Ascolti Tv venerdì 17 dicembre 2010: I Cesaroni vincono la serata grazie a quasi 5 milioni di spettatori

Carlo Conti torna dal sabato alla sua postazione originaria e più congeniale, il venerdì, per voler riassaporare il gusto di stracciare, ancora una volta, la famiglia più famosa della fiction italiana. I Cesaroni, però, non si sono fatti intimidire più di tanto e, nonostante la stagione in corso costellata di alti e bassi, vincono, di un soffio e in valori assoluti, la serata, grazie all’episodio dal titolo Manzo argentino, che ha conquistato 4.963.000 spettatori, pari a uno share del 19,10%. La puntata de I migliori anni, in onda su Rai1, non ha niente da recriminarsi, vincendo in valori percentuali e con 4.802.000 spettatori, con uno share pari al 22,01%, conquistati.

Vita ardua e costantemente in salita per The call, il nuovo game-show di Teo Mammucari. Dopo un inizio semi-disastroso, la terza puntata non sembra aver cambiato l’andazzo: solo 1.523.000 spettatori, pari a uno share del 7,05%, infatti, si sono sintonizzati su Italia1. Rai2 ha risposto con il film tv in prima visione, Patricia Cornwell – A rischio, che ha conquistato il pubblico più di quanto abbiano fatto gli scherzi telefonici di Mammucari, permettendo alla seconda rete di Stato di conquistare 2.279.000 spettatori, con uno share pari all’8,48%.

Inutile, ormai, sottolineare i buoni ascolti (anche se in calo rispetto alle scorse settimane) di Quarto grado, trasmissione di Rete4 di Salvo Sottile, dedita ad approfondire i recenti fatti di cronaca che hanno sconvolto l’opinione pubblica: l’interesse del pubblico, verso tali tragedie, è ancora vivo e lo dimostrano i 2.725.000 spettatori, pari a uno share del 10,97%, conquistati ieri sera. Un interesse che sembra essersi acceso anche per il cinema d’autore italiano, offerto da Rai3, ormai, da svariate settimane: ieri sera, il film drammatico, L’uomo di vetro, con David Coco e Anna Bonaiuto, ha raccolto 1.944.000 spettatori, con uno share pari al 7,29%. Daria Bignardi, invece, grazie alla puntata de Le invasioni barbariche, permette a La7 di racimolare 732.000 spettatori, pari a uno share del 3,55%.

James Blunt, So Far Gone video ufficiale

 E’ in anteprima nazionale sul suo canale ufficiale di Youtube, il nuovo videoclip di James Blunt, dal titolo So Far Gone, secondo estratto da Some Kind Of Trouble e che sarà in rotazione musicale in tutte le radio ed emittenti musicali a partire dal prossimo 3 gennaio 2011. Il cantautore inglese,ex ufficiale di Cavalleria e dispiegato dalla Nato in Kosovo durante il sanguinoso conflitto balcanico, ha rivelato che, in occasione delle festività natalizie, si recherà in Afghanistan per intrattenere i suoi ex commilitoni con le sue canzoni:

Per Natale vado in Afghanistan. Lì ci sono anche dei miei amici. Con me viene la bella Katherine Jenkins, la cantante d’opera; canteremo per le truppe e faremo scappare i talebani. Anzi, li faremo arrendere. Pace nel mondo.

Dopo il salto, il video ufficiale della canzone.

I Cesaroni 4, riassunto diciannovesima puntata

Ieri sera è andata in onda la diciannovesima puntata dei Cesaroni 4. Ezio si lamenta con la compagna  Stefania (Elda Alvigini) dei due ragazzi argentini ospitati a casa loro. Marco inizia a lavorare all’interno del locale di Cesare. Rudi (Niccolò Centioni) e Alice sono molto affiatati, nonostante lui sia fidanzato con Miriam. Stefania conosce i  ragazzi che deve ospitare. Si chiamano David e Pietro. La donna è rimasta molto affascinata da David.

Marco (Matteo Branciamore) informa Eva (Alessandra Mastronardi) di aver iniziato a lavorare presso il locale del padre e di voler accantonare la sua carriera musicale. La preside si confida con Emma (Marta Zoffoli) sulla sua crisi con Ezio (Max Tortora), ma quest’ultima la tranquillizza  e le spiega che sia normale che una cosa del genere possa capitare. David sembra essere molto preso da Alice (Micol Olivieri) e non fa nulla per nascondere il suo interesse.

Silvia Toffanin impeccabile, Ela Weber sensuale, Katia Ricciarelli esagerata e Francesco Renga terrificante

Oggi torniamo con Scheletri dall’Armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Come per i mesi precedenti i personaggi dei reality sono i migliori esemplari di stile non stile, ed oggi inizieremo con il vivisezionare l’abbigliamento di: Barbara D’Urso, Sheila Capodanno, Ilaria Natali, Alessia Marcuzzi, Anna Pettinelli, Ela Weber, Katia Ricciarelli, Lorella Landi, Silvia Toffanin, Francesco Renga.

Barbara D’Urso, conduttrice di Pomeriggio Cinque, la scorsa puntata ha indossato un completo scuro, composto da giacca avvitata e pantalone aderente abbinato a delle scarpe plateau rosse. La signora Barbara, sembra che ultimamente stia cercando di essere più femminile ed elegante, peccato per la capigliatura tirata e gli orecchini che sinceramente non le donavano affatto. Un5 ½.

Sheila Capodanno, ospite a Pomeriggio Cinque, la scorsa puntata ha optato per un look fa fata turchina indossando un dress blu elettrico svolazzante, stile impero con una fascia alta sotto il seno color nera, scarpe nere e cerchietto nero con mega fiore in pizzo. Mi spiace doverlo dire, ma quell’abito le stava molto male, sembrava un mix tra fata turchina e bambina vestita da prima comunione. Mi spiace ma si merita un bel 5!

Rai e Mediaset censurano lo spot lesbo Twingo Miss Sixty

 Sta facendo discutere (ed indignare il mondo gay) la decisione di Rai e Mediaset che hanno bloccato la messa in onda del nuovo spot Twingo, nella sua versione Miss Sixty, in commercio da gennaio 2011. Due ragazze si incontrano ad una festa, si lanciano in un ammiccante gioco di sguardi fino a quando la mora corre in camera da letto e si spoglia restando solamente in reggiseno e coulotte. L’approccio lesbo soft tra le due donne raggiunge l’apice di massimo erotismo con l’altra protagonista che le benda gli occhi con un comunissimo collant. Il claim ‘La competizione è femmina’ chiude il loro incontro amoroso, finalizzato al furto della maglietta e dell’auto della sedotta.

A quanto pare, lo spot saffo friendly è risultato troppo spinto per essere trasmesso dalle tv generaliste italiane (Sky lo ha inserito tranquillamente nella sua programmazione mensile con frequenti passaggi) tanto da deciderne la censura preventiva. Aldo Biasi, creativo e presidente dell’AldoBiasiComunicazionel spiega il concept generale della campagna pubblicitaria (Fonte DigitalSat.it):

Sembra quasi che la visibilità sia l’unico contenuto possibile nella comunicazione pubblicitaria di oggi. Usare il gaysmo come strumento di notorietà è una storia antica che non dovrebbe più far notizia. Se gli Stati Uniti hanno premiato con l’Oscar la storia di due gay, l’Italia si dimostra retrograda e provinciale nel censurare questo spot. Al contempo se questa pubblicità è stata realizzata con l’intento di vendere un prodotto alle donne si è completamente fuori strada: ad essere attratti dal mondo lesbo non sono le donne bensì gli stessi uomini. Dovrebbe essere piuttosto la stessa Renault, quindi, a valutare se uno spot del genere, puo’ permettere all’azienda di vendere più automobili o meno. Di sicuro è uno spot abbastanza bruttino che, messo in onda, non scandalizzerebbe nessuno ed emozionerebbe davvero pochi.

Io Canto, il DVD con il meglio delle due edizioni

Il dvd di Io Canto, uscito il 27 novembre sta confermando il grande successo del programma dedicato alle doti canore dei bambini e andato in onda su Canale 5. Il dvd in poco tempo è arrivato al quarto posto della classifica dei dvd più venduti in Italia con conseguente boom anche nelle edicole.

Io Canto dvd riunisce le migliori esibizioni delle due edizione, per un totale di dodici performance con numerosi contenuti extra e due tracce karaoke che daranno a tutta la famiglia modo di poter cantare e duettare da casa con la voce di con Cristian Imparato e le canzoni “Vivo per lei” e “Adagio”.

Comedy Central, palinsesto 2011: arriva Container di Gabriele Cirilli, tornano Salsa Rosa, Central Station e numerose serie tv

Ieri è stato presentato a Milano il palinsesto 2011 di Comedy Central: il canale prodotto da MTV Italia (Sky canale 121 e 123) per confermare e, se possibile, aumentare il proprio pubblico (cresciuto del 23% negli ultimi anni), continuerà ad offrire una programmazione incentrata sulla comicità, sul talent scouting di giovani talenti, sulle serie tv e sugli spettacoli teatrali.

Tra i programmi confermati ci sono Salsa Rosa (che torna il 10 gennaio ancora una volta condotto da Katia Follesa e Bruno Cabrerizo), Central Station (presentato da Omar Fantini), Palco Doppio palco e Contropalcotto (dedicato agli spettacoli teatrali), Comedy Show, le serie tv Community, Le regole dell’amore e Southpark e le vintage Vita da strega, Benny Hill e Willy il principe di Bel-Air. Tra le novità spicca Container, lo show in cinque puntate di Gabriele Cirilli, che andrà in onda da mercoledì 12 gennaio, che proporrà una dozzina di volti nuovi.

Gabriele Cirilli racconta il suo programma (fonte Il Giornale):

Programmi tv venerdì 17 dicembre 2010: I migliori anni o I Cesaroni?

Buongiorno,
andiamo a scoprire insieme quello che potremo seguire questa sera sui principali canali televisivi.

RaiunoI migliori anni
Varietà. Dodicesima puntata. Ospiti: Belen Rodriguez e Christian De Sica, Patty Pravo, Pupo, Bruno Vespa, Don Backy, Petula Clark, Memo Remigi, Armando Savini, Dik Dik, Cristiano Malgioglio, Gazebo, Tullio De Piscopo, Annalisa Minetti, Michel Chacòn.

RaiduePatricia Cornwell – A rischio
Film tv thriller.

Raitre L’uomo di vetro
Film drammatico, di Stefano Incerti, con David Coco, Anna Bonaiuto.

Canale 5I Cesaroni
Fiction. Diciannovesimo episodio.

Italia 1The Call Chi ha paura di Teo Mammucari?
Game show. Ospiti: Gabriella Germani, Enzo Salvi, Juliana Moreira e Gabriella Labate.

Paolo Bonolis: Mediaset non voleva trasmettere la sua intervista a Roberto Benigni

Foto: AP/LaPresse

Paolo Bonolis, ospite dell’Università Statale di Milano, in un’incontro promosso da Sinistra Universitaria nell’ambito della rassegna Milano per Gaber, coordinato da Massimo Bernardini, parla per due ore di televisione. A proposito della tv che fa lui dice: (fonte Il corriere della sera):

Ho cercato un cambiamento costante nelle cose che ho fatto e ho sempre cercato di fare qualcosa che mi corrispondesse. Spesso la tv oggi presume di fare cose che piacciono al pubblico e questo si vede perché spesso è distonica rispetto a quello che si è. Se racconti cose che ti appartengono empatizzi con il pubblico, se non ti piacciono il pubblico lo percepisce … Mi piace una tv che fa le domande e sta ad ascoltare le risposte. Troppo spesso chi fa domande è troppo compiaciuto e non ascolta l’interlocutore.

Il conduttore, che dovrebbe tornare in onda a marzo con Il senso della vita, racconta un retroscena riguardante la puntata del 2006 con ospite Roberto Benigni:

Patricia Cornwell – A Rischio su Raidue

Questa sera su Raidue andrà in onda Patricia Cornwell: A rischio (At Risk), il film tratto dall’omonimo romanzo del 2006 della scrittrice statunitense, prodotto per Lifetime, sceneggiato da John Pielmeier, diretto da Tom McLoughlin, con Andie MacDowell, Daniel Sujata, Ashley Williams, Annabeth Gish, Diahann Carroll, Marcia Bennett e Richard Blackburn.

La storia. Il detective Winston  Garano (Sujata), mentre frequenta un corso di specializzazione alla National Forensic Academy, viene convocato dall’affascinante procuratore distrettuale Monique Lamont (MacDowell) per risolvere un particolare caso: l’uomo dovrà indagare sull’omicidio di una novantenne avvenuto vent’anni prima (nel 1975) a Knoxvillenel Tennessee di cui non è mai stato scoperto il colpevole.

C’è di più: il caso fa parte di un nuovo progetto investigativo, A rischio, che utilizza le tecniche più recenti di trattamento del DNA a scopi di indagine criminale. Per risolvere l’omicidio il protagonista chiede aiuto alla sua amica detective Delma Sykes (Gish) e la scienziata forense Stump (Williams).

Antonella Elia a La Corrida, Davide Van De Sfroos a Sanremo 2011, Laura Freddi rinuncia a SNL, Francesco Paolantoni in UPAS

Antonella Elia affiancherà Flavio Insinna nella nuova edizione de La Corrida, in partenza l’8 gennaio e in onda per dodici puntate. Cambia anche il direttore d’orchestra: al posto di Vince Temperà ci sarà il maestro Piero Pintucci. (fonte Libero)

Sanremo 2011. Nella prossima edizione del Festival sarà in gara anche Davide Van De Sfroos. Il cantautore comasco salirà sul palco dell’Ariston per proporre la canzone dialettale Yanez (che potrebbe essere supportata dai sottotitoli). Van De Sfroos ha rivelato di essere stato invitato alla kermesse da Gianni Morandi. (fonte Il corriere della sera).

Ascolti Tv giovedì 16 dicembre 2010: Annozero vince la serata grazie a più di 5.700.000 spettatori

Consueta sfida a tre per quanto riguarda la serata del giovedì, anche se, mai come ieri sera, nessun competitor è stato all’altezza di contrastare il dominio di Annozero. La trasmissione di Rai2, condotta da Michele Santoro, grazie a una puntata di fuoco con la presenza di vari leader politici a commentare la fresca fiducia al governo Berlusconi, si aggiudica prevedibilmente la serata grazie a ben 5.764.000 spettatori, pari a uno share del 23.58%. Al secondo posto, le repliche di Don Matteo 7, a cui Rai1 fa affidamento da numerose settimane: 5.558.000 spettatori, con uno share del 20.44%, hanno visto l’episodio dal titolo Perchè non lo diciamo a papà?, mentre 4.759.000 spettatori, con uno share del 21.23%, sono rimasti per seguire l’episodio intitolato Sai chi viene a cena?. L’obiettivo primario della Mediafriend Cup, evento di spettacolo e calcio, che ha visto sfidarsi le Mediaset Stars, la Nazionale Cantanti e il Grande Fratello Team, non era certo primeggiare negli ascolti. La serata di Canale5, però, che ha visto susseguirsi molti personaggi, introdotti da Federica Panicucci e Alfonso Signorini, è stata seguita da soli 2.450.000 spettatori, con uno share pari al 10.39%.

Su Italia1, invece, c’è stato il debutto per una trasmissione nuova di zecca: Focus Uno, trasmissione di divulgazione scientifica e curiosità dal mondo condotta dalla iena Giulio Golia, ha debuttato con un risultato senza infamia nè lode. La prima puntata, infatti, è stata seguita da 1.897.000 spettatori, con uno share pari all’8.10%.

Film, film e ancora film per quanto riguarda i restanti canali. In ordine di risultato d’ascolto, Rai3 ha tenuto compagnia a 1.922.000 spettatori, pari a uno share del 7.40%, grazie al film commedia Mona Lisa Smile, con Julia Roberts e Kirsten Dunst. A seguire, Rete4 ha raccolto una fetta leggermente minore di pubblico grazie al film commedia C’era un cinese in coma, con Carlo Verdone e Beppe Fiorello che ha divertito 1.821.000 spettatori, con uno share pari al 7.33%. La7, invece, si è presa 628.000 spettatori, pari a uno share del 2.42%, grazie al film d’azione, Turbolence – La paura è nell’aria, con Ray Liotta e Lauren Holly.

Annozero, vai avanti tu tra politici sull’orlo di una crisi di nervi e il malcontento sociale


Scene di ordinaria follia nella puntata appena terminata di Annozero su Raidue dal titolo Vai avanti tu, che fa il verso a una nota pellicola del 1982 di Giorgio Capitani con Lino Banfi. Che mi vien da ridere ci sentiamo di aggiungere, sebbene il pietoso teatrino a cui abbiamo assistito faccia tristemente da cornice al momento difficile che attraversa la politica italiana e non solo quella. Dopo un servizio di Sandro Ruotolo in cui vengono messi in evidenza con efficacia i drammatici fatti accaduti a Roma durante le manifestazioni dello scorso 14 dicembre, Giulia Innocenzi della redazione dà la parola a Luca Cafagna studente di scienze politiche de La Sapienza di Roma chiedendogli se simili atti di violenza non abbiamo allontanato l’opinione pubblica, favorevole in prima battuta, dalle posizioni del movimento studentesco contrario alla riforma universitaria voluta dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini.

La risposta lascia preludere a posizioni non proprio accomodanti degli studenti con Cafagna che sottolinea un malcontento serpeggiante da più di 15 anni a causa di Governi sempre meno sensibili alle problematiche sociali, il fatto che nelle assemblee i partecipanti siano semmai aumentati e che il 14 dicembre sia una giornata da storicizzare. Nel frattempo il ministro della Difesa Ignazio La Russa fra gli ospiti in studio, accompagna con continui mugugni le dichiarazioni dello studente assumendo l’atteggiamento di chi si trova sempre più a disagio, fino a esplodere in una serie di improperi tra cui “vigliacco” e “incapace”, ravvisando nelle parole del ragazzo l’apologia di reato per non aver di fatto stigmatizzato chi ha assalito i poliziotti schierati a difesa dei palazzi governativi.

La scena surreale è in un crescendo tale tra lo stupore dei presenti, che sembra d’assistere a una finzione scenica, con La Russa paonazzo e ormai incontenibile che mostra l’intenzione di abbandonare lo studio, per poi ripensarci successivamente di fronte all’atteggiamento pacificatore del segretario Udc Pier Ferdinando Casini, desideroso di sentire dagli studenti parole di condanna degli incidenti romani che di fatto non arrivano. Posizione discutibile quella degli universitari? O semmai i sintomi di una polveriera destinata ad esplodere?

Telethon 2010: sulla RAI da domani la maratona benefica

Foto: AP/LaPresse

Da domani mattina a domenica 19 dicembre sulla Rai andrà in onda Telethon 2010, la ventesima edizione della maratona benefica finalizzata alla raccolta dei fondi destinati alla ricerca per combattere le distrofie muscolari e le altre malattie genetiche.

Durante le sessanta ore in diretta, quattordici delle quali trasmesse dallo studio centrale del Teatro delle Vittorie di Roma, Fabrizio Frizzi, insieme a Paolo Belli e Arianna Ciampoli, proporranno musica, storie, intrattenimento, incontri e testimonianze che porteranno sotto i riflettori e all’attenzione del pubblico i successi della manifestazione e le nuove sfide in cui sono impegnati i ricercatori italiani.

Telethon vedrà la partecipazione straordinaria di tre grandi nomi della televisione, quali Pippo Baudo, Bruno Vespa ed Enrico Mentana, oltre a quelli di personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della cultura e della scienza e impegnerà le principali trasmissioni della Rai. L’obiettivo è quello di battere i 31 milioni e 200mila euro del 2009.