Rex 3, quarta puntata: riassunto

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Ieri sera è andata in onda la quarta puntata di Rex 3. Nel primo episodio dal titolo Occhi di gatto, Lorenzo Fabbri si trova ad indagare su un omicidio avvenuto anni prima.

Chi conosceva bene la vittima sono due sorelle, Sveva e Clotilde Sanfelice. Nei loro racconti, pare che sia stata Sveva ad uccidere Michele, suo amico di allora (ancora bambino), facendolo cadere dal balcone.

Sveva non si rende conto che è tutto frutto della sua immaginazione, e che la realtà è che proprio sua sorella Clotilde ha ucciso Michele. Dopo essersi presa la responsabilità di quanto accaduto, la madre delle piccole non ha retto al dolore ed alla profonda disperazione e si è uccisa.

Fiorello: “Vorrei Laura Pausini o Giorgia nel mio show in Rai”

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Fiorello in un’intervista in edicola giovedì 7 rilasciata a Sette ha parlato del suo nuovo show che andrà in onda in autunno su Raiuno. Ed ha espresso la volontà di avere al suo fianco un’artista di grande prestigio, Laura Pausini:

Una come la Pausini sarebbe perfetta… una che ha delle doti nascoste da intrattenitrice. Ma poi penso che io sono diverso e devo lavorare da solo. Sono un solista.

Max Giusti a Domenica In condurrà Un minuto per vincere

A palinsesti già delineati, Domenica In, a sorpresa, si arricchisce di un nuovo nome: l’attore e comico Max Giusti, infatti, farà parte dell’edizione del contenitore domenicale di Rai1, per la prossima stagione.

Max condurrà un game show per ragazzi dal titolo Un minuto per vincere che andrà a sostituire L’eredità, condotto da Carlo Conti.

Il quiz sarà prodotto dalla Magnolia di Giorgio Gori.

Paola Perego: “Alcune persone hanno rinunciato a me per colpire Lucio Presta”

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Dalle pagine di Chi, Paola Perego spiega i motivi che hanno decretato la cancellazione di Se… A casa di Paola per la prossima stagione tv:

Non è la Rai che ha rinunciato a me e al mio team, ma sono solo alcune persone e lo hanno fatto per colpire Lucio, che non si è piegato a richieste che gli sono state fatte. Mauro Mazza, direttore di Raiuno, mi ha proposto il rinnovo ben due mesi prima che la trasmissione Se… a casa di Paola finisse. Sfido chiunque a sostenere il contrario. Va bene così, piccole miserie del nostro mondo.

Enrico Manca è morto

Il giornalista e politico Enrico Manca, ex presidente della Rai dal 1986 al 1992, è morto, nella notte tra lunedì e martedì.

Nato a Roma nel 1931, laureato in Giurisprudenza, Manca è entrato nella Rai nel 1959, prima come redattore del giornale radio, successivamente come caporedattore del telegiornale e direttore dei servizi culturali.

Un episodio famoso che riguardò Manca avvenne nel 1987 quando il giornalista definì il programma di Pippo Baudo, Fantastico, “un varietà nazionalpopolare”. Baudo, piccato, che successivamente fu costretto a lasciare la tv di Stato, rispose al direttore della Rai dell’epoca, in questo modo:

Il presidente Manca rilascia spesso interviste, anche troppe, vorrà dire che d’ora in poi farò solo programmi regionali e impopolari.

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Ascolti Tv lunedì 4 luglio 2011: Miss Italia nel mondo 2011 vince la serata grazie a 3.397.000 spettatori

Uno degli eventi televisivi estivi per eccellenza è Miss Italia nel mondo 2011, quest’anno, giunto alla ventunesima edizione. Grazie al celebre concorso di bellezza, presentato da Pupo ed Elisa Isoardi, Rai1 si aggiudica la serata, grazie a 3.397.000 spettatori, pari ad uno share del 17,58%. Canale5, invece, ha dedicato la serata alla commedia italiana che ha attratto, però, un pubblico leggermente inferiore: gli spettatori interessati alla visione di Amore, Bugie e Calcetto, con Claudio Bisio e Filippo Nigro, sono stati, infatti, 3.106.000, con uno share pari al 14,37%.

I “tamarri” di Italia1 continuano ad innervosire il pubblico giovane: l’interesse verso la puntata di ieri di Tamarreide, infatti, è stato basso e gli spettatori che hanno seguito il docu-reality sono stati soltanto 1.377.000 spettatori, pari ad uno share del 5,86%. Vittoria facile, di conseguenza, per l’ennesima serata all serial di Rai2: il confronto diretto è stato vinto grazie a 2.721.000 spettatori, con uno share del 11,32%, che hanno visto l’episodio di Squadra Speciale Cobra 11, intitolato Eclissi e a 2.839.000 spettatori, con uno share del 12,04%, che hanno seguito l’episodio di Lasko, intitolato Il sospetto.

Mediaset, però, si rifà con Rete4 che vince la sfida diretta con Rai3 grazie al film Thirteen Days, con Kevin Costner, visto da 2.230.000 spettatori, pari ad uno share dell’11%. L’interessante programma della terza rete di Stato, Hotel Patria, invece, non riscontra i consensi sperati e anche ieri sera si deve accontentare di soli 1.213.000 spettatori, con uno share pari al 5,29%. La7, infine, si è affidata nuovamente a SOS Tata che ha raggiunto i seguenti risultati: 747.000 spettatori (share 3,10%) per il primo episodio, 820.000 spettatori (share 3,93%) per il secondo e 640.000 spettatori (share 4,83%) per il terzo.

Tg Telefilm su Bonsai Tv un modo nuovo di avvicinarsi alla serialità americana e italiana

Gli appassionati di serie tv possono gioire: da oggi Bonsai Tv propone il Tg Telefilm, un notiziario veloce e piacevole, condotto dal giovane Manuel Masi, ricco di curiosità, novità, gossip, rumors e interessanti rubriche pensate per tutti coloro che hanno voglia di sfamare la propria fame di conoscenza seriale.

Ogni settimana, in circa cinque minuti, troviamo le rubriche: Coming Next (le serie che vedremo prossimamente), Up/Down (i telefilm che meritano il pollice su o il pollice verso), Piazza Italia (spazio dedicato alla produzione nostrana), 3 curiosità su (rubrica che svela sfiziosi retroscena di una serie tv), Diamo i numeri (curiosità legate ai numeri di un telefilm).

Falling Skies su Fox

Da questa sera su Fox andrà in onda Falling Skies, la fantascientifica serie statunitense creata da Robert Rodat, prodotta da Steven Spielberg, trasmessa in patria con ottimi risultati d’ascolti da TNT.

Falling Skies, che per il momento altro non è che una The Walking Dead in salsa aliena, con uno spruzzo di V-Visitors e un contorno de La guerra dei mondi, è incentrata sull’opposizione che un gruppo di uomini mette in atto contro gli invasori, i cosiddetti Skitters, esseri alieni che hanno conquistato con l’inganno la Terra e che ora la controllano utilizzando esseri umani impiantati (una membrana collocata lungo la colonna vertebrale rende l’impiantato un mezzo zombie) e i Mech, robot difficili da abbattere con le armi convenzionali.

Nel corso dei primi dieci episodi, quelli che compongono la prima stagione, facciamo la conoscenza dei protagonisti della serie, tutti appartenenti alla unità di resistenza “Seconda Massachusetts”. Il leader, anche se non riconosciuto come tale dai vertici dell’esercito, è l’ex professore di storia Tom Mason (Noah Wyle), un uomo che ha perso la moglie durante la prima ondata di invasione aliena, e si è visto strappare dagli extraterrestri anche uno dei suoi tre figli, Ben (Conno Jessup). Gli altri due figli, quello più grande, Hal (Drew Roy), e quello più piccolo, Matt (Maxim Knight), cercano di aiutarlo a ritrovare loro fratello e a dare il loro contributo alla resistenza. La madre surrogato di Matt, colei che lo tiene d’occhio quando Tom è in missione, è la pediatra Anne Glass (Moon Bloodgood), anch’essa rimasta vedova a causa degli alieni.

The Tudors 2 su Canale 5

Da questa sera alle ore 23.30 Canale 5 trasmetterà in prima visione in chiaro i dieci episodi della seconda stagione di The Tudors.

La seconda serie, che negli Stati Uniti ha ottenuto un grande successo di pubblico e di parte della critica, sarà concentrata sul periodo storico compreso tra il 1530 e il 1536 e sul rapporto tra Enrico VIII e Anna Bolena.

I protagonisti della serie, già andata in onda su Mya, sono Jonathan Rhys Meyers, di recente alla ribalta della cronaca per un presunto tentativo di suicidio e Natalie Dormer.

Parenthood su Canale 5

Da questa sera alle 21.10 su Canale 5 andrà in onda Parenthood il family drama trasmesso dalla NBC ideato da Jason Katims, basata sull’omonimo film del 1989 diretto da Ron Howard e composto da 13 episodi.

La serie racconta la vita quotidiana della famiglia dei Braverman, composta da Zeek (Craig T. Nelson) e Camille (Bonnie Bedelia), due anziani di circa 70 anni, e dai loro quattro figli.

La5, palinsesto autunno 2011

La5 si prepara alla stagione autunnale con una serie di considerevoli novità. Prima tra tutte, la prima produzione di La7, Cambio casa, cambio vita!, che sarà condotto da Andrea Castrignano, volto di Real Time, appena approdato alla rete tutta al femminile di Mediaset.

Il resto del palinsesto sarà formato da serial, reality, soap e film. Per quanto riguarda i serial, spazio a Grey’s Anatomy nell’access prime-time, a Dawson’s Creek nel pomeriggio e a Champs 12.

Il cinema, invece, avrà titoli come Scusa ma ti chiamo amore, Quando meno te lo aspetti, The wedding date e 27 volte in bianco.

Serena Dandini: “Se la Rai vuole disfarsi della nostra collaborazione sarebbe corretto farcelo sapere”

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Il futuro di Serena Dandini in Rai è sempre più incerto (sarà nuovamente al timone di Parla con me?). In attesa del consiglio d’amministrazione, fissato per giovedì 7 luglio, la conduttrice ha scritto una lettera di sollecitazione, invitando i dirigenti di Viale Mazzini a decidere sul suo futuro contrattuale. Ecco gli stralci più significativi della missiva (Fonte Corriere Della Sera):

Questa bizzarra e oscura situazione della tv pubblica italiana si è trasformata in una lotteria nazionale, ci si chiede se permetteranno alla Gabanelli di fare il lavoro per cui tutti l’apprezzano; se Santoro potrà tornare a fare Annozero a costo zero. Saviano ormai è fuori, questo è sicuro, ma Fazio è ancora a «bagno maria» e forse resterà, della serie… «Vieni via con me di qua o di la?!». La Rai si è trasformata in un Bingo, ci si affida alla fortuna, al caso, qualcuno cerca di interpretare i fondi di caffè o le previsioni astrologiche studiando gli ascendenti e le case astrali dei vari conduttori, purtroppo non c’è più nessuno che sia in grado di leggere il futuro dalle interiora degli uccelli come facevano una volta gli aruspici. Ma la realtà, al di là di ogni salutare ironia, è ben diversa. Dietro all’immagine dei volti noti in palio si nascondono collaudati gruppi di lavoro, programmi di successo che hanno dato lustro e introiti pubblicitari ad un’azienda che oggi sembra navigare a casaccio, senza una guida manageriale se non quella eterna della politica. Dobbiamo rimpiangere la lottizzazione precisa e puntigliosa che assegnava fettine di visibilità con un perfetto calcolo proporzionale? Mi auguro proprio di no. Lasciateci sognare, assieme al pubblico che paga il canone, una Rai totalmente liberata dalla politica, che rappresenti tutti i gusti e le preferenze possibili, senza piegare autori e programmi ai voleri del reuccio dell’ultima tornata elettorale. Ma purtroppo tira una brutta aria, anche la gloriosa La7, fino a ieri avamposto di ogni libertà, sembrerebbe colpita dallo stesso implacabile virus che debilita ogni autonomia.

Una situazione stagnante senza apparente via d’uscita: