I Pronipoti

Oggi per Cartoni animati story parleremo de I pronipoti (I Jetson), la serie animata di Hanna & Barbera creata nel 1962 e proseguita fino al 1987. Con i suoi 75 episodi da 30 minuti l’uno, il cartone è tutt’ora uno dei più amati e seguiti al mondo.

I Flintstone stanno all’età della pietra come i Jetson all’età della super tecnologia. La struttura del cartone è simile a quella della sit com, ed è una parodia del presente che ha come protagonisti una famiglia del futuro, I Pronipoti.

La famiglia Jetson è composta da George che lavora presso una fabbrica di astronavi, Jane che come Wilma sta attento che tutto quadri in casa, Judy la figlia amante della moda e poco della scuola, il piccolo Elroy, il genietto della famiglia, la domestica robot Rosie (modello oramai vecchio), Astro il cane della casa ed Orbitry.

Kiss Me Licia

Per cartoni animati story oggi torneremo indietro di qualche anno, 1984 periodo in cui in Italia è andata in onda la serie animata Kiss Me Licia (Ai shite night), inizialmente manga di Kaoru Tada, ma che Shingo Araki trasformò in un cartone dal successo planetario.

Il personaggio principale del cartone è Licia, una ragazzina di diciassette anni gentile, carina, semplice che oltre a studiare, aiuta il padre, Marrabbio (un uomo iroso e poco gentile), nel ristorante da lui gestito, il Mambo.

Un giorno, durante una giornata piovosa, Licia incontra per caso Andrea un bambino dai capelli blu, dolce e sensibile, con il suo gatto (stile garfield) di nome Giuliano che cercano riparo, la ragazza propone al piccolo Andrea di mettersi sotto l’ombrello con lei per riportarlo a casa, ma dopo aver saputo che il fratello maggiore non arriverà a casa prima di una certa ora, porta i due nuovi amici al mambo dove gli offre una buonissima bistecca.

Hello Spank!

Oggi per Cartone animati story parleremo di Hello Spank (Ohayoo! Spank), un manga creato da Shun’ichi Yukimuro e Shizue Takanashi nel 1979 e che nel 1981 fu fatto diventare un anime prodotto dalla Tokyo Movie Shinsha, con un seguito di 63 episodi.

Nel bel paese la serie andò in onda nel 1982 su Italia1 con una piccola differenza dal prodotto originale, qui gli animali parlano tra di loro.

Spank è un dolce cane che ha abitudini e sentimenti prettamente umani, se ne va in giro con una salopette blu, è ironico, intelligente ed entra come una folgore nella vità di Aika, una ragazza di quattordici anni che ha da poco perso il padre in mare, la madre vive a Parigi per conto suo e lei abita con lo zio Fujnami.

Futurama, il futuro visto da Matt Groening

Oggi per Cartoni animati story, ripercorreremo insieme le avvincenti storie di Futurama, la serie animata del padre de I Simpson, Matt Groening e David X. Cohen. Futurama è nato nel 1999 e terminato nel 2003 dopo solamente 5 stagioni e 88 episodi (anche se sembra probabile che prossimamente torneràdato che Comedy Central ha ordinato nuovi episodi).

La serie è ambientata nel 3000, nella città di New New York e racconta le gesta, a volte senza senso di un gruppo di personaggi all’interno della Planet Express.

I personaggi sono Fry, un ragazzo del ventunesimo secolo, nato nel 1974, che durante le sue consegne, nel capodanno del 1999/2000, si ritrova a cadere in una specie di incubatrice dalla quale si risveglia, dopo essere stato ibernato per mille anni a New New York City del 3000. Fry, durante le cinque stagioni si metterà per un po’ insieme ad Amy, anche se è perdutamente innamorato di Leela, inoltre vive con Bender, negli appartamenti per robot.

Lo specchio magico

 Oggi per la rubrica Cartone animati story vi parlerò del cartone Stilly e lo specchio magico, conosciuta più comunemente come Lo specchio magico (Himitsu no Akko-chan), uno dei primi anime giapponese trasmesso negli anni sessanta, e che vedeva come protagonista una strega di nome Stilly.

Il manga venne scritto da Fujio Akatsuka e venne pubblicato dalla Ribon dal ’62 al ’65, mentre il cartone della Toei Animation venne mandato in onda dal 1969 con un totale di 94 episodi.

In Italia la serie venne divisa in tre stagioni, la prima venne mandata in onda nel 1984 con il titolo Lo specchio magico composta da 94 episodi, la seconda serie vene trasmessa nel 1990 e s’intitolò Un mondo di magia con un totale di 61 episodi, ed infine la terza stagione nel 2000, intitolata Stilly e lo specchio magico di 44 episodi.

Le folli corse del Wacky Races

Per cartoni animati story ecco arrivare direttamente dagli Stati Uniti, uno dei cartoni animati più divertenti che siano mai stati fatti: Le folli corse del Wacky races, un prodotto di Hanna & Barbera che vede come protagonisti dei pazzi racer che si sfidano per le strade di tutta l’America a gareggiare senza limiti.

La serie, nata nel 1968 è arrivata nel bel paese nel 1980, spopolando come nessuno mai e riscuotendo consensi da grandi e piccini.

Chi erano i protagonisti di questa avventura? Dieci macchine, ognuna delle quali aveva una particolare abilità, super accessoriate con gadget da paura, ma a rendergli la vita difficile c’è un duo di personaggi, che gioca sporco, frega gli altri concorrenti preparando trappole, cosa che non lo aiuterà nemmeno una volta a vincere una delle 34 tappe.

I Flinstones

Oggi per cartone animati Story, parleremo di una serie animata tanto cara a tutti, quella che ha abbracciato molte generazioni, rimanendo la classica serie sempreverde. Il cartone è di Hanna & Barbera e s’intitola I Flinstone, gli antenati con la Pay Tv.

Andati per la prima volta in onda nel 1960, con un totale di 166 episodi e sei stagioni, I Flinstone è un cartone ambientato nell’età della pietra nella città di Bedrock composta da 2500 abitanti.

Yabadabaduu!! Wilma, passami la clava! Queste parole le abbiamo sentite spesso provenire dalla casa di Fred e consorte, Wilma, una casalinga dai capelli rossi ed elettrodomestici anni sessanta. I loro vicini di casa sono i Rubble, Barney e sua moglie Betty, grandi amici di sempre, Barney lavora alla cava con Fred e Betty porta spesso e volentieri Bam Bam a trovare Ciottolina da Wilma.

Daitarn III

Oggi per la rubrica Cartoni Animati Story, parleremo di una serie animata fantastica e divertente che aveva come protagonista principale un donnaiolo, due donne ed un Robot super tecnologico. Il cartone animato in questione è Daitarn III (Muteki Kōjin Daitān 3).

La serie anime giapponese è stata prodotta dalla Sunrise, creata dallo stesso autore di Gundam, Yoshiyuki Tomino e Hajime Yadate nel 1978, con 40 episodi al seguito. In Italia il cartone venne mandato in onda nel 1980 su qualche rete locale.

XXI secolo, l’uomo grazie alla tecnologia è riuscito ad espandersi nello spazio, uno scienziato, Haran, stabilitosi sulla colonia di Marte, comincia a fare delle strane operazioni, migliorare la specie umana con innesti bio meccanici, e per fare ciò usa come cavie il figlio e la moglie.

Lovely Sara

Oggi per Cartoni animati story parleremo di uno dei cartoni animati più drammatici della storia, Lovely Sara (Shōkōjo Sēra), un anime giapponese creato nel 1985 dalla Nippon Animation e tratto dal romanzo di Frances Hodgson Burnett, La piccola principessa.

La serie animata è arrivata nel bel paese nel 1986, con un totale di 46 episodi da 25 minuti l’uno. La protagonista di questa storia da lacrima è Sara Morris, una ragazzina di dieci anni che lascia l’india (era il 1885) con il suo papà per andare in Inghilterra a frequentare il collegio più prestigioso in circolazione (Collegio Selezionato per Giovani Signore).

La ragazzina è ricca, quindi, la direttrice Miss Minchin in un primo momento la tratterà come una regina, con tanto di cocchiere di nome Peter. Sara viene presa subito di mira dalla perfida Lavinia, una ragazza maligna, invidiosa e che vede Sara come una rivale che non merita di stare là, poiché spesso e volentieri rivolge la parola alla servitù.

Napo Orso Capo

Oggi per cartoni animati story torneremo indietro di molti anni, tra il 1971 al 1972, periodo in cui, i fantastici Hanna & Barbera Productions hanno creato Napo Orso capo (Help! …It’s the Hair Bear Bunch!) una delle serie animate più belle che abbia mai visto.

La serie ha visto solamente 16 episodi da 22 minuti l’uno con una sigla eccezionale, tanto che tutti noi che abbiamo avuto l’opportunità di sentirla, anche da piccini, la canticchiavamo.  La sigla era The Hair Bear Bunch:

Carletto il principe dei Mostri

 Oggi per la rubrica Cartoni animati story parleremo di un cartone tanto amato negli anni ottanta, Carletto il principe dei mostri (Kaibatsu Kun), un manga giapponese di Fujiko Fujio, diventato poi anime nel 1968 con la prima serie composta da 50 episodi, mentre la seconda, realizzata molti anni dopo, più esattamente nel 1980 ebbe un totale di 188 episodi, che in Italia furono portati a 104.

La serie si compose di due stagioni, la prima di 50 episodi e la seconda di 47 episodi, in cui il protagonista il principe Carletto interagisce con i suoi amici del paese di Mostrilandia catapultati sulla terra dal Re.

Il padre di Carletto, il Re di Mostrilandia ha aperto la sua ambasciata in Giappone in un castello abbandonato al suo destino da anni, al suo interno ci ha inserito il figlio Carletto, Il Conte Dracula, Frankenstein e l’Uomo Lupo, quattro personaggi molto particolari, ognuno di loro con un vizio ed una particolarità.

Starzinger

Oggi per la rubrica Cartoni animati story torneremo indietro di qualche decinnio, esattamente trent’anni fa, il 1978, anno in cui Leiji Matsumoto, Yugo Serikawa, Kozo Morishita, Kazumi Fukushima, Sukehiro Tomita e Masaki Suda, crearono una serie tv anime, tratta dal manga Science Fiction Saiyuki Starzinger (Esu Efu Saiyuki Sutājingā).

La serie animata di 73 episodi, ruota intorno alla principessa Aurora, protettrice della luna, ed i suoi aiutanti automi, Koug (anagramma di Goku) che combatte con il giavellotto astrale, Hakka e Djorgo, diretti verso il Grande Pianeta per rimettere in moto l’energia Galattica, che a causa dell’avanzare dell’età della regina madre, sta perdendo forza, riportando tutti gli esseri e le forme di vita sui pianeti in regressione e più violenti che mai.

La storia del cartone è una trasposizione di una delle tante leggende cinesi che affrontavano il viaggio verso occidente, qui cambiato in un ambiente fantascientifico.

Lamù – la ragazza dello spazio

Oggi per cartoni animati story parleremo del personaggio femminile più sexy della storia dell’animazione: la bellissima e selvaggia Lamù. Urusei Yatsura è un manga del 1978, disegnato da Rumiko Takahashi, diretto da Mamoru Oshii (character design di Akemi Takada) e prodotto da Kitty Film, Studio Pierrot e Fuji Television dal 1981 al 1986.

La serie animata che vanta la bellezza di 195 episodi dalla durata di 25 minuti l’uno,  è di genere comico – azione, è andata in onda in Italia tra il 1983 al 1985, dapprima su GBR, poi su Odeon TV e molti altri canali locali.

Il Mistero della pietra azzurra

Oggi per cartoni animati story parleremo di una serie animata tanto cara la pubblico, tratta in maniera molto libera dai romanzi di Jules Verne, sto parlando di Il mistero della pietra azzurra (Fushigi no Umi no Nadia) , un anime prodotto dalla Studio Gainax e diretto da Hideaki Anno, con disegni di Yoshiuki Sadamoto,Hiroshi Sasaki, Masanori Kikuchi e Shoichi Masuo nel 1989 e durata sino al 1991 con un totale di 39 episodi.

In Italia la serie venne mandata in onda nel 1991 su Italia 1 riscuotendo molto consensi da parte di giovani e grandi, poi successivamente nel 2000, 2002 e 2007 ma in modo parziale, in seguito poi venne rielaborata dalla Yamato Video in versione completa senza censure e più vicini all’originale giapponese e con un nuovo doppiaggio.

Passiamo alla storia. Il cartone è ambientato nella Parigi del 1889 e vede come protagonista la bella e misteriosa Nadia, una ragazzina di quindici anni orfana, che lavora come acrobata in un circo e crede di essere africana vista la sua pelle scura. Peccato che la verità è un’altra: Nadia possiede una pietra molto misteriosa, che ogni volta che lei è in pericolo s’illumina … cosa avrà di tanto magico?