Deejay Tv, palinsesto autunno 2010: I-Trio e Shuffolato le novità

Deejay Tv ha annunciato il palinsesto dell’autunno 2010, che sarà composto da tante conferme e due interessanti novità.

Partiamo dalle conferme: Deejay Chiama Italia con Linus e Nicola Savino, Nientology con La Pina e Diego, e gli spazi gestiti da Albertino, Carlo Lucarelli, Vic, i Vitiello’s, Federico, Marisa e Aldo Rock. Le novità sono I-Trio e Shuffolato, gestite rispettivamente dal Trio Medusa e da Nikki.

Gerry Scotti prova Livello 22, Pupo Divided, Valeria Colosio nuovo volto Dahlia. Torna Non è la Rai?

Gerry Scotti ha registrato negli studi romani della Endemol il numero zero del programma Livello 22. Il game show, prevede due vip caposquadra e sei concorrenti scelti tra il pubblico (fonte Chi).

Bontà loro il programma di Maurizio Costanzo che da settembre prenderà il posto di Bontà sua allungandosi di mezz’ora, cambia scenografia e formula: al posto di un unico intervistato ci saranno più ospiti a dialogare con il conduttore, un po’ come il Maurizio Costanzo Show (fonte Marco Castoro, Italia Oggi).

Ingrid Muccitelli, data per certa alla conduzione di Restate sul due (o L’Italia sul due estate) a fianco di Valerio Merola, pare che abbia declinato la proposta (fonte Chi).

Alfonso Signorini spiega il suo Show che partirà a gennaio

Alfonso Signorini spiega l’Alfonso Signorini Show in un’intervista rilasciata ad Andrea Conti del Tgcom:

E’ un innesto di talk show con la sit-com. La vera novità del programma è sicuramente la cornice che ricrea un’atmosfera accogliente simile a quella di una casa, come la mia, e non mancheranno elementi di attualità. Ci sarà un grande via vai di ospiti che si daranno il cambio con grande velocità. E’ un programma molto radiofonico che ricalca anche quello che conduco al mattino su Radio Montecarlo.

Rosamunde Pilcher Liberi di volare su Canale 5

Questo pomeriggio su Canale 5 alle ore 15.41 va in onda il film per tv Rosamunde Pilcher Liberi di volare (titolo originale Solange es dich gibt) prodotto nel 2004 per la regia di Dieter Kehler. Il film racconta la storia di Milly Cohen (Henriette Richter-Röhl) una giovane ragazza che vive da sola con il fratellino dodicenne Kevin Cohen (David Kötter), dopo la morte improvvisa dei loro genitori: Milly per mantenere se e suo fratello, ha dovuto abbandonare gli studi ed iniziare a lavorare come assistente di un commerciante d’arte, Phillip Barnes (Andreas Herder).

Phillip è un uomo assai affascinante ma con dei modi di fare piuttosto rudi: infatti quando il piccolo Kevin si ammala e gli viene diagnosticato un grave disturbo cardiaco, Milly decide di lasciare il lavoro per meglio occuparsi di lui, ma non trova nel suo datore di lavoro la comprensione sperata. Anzi, l’uomo ben presto la sostituisce ma si rende conto che il vuoto lasciato da Milly non è unicamente di natura professionale: provava un sentimento per quella ragazza, che non può ignorare.

Phillip chiede consiglio alla sorella Rachel (Beate Maes) su come comportarsi per conquistare Milly: fa alcuni tentativi ma tutti si rivelano vani: Milly non è interessata a lui, ma piuttosto ha deciso di accettare la proposta di matrimonio di Tristan (Timothy Peach), un suo vecchio amico, che nel frattempo le ha trovato un impiego presso una casa d’aste. Inoltre Tristan si è anche offerto di pagare tutte le spese per la costosa operazione al cuore di cui Kevin ha bisogno per guarire: un gesto veramente nobile che la convince ad accettare la sua mano.

Holland Doc: il primo canale interattivo con filmati e video da tutto il mondo

 Cosa vi viene in mente se vi dico zoccoli, tulipani e mulini a vento? L’Olanda ovviamente! Oggi però non parleremo degli stereotipi olandesi e nemmeno del secondo posto ai mondiali del Sud Africa 2010. Oggi parleremo, come sempre, della sua televisione, in particolare di Holland Doc il canale che trasmette tutti, ma proprio tutti i documentari che voi possiate mai immaginarvi provenienti dal mondo e che fa parte del gruppo Nederland 24.

Ogni Giovedi alle 22:50 seduti comodamente sulla poltrona di casa potrete gustarvi curiosi e divertenti filmati nonché approfondimenti sull’attualità e se per caso perdete l’appuntamento settimanale, nessuna paura. Potrete rivedere la puntata sul sito web del programma. E’ disponibile anche sul digitale; qui 24h su 24, 7 giorni alla settimana potrete guardare gli episodi più recenti o i classici.

Cinetivu intervista Carlo Panzeri, vicedirettore di Rete 4 (terza parte): il calcio, il rapporto con Canale 5 e Italia 1, gli obiettivi di rete

Si conclude oggi, con alcune riflessioni sul calcio trasmesso da Rete 4, sul rapporto con Canale 5 e Italia 1 e sugli obiettivi di rete, l’intervista che il dottor Carlo Panzeri, vicedirettore di Rete 4, ha rilasciato a Cinetivu. (LA PRIMA PARTELA SECONDA PARTE)

Un altro aspetto interessante di Rete 4 è l’Europa League però l’anno scorso in primavera è passata su Italia 1. Non c’è il rischio che voi iniziate e poi le partite migliori se le prende Italia 1 con la scusa che è la rete giovane?

Le risponderei con un detto che diceva mia nonna:”Ogni giorno ha la sua pena”. Diciamo che per Rete 4 avere il calcio non è qualcosa semplicemente di estemporaneo, ma è parte di un ragionamento complessivo e del tentativo di avere del prodotto “premium”. Non dimentichiamoci che abbiamo Controcampo in seconda serata e che ci sono diverse collaborazioni con questa struttura, per cui noi speriamo di poterla continuare davvero. Dopo di che se capita una edizione in cui in semifinale arriva la Juventus ed è una partita che vale il 30% lì scaturiscono degli altri ragionamenti. Se il nostro obiettivo è di fare l’8% e facciamo il 30% dal punto di vista pubblicitario può essere qualcosa che non è molto interessante, perché promettere agli investitori 2 milioni di persone e poi regalarne 6 … lei consideri che quando ce l’abbiamo siamo molto contenti e che speriamo di avercelo per molto tempo.

Abbiamo detto che Rete 4 deve guardare anche a Canale 5 e a Italia 1. Quanta libertà ha la rete di agire rispetto alle altre due?

C’era uno slogan che veniva usate fino a qualche anno fa che diceva:”Tre reti, un’unica televisione”. L’idea di fondo e che esiste sia la necessità di analizzare il dato della singola rete, che quello di valutare il dato complessivo. Se questo concetto fino a tre anni fa aveva un valore si immagini oggi che non siamo soltanto un complesso di dodici/quindici canali nazionali, ma ce ne sono decine e decine che stanno crescendo. Quello che si cerca di fare e di distribuire le risorse a seconda degli obiettivi e di fare in modo che il rapporto costo-benefici sia il migliore possibile. Faccio un esempio che riguarda Rete 4: se Publitalia vende un programma che deve fare due milioni di spettatori e ne fa soltanto uno è un problema perché il costo per l’investitore è raddoppiato, ma allo stesso modo se un programma fa quattro milioni c’è un altro problema perché hanno regalato il GRP e gli ascolti gratuiti agli investitori. L’importante è stare intorno alla media attribuita ad ogni singola rete, all’interno al range che si stabilisce. Ciò non esclude che in certi casi, come il cinema, facciamo registrare a volte risultati molto alti come il 10-12% che ci compensano di serate in cui facciamo il 7% cosicché la media complessiva è quella che ci viene richiesta.

Programmi tv mercoledì 14 luglio 2010: Nemico pubblico o I cesaroni?

RaiunoNemico pubblico
Film thriller, di T. Scott, con W. Smith, G. Hackman.

Raidue Ghost Whisperer
Serie tv. Quarta stagione, nono e decimo episodio: Il pozzo dei desideri, La sindrome di Stoccolma.

RaitreAmore criminale
Documentario. Prima puntata.

Canale 5I Cesaroni
Serie tv. Terza stagione, dodicesimo, tredicesimo e quattordicesimo episodio: Siamo uomini o gnomi?, Roulette russa, Era mia madre.

Italia 1 Black knight
Film commedia, di G. Junger, con M. Lawrence, M. Thomason.

Amore Criminale su Raitre nuova edizione

Questa sera su Raitre torna Amore criminale, un programma di stretta attualità che racconta come amore e amicizia possono trasformarsi in incubi che possono portare alla morte.

Ad accompagnarci per sette settimane nel triste viaggio tra le docu-fiction che ricostruiscono storie di uomini che uccidono mogli, ex fidanzate, compagne ed amanti, i documenti originali, e le testimonianze di familiari, parenti e legali, ci sarà ancora una volta Camila Raznovich.

Ascolti Tv martedì 13 luglio 2010: Un medico in famiglia vince la serata con 3 milioni di spettatori

Un medico in famiglia fa sempre comodo, deve aver pensato Rai1, e di ragione ne ha da vendere. Dopo la vittoria di lunedì sera, infatti, le repliche della sesta serie della celebre serie tv con Giulio Scarpati e Lino Banfi bissano il successo e si aggiudicano anche la serata di ieri grazie a 3.086.000 spettatori (share 15,53%) per il primo episodio, Voglia di cioccolata, 2.940.000 spettatori (share 16,87%) per il secondo episodio, La voce del sangue e 2.527.000 spettatori (share 22,48%) per il terzo e ultimo episodio, Natale con i tuoi. Ad una serie di replica, Canale5 ha risposto con un serial al suo debutto, il legal drama Woman’s Murder Club, novità che ha interessato 2.598.000 spettatori (share 13,08%) nel primo episodio, Benvenuti nel club e 2.117.000 spettatori (share 11,94%) nel secondo episodio, Senza via di fuga.

Eccellenti risultati, come sta dimostrando da molte settimane, per Squadra Speciale Cobra 11: l’episodio, Il complotto, regala a Rai2, la bellezza di 2.617.000 spettatori, con uno share pari al 13,08%. Italia1 ha risposto all’attacco con il film Il tesoro dell’Amazzonia, con The Rock e Seann William Scott, e i risultati non sono stati da meno:  2.297.000 spettatori, con uno share pari al 12,38%.

Su Rai3, il fascino immortale del Circo ha rapito 1.957.000 spettatori, con uno share pari al 10,34%. Dal fascino del circo a quello di Richard Gere che ha permesso a 1.788.000 donne (share 10,34%) di sognare il loro Ufficiale e Gentiluomo, in onda su Rete4. Su La7, Mario Tozzi e il Trio Medusa hanno tentato di spiegare La gaia scienza a 508.000 spettatori, con uno share pari al 2,66%.

Amici in Tour 2010 su La5

Da questa sera La5 trasmetterà le dieci tappe dell’Amici in Tour 2010, l’evento itinerante, totalmente gratuito, e condotto da Luca Zanforlin, che stanno compiendo in questi giorni i protagonisti della nona edizione di Amici.

Ogni tappa sarà strutturata come una puntata del serale di Amici: due squadre, bianchi e blu, formati dai quattordici finalisti del talent show di canale 5, 2 ragazzi scelti tra il pubblico e alcuni professionisti della scuola, si sfidano a colpi di canzoni, passi di danza e performance di gruppo.

Ricordiamo velocemente i nomi dei protagonisti delle serate. Gli ex alunni: Matteo, Pierdavide, Loredana, Emma, Stefano, Elena, Rodrigo, Enrico, Grazia, Borana, Michele, Stefanino, Angelo, Anna; i professionisti Martina, Eleonora, Josè e Amilcar.

Flavio Mucciante bacchetta la Gialappa’s: “Chiambretti ha rappresentato la nostra filosofia editoriale”

 Non accenna a placarsi la polemica a distanza tra il direttore di Rai RadioDue, Flavio Mucciante e la Gialappa’s Band dopo la mancata riconferma del programma Mai dire Mondiali in occasione dei recenti Campionati di calcio in Sudafrica. Intervistato da Venerdì di Repubblica, Mucciante ha giustificato la scelta di cancellare il trio Santin-Taranto-Gherarducci dal palinsesto di rete per offrire nuovi contenuti, sperimentare formati, linguaggi e conduttori, e accontentare le differenti richieste degli ascoltatori.

Il termine epurazione è usato completamente a sproposito. Radio2 non epura nessuno ma vuole offrire agli ascoltatori una reale alternativa e nuovi progetti. Per questo ha rinnovato profondamente l’offerta editoriale di tutto il palinsesto, dove la Gialappa’s aveva solo appuntamenti occasionali di pochi giorni all’anno per eventi particolari. Lo stesso Santin ammette che ‘la formula a volte è ripetitiva ma ci divertiamo’. Ecco, il nostro compito non è quello di far divertire Santin e soci ma di sperimentare formati, linguaggi e conduttori per andare incontro a chi ci chiede intrattenimento intelligente, leggerezza e riflessione insieme.

Life: su Rete 4 lo spettacolo della natura firmato BBC

Da questa sera su Rete 4 arriva, in prima visione assoluta italiana, Life, la serie naturalistica più incredibile realizzata dalla Natural History Unit della BBC, che racconta, grazie alla voce narrante di Tessa Gelisio (nella versione italiana), 130 storie di animali e piante e la loro lotta per la sopravvivenza.

Il programma, composto da 10 episodi (in Italia saranno trasmessi 2 per serata) girati interamente in HD, è costato oltre 12 milioni di euro ed è stato capace di essere nominato a 6 Emmy Awards (Outstanding Nonfiction Series, Outstandin Cinematography For Nonfiction Programming, Ouststaning Picture Editing For Nonfiction Programming, Outstanging Sound Editing For Nonfiction Programming, Outstanding Sound Mixing For Nonfition Programming, Outstanding Writing for Nonfiction Programming).

Tra le storie raccontate segnaliamo: scimmie cappuccine dal ciuffo marrone, delfini, cetacei, camaleonti, orche, draghi di Komodo, serpenti marini, rane toro africane, lucertole basilische, volpi paglierine volanti, toporagni-elefante giganti, orsi polari, megattere, draghi di mare, pesci vela, pesci volanti, squali, ghiozzi hawaiani,fenicotteri, avvoltoi barbuti, svassi occidentali, uccelli giardinieri, farfalle monache, libellule, formiche taglierine, api di Dowson, coleotteri bombardieri, ghepardi, ermellini, orche, pipistrelli bulldog, lupi etiopi, talpe dal naso a stella, calamaro di Hymboldt, polpo gigante del Pacifico, seppia gigante australiana, granchio ragno,veneri acchiappamosche, alberi del sangue di drago, bambù, rampicanti artiglio di gatto, gorilla, oranghi, scimpanzé, scimmie della neve, tarsi spettri.

Tg La7: Enrico Mentana commenta i suoi primi dieci giorni da direttore

Enrico Mentana commenta i suoi primi dieci giorni da direttore del Tg La7 in un’intervista rilasciata a Il corriere della sera: il giornalista che non si esalta davanti al 4,2% di share di media dell’edizione delle 20 (“Quei risultati erano nel conto”) e che punta a rafforzare il tg (“Fino ad ora a La7 c’era più attenzione per le rubriche”) spiega perché si è craeto grande entusiasmo intorno al suo tg:

Per l’obiettivo, chiaro dall’inizio: crescere in immagine, considerazione e quindi in ascolti. Una scelta di completezza e libertà per sfidare i grandi. Siamo come una squadra di calcio: con un bel gioco e vincendo possiamo crescere.

Mentana tornerà a condurre il telegiornale (“E’ funzionale alla crescita del Tg”) e inserirà nuovi volti:

L’ambizione di Eva su Canale 5

Su Canale 5 alle 15.45 va in onda L’ambizione di Eva (Die Masche mit der Liebe) una produzione tedesca del 2007 per la regia di Thomas Nennstiel, scritto da Edgar von Cossart. Il film racconta la storia di Eva Kovac (Anja Kling), una madre single che si ritrova all’improvviso senza lavoro: per far fronte alle esigenze di vita decide di rispondere ad una inserzione di una ditta sartoriale che offre lavoro a domicilio con la promessa di una lauta retribuzione.

Tuttavia Eva si rende ben presto conto che il lavoro non è quello sperato: il suo capo, Henrik Heinichen (Michael Brandner) è una persona squallida ed un approfittatore. Eva decide di troncare ogni rapporto di lavoro con la sua ditta ed inizia a vendere i suoi manufatti a un grande magazzino cittadino: i lavori di Eva vengono molto apprezzati, tanto che la ragazza in breve tempo riesce a mettere in piedi una propria attività.

Il lavoro è tanto e tutto il tempo libero di Eva è assorbito da questa sua nuova attività commerciale: per evitare che i suoi figli, Anna (Valerie Kahl) e Ben Kovac (Joel Eisenblätter) siano a casa sempre soli, Eva chiede a Jan (Henning Baum) il suo vicino di casa, di badarli quando lei è fuori. Jan è entusiasta, con i bambini ci sa fare e loro gli sono molto affezionati. Tutto sarebbe perfetto se Henrik Heinichen non decidesse di mettere i bastoni tra le ruote ad Eva edalla sua nuova attività: Henrik non è il tipo che accetta tanto facilmente la concorrenza.