Beverly Hills 90210: in arrivo un nuovo spin-off

Li avete riconosciuti in foto? Sono i protagonisti di Beverly Hills 90210 in uno dei loro ultimi incontri. Loro, però, potrebbero essere solo uno specchietto per le allodole per i fans di tutto il mondo. Andiamo con ordine.

Ciò di cui vi parlo è una notizia che avrei preferito approfondire più accuratamente per essere esaustivo nei vostri confronti, ma ahimé, da quando è uscita ad oggi non ci sono conferme. Di cosa parlo? Di un possibile secondo spin-off (il primo è Melrose Place) della storica ed inimitabile serie di Beverly Hills 90210.

Il timore di tutti i fans delle dieci stagioni di Beverly hills è ovviamente, che la trovata sia soltanto di tipo commerciale e che il prodotto, data l’assenza molto probabile dei protagonisti originali (a meno che non vengano inseriti come genitori: se così fosse dove finirebbe l’idea di serie per teenager?) e l’assenza, per ora, del creatore Darren Star (ricordo che Aaron Spelling è morto due anni fa), risulti un corpo totalmente estraneo con l’originale.

Psicotivu: Homer Simpson – Ciambelleterapia

Il paziente ha la pelle color giallo acceso, quasi monocromatico; e dire che ne ho viste tante, ma mai come questa. Comincio a farmi un’idea di una eventuale patologia organica, nel frattempo lo faccio accomodare. Ha una curiosa aria da “assenza di pensiero”, tipo post-lobotomia.

Ci guardiamo fissi negli occhi per pochi secondi che sembrano eterni, poi mi accingo a prendere una penna in un cassetto della mia scrivania mentre gli spiego che mi occupo di psicoterapia, e lui si ritira spaventato, come se lo avessi minacciato. Mi dice che ha paura che tiri fuori la “psicoterapia”, e che con la stessa lo percuota.

Lo tranquillizzo, gli spiego che non è un’arma, e mi sento un pò confuso, come timoroso di ricevere per contagio parte della confusione mentale del mio paziente.

Recensione: 10000 A.C. – probabilmente su un altro pianeta!

Roland Emmerich, dopo i successi di The day after Tomorrow e Il patriota, questa volta ha proprio fatto fiasco: 10000 A.C., è un film senza senso, che infrange tutte le regole storiche, racconta una vicenda che non ha nulla di speciale, tranne gli effetti, usati come sostegno ad una sceneggiatura zoppicante, e che delude tutte le aspettative, con il suo fare lento e citazionista.
D’Leh (Steven Strait) sin da piccolo ha trovato l’anima gemella in Evolet (Camilla Belle), a cui giura amore eterno e di non lasciarla mai andare via senza di lui, cosa che il più delle volte gli riesce difficile. Infatti un giorno, dopo aver ammazzato un mammut e aver avuto in mano proprio la bella ragazza, la perde a causa di un gruppo di guerrieri a cavallo, che la rapiscono insieme a metà del villaggio.
D’Leh, pur di rispettare il giuramento fattole, camminerà in mezzo a tempeste di neve e a deserti di sabbia, lotterà con tigri dai denti a sciabola e uccelli preistorici e convincerà, solo con il suo passare, altre popolazioni ad unirsi alla sua battaglia, per sconfiggere gli invasori. Alla fine si troverà di fronte ad un Dio in terra e dovrà dar prova a tutti di essere l’eletto (ci metterà meno di un minuto), colui che può liberare i popoli.

David Letterman, il re dei talk show americani

Dissacrante, divertente, imprevedibile! E’ lo show di David Letterman il Late Night Show, in onda sulla Cbs negli Stati Uniti alle 23.35 dal lunedì al venerdì e trasmesso in diretta “differita” dal canale satellitare Raisat Extra, ogni giorno alle 13.30 e 19.30 e dal lunedì al venerdi alle 24.30, sottotitolato in italiano.

La trasmissione esiste da più di 25 anni, prima trasmessa dall’emittente Nbc nel 1982 con il titolo Late Night with David Letterman, poi nel 1993 avviene il passaggio sulla Cbs dove assume l’attuale titolo e caratteristiche: un pò talk show, un pò gioco a quiz, con quel pizzico di nazionalpopolare tanto caro alla tv nostrana. Una miscela esplosiva che non mancò d’essere notata da Daniele Luttazzi, che si ispirò proprio allo show di Letterman per il suo Satyricon.

Per gli amanti delle produzioni americane, il programma è un imperdibile appuntamento che consente d’essere informati anche sui fatti d’attualità della Grande Mela e degli Stati Uniti genere, autentico pane quotidiano del presentatore, che con la sua satira graffiante ama sottolineare nel monologo iniziale i difetti di questo o quel personaggio, puntando il dito anche sui politici per cui non dimostra alcuna remora. Fra i suoi preferiti del momento Eliot Spitzer, l’ormai ex Governatore dello stato di New York, dimessosi per uno scandalo a luci rosse.

Sportivu – 11 – Campionati europei di nuoto, tuffi e mondiale di pattinaggio

La settimana dal 16 al 22 Marzo regala agli sportivi le ultime gare degli sport invernali (salto, sci alpino, sci di fondo e biathlon) e rassegne importanti come gli europei di nuoto, che sarà possibile seguirli in diretta su Eurosport o sulle finestre informative della rai alle 19 su Rai2 (50 minuti) e alle 20 su Rai3 (15 minuti), gli europei di tuffi e nuoto sincronizzato e il mondiale di pattinaggio figurato (tutti in diretta sempre su Eurosport).

Gli appassionati di maratona devono correre subito davanti alla televisione per seguire la maratona di Roma, quelli di ciclismo possono sintonizzarsi su Rai3 alle 15 per seguire la classica corsa a tappe della Tirreno – Adriatico. C’è spazio anche per gli amanti del tennis, che potranno seguire il Torneo WTA di Indian Wells, spesso in diretta, a volte in differita, ma sempre senza spendere un euro.

Il Weekend si concluderà con il Gran Premio della Malesia di F1, sempre su Rai1.

Cartoni animati story – 11 – Jem e le Holograms

Jerrica è una ragazza che ha avuto tutto dalla vita, tranne il dono di saper cantare. Vi chiederete di cosa stia parlando. Continuate a leggere, continuate a leggere.

Oggi, Cartoni animati story, vi teletrasporta nel 1987, quando su Italia1, fece la sua comparsa Jem, una bravissima cantante/ologramma e il suo gruppo, di sole donne, le Holograms.

Dicevo: Jerrica è una ragazza ricca, poiché i genitori, ormai morti, gli hanno lasciato in eredità la Starlight Music. Il problema nasce quando, l’ex socio di Emmet Benton (il padre di Jerrica), Eric Raymond decide di volersi appropriare della Starlight Music e per farlo lancia nel panorama musicale le Misfits. Volendo lottare per mantenere la casa discografica, Jerrica fonda, insieme alla sorella Kimber, le Holograms, chiamando dall’orfanotrofio, che gestivano i genitori, Aja per il ruolo di chitarrista e Shana per suonare la batteria (e in seguito Raya).

Recensione: Waterhorse – il mostro di Lockness esiste veramente?

Waterhorse è una storia fantastica per un pubblico giovanissimo, una storia piacevole per quello adulto, ma nella sua piacevolezza c’è tanto di già visto.
Scozia, seconda guerra mondiale: Angus (Alex Etel), un bambino emarginato dai suoi coetanei, che ha perso il padre durante la guerra, ma non vuole accettarlo, trova sulla riva del mare un uovo e decide di prenderlo. Quando l’uovo si schiude esce un drago marino, essere quasi mitico, di cui esiste un solo esemplare alla volta sulla Terra. Angus cerca di nasconderlo alla mamma (Emily Watson) e ai militari, che hanno occupato casa sua per motivi strategici, grazie all’aiuto della sorella e del tuttofare (Ben Chaplin), un ex militare che occupa il laboratorio del padre del bambino. Crusue, questo è il nome del drago marino, quando cresce torna nel suo habitat naturale, ma deve fare i conti con la cattiveria dell’essere umano, che nel frattempo l’ha già battezzato mostro, pronto ad ucciderlo.
Jay Russell torna a dirigere un film dopo i successi di Squadra 49 e Tuck Everlasting, portando sul grande schermo un’altra storia scritta da Dick King-Smith (lo stesso di Babe, maialino coraggioso), raccontandoci l’esperienza incredibile che vive un bambino, direttamente per bocca dello stesso Angus, che da vecchio (interpretato da Brian Cox) descrive tutta la sua storia a due viaggiatori, ipoteticamente rappresentanti di noi spettatori.

Arriva la primavera: cambiano i palinsesti e arrivano nuovi programmi

Novità per gli amanti della televisione: con l’arrivo della prima vera, non ci saranno solo nuovi amori (ops, questo è per la sezione oroscopo), ma anche cambiamenti nei palinsesti televisivi di Rai e Mediaset.

I Cesaroni, visto il loro grandissimo seguito, da Venerdì 4 Aprile, andranno in onda solo per un’ora per lasciare spazio ad un episodio di Un ciclone in famiglia 3 (che da solo non aveva riscosso grande successo), con Massimo Boldi, così da poter prolungare la loro permanenza per un altro mese.

La Rai farà slittare a Martedì X Factor, non da questa settimana, ma dalla prossima, per riuscire a non perdere il pubblico dei reality che preferisce ancora il Grande Fratello.

Ascolti Tv: Venerdì 14 Marzo – Ancora Cesaroni!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata, nuovamente, Striscia la notizia con il 34,04% di share e 7 milioni 815 mila telespettatori. La prima serata va, come ogni venerdì , ad appannaggio de I Cesaroni che supera i 7 milioni di spettatori nel primo episodio e il 32% di share nel secondo, battendo Rai1 e l’ennesimo programma condotto da Sanremo, 50 Canzonissime Flash che si ferma al 18,62% di share e vien visto da 2 milioni in meno di telespettatori. Bene le Iene Show che raggiungono il 12,80% di share. Tg1 sempre vincente sul Tg5.

Harry Potter: 2 film con l’ultimo libro

Speculazione o realtà?

Questa è la domanda che tutti i babbani lettori dei romanzi di Joanne Kathleen Rowling, potrebbero farsi alla notizia che l’ultimo Harry Potter, Harry Potter e i doni della morte, verrà cinematograficamente diviso in due.

La Warner definirebbe troppo corposo e complesso l’ultimo libro della saga, per poterlo proporre tutto in un unico film, ma qualcuno sente odore di lucro:con il mago di Hogwarts ha infatti incassato 2,8 miliardi di Euro.
Categorie Senza categoria

Clooney: torna a E.R.?

E.R., giunta stancamente alla tredicesima serie in Italia e alla quattordicesima negli States, potrebbe avere un vero e proprio finale col botto.

Sembra infatti, che nel pronto soccorso più famoso al mondo, quello di Chicago, per la quindicesima e presumibilmente ultima serie di E.R., possa fare il suo ritorno George Clooney.

Il progetto di John Wells e David Zabel, i produttori della serie sarebbe quello di concludere la storia di E.R. con tutti i passati protagonisti, che si avvicendano di puntata in puntata, compreso l’ormai famosissimo George.

Il digitale terrestre cresce, ma solo quello Mediaset

Il futuro della televisione è nella tecnologia digitale, non siamo certo gli unici a dirlo, ma l’evidenza dei fatti con la “migrazione”, confortata dai dati di gradimento in caduta libera, di una buona fetta di telespettatori dalla tv ordinaria, verso canali alternativi come quelli su internet, ma in particolar modo i satellitari e del digitale terrestre. Soprattutto questa piattaforma composta dai cosiddetti mux, abbreviazione che sta per multiplex, su cui le aziende tv propongo la loro offerta, sta vivendo in queste ore una nuova giovinezza dopo un lungo periodo di letargo.

Appena un anno fa potevamo constatare che il 45% delle famiglie italiane, aveva un decoder, acquistato con gli incentivi statali, ma non sapeva cosa farsene. Nel marzo del 2007 il parco decoder installato era stimato intorno ai 3,7 milioni, ma solo circa 2 milioni di persone utilizzavano l’apparecchio, per lo più attirati dai servizi pay per view offerti da Mediaset Premium e La7 Cartapiù.

Un esame della situazione impietoso, che stava ad indicare come fossimo ancora indietro e male attrezzati in vista del 2012, data limite indicata dall’Ue per il passaggio di tutti i Paesi membri dall’analogico al digitale. Al giorno d’oggi lo status, non è migliorato di molto e solo la Sardegna sembra in grado di convertire del tutto, entro l’anno in corso, il segnale dei propri televisori. In cosa è cambiata la situazione? Vi chiederete.

Ris 4 – Serie Tv fatta bene, ma distorce la realtà

Gioie e dolori per Ris 4 – Delitti imperfetti, (secondo quanto si legge dall’Ansa) che dopo aver avuto risultati non proprio soddisfacenti a livello di Auditel (sempre sconfitti da Don Matteo 6), ad un convegno sui processi mediatici tenutosi oggi a Roma, ha ricevuto complimenti, ma anche una bacchettata dal Generale Nicola Raggetti, comandante del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche (RACIS).

Cosa dice il comandante a riguardo?

E’ fatta fin troppo bene, ma trasmette una rappresentazione distorta della realtà.

Pubblicità – 11 – Gli spot USA

Anche oggi, Pubblicità, esce in versione pomeridiana, per regalarvi attimi di allegria dopo un’intensa giornata la vorativa.

Settimana scorsa vi abbiamo proposto tre pubblicità della vicina Germania. Questa volta, dopo un’attenta visione di decine e decine di spot, abbiamo scelto di trasferirci oltreoceano, negli Stati Uniti, per farvi una breve panoramica di ciò che potreste trovare guardando la televisione.

La scelta è ricaduta su tre pubblicità una più divertente o particolare dell’altra. Vi auguro buona visione e buon divertimento (Anche stavolta consiglio la visione dell’ultimo filmato, con l’accompagnamento di un adulto).