Annozero, nella puntata dedicata a Montanelli torna Vauro con le sue vignette. Video

Ieri sera è andata in onda la ventiseiesima puntata di Annozero, interessante non solo per l’argomento trattato, la libertà d’informazione, ma anche per il ritorno di Vauro in trasmissione, accompagnato a braccetto da Michele Santoro e accolto dal pubblico presente con un fragoroso applauso.

La puntata definita dallo stesso conduttore di parte, dedicata al centenario della nascita di Indro Montanelli, è filata abbastanza liscia, ma non è stata priva di spunti. Tra tutti: Santoro che ha risposto a Il giornale, gli esempi di informazione malata, lo scontro tra Maurizio Belpietro e Gad Lerner e le vignette finali di Vauro.

Dopo il salto il riassunto dei passi salienti e i video.

Vauro Senesi è stato reintegrato: domani sera sarà nuovamente ad Annozero

La riunione del CDA della Rai, che settimana prossima deciderà sulle nomine dei direttori dei telegiornali, oggi ha comunicato che Vauro Senesi, vignettista di Annozero, può tornare al suo posto, cosa che aveva annunciato già settimana scorsa in diretta il conduttore della trasmissione, Michele Santoro.

Secondo quanto riporta ADNKRONOS il CDA non ha preso nessun provvedimento disciplinare nei confronti di Michele Santoro e ha reintegrato già da domani Vauro nel programma d’attualità di Raidue “Nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contrattuali”.

Annozero, Santoro ripara e rilancia, Video e reazioni

Michele Santoro doveva riparare nei confronti della protezione civile e ha riparato: il conduttore di Annozero ha invitato Titti Postiglione, responsabile del Servizio di coordinamento della Sala situazione Italia, ha ringraziato Bertolaso (che in giornata l’aveva ringraziato per due passate puntate del programma) e ha ribadito di non aver mai messo in discussione l’operato della protezione civile (“Non abbiamo mai messo in dubbio la rapidità, l’efficienza e l’ampiezza di mezzi sul territorio. Noi però abbiamo voluto porre l’accento sul problema della prevenzione“).

Nella puntata di ieri sera, però, si sono accesi numerosi focolai di polemiche, a ben vedere almeno cinque (video): il monologo d’apertura di Santoro, l’intervento di Travaglio, la presenza delle vignette di Vauro, l’intervista all’arcivesco de L’Aquila, l’intervento di Sabina Guzzanti.

Il monologo d’apertura. Michele Santoro dopo aver ringraziato l’ordine dei giornalisti e in particolare i colleghi del Tg2, ha attaccato Il Giornale (“Vorrei soprattuttosalutare i lettori del Giornale. Poveretti. Vi adoro perché faccio grandissimi sforzi per capirvi. Ma come? Il Giornale ha fatto grandissime battaglie per la libertà di pubblicare le vignette che offendono l’islam, e adesso se la prende con Vauro?”) e ha concluso con un’eloquente:”Lasciateci lavorare, perché come dice Emilio Fede noi facciamo vincere Berlusconi. Siamo come un Tg4 fatto bene“.

Annozero a settembre ci sarà o no?

Annozero, la trasmissione di Michele Santoro che in questi giorni è stata al centro di polemiche a causa della puntata sul terremoto in Abruzzo, non andrà più in onda a Settembre? Forse si, forse no.

Il Riformista sostiene che Michele Santoro vorrebbe rinunciare ad Annozero, per dedicarsi alla produzione di docufiction e guadagnare più soldi da esterno. La fonte della notizia sarebbe niente di meno Antonio Marano, che avrebbe detto (l’interessato ha già smentito):

Santoro avrebbe già deciso di non fare più Annozero. Il carattere di Santoro è un perfetto mix di egocentrismo, calcolo e risentimento. Lui sta alzando il tiro perché vuole trattare la sua uscita dalla Rai da una posizione di forza.

Annozero, è bufera sulla puntata dedicata al terremoto in Abruzzo

E’ bufera sulla trasmissione di Michele Santoro Annozero : parte dei politici italiani e della stampa, seppur non hanno detto nulla contro il vanto del Tg1 per gli ottimi dati d’ascolto e che non hanno fatto niente per fermare il campionato di Calcio di Serie A (quando anche le società erano pronte al rinvio), hanno attaccato la puntata Resurrezione, dedicata al terremoto in Abruzzo.

La motivazione è semplice: giovedì il conduttore, oltre  ad indagare sulle cause del terremoto, pur sostenendo il buon funzionamento, in generale dei soccorsi, ha espresso dei dubbi sull’effettiva efficacia di alcuni di questi. Apriti cielo: il direttore de Il Giornale, Mario Giordano, già in puntata e successivamente sulle colonne del quotidiano sostiene che Santoro voglia infangare gli angeli dei soccorsi, ha definito la puntata “Uno spettacolo squallido” e sostiene che il presentatore e i suoi collaboratori, accecati dall’odio e dalla faziosità hanno perso anche il senso di umanità.

Quelle che Giordano definisce “Polemiche Pretestuose” o “Un vergognoso processo alla Protezione civile“, non sono piaciute a Maurizio Gasparri che parla di “Scempio continuo della verità”, al Premier Silvio Berlusconi che sostiene che:”La televisione pubblica che non si può comportare in un modo simile” e nemmeno al Presidente della camera Gianfranco Fini, che definisce la trasmissione semplicemente indecente, perché specula sulla tragedia. Fini, poi, parla per tutti:

Enrico Mentana ad Annozero critica Mediaset, video

Enrico Mentana, ieri sera nella trasmissione di Michele Santoro Annozero ha parlato ancora delle sue dimissioni da Mediaset, denunciando che due suoi colleghi della redazione, i giornalisti di Matrix Silvia Brasca e Roberto Pavone, hanno ricevuto una contestazione disciplinare da parte dell’azienda (“Lettere così una volta non erano mai pensabili, abbiamo fatto sempre tutti quello che ci pareva), che potrebbe equivalere all’anticipazione di un licenziamento, solo perché su Tv Sorrisi e Canzoni hanno detto che lasceranno la redazione.

Il giornalista, che ha inteso un simile gesto come un invito a non criticare l’azienda e che ha chiesto pubblicamente di lasciare in pace chi testimonia in suo favore è poi tornato alla sera delle sue dimissioni accusando Mediaset di aver cambiato il modo di fare informazione (video dopo il salto).

Mentana rispondendo a chi nei giorni scorsi l’ha accusato di non poter pretendere di sostituire un programma con uno speciale d’informazione o con finestre informative sulla tv commerciale, dice:

Michele Santoro: il giornalismo televisivo per eccellenza

Michele Santoro, giornalista professionista, nasce a Salerno il 2 luglio del 1951 da padre ferroviere: dopo la laurea in filosofia, conseguita con 110 e lode, inizia a lavorare come giornalista ne La voce della Campania, testata della quale sarà anche direttore. Nel corso della sua carriera collabora con numerose testate giornalistiche quali Il mattino di Napoli, L’Unità, Rinascita, Prima Comunicazione, Epoca, Servire il popolo.

Negli anni ’80 ha collaborato anche con Radio Uno nella conduzione di una rubrica Via le odiate macchine, e come sceneggiatore ed autore di testi televisivi. Nel 1982 approda in RAI, prima occupandosi dei servizi esteri del TG3, poi curando speciali e rubriche quali Tre sette, Oggi dove, Specialmente sul tre e TG terza. È stato autore e conduttore di numerosi programmi televisivi di successo, tra i quali si ricordano Samarcanda, Il rosso ed il nero, Temporale, ma anche di numerosi documentari come Viaggio in Russia e Viaggio in Cina.

Annozero proseguono le polemiche sulla puntata della guerra in Medio Oriente

L’ultima puntata di Annozero ha scatenato un vespaio incredibile a causa della presunta parzialità dell’informazione data. Premesso che deve essere il pubblico a giudicare se la trasmissione ha raccontato una sola verità e non deve esistere censura, ma semmai una buona contro informazione e sottolineando che non si capisce come mai le stesse voci scandalizzate non arrivano dopo ogni tg che ci viene proposto giornalmente, con l’abituale tattica del panino, vediamo come hanno reagito i principali esponenti politici e non solo.

Maurizio Gasparri ha rigirato la frittata dicendo (Adnkronos):

Se anche Lucia Annunziata ha ritenuto Santoro così fazioso da dover abbandonare la trasmissione Rai di unilaterale attacco ad Istraele, l’azienda pubblica dovrebbe interrogarsi su questo modo di fare informazione. Siamo al fiancheggiamento di ogni estremismo.

Peccato che la Annunziata abbia lasciato lo studio per le accuse che le ha rivolto Santoro! (Video)

Maria Annunziata contro Santoro, Baudo contro Morgan, Cristina del GF contro Gianluca, i video

La settimana televisiva ci ha offerto scene che ricorderemo negli anni futuri (mah!) per la loro intensità emotiva. In ordine cronologico: il botta e risposta tra Morgan e Pippo Baudo a X Factor 2 e le liti tra i giudici, il bacio tra la supermaggiorata Cristina e il latinlover Gianluca al Grande Fratello 9 e lo scontro verbale tra Maria Annunziata e Michele Santoro ad Annozero.

Partiamo dal video di Morgan: il giudice di X Factor, non ci sta a sentire Pippo Baudo, che fa finta di non conoscerlo e reagisce.

Annozero, da stasera torna Michele Santoro e il suo programma d’attualità

Torna questa sera, ad quasi un mese dall’ultima puntata prima della pausa per le festività, Annozero, il discusso programma d’approfondimento di attualità, condotto da Michele Santoro, con la partecipazione di Marco Travaglio e Margherita Grambassi.

Dopo aver parlato di giustizia, università, politica e ambiente, attraverso documenti, testimonianze e inchiesta, nella puntata odierna il programma cercherà di fare il punto della situazione sulla guerra che si sta combattendo nella striscia di Gaza: i missili di Hamas e la violenta risposta di Israele stanno provocando centinaia di morti e feriti.

CI sono cose non raccontate e filtrate dalla propaganda delle parti in guerra nel conflitto? Ci sono dei limiti nelle risposte militari agli attacchi, limiti che riguardano l’incolumità delle popolazioni civili, dei bambini? A queste e ad altre domande, proverà a rispondere la puntata dal titolo La guerra dei bambini.

Sandro Curzi è morto

E’ morto questa mattina a Roma, a causa di una malattia che lo accompagnava da tempo, Sandro Curzi, giornalista, politico e attuale consigliere d’amministrazione Rai. Aveva 78 anni.

Curzi, nato il 4 marzo 1930, antifascista convinto, giornalista per la carta stampata (ricordiamo tra gli altri La repubblica d’Italia, Gioventù Nuova, Nuova Generazione, l’Unità, Paese Sera, Liberazione) , politico (già da giovane ha la tessera del PCI, nel 1997 si presenta al senato con Unità socialista) è un personaggio fondamentale per la nascita di Raitre: dopo essere entrato in Rai attraverso un bando, che gli permette d lavorare al Gr1 diretto da Zavoli nel 1975, nel 1976 prende parte alla nascita di Raitre e dal 1978 è condirettore del Tg3 con Biagio Agnes (di cui diventa direttore nel 1987), collaboratore per la realizzazione di Samarcanda e scopritore di Michele Santoro.

Margherita Granbassi esclusa da Annozero?

Non si sono fatte attendere le polemiche sulla presenza di Margherita Granbassi alla trasmissione d’informazione di Raidue, Annozero: la campionessa di scherma aveva ricevuto il nullaosta con riserva dal generale dell’Arma dei Carabineri, che vista l’interpellanza proposta da Francesco Cossiga, si dice pronto a revocargliela, qualora il contratto non risultasse in linea con i termini prescritti dalla regolamentazione vigente.

Oggetto dell’interpellanza del senatore a vita Francesco Cossiga è “la stupefacente e scandalosa partecipazione del maresciallo Granbassi in un indecoroso abbigliamento“.

Giovedi arriva Annozero con Santoro e la Granbassi

Ebbene si, pare che Michele Santoro abbia operato la sua scelta: per Annozero la scelta della spalla non è mai facile; la scelta di una spalla è resa ancora più annosa (perdono per il gioco di parole) dal fatto che la persona da sostituire è la nobile Beatrice Borromeo.

Insomma, una scelta difficile. Tuttavia sembra che il dado sia tratto. Il bravo e discusso conduttore di Rai 2 avrebbe dunque scelto l’olimpionica Margherita Granbassi.

Per chi non lo sapesse, Margherita è una fiorettista, ma non una fiorettista qualunque: ben due volte medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008; costei sarebbe la prediletta, nonostante le decine di provini ancora in corso, perché apprezzata personalmente dal presentatore, per motivi idiosincratici oltre che per la sua recente popolarità.

Raidue – palinsesto autunnale: a pranzo e nel pomeriggio si cambia, ma non nei contenuti

Continuiamo il nostro approfondimento sulla programmazione autunnale della Rai, esaminando le proposte di Rai 2 (fonte Sipra), che teoricamente dovrebbero essere più rivoluzionarie di quelle di Rai 1, visto la cancellazione di Piazza Grande e L’Italia sul due.

Domenica day time: Tiberio Timperi e Adriana volpe aprono ancora una volta la giornata con In Famiglia. A seguire, dopo il Tg2, Ragazzi c’è Voyager condotto da Roberto Giacobbo, Random, il contenitore di cartoni animati, programmi e telefilm dedicato ai più piccoli e il nuovo programma di Gene Gnocchi, Criticone (dal 9 novembre), dedicato ai libri. La seconda rete riprende il suo consueto proseguo con Mezzogiorno in famiglia, Tg2 e Tg2 Motori, che ci traghettano alla nuova edizione di Quelli che, divisa in tre parti, Quelli che aspettano, Quelli che il calcio e Quelli che il terzo tempo, in compagnia di Simona Ventura, Max Giusti e Lucia Ocone. Il pomeriggio prosegue con Speciale Numero 1, Tg2 Dossier e Eat Parade.