News Mediaset, è nata la testata diretta da Mario Giordano

E’ nata ufficialmente News Mediaset, l’agenzia interna all’azienda del biscione, diretta a partire dal 22 febbraio da Mario Giordano (che lascia la guida di Studio Aperto al condirettore Giovanni Toti), che sarà completamente operativa dal primo marzo.

La nuova testata, formata da circa 90 giornalisti provenienti dalle redazioni di Tg4, Studio Aperto, Tgcom e da tutti i corrispondenti, fornirà notizie e servizi a tutte le strutture informative Mediaset.

Mauro Crippa, direttore generale Informazione, ha commentato:

Con News Mediaset nasce un nuovo polo creativo e produttivo che non solo rafforzerà ulteriormente il primato delle testate esistenti, ma lavorerà per espandere la nostra informazione. Da oggi cominciamo a lavorare per il nostro prossimo obiettivo: una rete All News interamente prodotta, gestita e realizzata da un editore italiano.

Vigilanza Rai sospende l’approfondimento politico in vista delle elezioni: niente Ballarò, Annozero e Porta a porta

La Commissione di Vigilanza della Rai si è riunita ieri per mettere a punto le regole della par condicio sui programmi tv nel periodo della campagna elettorale e ha deciso, a maggioranza, che trenta giorni prima del voto non potranno andare in onda le trasmissioni d’approfondimento politico come Annozero, Ballarò e Porta a porta (a meno che non si trasformino in semplice tribuna politica) e nemmeno programmi di reportage come Presadiretta.

La norma è stata proposta dal radicale Marco Beltrandi e votata favorevolmente del centrodestra. Il Pd ha abbandonato l’aula per far mancare il numero legale della votazione, ma Roberto Rao dell’Udc è rimasto e si è astenuto dalla votazione. Il capogruppo della commissione Vigilanza Fabrizio Morri spiega perché la norma è sbagliata:

E’ un voto gravissimo e profondamente illiberale. Non è vero che la par condicio chiede per l’applicazione delle regole della comunicazione politica per quelle trasmissioni. Il centrodestra, complice Beltrandi, ha votato la soppressione delle trasmissioni di approfondimento giornalistico nell’ultimo mese di campagna elettorale: dunque ‘Porta a Porta’, ‘Ballaro”, ‘Annozero’ salteranno, cosa mai accaduta prima e che la legge non chiede, e per estensione due terzi del palinsesto di Raitre rischiano la cancellazione.

Al Mahed, la rete cristiana in terra di Palestina

Al Mahed (la Natività) è l’unica emittente cristiana che trasmette nei territori palestinesi. Ha sede a Betlemme ed è diretta da Samir Qumsieh, un imprenditore greco-ortodosso, molto liberale e progressista. L’ascolto medio si aggira sul milione di spettatori. Nata nel 1996 per iniziativa di Qumsieh, il network è diventato presto un punto di riferimento anche per le altre confessioni cristiane presenti in Terra Santa. Ad esempio, è un biblista cattolico del Patriarcato latino, don Peter Madros, a tenere la rubrica sul Vangelo della Domenica.

I notiziari coprono i principali eventi di tutte le comunità cristiane di Betlemme e Gerusalemme. Ma Al Mahed trasmette, ogni venerdì, anche La luce dell’Islam, un programma in cui dà voce ad un imam locale. Il palinsesto comprende una serie di approfondimenti giornalistici per accellerare il processo di integrazione tra le due fedi religiose. Purtroppo, nel 2006 due fanatici integralisti hanno lanciato due bombe molotov contro la sede dell’emittente, un chiaro gesto di intimidazione per tutti i fedeli cristiani, dislocati in terra palestinese.

Sanremo 2010, Mediaset cambia programmazione

Mediaset ha deciso di non fare la guerra al Festival di Sanremo 2010, così dal 16 al 20 febbraio su Canale 5 i programmi di punta saranno sostituiti dai film.

Nello specifico: martedì Zelig verrà sostituito dalla replica di Notting Hill; mercoledì, visto gli ascolti non eccelsi, andrà in onda Caterina e le sue figlie 3; giovedì verrà proposto per l’ennesima volta Io ti assolvo; venerdì verrà trasmesso Prime, film con Uma Thurman e Meryl Streep; sabato, al posto di Io canto ci sarà il bellissimo Eyes wide shut di Stanley Kubrick. Confermato lunedì, dato che non c’è Sanremo, Grande Fratello 10.

Rai, palinsesti primaverili 2010: Aria Fresca, Gigi questo sono io, Stasera è la tua sera e Tutti pazzi per amore 2

Sono stati comunicati i palinsesti primaverili delle tre reti Rai. La televisione pubblica proverà a vincere per la quattordicesima volta consecutiva il periodo di garanzia. Le novità come sempre sono ben poche e riguardano soprattutto la rete ammiraglia Rai.

Raiuno. In prima serata arriveranno: lo show di Gigi D’Alessio, Gigi, questo sono io; il programma comico di Carlo Conti Aria Fresca; il varietà di Max Giusti Stasera è la tua sera; la nuova edizione di Ciak si canta, condotta da Miriam Leone e Pino Insegno; la terza edizione di Ti lascio una canzone, condotto nuovamente da Antonella Clerici; le fiction Sissi, Ultima trincea, La mia casa piena di specchi, Tutti pazzi per amore 2, Capri 3 e Donna detective 2. Nell’access prime time Fabrizio Frizzi presenterà la nuova edizione de I soliti Ignoti.

Raidue. A febbraio parte la settima edizione de L’isola dei famosi e tornano i duetti di Due; Maurizio Belpietro condurrà un nuovo programma di informazione; oltre alle fiction americane verrà trasmessa la nuova stagione di Crimini.

CCTV-1, la Cina insegue il sogno della televisione moderna

CCTV-1 è la prima stazione televisiva nazionale della Repubblica Popolare Cinese. Appartiene alla rete di China Central Television, a carico del Consiglio di Stato cinese, una delle agenzie chiave del governo del Paese. Se le prime prove della televisione cinese hanno avuto luogo il 1° maggio 1958, pochi mesi più tardi, le trasmissioni regolari iniziarono finalmente sotto il nome di Cina Television. Nel 1978, il network è diventato ufficialmente “circuito chiuso”.

Da allora fu l’unico canale televisivo nazionale, che trasmetteva programmi di istruzione generale per gran parte della giornata, e chiudendo a mezzanotte. Uniti da un secondo canale durante gli anni ’80, poi da una serie di canali, negli anni che seguirono, CCTV-1 resta la principale rete della televisione statale.

La Rai taglia la Tv dei ragazzi: via Melevisione, Trebisonda, Gran Concerto e tutto il resto?

Da ottobre 2010 la televisione dei ragazzi non esisterà più nemmeno su Raitre: il salvagente.it rivela che il Consiglio di amministrazione della RAI ha deciso di togliere i programmi per bambini, per ottimizzare i costi. In altre parole: fuori Melevisione, Trebisonda, Tg dei ragazzi, cartoni animati durante il pomeriggio e programmi come Il videogiornale del Fantabosco, E’ domenica papà, Mamme in blog e Gran concerto nel weekend.

La capostruttura e coordinamento cartoni di Raitre Mussi Bollini ricorda:

L’esperienza dei programmi per l’infanzia di RaiTre è unica nel suo genere anche perché è quella che fornisce contenuti per i due canali digitali tematici della Rai: Raigulp e Raisatyoyo come le serie in cartoni animati e la Melevisione. Spero che l’azienda non dimentichi che l’esperienza e la professionalità di RaiTre-bambini, sia nelle figure degli autori che dei registi e dei redattori, è riconosciuto nel merito delle professionalità un punto di eccellenza della tv europea. Il fatto che esistono canali tematici per bambini, però, non vuol dire che i programmi per l’infanzia debbano sparire dalla tv generalista. L’esistenza di un canale tematico sullo sport non significa che i programmi di sport debbano essere cancellati dalle altre reti, così come l’esistenza di un canale all-news non spinge la Rai a eliminare i tg.

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Rete 4 pensa a nuovi programmi, da Quarto grado ai documentari

Il direttore di rete 4 Giuseppe Feyles sta pensando di cambiare qualcosa nel palinsesto della rete, dato che i risultati, anche a causa dello switch dall’analogico al digitale, la stanno penalizzando. A La stampa Feyles parla del progetto Quarto Grado (programma incentrato sui delitti irrisolti e sulle storie che hanno scosso l’opinione pubblica condotto da Salvo Sottile):

Faremo una quarantina di puntate sulle grandi storie di cronaca condotte da Salvo Sottile. Ci saranno casi come Cogne, Garlasco, Perugia, ma anche l’attualità più stretta.

Salvo Sottile, ex conduttore del Tg5, non è l’unico volto su cui la rete punterà:

Raiuno: Mazza, soddisfatto di Ballando con le stelle e I raccomandati, annuncia Insegnami a sognare. Confermato Gigi D’Alessio

Mauro Mazza è soddisfatto degli ascolti che ha ottenuto la rete ammiraglia Rai: il direttore di Raiuno, che sostiene di non essere ancora in periodo di garanzia (per lui inizia con Sanremo) a margine della presentazione del premio Marco Luchetta commenta (fonte AGI):

Siamo andati meglio di altri anche se non eravamo in garanzia: benissimo Ballando con le stelle, I raccomandati, che sembra stia vivendo una seconda giovinezza (tanto che avranno due puntate in più N.D.R.), e la fiction su Anna Frank.

Mazza ha annunciato anche alcuni programmi che saranno sicuramente nel palinsesto primaverile: Insegnami a sognare (“Una serata con Pino Insegno, un incontro tra i protagonisti dello spettacolo di oggi e di ieri”), Ciak si canta (con Pino Insegno e Miriam Loene), Bontà sua (la striscia quotidiana pomeridiana condotta da Maurizio Costanzo), Ti lascio una canzone (che sottolinea essere “L’originale”) e lo show di Gigi D’Alessio. A proposito del varietà del cantante napoletano dice:

Sky 3D, in Inghilterra la rivoluzione tv parte dal calcio

La rivoluzione del 3D che ha riportato al cinema numerosi spettatori (vedi successo mondiale di Avatar), sta per colpire anche la televisione: Sky si sta preparando a lanciare un canale in 3D, già da aprile! (fonte DDay.it)

Inizialmente (ovviamente) la novità in tre dimensioni non riguarderà l’Italia: il canale satellitare proporrà l’aggiornamento gratuito in Inghilterra a tutti i possessori di Sky+HD . L’unico requisito per accedere alla tecnologia è quello di possedere un decoder e una Tv 3D.

La programmazione del canale varierà (dato che ancora non ci sono tanti contenuti nel nuovo formato), proponendo film, concerti, documentari e lo sport, che dovrebbe fare da traino al 3D, dato che i mondiali di calcio del Sudafrica saranno ripresi e trasmessi nel nuovo formato, così come alcune partite della Premier League (questa settimana il big match Arsenal – Manchester United) e il Sei nazioni di rugby.

Nessma, la giovane tv del Maghreb


Nessma è un canale generalista privato tunisino, nato nel 16 marzo 2007 da un progetto ambiziosissimo del Ministro delle Comunicazioni, Rafaâ Dekhil. Il capitale della società Nessma Entertainment è detenuto all’inizio solo dal gruppo pubblicitario tunisino Karoui & Karoui World. Il 21 maggio 2008, il gruppo annunciò l’entrata nel capitale del gruppo italiano Mediaset, proprietà di Silvio Berlusconi, e del gruppo tunisino Quinta Communications di Tarak Ben Ammar nella misura del 25 % ciascuno.

Fethi Houdi è incaricato di dirigere la televisione. Il consiglio d’amministrazione è composto da Nébil Karoui, Ghazi Karoui, Tarak Ben Ammar e Andrea Goretti (rappresentante di Mediaset). Da qualche tempo il colonnello libico Gheddafi è entrato in Quinta Comunications: la sua partecipazione è avvenuta nell’ambito di un aumento di capitale, ma solo perché interessato alla produzione di film sul mondo arabo. Al termine dell’operazione, prevista per fine anno, il Colonnello dovrebbe avere una quota del 10 per cento.

Telefe, l’Argentina dei format di successo

 Telefe è un canale televisivo leader in Argentina. In passato denominata Canal 11 de Buenos Aires, la rete ha iniziato a trasmettere nel 1961. Telefe è l’acronimo di Federal Televisione, la società che ha rilevato il canale nel dicembre 1989. Attualmente appartiene al gruppo spagnolo Telefonica.

A partire dal 2000, il network argentino ha iniziato la prima e vera stagione di successi, con l’acquisizione dei diritti del reality show, Gran Hermano. Potendo contare su adattamenti di programmi già avviati (Operacion Triunfo, Buena Fortuna) e su serie americane di grande successo (La Ninerà, Casados con hijos), Telefe è riuscita ad imporsi prepotentemente sul mercato latino rivedendo gli stessi format ai Paesi sudamericani di lingua spagnola, e riuscendo a ripagare i debiti accumulati negli anni 80. Oggi, la rete è la terza potenza televisiva per mezzi, ascolti ed introiti economici.

Switch Off rinviato a settembre nel Nord Italia

 Lo switch off, ovvero il passaggio definitivo alla tv digitale terrestre, in Lombardia e Piemonte orientale previsto per questa primavera è stato rinviato a settembre (dal 15.09 al 20.10). A ottobre e novembre toccherà a Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia (dal 21.10 al 25.11) e tra novembre e dicembre alla Liguria (dal 26.11 al 20.12). A fine 2010 il 70% della popolazione italiana sarà all digital.

Probabilmente memori dei disagi provocati nel Lazio e consci del fatto che a giugno inizieranno i mondiali di Calcio, è stato deciso che a maggio passeranno alla nuova tecnologia, solamente Raidue e Rete 4.

Andrea Ambrogetti, presidente di DTVI si dice soddisfatto per l’individuazione delle nuove date (fonte Ansa):

Deejay Tv presenta il nuovo palinsesto: musica, programmi particolari e cartoon americani

E’ stato presentato a Milano il nuovo palinsesto di Deejay Tv, il canale in onda dal 9 novembre sulle ex frequenze di All Music: la programmazione, come ha sostenuto il direttore artistico Linus, permette alla rete di fare cose di nicchia, pur raggiungendo il grande pubblico.

Deejay Tv ha pensato di suddividere in tre parti la propria giornata: al mattino proseguono i programmi radiofonici (tra tutti Deejay chiama Italia, condotto da Linus e Nicola Savino), il pomeriggio si propongono trasmissioni musicali e la sera le novità.

Tra queste in prima serata: Deejay Today, rotocalco sul mondo dei Deejay (da lunedì a venerdì alle 20.30) condotto da Vic; Deejay Stories (dal 3 febbraio ogni mercoledì alle 21.00) condotto da Albertino che ripercorre le carriere di alcuni dj famosissimi sconosciuti al grande pubblico; una trasmissione di Carlo Lucarelli, al via a fine febbraio, in cui lo scrittore racconterà storie irreali e surreali in forma di documentario; i cartoni statunitensi The life & time of Tim e Friday (ogni sabato).