Distretto di Polizia 8: tutte le novità

Le importanti novità di Distretto di Polizia 8, presentato al RomaFictionFest, riguardano le storie, il taglio della narrazione e il cast.

Cominciamo dal cast: il nuovo commissario sarà Luca Benvenuto (l’unico che ha fatto parte di tutte le serie della fiction dal 2000 ad oggi, interpretato da Simone Corrente), promosso sul campo. A Raffaele Marchetti (Max Giusti) e Alessandro Berti (Enrico Silvestrin) si aggiunge, Elena Argenti (Anna Foglietta).

L’autunno di La7: confermati Crozza, Lerner, Piroso e la Bignardi

Anche La7 ha annunciato i suoi palinsesti e il temuto esodo dalla rete non si è verificato. Sono soltanto due, infatti, gli abbandoni eccellenti (Giuliano Ferrara e Piero Chiambretti), anche se personalmente reputo che la perdita più grande sia avvenuta molto prima (Daniele Luttazzi).

Confermati quindi Daria Bignardi (Invasioni Barbariche), Maurizio Crozza (Crozza Italia), Gad Lerner (L’infedele), Ilaria D’Amico (Exit), Antonello Piroso (Niente di personale) e Marco Paolini. Corteggiati Gene Gnocchi, Victoria Cabello e Corrado Guzzanti.

Tra le new entry sicure Marco Berry (Vivo per miracolo, storie incredibili realmente accadute), Valerio Massimo Manfredi (Impero, programma di divulgazione storica), Alessandro Sortino (Malpelo, programma d’attualità) e Simone Annichiarico (La valigia dei sogni).

Bookchannel.it: il canale tutto da leggere

Il libro sulle ali del tempo: questo indispensabile strumento culturale, possiede la capacità di non passare mai di moda ma anzi di riuscire ad adeguarsi alle nuove tendenze, uniformandosi alle frontiere della rete. Ecco nascere sulla scia della richiesta online Bookchannel .it, una web tv tutta dedicata ai libri, con analisi, interviste, rubriche rivolte agli amanti della buona lettura.

In un Paese come il nostro dove leggere non è precisamente il passatempo preferito, un sito come Bookchannel, possiede la duplice valenza di riuscire a promuovere le nuove pubblicazioni e relativi autori ma anche di instillare in coloro che lo seguono, “vedendo” il libro e le motivazioni che lo hanno generato, il gusto della narrativa, saggistica, editoria scolastica, per ragazzi, illustrata. Il fine ambizioso che si propone il progetto online è quello di far diventare il libro un bene di consumo di massa, come si legge nella presentazione, privandolo di quell’aura d’élite che lo ha reso fino ad oggi prerogativa di pochi.

Una recente indagine Istat parla chiaro: circa il 60 per cento delle persone che hanno più di 6 anni dichiara di aver letto almeno un libro negli ultimi dodici mesi, di queste il 55% sono uomini, mentre il 65% donne. Il dato allarmante è rappresentato dal restante 40%, circa 20 milioni di persone, che dichiara di non aver toccato nemmeno un libro nell’ultimo anno.
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Ballet Shoes: tre orfanelle divise tra sogni e cruda realtà

Londra, 1930: tre orfanelle: Matthew (Richard Griffiths), un esploratore panteologo, invita sua nipote orfana Sylvia (Emilia Fox) e la sua badante Nana (Victoria Wood) a vivere a casa sua.

Durante i suoi viaggi in giro per il mondo oltre a recuperare fossili, trova altre tre orfanelle Pauline (Emma Watson), Petrova (Yasmin Paige) e Posy (Lucy Boynton) e le accoglie a braccia aperte nella sua vita.

Le tre ragazzine hanno dei sogni, che grazie all’uomo possono coltivare: Pauline vuole fare l’attrice, Petrova sogna di diventare aviatrice (ha una grande passione per i motori) e Posy aspira a diventare ballerina.

CSI Las Vegas: ciao ciao Grissom. Ecco come diventerà dalla nona stagione

CSI Las Vegas cambia pelle: dopo l’uscita di Warrick Brown (Gary Dourdan) e quella a singhiozzo di Sara Sidle (Jorja Fox), è arrivata la notizia che anche Gil Grissom (William Petersen) dalla nona serie non farà più parte del cast.

In seguito alle anticipazioni da William stesso date ieri (vuole provare a cimentarsi in altri ruoli), la produzione corre ai ripari, visto che dimezzando il cast originale rischia di perdere pubblico, e cerca alternative.

Sul blog Ausiello Files, oggi, vengono indicate le contromosse, fatte di ritorni, new entry, promozioni e storie passate che torneranno a galla, direttamente annunciate per bocca della produttrice Carol Mendelsohn.

Ricominciare: Alda D’Eusanio non ci lascia soli nemmeno in estate

Stasera su Raidue, alle 21.05 torna Alda D’Eusanio a raccontarci storie di persone che hanno occupato pagine e pagine di giornali prima di essere messi nel dimenticatoio, nel suo Ricominciare.

In ogni puntata cinque storie vengono ricostruite dalla conduttrice attraverso documenti, interviste, testimonianze inedite, mentre la seconda parte della storia viene raccontata, se vuole, dal diretto interessato.

Hard: dalla Francia la storia di una produttrice di porno

Hard, miniserie di 6 puntate trasmessa a maggio su Canal +, è la storia di una donna, Sophie (Nathacha Lindinger) che, alla morte del marito, scopre un’inquietante verità: i soldi che le avevano permesso di vivere agiatamente e crescere due figli, provenivano dalla produzione di film porno gestita dal marito.

Per non perdere la casa e mantenere i suoi due pargoli, Sophie decide di ricoprire il ruolo di produttore lasciato vacante dall’uomo che amava.

Fringe: ecco a chi si è ispirato J.J.Abrams

In una intervista fatta da Mickey O’Connor per TvGuide, si viene a sapere quali sono le fonti a cui si è ispirato J.J. Abrams per creare la sua nuova serie, Fringe.

Nella lista delle serie televisive che l’hanno influenzato, in testa c’è X-Files (perché come nel lavoro di Chris Carter, anche nel suo c’è la presenza di agenti del governo che devono indagare su cose strane), poi Twin Peaks, Ai confini della realtà (The Twilight Zone, datata 1959) e The Night Stalker (serie anni settanta, fonte di ispirazione per lo stesso X-Files).

Marco Carta, Giusy Ferreri, Roberta Bonanno: chi vi ha impressionato di più?

A poche settimane di distanza dalla fine di Amici di Maria De Filippi e di X Factor, gli acclamatissimi cantanti dei due reality hanno fatto uscire i loro album con ottimi risultati a livello di vendita.

Il sondaggio di oggi vuole chiedervi di giudicare, attraverso il supporto audio/video che vi forniamo, quale singolo vi ha impressionato di più tra Ti rincontrerò di Marco Carta, Prendimi così di Roberta Bonanno e Non ti scordar mai di me di Giusy Ferreri.

Prima di darvi alcuni dati sul loro successo nei negozi, vorrei chiedere a voi lettori, non solo di votare, ma anche di commentare, con l’educazione che vi contraddistingue, il brano che vi piace di più, descrivendo le emozioni che vi suscita e spiegando gli aspetti che vi colpiscono. Si può votare una volta sola ogni 24 ore.

Showbiz Usa: ancora nessun accordo tra attori (SAG) e produttori (AMPTP)

Ancora acque agitate nel mondo dello show business americano, lo sciopero degli attori hollywoodiani potrebbe non essere scongiurato. Proprio pochi giorni fa l’atmosfera che si respirava negli ambienti dello spettacolo d’oltre oceano, faceva pensare a una soluzione della controversia che vede da un lato il sindacato AFTRA (American Federation of Television and Radio Artist) che rappresenta gli attori televisivi e radiofonici e la SAG (Screen Actors Guild), che con i suoi 122mila membri gode di una notevole influenza in quel di Hollywood mentre dall’altro l’AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producers) ovvero il sindacato dei produttori.

L’AFTRA con i suoi 77 mila membri ha di fatto ratificato l’accordo sui programmi di prima serata con l’AMPTP che si è affrettata a dichiarare: “Apprezziamo il voto di fiducia degli attori per l’accordo che abbiamo raggiunto con l’AFTRA, ci auguriamo che dimostri ai leader della SAG che è possibile stilare nuove relazioni economiche così come abbiamo fatto con gli sceneggiatori, i registi e gli attori, e che non c’è spazio per uno sciopero, che sia di fatto o reale“. A questo punto tutto sembrava propendere per una rapida soluzione del contenzioso, con una SAG disposta a scendere a più miti compromessi, ma le circostanze hanno preso una piega ben diversa, creando una spaccatura tra i due sindacati.

Nonostante l’offerta dei produttori di 250 milioni di dollari, più dieci se l’accordo verrà raggiunto entro il 15 agosto, proposta definita dall’AMPTP:“definitiva e non sarà rivista”, la SAG è più che mai intenzionata a tenere duro come riferito da Doug Allen a capo dei negoziatori: “Non abbiamo respinto l’offerta della AMPTP, abbiamo fatto una controproposta che mantiene alcune delle loro proposte e per altre suggerisce soluzioni alternative” Dal canto suo AMPTP ha dichiarato preoccupata:“A nostro avviso, questo rifiuto dell’offerta è l’ennesima dimostrazione che i leader della SAG hanno intenzione di mettere a rischio la quiete. Ogni ulteriore ritardo nel raggiungimento di un accordo globale ragionevole è un affronto nei confronti delle migliaia di lavoratori della nostra industria che sono stati già gravemente lesi da uno sciopero”.

Un posto al sole d’estate: da stasera su Raitre

Da stasera al 5 settembre su Raitre andrà in onda, alle 20.30, Un posto al sole estate, lo spin-off della prima soap italiana, Un posto al sole, appunto.

Tante novità nella terza stagione: cambia la location (la costiera sorrentina sostituisce Ischia), la canzone della sigla (Mareluna di Pino Daniele), le storie trattate e molti dei protagonisti che abbiamo visto nelle estati precedenti, con l’unica eccezione della coppia Pasqualino (Luigi Petrazzuolo) – Susi (Roberta Amoroso).

Le storie si svolgono nel villaggio vacanze Baia 1000, preso in gestione da Alfredo (Mario Portfito) che, come già sappiamo dalle storie di Palazzo Palladini, ha accettato di diventarne il direttore per poter riavvicinarsi a sua figlia Penni (Ada Febbraio), che ha altro a cui pensare (il suo amore Pietro, interpretato da Luca Riemma). A collaborare con lui la vicedirettrice Stefania (Daniela Fazzolari), Susi, Luana (Lisa Fusco) e il pianista Antonio (Giulio Forges Davanzati) che avrà un rapporto particolare, che andrà oltre il semplice rapporto lavorativo, con la già conosciuta Ludovica (Silvia Giordano), quella che aveva avuto una relazione con Filippo.

Reazione a catena: da stasera su Raiuno, Pupo ci accompagna al TG

Mandato in vacanza Carlo Conti e il suo Alta Tensione, da stasera torna su Raiuno alle 18.50 Pupo, che ci accompagnerà al Tg1 con Reazione a catena, un quiz estivo che non prevede domande, in onda dal Lunedì al Sabato.

Il funzionamento del gioco è presto detto: due squadre di tre componenti l’una si sfidano per arrivare a giocarsi il montepremi finale (massimo 185 mila euro) soltanto usando l’affiatamento del gruppo e la capacità di mettere insieme parole per analogia.

Rispetto all’anno scorso dovrebbero esserci nuovi giochi (mantenendo sempre quello de L’intesa vincente, dove i concorrenti devono formulare frasi di senso compiuto dicendo una parola a testa alla volta), oltre alla grafica e alla scenografia rinnovata.

90210: Brian Austin Green non ci sarà. Il punto della situazione

Brian Austin Green, che tra poche settimane troveremo protanista in The Sarah Connor Chronicles, ha lasciato intendere, in un’intervista a Tvguide, di non essere intenzionato, per ora, ad entrare nel cast di 90210, quello che ormai più che uno spin-off, si sta trasformando in un sequel di Beverly Hills 90210.

Da quanto ha rivelato il giovane attore, la CW non l’ha contattato direttamente, ma è stato avvicinato casualmente.

Niente da fare dunque? Sembra proprio di no, tanto che ha fatto gli auguri al cast, zittendo così ogni voce. La motivazione della sua scelta potrebbe dipendere dal fatto che ancora dopo dieci anni la gente non sa distinguere l’uomo Brian Austin Green, dal personaggio di David Silver, cosa a cui lui, sempre nell’intervista, sembra dia molto fastidio.

Digitale Terrestre: nasce Rai4

La Rai si risveglia da un periodo di letargia durato troppo a lungo e comincia a calare le carte che la dovrebbero rendere più competitiva nei confronti dell’agguerrita concorrenza, sfidandola sul suo stesso campo: il digitale terrestre, finora assoluto dominio Mediaset. Come già riportato da Cinetivù tempo fa, seguendo il progetto denominato RaiDigit dopo l’avvento di RaiSportPiù a maggio, sia pure in ritardo sulla tabella di marcia che prevedeva lo startup a giugno, da oggi alle 21 prenderanno il via le trasmissioni del nuovo canale Rai4.

Cosa bisogna aspettarsi da questa nuova proposta Rai lo ha spiegato all’Ansa il direttore di Raisat, Carlo Freccero: “La tecnologia digitale, satellitare e terrestre, ha cambiato profondamente il concetto di pubblico. La moltiplicazione dei canali e l’interattività stanno producendo, accanto a quello passivo della tv generalista, un nuovo tipo di pubblico: sono giocolieri, utenti televisivi provenienti dal web, abituati a creare bolle comunicative che lanciano in rete. Con Rai4 – continua Freccero – ci si propone di intercettare questo pubblico nuovo. L’obiettivo sarà quello di trasformare, in alcuni casi, gli spettatori in autori, capaci di contribuire a creare alcuni dei programmi che andranno in onda con i materiali che propongono in rete. Il web sarà per Rai4 una fonte formidabile di raccolta“.

Una svolta innovativa non indifferente quella lanciata da Freccero, persona lungimirante e in grado di valutare con la giusta ponderazione le nuove tendenze, il direttore di Raisat ha compreso che il pubblico, soprattutto quello giovane, vuole rendersi sempre più partecipe di ciò che vede. Rai4 potrebbe rappresentare la risposta a questa esigenza, un nuovo canale da aggiungere al novero di quelli come Current Tv, dove lo spettatore diventa protagonista.