
Ieri sera su Raiuno è andata in onda la prima parte di Sotto il cielo di Roma. L’8 settembre 1943le truppe tedesche occupano la capitale. Allo strapotere nazista resiste solo lo Stato Vaticano che mantiene la sua neutralità e che cerca di aiutare la popolazione in balia dei soldati del Fuhrer.
Alcuni cittadini, come il giovane partigiano Marco (Ettore Bassi) cercano di ribellarsi, pur sapendo che la situazione potrebbe esplodere da un momento all’altro. Marco piace a Miriam (Alessandra Mastronardi), una ragazza del ghetto, sua ex compagna di studi, che ammira il suo coraggio, a differenza di Davide (Marco Foschi), un ragazzo ebreo che vive di espedienti e si comporta sempre in maniera superficiale ed egoista. Un giorno Davide e Marco diventano amici.
Nel frattempo il Vaticano convoca il generale Stahel per convincerlo ad evitare scontri di piazza. L’uomo pur persuaso dalla richiesta non riesce a frenare la furia nazista, dato che è in minoranza e che nelle fila tedesche passa la linea dura, quella della cosiddetta soluzione finale della questione ebraica di cui è promotore anche l’ambizioso comandante delle SS Karl Wollf.