Paolo Bonolis, conduttore del preserale di Canale 5 Avanti un altro, ha concesso un’intervista ad A. Il conduttore romano ha parlato anche del suo futuro professionale, smentendo sia un trasferimento alla Rai che a Sky.
Bonolis smentisce categoricamente l’imminente passaggio alla tv di Stato:
E’ una cosa che non sta né in cielo né in terra. E’ una voce che nemmeno avevo letto o sentito.
Il conduttore ammette che ci sono stati dei contatti con Sky non andati a buon fine:
Con Sky ci sono stati contatti ma quello che avrei voluto fare là non lo potevano fare. A Sky chiedevano quello che già pratico altrove. Con cifre diversissime rispetto a Mediaset. Quindi, che senso ha? Perché dovrei fare le stesse cose che faccio a Mediaset ad un prezzo inferiore?
Bonolis ribadisce che realizzare Avanti un altro, un format originale, è stato tutt’altro che semplice:
Non sono l’uomo d’oro, le mie trasmissioni possono andare bene o male. Ma questa non è stata facile. Io faccio le mie battaglie in territori che non sembrano conflittuali ma in realtà convincere un’azienda che lavora su format internazionali a impegnarsi su un prodotto come questo, totalmente nuovo e italiano, non è stata una passeggiata.
Brevissima, invece, la dichiarazione su una nuova edizione di Ciao Darwin:
Probabile.
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