Francesco Pannofino a Cinetivù: Boris 3 è un capolavoro

Dai dai dai che la giriamo!: un’espressione rinomata che ha contribuito al successo di Boris la fuoriserie tutta italiana, andata in onda per due stagioni sul canale satellitare Fox, prossimamente in onda con la terza, autore Renè Ferretti (sua la frase del titolo) regista della soap Gli occhi del cuore, le cui riprese vengono raccontate in ciascuna puntata della divertente serie, interpretato da Francesco Pannofino attore di cinema, teatro e televisione, ma soprattutto uno dei più validi doppiatori italiani: presta la voce a Denzel Washington, George Clooney, Wesley Snipes, a William Petersen il Gil Grissom di CSI di recente allontanatosi dalla squadra.

Lo abbiamo visto in diverse fiction tv come Distretto di Polizia, Questa è la mia Terra e la recente nuova edizione di Pinocchio trasmessa dalla Rai, al cinema tra i tanti film in Notturno bus di Davide Marengo, Questa notte è ancora nostra di Genovese e Maniero e nel recente L’uomo Fiammifero di Marco Chiarini. Super impegnato siamo riusciti ad avvicinarlo in una pausa di lavoro, facendoci raccontare progetti e prospettive future.

Francesco cosa puoi anticiparci sulla terza serie di Boris in onda da gennaio su Fox?

Pinocchio, riassunto seconda puntata

Ieri sera è andata in onda la seconda ed ultima puntata di Pinocchio. Pinocchio (Robbie Kay) si ritrova solo ed impaurito nel bosco. In suo soccorso interviene la fata Turchina (Violante Placido). Pinocchio si ritrova in un letto al calduccio insieme alla fata, mentre alcuni medici lo visitano.

Geppetto (Bob Hoskins) si ritrova su una spiaggia perchè è convinto chePinocchio sia in viaggio per l’America ed ha intenzione di costruire una zattera per raggiungere il figlio. Informa delle sue intenzioni la maestra Laura (Margherita Buy), che non crede sia possibile la sua impresa.

Pinocchio, riassunto prima puntata

Ieri sera è andata in onda la prima puntata di PinocchioCarlo Lorenzini, in arte Collodi (Alessandro Gassman) è uno scrittore in crisi perchè non ha stimoli nel raccontare una storia per bambini. L’uomo incontra un falegname di nome Geppetto (Bob Hoskins) per sistemare il proprio scrittoio.

Lo scrittore chiede alla propria cameriera Elisa informazioni sul falegname. La cameriera lo informa che l’uomo era sposato, ma che la moglie è morta durante il parto del figlio, sopravvissuto soltanto pochi minuti. Carlo porge le sue condoglianze al falegname.

Pinocchio su Raiuno: presentazione, foto e video backstage

Da questa sera su Raiuno va in onda Pinocchio, la miniserie in due puntate, tratta dalla favola scritta da Carlo Collodi nel 1881, riadatta tata da Carlo Mazzotta e Ivan Cotroneo, diretta da Alberto Sironi e prodotta da Rai Fiction in collaborazione con Lux Vide e Power da Matilde e Luca Bernabei.

A trentasette anni di distanza dal memorabile Pinocchi televisivo di Luigi Comencini (con Nino Manfredi nei panni di Geppetto e Andrea Balestri in quelli del burattino), la Rai prova a riproporre una delle storie più amate dagli italiani con un cast d’eccezione: Alessandro Gassman (Collodi), Bob Hoskins (Geppetto), Violante Placido (Fata Turchina), Luciana Littizzetto (Grillo parlante), Maurizio Donadoni (Mangiafuoco), Thomas Sangster (Lucignolo), Margherita Buy (la maestra), Francesco Pannofino (il gatto), Toni Bertorelli (la Volpe) e il dodicenne Robbie Kay (Pinocchio).

Credo sia superfluo raccontare la storia dato che è una delle più conosciute al mondo (tanto sia stasera che domani troverete i nostri riassunti appena finita la puntata), però bisogna precisare che, rispetto a quella originale: è stato inserito, all’inizio della narrazione, l’incontro tra Collodi e il falegname Geppetto (che sarà d’ispirazione per creare il racconto del ceppo di legno / burattino diventato bambino); il grillo parlante durerà fino alla fine, mentre nell’originale non arrivava a metà fiaba; che sarà più importante di quello che dovrebbe essere, il ruolo della maestra.

Boris 3, concluse le riprese. Video e interviste

Si sono concluse in questi giorni le riprese della terza stagione di Boris, la serie prodotta dalla Wilder per la Fox Italia, che tanto è amata dal pubblico, quanto è premiata dalla critica.

Nei nuovi quattordici episodi, attualmente in fase di montaggio, che andranno in onda quest’inverno sulla Fox, gli storici protagonisti della serie, tra cui Renè (Francesco Pannofino), Stanis (Pietro Sermonti), Duccio (Ninni Bruschetta), Alessandro (Alessandro Tiberi), Arianna (Caterina Guzzanti), Biascica (Paolo Calabresi) e Lopez (Antonio Catania), si ritroveranno a lavorare sul set di una nuova fiction (Occhi del cuore è stata accantonata), ancora top secret, ma sicuramente esplosiva, che non sarà Machiavelli (sogno/incubo ricorrente di Renè).

Dopo il salto potete vedere il servizio di Sky Tg 24 dedicato a Boris 3, con tanto di interviste a Pietro Sermonti, a Francesco Pannofino, ad Alessandro Tiberi (che anticipa uno sviluppo del suo personaggio di stagista) e al nuovo regista Davide Marengo.

Un caso di coscienza 4, tutte le novità in anteprima

Tornerà quest’autunno su Raidue, probabilmente non a settembre, ma ad ottobre, Un caso di Coscienza, con altri sei episodi che compongono una quarta serie che si preannuncia ricca di colpi di scena.

Nei martedì autunnali di Raidue rivedremo Sebastiano Somma vestire i panni dell’avvocato Rocco Tasca, pronto a difendere i diritti di tutti coloro che sono stati vittime di ingiustizie sociali: i casi riguarderanno giocattoli cinesi contraffatti, malasanità, bullismo e morti bianche, mentre quello che legherà tutti gli episodi tra di loro sarà strettamente collegato al protagonista.

Il cast della fiction, girata da Luigi Perelli tra Trieste e la Bulgaria (gli interni, in paricolar modo le aule del tribunale), è formato da Loredana Cannata (Alice, il braccio destro di Rocco), Stefan Dainalov (Virgilio, il suo investigatore privato), Barbara Livi (Erica, la moglie di Rocco), Bruno Torrisi (il procuratore Trapani), Vanessa Gravina (Lea, moglie della vittima del filo conduttore della serie), Imma Piro (l’avvocato Francesca Canevari), Giorgio Lupano (il collaboratore dell’avvocato Camevari) e Francesco Pannofino (l’agente di Polizia Randazzo, braccio del procuratore).

Dopo il salto alcuni succulenti spoiler sulla storia principale (che ci ha rivelato la nostra fonte).

Boris 2: stasera gli ultimi episodi su Fox – Galleria Fotografica

Stasera su Fox (canale 110 di Sky) vanno in onda le ultime due puntate della seconda serie di Boris 2, divertente e irriverente presa in giro delle produzioni di fiction italiane che, come direbbe Stanis, il divo della serie, “Sono troppo italiane!”.

Non c’è dubbio che Boris sia la serie televisiva italiana più innovativa degli ultimi anni: storia originale (narra le vicende di una troupe che gira una ipotetica fiction italiana Gli occhi del cuore 2), personaggi simpatici ed empatici, costi di produzione relativamente bassi (si gira quasi tutta in un capannone) e grande ironia.

CriticoTv: il doppiatore, questo sconosciuto

Singolare destino quello del doppiatore, dover convivere con l’ombra di se stesso, rappresentata dall’immagine dell’attore a cui presta la voce. Lo stesso personaggio meritevole del successo nella misura in cui si esprime, si porge al telespettatore, insomma a condizione che chi lo doppia sia all’altezza nel rendere sentimenti ed emozioni di colui che appare in video, però alla fine chi viene premiato è l’attore, non la sua voce: quanto basta per sentirsi frustrati.

Come se non bastasse nei titoli di coda delle varie produzioni televisive (al cinema va meglio), i nomi dei maestri della voce compaiono a malapena e comunque nella frazione di un istante, tale da non avere il tempo di poterli leggere. Pensare che quello del doppiatore è uno dei mestieri più affascinanti, tanto che le varie scuole di doppiaggio sono sempre piene di aspiranti a una carriera di difficile conseguimento e che comunque a livello di media, ottiene un riscontro davvero misero.

Per fortuna che ogni tanto qualcuno si ricorda di loro, Cinetivù ad esempio con la storia del doppiaggio curata dal nostro Diego Odello. Questa settimana anche Tv Sorrisi e Canzoni, ha dedicato un servizio ad alcuni importanti nomi del doppiaggio nostrano, il migliore in assoluto, anche se spesso a girare sono i soliti noti in rappresentanza di una schiera ben più nutrita.

Ritorna Boris su Fox

La lunga attesa è finita! A partire da questa sera alle 23 Fox, canale 110 di Sky, proporrà i 14 episodi che compongono la seconda stagione di Boris, la fuori-serie tutta italiana. La prima serie terminata un anno fa è divenuta subito un cult e anche coloro che non hanno avuto l’opportunità di seguirla ora possono apprezzarla grazie alla pubblicazione su dvd, disponibile dallo scorso 7 maggio.

Di recente in uno dei nostri post avevamo lamentato come nessuna rete di quelle non satellitari, avesse acquisito i diritti per la messa in onda, indiscrezioni a questo punto prive di fondamento, l’avevano data come prossima nella programmazione di Raitre durante lo scorso mese di aprile, di fatto Boris sulla terza rete Rai non si è vista, con nostro ulteriore disappunto. Ora possiamo solo sperare che la prima stagione vada in onda la prossima estate (ma nei palinsesti estivi non esiste traccia), a beneficio di coloro che ancora non la conoscono, mentre i più fortunati dotati di parabola potranno già seguire le nuove imprese di questa scalcagnata troupe di cineasti.

Che novità nella seconda serie? In molti ricorderanno come nell’ultimo episodio intitolato L’Ultima Puntata, un dispiaciuto Lopez (Antonio Catania) delegato di produzione, avesse annunciato la sospensione della serie per i bassi ascolti per poi rimangiarsi tutto a seguito di un improvvisa impennata nel gradimento del pubblico.

Su Fox ritorna Boris

Boris la “fuori serie italiana”, ritorna! A partire da maggio ogni lunedì, il canale Fox 110 di Sky, proporrà la seconda stagione di una delle più divertenti novità che hanno caratterizzato i palinsesti televisivi dello scorso anno.

Boris e’ una fiction nella fiction, prodotta dalla Fox Channels Italy e Wilder, andata in onda dal 16 aprile del 2007 per 14 settimane. Racconta la realizzazione di una soap dal titolo “Gli occhi del cuore” descrivendone le fasi di lavorazione attraverso gli stessi personaggi chiamati a girarla, maestranze incluse: si va dal regista isterico tal Renè (Francesco Pannofino), all’attrice “cagna” ovvero Corinna (Carolina Crescentini), per poi passare al protagonista mediocre ma pieno di se, Stanis (Pietro Sermonti), senza dimenticare il delegato di produzione pronto ad assecondare le esigenze della rete cioè Lopez (Antonio Catania).

Attorno, una ricca rappresentanza di figure, artefici di quelle situazioni ironiche e dissacranti che hanno reso Boris un prodotto di successo: c’e’ Alessandro (Alessandro Tiberi), lo stagista sfruttato e malpagato, Duccio ( Ninni Bruschetta), direttore della fotografia cocainomane, Biascica (Paolo Calabresi), il capo elettricista votato ad un’unica fede: la Roma (intesa come squadra di calcio), Arianna (Caterina Guzzanti), scontrosa assistente alla regia segretamente innamorata di Alessandro e poi c’e’ Boris il pesce rosso portafortuna del regista.