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CCTV-1, la Cina insegue il sogno della televisione moderna

CCTV-1 è la prima stazione televisiva nazionale della Repubblica Popolare Cinese. Appartiene alla rete di China Central Television, a carico del Consiglio di Stato cinese, una delle agenzie chiave del governo del Paese. Se le prime prove della televisione cinese hanno avuto luogo il 1° maggio 1958, pochi mesi più tardi, le trasmissioni regolari iniziarono finalmente sotto il nome di Cina Television. Nel 1978, il network è diventato ufficialmente “circuito chiuso”.

Da allora fu l’unico canale televisivo nazionale, che trasmetteva programmi di istruzione generale per gran parte della giornata, e chiudendo a mezzanotte. Uniti da un secondo canale durante gli anni ’80, poi da una serie di canali, negli anni che seguirono, CCTV-1 resta la principale rete della televisione statale.


Il palinsesto di rete è rimasto invariato da vent’anni circa. Ecco lo schema generale:
12:00: 新闻30分, Mezz’ora di notizie, semplice telegiornale;
12:38: 今日说法, Discorsi sulla legge, piccolo documentario riguardo a varie proccupazioni civili o legali e riguardo ad un’argomentazione specifica, discussa da esperti;
17:27: 大风车, Il grande mulino a vento, programma per bambini con cartoni animati;
18:13: 东方时空, Tempo per l’Est;
19:00: 新闻联播, Notizie continue, o Notizie Nazionali, voce del partito e del governo. Di solito ci sono cinque minuti di notizie internazionali. Può essere utilizzato per la propaganda;
19:30: 天气预报, Previsioni del tempo;
19:37: 焦点访谈, Punto, tenta di far notare le oscurità della società;
19:55: Serie tv cinesi;
22:00: 晚间新闻, Notizie della sera.

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