Maria De Filippi: “A Sanremo? Mai. E’ una macchina infernale”

 Oltre ad anticipare le novità della decima edizione di Amici, Maria De Filippi ha svelato i nuovi impegni per la prossima stagione tv. Nella lunga intervista rilasciata ad Oggi, la popolare conduttrice ha confessato di essere rimasta particolarmente ferita da critiche piuttosto pesanti riguardo i suoi programmi:

Le vivo con rassegnazione. A C’è posta per te, quando consegniamo la busta, ogni tanto qualcuno esclama: “Ma allora è tutto vero”. Certo che è tutto vero e io mi faccio un mazzo così per selezionare le storie!

E sull’ipotesi di una conduzione a Sanremo, risponde seccamente:

Manco dipinta! Mai dire mai, ma credo che su questo punto non cambierò idea. E’ una macchina infernale.

La giostra sul 2 su Rai2

Valerio Merola torna ufficialmente in tv nelle vesti di conduttore. Il presentatore romano, infatti, sarà al timone de La giostra sul 2, di cui la partenza è già stata annunciata diverse volte con un altro titolo, Restate sul 2, esattamente da domani 8 agosto fino al 5 settembre, escluso il sabato, dalle ore 11:30 alle ore 13 su Rai2.

Il nuovo contenitore mattutino estivo vedrà come partner del Merolone, un’inedita quanto particolare partner: il polpo Miranda, presentata come cugina dell’ormai super-inflazionato polpo Paul, che suggerirà, al conduttore, gli argomenti da affrontare nella parte dedicata al talk-show.

Valerio Merola, ovviamente, non nasconde la soddisfazione e la felicità per questo suo ritorno nel ruolo di presentatore, dopo un ritorno in sordina in tv, prima come naufrago nell’Isola dei Famosi e poi come opinionista nei vari salotti televisivi:

Io nasco conduttore. Non cantante-conduttore o principe-conduttore. Ho fatto gavetta, ho 25 anni di carriera, mi considero tra i primi cinque conduttori italiani. Lasciamo stare i mostri sacri: Baudo, Carrà, Mike, Vianello, alcuni poi non ci sono più. Nella mia categoria metto Conti, Frizzi, Scotti, quelli lì… Sono uno che crede al professionismo. Non ho mai fatto il Grande Fratello. L’isola sì, quando ancora si poteva chiamare ‘dei famosi’. Oggi è disdicevole fare passare per vip certi personaggi come il cuoco. Io avevo una storia. E l’Isola fu un modo per rientrare in Italia dopo quattro anni di sparizione.

Sanremo 2011: SanremoLab si sdoppia e apre alle canzoni in dialetto

SanremoLab, il concorso che promuove alcuni giovani cantanti al Festival di Sanremo, cambia nome e si sdoppia: da quest’anno ci sarà il classico SanremoLab, dedicato ai brani inediti in lingua italiana, e SanremoDoc, dedicato ai brani inediti in dialetto.

La novità è stata annunciata ieri a Milano alla presenza del sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, al responsabile di Sanremo Promotions Giorgio Giuffra, agli esponenti del comitato artistico del concorso (il deejay Ringo, il direttore della Sanremo Festival Orchestra Bruno Santori e il giornalista Paolo Giordano), i testimonial delle due sezioni, Paolo Limiti (presidente di categoria) ed Elenoire Casalegno per SanremoLab, Platinette (presidente di categoria), Davide Van De Sfroos e Giordano Sangiorgi per SanremoDoc.

Per partecipare al concorso bisogna avere tra i sedici e i trentasei anni, scaricare il bando da www.area-sanremo.it e inviare tutto il materiale richiesto entro il 10 settembre. Dal due all’otto ottobre si terranno dei corsi di formazioni con alcuni maestri della musica e a novembre ci saranno le finali che promuoveranno due o tre cantanti, tra i cinquanta finalisti selezionati in precedenza.

Nicola Arigliano è morto

E’ morto questa notte a ottantasette anni il cantante jazz Nicola Arigliano. L’uomo, che da quattro anni viveva in un centro per anziani a Calimera (Lecce) ha avuto una crisi respiratoria ieri pomeriggio ed è stato colpito da un infarto intorno a mezzanotte.

Arigliano, famoso per successi come Un giorno ti dirò, Amorevole, I sing ammore, My wonderful bambina, I love you forestiera, Simpatica, è stato una gradita presenza fissa in televisione: nel 1958 partecipò a Canzonissima, e successivamente insieme a Mina a Sentimentale di Lelio Luttazzi, scrivendone l’omonima sigla; nel 1963 fu protagonista del Cantatutto; nel 1977 tornò in tv in alcune puntate di Non Stop; nel 1999 ha recitato in L’ispettore Giusti insieme ad Enrico Montesano e a Mietta; è stato testimonial pubblicitario nel fortunato spot del Carosello del digestivo Antonetto fino al 1977.

Annozero, Adriano Celentano parla del Festival di Sanremo e del caso Morgan

Ieri sera Adriano Celentano è intervenuto ad Annozero, durante la puntata dedicata al caso Morgan, per dare la sua opinione sulla vicenda e sul Festival di Sanremo 2010 (potete ascoltare il suo intervento qua sopra): il cantante ha iniziato scherzando sulla presenza di Emanuele Filiberto in gara e sull’esclusione del giudice di X Factor:

Dopo che Filiberto ha partecipato a Sanremo è chiaro che per essere ammessi al Festival non c’è bisogno di essere un cantante, tanto è vero che la prossima volta ci saranno dottori, imbianchini, postini, di tutti i generi alimentari, tranne i tabaccai, perché i tabaccai vendono le sigarette e le sigarette fanno male … infatti come la cocaina che prese in dosi eccessive uccide, così anche le sigarette, pur non in dosi eccessive spesso fanno venire il cancro e fanno venire il cancro anche quelle polveri sottili dell’inquinamento atmosferico … sono preoccupato perché l’anno venturo al Festival sarà un disastro, non ci sarà nessuno.

Il molleggiato continua il suo monologo portando la situazione all’estremo:

Sanremo 2010: le conclusioni di Antonella Clerici, Gianmarco Mazzi, Mauro Mazza e il sindaco Maurizio Zoccarato, i progetti per il Festival 2011

Il Festival di Sanremo 2010 è finito e Antonella Clerici, la conduttrice, Gianmarco Mazzi, il direttore artistico, Mauro Mazza, il direttore di Raiuno e Maurizio Zoccarato, sindaco della cittadina ligure, traggono le conclusioni.

Antonella Clerici su Sanremo 2010 (fonte Sanremonews)

Ieri sera mi sono divertita moltissimo, perché ho visto un Festival, anche se i miei gusti erano altri e avrei fatto vincere Cristicchi, ‘diviso’ all’Ariston e a casa, come non succedeva da tempo. Si è tornato a parlarne nei bar. Ho condiviso la rivolta degli orchestrali, è stato un grande momento di show. Mi è piaciuto passare da un momento emozionale come il tributo a Michael Jackson al nazional-popolare con la Banda dei Carabinieri. E sono soddisfatta di essere stata ‘corta’ nei tempi. Non avrei potuto sognare una cosa più grande di questa, grazie a tutti.

Sanremo 2010 su Raiuno: il regolamento

Da questa sera alle 21.10 su Raiuno va in onda il sessantesimo Festival di Sanremo che farà compagnia ai telespettatori della rete ammiraglia Rai fino al 20 febbraio per cinque serate.

Il Festival della canzone italiana quest’anno sarà condotto da Antonella Clerici, sarà diretto da Gianmarco Mazzi e proporrà, in diretta dal teatro Ariston di Sanremo, due gare: quella degli Artisti a cui partecipano 15 cantanti e la Sanremo Nuova Generazione in cui gareggiano dieci giovani artisti che stanno già promuovendo le loro canzoni (in questa sezione è caduto il tabù della canzone inedita).

I brani in gara saranno votati dalla giuria demoscopica nelle prime due serate, dalla Sanremo Festival Orchestra (che peserà per il 50% nel voto complessivo) nelle tre serate centrali e nella prima fase della serata finale e, come sempre dal televoto.

Sanremo 2010: Marcello Lippi, Morgan e Jennifer Lopez all’Ariston, Bill Clinton e la Gialappa’s Band no

Festival di Sanremo 2010: -6. Alcune novità:

Marcello Lippi. Il ct della nazionale italiana di calcio sarà presente all’Ariston di Sanremo venerdì 19 febbraio in occasione della serata dei duetti insieme a Puppo e ad Emanuele Filiberto. Lo ha annunciato Pupo durante il suo programma Attenti a Pupo su Radiouno. L’allenatore, in collegamento radiofonico, ha detto:

La loro canzone si intitola Italia amore mio, non può non essere presente il ct della nazionale … non canterò. Sarò presente perché è un argomento cui tengo molto … Il titolo è benaugurante. Ci auguriamo di saperci meritare l’amore di tutti gli italiani, ancora una volta.

Morgan. Gli organizzatori del festival stanno preparando uno spazio di 20 minuti in cui il giudice di X Factor verrà intervistato. Il cantante vorrebbe proporre La sera, ma gli autori preferirebbero puntare ad una intervista secca.

Morgan non vale una Alcoa

Ci hanno ammorbato per tutta la scorsa settimana con la storia di Marco Castoldi in arte Morgan e del suo rapporto con la polvere bianca, una sovraesposizione mediatica tale che lo stesso Mauro Masi dg della Rai ha dovuto ammettere:”La Rai è interessata da un’attenzione mediatica che ci sembra francamente eccessiva e anche un po’ superficiale“, un’incessante tamburo battente che ha interessato buona parte dei programmi della tv di Stato: da Il fatto del giorno a La vita in diretta, fino all’apoteosi nell’Arena di Massimo Giletti e in particolare a Porta a Porta, con le lacrime (di Livia Turco) e il pentimento del diretto interessato, un’interminabile sequela di sproloqui e frasi ad effetto condotta fino allo sfinimento dell’ignaro telespettatore.

Tutti bravi a stigmatizzare, l’utilizzo di droghe anche a scopo “taumaturgico”, ben diffuso in ogni dove non solo nel mondo dello spettacolo, (il servizio de Le Iene con i politici docet), motivo di sorpresa da parte dei più di fronte a quella che a tutti gli effetti appare come la scoperta dell’acqua calda. Una scelta quella di mettere Morgan al centro dell’attenzione premiata dai numeri, ma che cela ben altri sinuosi obiettivi, con l’opinione pubblica circuita, abbordata, depistata da quelli che dovrebbero essere le reali urgenze del momento.