Moana, primo trailer della fiction Sky

Durante la terza edizione del Romafictionfest, come vi abbiamo già raccontato in precedenza, è stata presentata Moana, la miniserie prodotta da Sky Cinema e diretta da Alfredo Peyretti, dedicata a Moana Pozzi la pornostar morta a 33 anni nel 1994.

Oggi, subito dopo il salto, potete vedere il primo trailer della fiction in cui sono protagoniste Violante Placido (incredibilmente assomigliante alla pornostar) e Giorgia Wurth (nei panni di Ilona Staller – Cicciolina).

Prima di lasciarvi alle immagini del video che non lascia dubbi su ciò che dobbiamo aspettarci e recita:”Tutti portavano una maschera, lei le tolse tutte”, vi ricordo che Moana arriverà su Sky Cinema 1 a novembre.

Alessandra Mastronardi, Violante Placido, Mike Bongiorno, Pier Silvio Berlusconi: tra pianti e polemiche

Mea culpa, scontri e chiarimenti che hanno come protagonisti Violante Placido, Alessandra Mastronardi, Mike Bongiorno e Pier Silvio Berlusconi: tutto questo potete trovarlo nel post di oggi nel nostro spazio dedicato alle parole in libertà, Il blob dei blog.

Alessandra Mastronardi piange per Non smettere di sognare. I più cattivi avranno subito pensato al pianto dell’attrice dopo aver visto la sua prova recitativa, che è la stessa Alessandra a definire non esaltante (“La mia non è stata una grande performance recitativa. La stanchezza dovuta all’allenamento per entrare nel ruolo di ballerina ha avuto la meglio. E poi avevo sulle spalle dieci mesi di riprese de I Cesaroni”.), ma non è così: la ragazza si è emozionata vedendo gli ottimi ascolti che ha avuto il film tv (fonte Tv Sorrisi & Canzoni):

Non me l’aspettavo. Ero così emozionata per questo primo ruolo da protagonista che, quando ho visto gli ascolti, sono scoppiata a piangere.

Berlusconi replica alla moglie, Sky a Cristiano Bortone, Confalonieri a Bongiorno

Dopo lo sfogo di Veronica Lario nei confronti di  Silvio Berlusconi (suo marito ha inserito veline nelle liste elettorali ed è andato al diciottesimo della figlia di un suo amico, quando non è mai andato a quelli dei suoi figli), di Cristiano Bortone nei confronti di Sky (liquidato dalla fiction su Moana Pozzi di cui lui è pure autore) e di Mike Bongiorno nei confronti di Mediaset (che non ha mai ricevuto una telefonata da Berlusconi e dall’azienda, nemmeno un ringraziamento per la sua onorata carriera), ieri sono arrivate le repliche del premier Silvio Berlusconi, di Sky e di Fedele Confalonieri.

Berlusconi, che ha potuto presentarsi a Porta a porta (video), in barba alle leggi sulla par condicio (che tra l’altro vietano di citare statistiche senza spiegarne la valenza metodologica, quindi fate finta di non aver sentito quando parlava del 75% di gradimento), ha smentito di aver candidato veline nelle sue liste (infatti Barbara Matera, che non ha potuto aggirare le stesse leggi sulla par condicio, vedendosi tagliate il giorno prima due scene nella fiction Enrico Mattei, non era una velina, ma una letteronza) e sul rapporto con i figli ha detto:

(a loro) voglio un bene dell’anima, e da loro sono riamato in maniera più totale. Credo, compatibilmente con i miei impegni di presidente del Consiglio, di essere un padre assolutamente straordinario, amatissimo dai suoi figli. Questo lo so di sicuro.

Fiction Moana Pozzi: Sky sostituisce il regista Cristiano Bortone, che ora minaccia di bloccarla

La fiction sulla vita di Moana Pozzi è una delle più tormentate degli ultimi tempi: dopo le estenuanti selezioni e le polemiche di Cicciolina, oggi dall’AGI giunge la notizia, che Cristiano Bortone, il regista prescelto, è stato sostituito con Alfredo Peyretti (direttore di Gente di mare).

Il fatto che Sky abbia deciso di sostituirmi alla regia della fiction su Moana Pozzi senza spiegazioni e dopo meno di due settimane di riprese è un gesto senza precedenti che calpesta il diritto d’autore, tanto più grave perché viene da un canale che si propone come tv vicina al cinema.

Cristiano Bortone, che attualmente sta lavorando al montaggio di una commedia con Sergio Rubini e Lino Banfi che uscirà in autunno, non capisce le reali motivazioni della scelta della dirigenza Sky:

Maurizia Paradiso sviene, Giucas Casella ipnotizza Victoria Cabello, Blob compie 20 anni video

Cosa succede in televisione? Maurizia Paradiso sviene nella trasmissione di Piero Chiambretti, Victoria Cabello si è fatta ipnotizzare da Giucas Casella e Blob compie 20 anni. In tutti e tre i casi, corrediamo la notizia con il video.

Ieri sera, duranta la puntata del Chiambretti Night, a causa delle drammatiche rivelazioni del marito segreto di Moana Pozzi, Antonio Di Cesco (“Io ce l’ho messa tutta per farla morire Per questo sarò processato in quanto indagato per omicidio. Pare tuttavia che secondo alcuni medici il mio gesto non sia stato sufficiente”),Maurizia Paradiso è svenuta. La pornostar fortunatamente si è ripresa poco dopo e l’intervista di Piero Chiambretti all’uomo è potuta continuare. “Sono felice che l’Italia voglia che sia viva, ma se non era morta io non sarei qui. Moana, come pornostar, non poteva avere un marito. La nostra storia era una cosa nostra. Per lei sono stato l’unico per 3 anni. E’ stata una persona splendida. Il nostro amore è stato una cosa lenta, non proprio un colpo di fulmine.”

Cicciolina contro Sky per la fiction di Moana: non mi hanno interpellata

Dopo che il cast della fiction sulla vita di Moana Pozzi è stato completato, con l’aggiunta di Elena Bourika nei panni di Baby Pozzi e con l’ingaggio di Antonio Di Ciesco, marito di Moana, come consulente e attore della miniserie, Cicciolina attacca Sky.

La pornostar, ospite al Chiambretti Night, dove ha inaugurato una Moana’s Story (in cui ha parlato del mistero della sua morte), non ha apprezzato che il canale satellitare abbia deciso di usare il suo nome senza contattarla. Ilona Staller, che nella fiction sarà interpretata da Giorgia Wurth, dice:

Moana Pozzi, Tutti pazzi per amore, Antonella Clerici, Giancarlo Magalli, Paolo Bonolis e Carlo Conti: novità

Torniamo ad occuparci della televisione che vedremo in futuro, cominciando dalla Fiction di Sky, Moana Pozzi: Cristiano Bartone, il regista del biopic sulla pornostar ha scelto la russa Elena Bourika, vista nel film di Brizzi Notte prima degli esami, per il ruolo della sorella di Moana.

Passiamo alle novità di casa Rai: Tutti pazzi per amore, la fiction vincitrice dei Premi Tv 2009, avrà un seguito (e questo lo sapevamo), che si girerà già a giugno e che noi vedremo in tv già da dicembre 2009.

A proposito di Fiction: in Caterina e le sue figlie 3 entra nel cast anche Brando Giorgi, che interpreterà il ruolo di Michele Malimberti, un imprenditore senza scrupoli che sedurra Carlotta (Sarah Felberbaum) e Adele (Alessandra Martinez).

Moana Pozzi, nella fiction Giorgia Wurth sarà Cicciolina e Fausto Paravidino Schicchi

Torniamo ad occuparci della fiction di Sky sulla vita di Moana Pozzi, perché dopo aver assegnato il ruolo di protagonista a Violante Placido, la produzione sembra che abbia deciso di scritturare Giorgia Wurth (che fino all’ultimo aveva sperato di soffiare il posto alla Placido) per il ruolo di Ilona Staller (Cicciolina).

La ragazza, che ora reciterà come pornostar e parlamentare, è conosciuta dal grande pubblico per essere stata conduttrice a Disney Channel, annunciatrice di Raitre e attrice a Un medico in famiglia, a Il bene e il male, a Un posto al sole e ad Ex.

Violante Placido sarà Moana Pozzi per la fiction di Sky!

Alla fine, dopo mesi di provini per il ruolo di Moana Pozzi nella omonima fiction di Sky, che comincerà le riprese ad aprile, è stata scelta Violante Placido, che ha avuto la meglio su Sarah Felberbaum.

Festeggia il direttore di Sky Cinema Nils Hartmann, che dice:

La fiction vuole raccontare la storia di Moana attraverso la sua energia, la sua vita e la sua professione. Abbiamo fatto migliaia di provini anche on line perché cercavamo proprio quella presenza scenica esplosiva. Finalmente ora abbiamo la Moana più vera che avremmo mai potuto avere. E non è solo un fatto di somiglianza. E’ come quando si guarda il film The Queen e a un certo punto credi realmente che Helen Mirren sia la regina Elisabetta. In questo ha giocato il fatto che Violante abbia mostrato quella folle determinazione che era di Moana. Così tra le due finaliste abbiamo preso lei.

Festival di Sanremo, film su Moana Pozzi, Centrovetrine, novità prenatalizie

Arrivano novità prefestive per tutti gli amanti della rubrica prossimamente in tv. Come sempre, cominciamo subito: Fabrizio Del Noce ha tirato le somme dei sui 6 anni in Rai. Il direttore di Raiuno dopo essersi vantato di aver lanciato 50 nuovi format e 15 numeri zero (totale 65 in 72 mesi, nemmeno uno al mese e bisognerebbe poi valutarne la qualità…), traccia le linee per il futuro (più mini-serie evento, più fiction inglese da rivendere all’estero) e mette in guardia Sanremo (di cui sarà diramata la lista dei cantanti in gara settimana prossima): se Bonolis fallisce si chiude (“Tutto può nascere e crescere, ma anche morire: se qualcosa non va, si deve fermare”). Si stanno schiarendo, nel frattempo, le nubi sul problema dei rimborsi alle Proposte 2009: la Rai li rivedrà, seppur in una percentuale limitata, ma tale da dare attenzione al settore.

I prossimi programmi di Raiuno: di sicuro torna Andriano Celentano (in primavera), probabilmente ci sarà uno speciale di Christian De Sica e forse arriverà un programma con Simona Ventura e uno show di Gigi Proietti.

CriticoTv: Ridateci lo Scrondo!

Nel 1988 Antonio Ricci, con la partecipazione della premiata ditta Disegni e Caviglia, realizzò per Italia 1 il programma Matrioska, esperimento televisivo destinato a lasciare il segno nella storia del piccolo schermo.

Fra i vari personaggi che popolavano la trasmissione tra cui una Moana Pozzi in grande spolvero, che deliziava il pubblico nell’abbigliamento più consono al suo ruolo ovvero senza veli, c’era lo Scrondo, animaletto dissacrante e malefico il cui scopo era quello di criticare con atteggiamenti scurrili i personaggi tv più in voga del momento fra cui Pippo Baudo, il corvo Rockfeller, nonchè l’Ape Maia, sodomizzata in maniera sistematica da questo sgorbio verde e deforme.

La trasmissione venne quasi subito interrotta per i suoi contenuti giudicati volgari dall’editore (Silvio Berlusconi) e solo per la minaccia di dimissioni da parte di Ricci fu ripresa poco dopo con il titolo di Araba Fenice: nel cast ancora Moana in versione piu’ soft e uno Scrondo meno intemperante.