Ascolti Tv venerdì 28 gennaio 2011: Zelig vince la serata grazie a 6.500.000 spettatori

La prima serata di ieri sera è stata praticamente identica a quella di sette giorni, con i medesimi confronti diretti e gli stessi vincitori. Di questo passo, diventerà inutile annunciare il vincitore del venerdì sera, visto che, fondamentalmente, non sembra esserci storia: Zelig, il varietà di Canale5, e i suoi due mattatori, Claudio Bisio e Paola Cortellesi, si aggiudicano la serata, grazie a 6.551.000 spettatori, pari a uno share del 25,49%. Pupo ed Emanuele Filiberto, invece, su Rai1, con una nuova puntata de I raccomandati, soccombono nuovamente alla potenza dello show comico di Canale5, e non vanno oltre i 3.569.000 spettatori, con uno share pari al 14.19%.

Rai2 e Italia1, invece, si sono sfidate nuovamente a colpi di serial. La serata della seconda rete di Stato dedicata a Criminal Minds è molto forte e lo dimostrano gli eccellenti risultati conquistati anche questa settimana: una media di 2.740.000 spettatori, pari a uno share del 10.44%, conquistata con gli episodio intitolati Di padre in figlio, Il confronto della morte, e Quando non c’è un perché. Dr. House dimostra di avere i numeri per competere grazie ai 2.586.000 spettatori, con uno share pari al 9,02%, conquistati con l’episodio intitolato Tra le righe. Grey’s Anatomy, invece, arranca decisamente, fermandosi a 2.027.000 spettatori (share 7,75%) con l’episodio intitolato Invasione, e a 1.903.000 spettatori (share 9,89%) con l’episodio dal titolo Ho visto ciò che ho visto.

Il meglio (o il peggio) della cronaca recente è stato, anche ieri sera, trattato da Salvo Sottile nella consueta puntata di Quarto grado, in onda su Rete4 e visto da 2.283.000 spettatori, pari a uno share dell’8,80%. Stabile, è invece la media degli ascolti della fiction di Rai3, La nuova squadra – Spaccanapoli, che conquista 1.834.000 spettatori (share 6.40%) con il primo episodio, e 1.793.000 spettatori (share 6.94%) con il secondo. La7, invece, come ogni venerdì, si affida a Daria Bignardi e alle sue Invasioni Barbariche, che conquistano 923.000 spettatori, pari a uno share del 4,24%.

Ascolti Tv venerdì 21 gennaio 2011: Zelig vince la serata grazie a più di 6.500.000 spettatori

Canale5 mette in cassaforte la serata di venerdì grazie alla roccaforte firmata Zelig. Dopo l’ottimo debutto della nuova coppia formata da Claudio Bisio e Paola Cortellesi, il popolare varietà targato Mediaset schianta nuovamente i principali avversari, Pupo ed Emanuele Filiberto, e si aggiudica facilmente la serata grazie a ben 6.592.000 spettatori, pari a uno share del 26,73%. Per I raccomandati, invece, si prospettano serate alquanto difficili. Dopo la batosta di sette giorni, lo show di Rai1 concede il bis, portandosi a casa solamente 3.678.000 spettatori, con uno share pari al 14,80%.

Si ripete anche il confronto, a base di serial, tra le reti cadette e, anche in questo caso, il risultato è il medesimo di una settimana fa, anche se il confronto si è fatto più acceso. Rai2, grazie ai 3 episodi di Criminal Minds, ferma sul nascere le velleità di vittoria della serata Doc di Italia1. Il serial di Rai2 conquista 2.344.000 spettatori (share 8,27%), con l’episodio intitolato Fratelli di sangue, 2.607.000 spettatori (share 9,48%), con l’episodio dal titolo Il guerriero della strada, e 2.520.000 spettatori (share 10,84%), con l’episodio Anime gemelle. Dr. House tiene ottimamente il passo, con l’episodio dal titolo Egoista, che ha tenuto incollati sugli schermi 2.657.000 spettatori, con uno share del 9,41%, ma Grey’s Anatomy perde notevole terreno con gli episodi Qualcuno mi osserva e Obblighi forzati, visti rispettivamente da 1.935.000 spettatori (share 7,43%) e da 1.679.000 spettatori (share 9,10%).

Ieri è stata la serata che ha visto il ritorno dalle vacanze di Daria Bignardi, pronta a rosicchiare qualche spettatore a Salvo Sottile. La puntata di ieri di Quarto grado, però, riesce ad ottenere un altro ascolto soddisfacente: 2.388.000 spettatori, pari a uno share del 9,31%. Rai3 e la nuova serie, La nuova squadra – Spaccanapoli mantiene stabili i risultati d’ascolto ottenuti all’esordio: 1.777.000 spettatori (share 6,30%) per quanto riguarda il primo episodio, e 1.942.000 spettatori (share 7,64%) per quanto concerne il secondo. Le invasioni barbariche di La7, invece, hanno intrattenuto 894.000 spettatori.

Ascolti Tv venerdì 14 gennaio 2011: Zelig vince la serata grazie a ben 6.500.000 spettatori

Foto: AP/LaPresse

Dopo aver vinto (ma non convinto) la settimana scorsa, battendo un competitor non eccezionale, Pupo ed Emanuele Filiberto si sono trovati davanti, quello che sarà il vero rivale di questa parte di stagione. Stiamo parlando di Zelig e del nuovo corso della storica trasmissione, firmato dal sempre presente Claudio Bisio e dalla novità Paola Cortellesi. Ed è proprio lo show di Canale5 ad aggiudicarsi la serata grazie a ben 6.567.000 spettatori, pari a uno share del 26,70%. I raccomandati, invece, in azione in quel di Rai1, non hanno potuto far altro che constatare la sconfitta, accontentandosi di 3.728.000 spettatori, con uno share pari al 15,05%.

Una supersfida a base di serial, ce l’hanno offerta Rai2 e Italia1. Gli episodi in replica di Criminal Minds, dopo i notevoli risultati ottenuti la scorsa settimana, hanno concesso il bis battendo gli acerrimi rivali in prima tv: 2.409.000 spettatori (share 8,65%), per l’episodio dal titolo Labirinti della memoria, 2.480.000 spettatori (share 9,21%), per l’episodio intitolato Capolavoro della follia, e 2.246.000 spettatori (share 9,55%), per l’episodio dal titolo L’importanza della pulizia. Italia1 decide di schierare Dr. House, che si aggiudica solo 2.254.000 spettatori, (share 8,09%) con il primo episodio della settima stagione, dal titolo E adesso?. Poco dopo, è stato il turno di Grey’s Anatomy che completa la disfatta, conquistando 1.804.000 spettatori (share 6,94%) con l’episodio dal titolo Cordoglio, e 1.611.000 spettatori (share 8,01%) con l’episodio intitolato Addio.

Fiction nuova di zecca per Rai3 che ha cercato di contrastare lo squadrone ormai supercollaudato di Salvo Sottile: il primo episodio di La nuova squadra – Spaccanapoli, è stato scelto da 1.892.000 spettatori (share 6,79%) mentre il secondo, è stato visto da 1.844.000 spettatori (share 7,14%). La puntata di ieri di Quarto grado permette, invece, a Rete4 di vincere il confronto diretto grazie a 2.495.000 spettatori, con uno share pari al 9,78%. Tra trasmissioni di ogni genere e serial, La7 ha pensato bene, invece, di piazzare un film: il dramma Sleepers, con Kevin Bacon e Dustin Hoffman, ha racimolato 880.000 spettatori.

Zelig: su Canale 5 la quindicesima edizione

Foto: AP/LaPresse

Da questa sera su Canale 5 andrà in onda la quindicesima edizione televisiva di Zelig, il varietà comico ideato da Gino & Michele e Giancarlo Bozzo condotto da Claudio Bisio e Paola Cortellesi.

In ogni puntata si alterneranno sul palco i trentacinque comici (tra i quali venti tra debuttanti e alla loro seconda partecipazione) che fanno parte del cast, tra i quali Enrico Bertolino, Enrico Brignano, Paolo Cevoli, Gioele Dix, Giuseppe Giacobazzi, Gene Gnocchi, Maurizio Lastrico, Leonardo Manera, Giovanni Vernia, Mago Forest, Raul Cremona, Teresa Mannino, Katia & Valeria, Debora Villa, Ficarra e Picone, Lella Costa, gli Oblivion (gruppo che ricorda il Quartetto Cetra) i Mancio & Stigma (trio comico che fa il verso agli Emo) e le guest star Antonio Albanese, Gene Gnocchi e Paolo Villaggio.

Ad accompagnare i conduttori (che si presteranno a fare da spalla al resto del cast e avranno proprio spazi, come nel caso di Paola Cortellesi nei panni del Sindaco di Milano Letizia Moratti o di Daniela Santanché) e i comici nei momenti musicali ci sarà l’orchestra diretta da Paolo Jannacci, mentre a Rocco Tanica sarà affidata la creazione di alcuni quadri viventi (minimusical incredibili).

Zelig con Claudio Bisio e Paola Cortellesi: foto cast e dichiarazioni

Foto: AP/LaPresse

Venerdì tornerà su Canale 5 Zelig, il varietà comico di Gino e Michele, giunto alla venticinquesima edizione (quindicesima televisiva), condotto ancora una volta da Claudio Bisio, in compagnia, per la prima volta, di Paola Cortellesi, e di trentacinque comici (tra gli altri Ficarra e Picone, Enrico Brignano, Gioele Dix, Gene Giocchi, Debora Villa, Teresa Mannino, Lella Costa, Paolo Villaggio, Katia & Valeria, Mago Forest, Raul Cremona e le new entry Oblivion. Ospite speciale: Antonio Albanese)

Ieri si è tenuta la conferenza stampa al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Dopo il salto trovate una ricca galleria fotografica e le dichiarazioni dei protagonisti a poche ore dall’esordio (fonti Libero, Il Giornale, Il Corriere della sera).

Zelig, Paola Cortellesi conferma i 65mila euro a puntata: “Evidentemente per loro valgo tanto”

Foto: AP/LaPresse

Paola Cortellesi, in un’intervista rilasciata a Donna Moderna, conferma che il suo cachet per condurre Zelig sarà di 65mila euro a puntata:

E’ vero, lo hanno detto e io non ho problemi a confermare, tanto più che pago regolarmente le tesse. La cifra è la valutazione che hanno fatto di me in questo momento e per questa trasmissione e io ho accettato: evidentemente per loro valgo tanto.

Le cose che restano, riassunto quarta puntata

 Ieri sera è andata in onda la quarta ed ultima puntata di Le cose che restano. Claudio Santamaria ha uno splendido rapporto con la figlia del suo compagno. Valentina finalmente si laurea e Nino (Lorenzo Balducci) festeggia insieme a lei. La ragazza gli dà una mano a risolvere alcuni problemi con l’università. Fa il suo ritorno a casa Pietro, che trova Andrea ad aspettarlo. Il ragazzo è contento di essere diventato padre di Lyla (Karen Ciaurro) . Alina (Leila Bekhti) riceve una proposta di convivenza da parte di Cataldo (Francesco Scianna) ed accetta.

Avviene l’incontro tra Nino ed il padre Pietro (Ennio Fantastichini). L’uomo informa il figlio che andrà a vivere a Torino per tre anni e che ha scritto lui le lettere alla moglie Anita (Daniela Giordano), fingendo di essere Lorenzo (Alessandro Sperduti). Nino spiega al padre che Michel, ex compagno di Andrea, in realtà, non è partito, ma è molto malato e vuole morire senza dipendere da lui. Nino raggiunge Shaba (Farida Rahouadj) in ospedale, che è stata derubata della sua borsa. Pietro decide di parlare con Michel (Thierry Neuvic) a quattr’occhi, esortandolo a chiedere aiuto e a vedere Andrea nonostante la grave malattia che lo porterà alla morte.

Le cose che restano, riassunto terza puntata

Ieri sera è andata in onda la terza e penultima puntata della mini serie tv Le cose che restano. Michel va a vivere a casa di Andrea con la figlia Lila, dopo averla inizialmente allontanata proprio a causa della piccola: capisce che Michel è troppo importante e decide di dargli una seconda possibilità.  In casa Giordano sembra tornare un clima sereno: Shaba ottiene un posto di lavoro come infermiera mentre sua figlia Alina è ospite dei Cataldo in attesa di testimoniare contro l’organizzazione che gestiva il  traffico di prostituzione.

Alina grazie alla protezione testimoni riesce ad ottenere per sè e per la madre il permesso di soggiorno per non dover abbandonare il paese: questa decisione si rivela quanto mai opportuna, in quanto tra Alina e Cataldo scoppia l’amore, anche grazie alla riconoscenza della ragazza nei confronti del poliziotto che l’ha aiutata. Inizialmente infatti il permesso di soggiorno della madre venne rifiutato.

Michel intanto confessa a Shaba di essere gravemente malato: solo lei e Nino sono a conoscenza della malattia e promettono a Michel di non dire nulla nè ad Andrea nè a Lila, Michel vuole morire senza essere di peso a nessuno. Purtroppo Michel si aggrava quando Andrea si trova all’estero: la donna scrive una lettera al compagno spiegandogli della malattia ma senza rivelare dove si trovi. Nino invece, incapace di accorgersi dell’affetto che gli mostra Valentina, la sua compagna d’università, si innamora della giovane moglie del suo professore, Francesca.

Le cose che restano, riassunto seconda puntata

 Ieri sera è andata in onda la seconda puntata de Le cose che restano. Nino chiede a Nora di aiutarlo nel fare inserire Shaba come dipendente in ospedale. La ragazza lo esorta a chiedere aiuto alla madre, ma Nino (Lorenzo Balducci) si rifiuta di farlo. Per aiutare Shaba, Nino sceglie di sistemare l’auto con cui Lorenzo (Alessandro Sperduti) è morto e decide di andare a trovare la madre in istituto.

Le chiede di aiutare Shaba e Anita lo accontenta. Anche Andrea (Claudio Santamaria) fa di tutto per aiutare Shaba. Nino continua a lavorare come operaio all’interno del cantiere edile. Qui incontra Francesca (Antonia Liskova). Andrea rintraccia Alina attraverso il collega Cataldo (Francesco Scianna). La ragazza adesso lavora come prostituta a Las Vegas, un locale di Roma e non si fa più chiamare Alina, ma Sofia. Andrea e Nino la raggiungono all’interno del locale e le parlano di sua madre, ma Alina è molto adirata con lei e non vuole incontrarla. Sono inutili le insistenze di Andrea e di Nino nel convincerla del contrario.

Le cose che restano, riassunto prima puntata

 Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Le cose che restano. La famiglia Giordani è composta da padre, madre e quattro figli. Uno di questi, Nino (Lorenzo Balducci), scopre che il padre Pietro (Ennio Fantastichini) ha una relazione con un’altra donna. La famiglia Giordano è contenta della presenza del fratello e figlio Andrea (Claudio Santamaria), funzionario del ministero degli Esteri che è assente da casa da cinque mesi. Il figlio Lorenzo va a trovare la fidanzata Caterina per dormire a casa sua.

Durante un viaggio in auto per andare a recuperare il vocabolario di latino, Lorenzo (Alessandro Sperduti) cade in un burrone e perde la vita. I familiari sono devastati dalla notizia. In particolar modo, la madre Anita (Daniela Giordano), sconvolta al punto tale da non voler andare al funerale del figlio. Andrea, in seduta da Nora (Paola Cortellesi), sorella psicologa, fa la conoscenza di Michel (Thierry Neuvic), che gli offre un passaggio.

Le cose che restano, su Raiuno

Da questa sera su Raiuno andrà in onda Le cose che restano, la fiction scritta da Sandro Petraglia e Stefano Rulli, diretta da Gianluca Tavarelli, che racconta la storia di una famiglia normale che all’improvviso, schiacciata dal dolore per la morte di un figlio, si perde, si sgretola per poi ritrovarsi e ricomporsi in modo diverso.

Nelle quattro puntate della miniserie, prodotta da Rai Fiction, con la partecipazione di France Télévisions e MPF, prodotto da Angelo Barbagallo per Bibi Film Tv, faremo la conoscenza della famiglia Giordani, papà Pietro (Ennio Fantastichini), mamma Anita (Daniela Giordano) e dei loro quattro figli Nora (Paola Cortellesi), psicologa e madre single, Andrea (Claudio Santamaria), funzionario del ministero degli Esteri appena tornato in Italia, Nino (Lorenzo Balducci), architetto che lavora come manovale e Lorenzo (Alessandro Sperduti).

Attorno a loro ruotano numerosi personaggi come Shaba (Farida Rahouadj), una profuga clandestina alla ricerca di sua figlia Alina (Leila Bekhti), Francesca (Antonia Liskova), interesse amoroso di Nino, Valentina (Valentina D’Agostino), compagna d’università innamorata di Nino, il capitano dell’aeronautica Vittorio Blasi (Enrico Roccaforte), Alberto (Maurilio Leto), Lila (Karen Ciaurro), il professor Nicolai (Vincenzo Amato), Michel (Thierry Neuvic), paziente di Nora e interesse di Andrea, e il poliziotto Cataldo (Francesco Scianna).

Le cose che restano foto della conferenza stampa

Foto: AP/LaPresse

E’ stata presentata ieri alla stampa Le cose che restano, la fiction in quattro puntate, che andrà in onda su Raiuno da Lunedì, dedicata all’Italia di oggi descritta dal punto di vista dei trentenni e al racconto della disgregazione di una famiglia, quella formata da tre fratelli alle prese con il lavoro, con gli equilibri affettivi e con le proprie aspirazioni disilluse.

Nel cast della miniserie, diretta da Gianluca Maria Tavarelli, scritta da Sandro Petraglia e Stefano Rulli (gli stessi autori de La meglio gioventù) e co prodotta da Italia (Angelo Barbagallo per BiBi Film Tv) e Francia), ci sono Paola Cortellesi, Claudio Santamaria, Lorenzo Balducci, Ennio Fantastichini, Daniela Giordano, Antonia Liskova, Francesco Scianna e Alessandro Sperduti.

Dopo il salto trovate il photocall e le dichiarazioni degli sceneggiatori.

Paola Cortellesi: “A Zelig non farò la conduttrice ma porterò i miei sketch”

 Futura padrona di casa di Zelig, a partire da gennaio 2011, Paola Cortellesi ha raccontato le emozioni della vigilia del suo debutto su Canale 5 (Fonte Oggi):

Improvvisare non è il mio mestiere. Devo muovermi dentro un canovaccio, marciare sulle rotaie invisibili di un copione. Altrimenti viene fuori la mia timidezza, mi guardo da fuori, perdo verve. È che non ho mai fatto l’animatrice, non vengo dal cabaret. Anche a Zelig c’è una traccia. Sottilissima, ma c’è: sai da dove parti, dove devi arrivare, quanto devi metterci, ad arrivare. ‘Come’ ci arrivi, non lo so: devo ancora entrare nel meccanismo. Però conto su Claudio Bisio: lui è il re dell’improvvisazione, il pilastro del programma.

La poliedrica artista spende parole di stima per Michelle Hunziker e Vanessa Incontrada, che l’hanno preceduta alla guida del programma comico:

Zelig, Vanessa Incontrada: “Paola Cortellesi è la scelta migliore che potessero fare”

Vanessa Incontrada spende bellissime parole per Paola Cortellesi, colei che la sostituirà al fianco di Claudio Bisio nella prossima stagione di Zelig: la conduttrice in un’intervista rilasciata a GQ dice (fonte Adnkronos/AGI):

Quando ho deciso di andar via mi dicevo:”A chi le darò le chiavi di casa?”. Speravo che facessero una scelta giusta e Paola Cortellesi è la scelta migliore che potessero fare perché lei è una delle poche artiste davvero complete e può dare davvero tanto a Zelig in maniera totalmente diversa rispetto a me, perché io e lei siamo come il cioccolato e la vaniglia. Le auguro di essere accolta come hanno accolto me il primo anno.

La conduttrice, parla bene anche di Claudio Bisio: