit, Niente di Personale e L’infedele

La7 è un’emittente di cui si parla sempre troppo poco rispetto ai risultati che sta ottenendo: Paolo Giordano, oggi su Il Giornale, copre la falla prendendo in esame i dati del primo scampolo di periodo di garanzia.

Nel prime time guadagnano terreno Exit, che nella prima puntata ha fatto registrare il 6,7% di share e un milione e mezzo di spettatori (l’anno scorso è arrivata ad ottenere una media del 3,8%), Niente di personale, che di venerdì riesce a portarsi a casa una media del 3,4% (la passata edizione si era fermato al 2,7%) e L’infedele, che ha guadagnato quasi due punti rispetto al passato.

Buoni anche i risultati dell’access prime time, con Otto e mezzo di Lilli Gruber che sfiora il 4% rispetto al 2,6 della passata stagione e della seconda serata, con Victor Victoria che si conferma al 3% pur dovendo scontrarsi con i vari Porta a porta, Matrix, Chiambretti Night e Parla con me.