
In attesa di conoscere il suo futuro professionale (andrà a La7 o resterà in Rai?), Michele Santoro si dedica alla serata per i 110 anni della Fiom non rinunciando ad infliggere una pesante stoccatina all’eterno nemico Mauro Masi. Nel corso della presentazione dell’evento, il giornalista ha lanciato una nuova provocazione: candidarsi alla direzione generale della Tv di Stato (Fonte Adnkronos):
Sto pensando che voglio candidarmi a fare il direttore generale. Una candidatura con tutti i crismi, col mio curriculum. Visto che sento che Bersani e altri cominciano a pensare che vanno trovati amministratori competenti, credo che troverò il modo di avanzare la mia candidatura. Quando sono costretto a sentire alla radio, ospite di ‘Un giorno da pecora’, l’ex direttore generale Masi dire che avrebbe voluto affrontarmi faccia a faccia, lui che quando ci è accaduto di dialogare in diretta non ha saputo mettere quattro parole in fila. Forse pensava di utilizzare le sue competenze di ex parà…. Ma quello che mi chiedo è come sia potuto diventare dg uno che non sapeva distinguere tra un televisore e un aspirapolvere…. Allora mi candido io.
Il giornalista avrebbe già un progetto ben chiaro nella propria mente:
