Quando si parla di talent show spesso ci si focalizza sui concorrenti. Scelta giusta e sacrosanta, sono loro i protagonisti indiscussi di un programma che si basa (o dovrebbe basarsi?) sul talento dei suoi partecipanti. Spesso, però, il successo e la credibilità di un format dipendono soprattutto dai giudici della trasmissione. Non vi è mai capitato di chiedervi: “se in quella poltrona avessero messo il mio lattaio, magari avrebbe detto due cose più interessanti”?. Io si, spesso, e quindi perché non giudicare i giudici dei talent?
