Rai, approvati palinsesti autunnali: conferme con riserva per Santoro e Dandini, nuovi programmi per Baudo e Andrea Vianello

Il cda della Rai ha approvato i palinsesti autunnali con 7 voti a favore e 2 contrari. I nodi da risolvere in vista della presentazione agli inserzionisti, prevista per settimana prossima, sono ancora tanti. Vediamo in dettaglio ciò che è trapelato:

su Raidue dovrebbe andare in onda Michele Santoro, ma non si sa se con Annozero o con un altro programma, dato che la dicitura accanto al suo nome è “Trasmissione informativa/altro”; non solo: in certi casi come altro si intende X Factor 4.

Su Raitre Parla con me avrebbe ancora 4 puntate settimanali, ma non è così certo, dato che sono state rubricate come Dandini/150 anni e ciò potrebbe significare che la conduttrice potrebbe dover cedere alcune serate ad uno dei programmi dedicati all’unità d’Italia.

Il fatto del giorno: Monica Setta confida in Mauro Masi

Monica Setta non conferma, ma neanche smentisce la cancellazione del proprio programma, Il fatto del giorno, dal palinsesto autunnale di Raidue e, a Il mattino, rivela di confidare nel direttore generale della Rai Mauro Masi:

Sto aspettando comunicazioni. Mi auguro che un programma che ha quadruplicato gli ascolti nella fascia oraria e che costa solo 7000 euro a puntata non venga cancellato. Confido nel direttore generale, Mauro Masi.

Monica Setta silurata da Raidue? In autunno Il fatto del giorno potrebbe saltare

Secondo il vicepresidente della Commissione di Vigilanza Rai Giorgio Merlo (PD), Monica Setta avrebbe i giorni contati su Raidue dato che Il fatto del giorno non sarebbe stato inserito nella programmazione autunnale della seconda rete Rai (fonte Italpress):

Nella definizione del prossimo palinsesto pare che su Raidue vengano cancellate trasmissioni come Il fatto del giorno di Monica Setta e L’Italia sul due di Milo Infante e Lorena Bianchetti. La curiosità della notizia, se confermata, è dovuta al fatto che sono trasmissioni che hanno registrato in questi mesi significativi ascolti e con un basso costo di produzione. Sempre secondo indiscrezioni, il tutto dovrebbe essere sostituito da un contenitore curato, pare da una professionista in arrivo da Mediaset. Se il tutto dovesse rispondere al vero, sarebbe altrettanto curioso conoscere le ragioni editoriali, economiche e finanziarie che portano l’azienda a penalizzare format di successo in termini di ascolti e di budget con altre esperienze che, ne siamo certi, avrebbero costi di gran lunga superiore. E’ questa la strada per contenere i costi e rilanciare la qualità nell’azienda di servizio pubblico?

La professionista in arrivo da Mediaset di cui parla Merlo è Paola Perego, che da settimane è stata accostata alla seconda rete della Rai, anche se sempre come sostituta de L’Italia sul due e mai della trasmissione del duo Infante/Bianchetti e di quella condotta da Monica Setta.

Nasce l’osservatorio a difesa della pudicizia tv, servirà a qualcosa?

 La tv cerca di porre un argine alla tracimazione di corpi femminili ammiccanti e formosi, che accomuna la programmazione di tutte le emittenti del nostro Paese. Dopo lo stop alle scollature più a parole che nei fatti, dettato tempo addietro dal Consiglio di Amministrazione Rai, in questi giorni la deputata del Pd Giovanna Melandri in commissione di Vigilanza sempre della Rai, ha ottenuto l’istituzione di un osservatorio sulla rappresentazione femminile nel servizio pubblico radiotelevisivo. L’emendamento approvato dal Parlamento si propone di “superare stucchevoli stereotipi che ormai ingolfano i media italiani”.

Guardare ma non toccare, si potrebbe dire, trattenendo l’impeto tipicamente maschile, quando in tv si nota la qualsivoglia subrettina, proporre le proprie grazie con l’intento di far colpo sul funzionario di turno. Di esempi simili a questo ne potremmo fare a bizzeffe, dall’ex di Uomini e Donne ospite di una trasmissione sportiva, dotata di forme extralarge, avvolte a malapena in abiti striminziti, alle più seriose, all’apparenza, giornaliste che non avrebbero nessun motivo, per il ruolo a cui sono assurte, di mostrare simile mercanzia, e non ci venissero a dire che lo fanno perché non hanno modo di dissimulare tutto il ben di Dio di cui la natura le ha dotate! Il proposito di tale osservatorio sarebbe quello di porre un freno alla mercificazione del corpo femminile ormai dilagante, ma sarà davvero cosi?

Teleratti 2010: nominati Barbara D’Urso, George Leonard, Monica Setta ed Emanuele Filberto

Sono stati annunciati da Davide Maggio sul suo blog i programmi  e i personaggi candidati ai Teleratti 2010,  i premi che vengono assegnati al peggio della stagione televisiva 2009/2010.

Tra i nomi che hanno ottenuto maggiori nomination spiccano quelli di Barbara D’Urso (sei candidature tra personali e annesse ai suoi programmi), George Leonard (tre candidature), Monica Setta (tre candidature), il Tg1 (tre candidature) ed Emanuele Filiberto (due candidature).

Prima di lasciarvi alla lista completa vi ricordo che per votare dovete compilare questo form.

Monica Setta e Lilli Gruber le preferite dai camionisti

Se una volta erano le modelle o le veline ad avere uno spazio speciale sull’abitacolo dei camionisti, ora al loro posto sono arrivate due giornaliste: secondo lo studio presieduto dalla sessuologa Serenella Salomoni di Donne e qualità della vita e condotto su 500 camionisti italiani, è venuto fuori che, le più amate sono Monica Setta con il 34% e seconda Lilli Gruber con il 18%.

Il comunicato allegato alla ricerca, così scrive dei camionisti:

Preferiscono avere con sé i volti noti delle anchorwoman della tv italiana piuttosto che i corpi perfetti, ma spesso finti e volgari, delle veline

Peccati – I sette vizi capitali su Raidue

Da questa sera su Raidue va in onda Peccati – I sette vizi capitali, il talk tutto al femminile scritto da Giuseppe Tortora e Monica Setta, che ne è anche la conduttrice (regia di Cluadia Mencarelli e scenografie di Luigi Dell’Aglio).

Il programma, composto di sette puntate, è un mix di intrattenimento, attualità e informazione, che racconta, in una prospettiva differente dalle solite, quella delle donne, l’universo femminile del terzo millennio, il mondo della donna dei nostri giorni, attraverso la declinazione, in chiave moderna, dei sette peccati capitali.

Monica Setta a Libero spiega il programma:

Squadra antimafia 3, fiction Oriana Fallaci, Peccati I sette vizi capitali, Martina Stella, Mara Venier: novità

Squadra antimafia – Palermo oggi 3. Mentre si aspetta di vedere la seconda stagione della fiction, in onda dal 12 aprile su Canale 5, Tv Sorrisi e canzoni rivela che Sandrone Dazieri e Luca Monesi stanno già preparando la sceneggiatura della terza serie.

Un pugno e un bacio. A fianco di Luca Argentero, nella fiction di Raiuno dedicata a Tiberio Mitri, ci sarà Martina Stella. L’attrice interpreterà Fulvia Franco, la donna che il pugile sposò nel ’50.

Oriana Fallaci. Domenico Procacci, produttore di Fandango, ha proposto alla Rai una fiction in due puntate dedicata alla scrittrice, scritta da Stefano Rulli e Sandro Petraglia. RaiFiction ha accolto l’idea del progetto, che ora è in fase di studio e attivazione. La regia e il cast, ovviamente, devono ancora essere individuati (fonte Il Giornale).

L’Isola dei Famosi 7, Federico Mastrostefano lascia Pamela Compagnucci. Lite sul sesso tra Gemma e Giancarlo di Uomini e Donne

 Federico Mastrostefano ha lasciato l’ormai ex fidanzata Pamela Compagnucci nel corso della quinta puntata dell’Isola dei Famosi. L’annuncio dell’amore finito tra i due ragazzi si è consumato sotto gli occhi vigili delle telecamere, le stesse che hanno consacrato la loro unione negli studi di Uomini e Donne.

Stanco degli atteggiamenti ossessivi della propria compagna, l’ex tronista approfitta della lontananza da casa per avvicinarsi alle belle naufraghe (Aura Rolenzetti e la “migliore amica” Nina Senicar) attraverso massaggi approfonditi e conversazioni piuttosto piccanti. Nel frattempo, accorso in confessionale, Federico prende la situazione di petto per lasciare pubblicamente la propria amata (pur volendole ancora bene). La reazione di Pamela non si lascia attendere: i suoi insulti, gli sfoghi (a cui ci ha abituato nel salotto di Maria De Filippi) aprono accese discussioni tra gli opinionisti in studio (Monica Setta e Pierluigi Diaco) che si scagliano contro il concorrente romano.

Raidue, Liofredi punta su Michele Santoro, Monica Setta e la musica

Nonostante il direttore generale della Rai Mauro Masi sostenga di non plasmare gli ascolti della Rai anche sui talk show d’approfondimento giornalistico, vedi Annozero, il direttore di Raidue Massimo Liofredi, parlando degli ottimi risultati della rete, esordisce dicendo (fonte Ansa):

Raidue è Santoro, Monica Setta che arriverà anche in seconda serata, la musica con Due e i World Music Award, che abbiamo acquistato, con la library degli ultimi vent’anni.

Liofredi, dopo aver ricordato che anche nel periodo di garanzia di primavera sta vincendo su Italia 1 e Raitre, illustra il progetto della rete che dirige (fonte Il Giornale):

Emanuele Filiberto, Paola Barale, Daria Bignardi, Lamberto Sposini, Monica Setta: nuovi progetti

La pupa e il secchione 2. Paola Barale (che potete ammirare qua sopra in una foto tratta dal suo sito ufficiale)a quanto pare non condurrà più il programma insieme ad Enrico Papi: il contratto è saltato a causa di 50.000 euro di differenza tra la domanda e l’offerta (fonte Chi).

Emanuele Filiberto. Il principe, dopo aver partecipato a Sanremo, condotto I raccomandati e soffiato Ciack si Canta (sempre con Pupo) a Pino Insegno, in primavera dovrebbe presentare un nuovo programma su Raiuno insieme a Mara Venier, tanto che in questi giorni i due stanno già preparando la puntata zero (fonte Chi).

La vita in diretta. E’ sempre più probabile che dall’anno prossimo Lamberto Sposini lasci la conduzione ad una donna, a causa dell’effetto domino che ha portato Antonella Clerici a riprendersi La prova del cuoco (fonte Chi).

Tv, I sacerdoti preferiscono Monica Setta e Maria Annunziata, i tg e i programmi d’approfondimento

Affari Italiani ha promosso un curioso studio che oggi vi riportiamo: il quotidiano online ha domandato, ad un campione di 500 sacerdoti, i nomi delle conduttrici più apprezzate.

Il risultato parla chiaro: Monica Setta ha vinto con il 51% delle preferenze battendo Lucia Annunziata, seconda con il 44%. Lorena Bianchetti, che ha condotto A sua immagine, programma realizzato in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana, fino al 2005, è solo quinta alle spalle della giornalista sportiva, sobria, rassicurante e obiettiva Paola Ferrari, terza al 36% e a Federica Sciarelli, quarta al 29%. A seguire Paola Saluzzi (17%), Caterina Balivo (15%) e Federica Panicucci (4%).

I sacerdoti hanno eletto come genere di programmi che seguono di più, con il 38% delle preferenze, il telegiornale (il Tg2 davanti a tutti, batte l’edizione del mattino del Tg5 e la rubrica domenicale del Tg3 Persone), poi l’approfondimento giornalistico (in particolare quello di Bruno Vespa, Maurizio Costanzo e Alessio Vinci), con il 23% delle preferenze, e lo sport (calcio, ma anche formula uno e motociclismo) con il 18% delle preferenze. Chiudono i documentari (14%) e Talk Show (5%).

Alba Parietti ha rifiutato Mediaset, chi glielo ha chiesto?

 Le vie del successo sono infinite, a volte ti prende quando meno te lo aspetti, magari dopo una ricerca tanto incessante quanto improduttiva ed ha l’effetto inebriante di una bibita alcolica, difficile da gestire e dal sapore amaro quando esaurisce senza lasciare traccia. Sarà per questo che figure come Alba Parietti si aggirano ancora negli studi televisivi, alla ricerca di quella notorietà alla cui fonte hanno attinto sia pure per breve tempo, dando sfogo a dichiarazioni che attirino ancora un minimo di attenzione, senza che nessuno glielo abbia chiesto.

Obiettivo raggiunto visto che da lunedì scorso, giorno in cui Iba Antonella Parietti (così risulta all’anagrafe) è stata ospite di Monica Setta a Il Fatto del giorno su Raidue, non si fa che parlare della sua intervista. Lei che tempo fa si è proposta come paladina della sinistra ha dichiarato: “Ho rifiutato in passato un contratto di 9 miliardi di vecchie lire con Silvio Berlusconi per motivi ideologici. Poi però mi sono pentita… ogni volta che ti vede (Silvio) si alza e ti viene subito a salutare. Questo a sinistra non succede. Se sono in un ristorante e c’è ad esempio Prodi, neanche si alza per venirmi a salutare”.

Monica Setta soddisfatta dei risultati ottenuti da Il Fatto del giorno

Monica Setta parla de Il fatto del giorno tracciando il bilancio di fine anno e rivela (fonte Il Giornale):

Che fatica all’inizio e i primi risultati mi hanno molto scoraggiata, ma il direttore Liofredi mi disse: “Scommetto che tra un paio di mesi gli ascolti saliranno, vai tranquilla”. Io l’ho presa come una boutade, invece è andata davvero così.

Ora la giornalista è soddisfatta del lavoro che sta facendo: