Il protagonista della puntata di Recorder di oggi è un uomo riccioluto, che vola sopra i cieli della California, con una tutina rossa (come Superpippo) e un mantello nero. Il suo nome è Ralph, conosciuto da tutti come Raplh Supermaxieroe.
Ralph Hinkley (William Katt) è professore (insegna in una scuola per giovani disadattati) divorziato, che ha un incontro ravvicinato con gli alieni: i piccoli extraterrestri, per niente ostili, riconoscendogli una grande bontà d’animo gli regalano una tuta rossa, con tanto di libretto di istruzioni che, una volta indossata, gli dà poteri speciali, come la superforza, l’invisibilità e la capacità di volare e quella di vedere attraverso i muri.
Ralph utilizzerà la tuta e tutti i poteri annessi e connessi per aiutare l’agente dell’FBI Robert Culp (Bill Maxwell) a risolvere i casi su cui indaga. Oltre all’investigatore, l’altra persona a conoscenza dei suoi poteri è Connie Sellecca (Pam Davidson), la fidanzata avvocatessa (e futura moglie) di Ralph.
Ralph Supermaxieroe (The Greatest American Hero) è una serie composta da tre stagioni e quarantaquattro episodi, prodotta dalla ABC e creata da Stephen J. Cannell.
La peculiarità, che rende spassosa la storia, è che il protagonista, avendo perso il libretto di istruzioni della tuta, deve andare a tentativi per riuscire a farla funzionare correttamente e solitamente ci mette un pò prima di riuscire a fare ciò che vuole. I personaggi poi, sono persone comuni, che non ambiscono a diventar famosi, semmai puntano a vivere felicemente la loro quotidianità.
Cosa ricordare della serie: le mille figuracce che fa il protagonista, andando a sbattere contro i muri, cadendo da palazzi, fallendo l’arresto di un criminale al primo tentativo; Alicia (Simone Griffeth), l’ex moglie di Ralph; Kevin (Brandon Williams), il figlio avuto nel precedente matrimonio, che entra nel cast in corso d’opera; le musiche di Mike Post e Pete Carpenter; la sigla, Believe it or not, cantata da Joey Scarbury; il fallito tentativo di sostituire il protagonista nella quarta stagione con Mary Elen Stuart, trasformando la serie in The Greatest American Heroine, che diede alla luce solo il pilot.
La serie, che ha esordito in America nel 1981 ed è arrivata in Italia l’anno dopo su Italia 1, ha vinto due anni fa il Saturn Award per il miglior Dvd di una serie vecchia (in passato è stata per quattro volte nominata agli Emmy): se riuscite a trovarla e amate i supereroi (anche quelli disadattati come Hancock di cui potrebbe essere per certi aspetti il progenitore), dunque, non perdete l’occasione per acquistarla.
Hey! Mi ricordo con nostalgia di questa esilarante serie TV tant’è che mi sono comprato anche una bella t-shirt con il simbolo del costume.
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ciao!