Paolo VI, Il papa nella tempesta domenica e lunedì su Raiuno

Domani alle 21.30 e lunedì alle 21.10, Raiuno per onorare il trentesimo anniversario della morte di Giovanni Battista Montini, gli rende omaggio con il film Paolo VI – Il Papa nella tempesta.

Il film, diretto da Fabrizio Costa, prodotto da Rai Fiction e Lux Vide (che hanno già proposto Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II), che ha ricevuto l’approvazione da Papa Benedetto XVI, racconta la storia del Papa innovatore (interpretato da Fabrizio Gifuni), che è salito al soglio pontificio nel 1963 e che ha traghettato la Chiesa nella modernità.

Nel cast, tra gli altri, figurano Mauro Marino (Don Pasquale Macchi), Antonio Catania (Padre Giulio), Mariano Rigillo (Cardinale Tisserant), Claudio Bottosso (Roberto Poloni), Fabrizio Bucci (Matteo Poloni), Luca Leonello (Don Leoni), Mariolina De Fano (Madre Teresa), Maciej Robakiewicz (Wojtyla) e Licia Maglietta (Maria Colpani).

Dicono gli autori (Francesco Arlanch, Maura Nuccetelli e Gianmario Pagano), riguardo a Papa Paolo VI:

Fringe, 24, 30 Rock, Law & Order, The Big Bang Theory, Reaper, Supernatural e The Mentalist, novità!

Novità per quanto riguarda le serie tv americane: personaggi nuovi, colpi di scena e guest star,

La serie che sta spopolando negli States, 30 Rock, forse vedrà l’ex protagonista della Rivincita delle Bionde, Reese Witherspoon entrare nel cast, cosa che all’attrice farebbe più che piacere!

Nei prossimi episodi di Law & Order ci potrebbe essere una puntata dedicata, o ispirata, alla morte di Heath Ledger. Nell’episodio si parlerà di un modello (Ryan Locke) famoso, che dopo una serata di sesso, droga e rock and Roll morirà per un overdose. Un po’ tetro, non trovate?

Tasse e porno tasse per la nostra tv. Che c’è dietro?

La manovra finanziaria ha portato nuove tasse per le televisioni a pagamento: una detta porno tax (un’addizionale del 25% sui redditi che derivano dall’industria pornografica e un aumento degli acconti dovuti al Fisco, che salgono fino al 120%), l’altra è una norma che inasprisce l’Iva sulle attività di televisione a pagamento.

Grida allo scandalo, contro il suo stesso proprietario, Mediaset, che in una nota dell’ufficio stampa dice, riguardo la seconda:

Apprendiamo con disappunto l’inserimento all’interno del decreto anticrisi approvato oggi dal Governo, di una norma che inasprisce l’Iva sulle attività di televisione a pagamento.

Fiore e Tinelli: il mio migliore amico non mi somiglia per niente

E’ stata Disney Channel a proporci per la prima volta Fiore e Tinelli, serie per ragazzi ideata da Lucia Minati e Giovanni Zola. è il titolo di una sit-com italiana per ragazzi che ha avuto il suo debutto in TV sull’emittente televisiva Disney Channel il 10 settembre 2007.

Vi ricordate Quelli dell’intervallo? Un sacco di ragazzini che ci proponevano delle gag ambientate in una improbabile scuola italiana? Ecco, Fiore e Tinelli è uno spin off di Quelli dell’Intervallo.

La serie è infatti girata negli stessi studi, e racconta, in pillole, la vita dei due adolescenti Tinelli e Fiore, in una struttura tipicamente sit-com in cui umorismo e contrapposizione tra opposti danno vita alle vicende narrate nelle puntate.

Pier Silvio Berlusconi tra Endemol e Mediaset

Abbiamo già parlato di Pier Silvio Berlusconi e il suo indissolubile legame con Endemol, che si è tramutato in una vera e propria passione che lo porta, ogni volta che ha un attimo di tempo, si reca a Hilversum, vicino ad Amdterdam, dove risiede Endemol e dove ha l’occasione di lavorare fianco a fianco coni manager della società.

L'”entrata” di Mediaset nella vita di Endemol, lo ricordiamo, risale a un anno e mezzo fa. Pier Silvio considera quest’attività con estrema cura e attenzione, e ci tiene molto ad essere presente, sia nella sede olandese, sia presso quella londinese che rappresenta anche il nucleo nevralgico per il contatto con gli Stati Uniti.

Il vice presidente di Mediaset e presidente di Rti conferma comunque che il “core” dell’attività è sempre la gestione dei tre canali Mediaset. Il motivo è che Endemol è “costruita” e vive fondamentalmente sull’attività dei suoi manager.

Italianfoodnet: la tv per palati raffinati

I neofiti dei fornelli ma anche gli appassionati di culinaria non potranno che apprezzare la web tv, italianfoodnet.com. Aprendo il sito ci spalanca davanti un mondo di vivande piatti squisiti e assortimenti vari di vini e dolci da lasciare senza fiato, una visione molto dettagliata di quello che è il panorama enogastronomico italiano motivo di vanto e tanto invidiato all’estero.

Per la realizzazione di questo progetto ancora in versione beta, Sulay Michelin colei che dirige la Digital Mind, società di sole donne alla gestione del sito, si è affidata ad esperti del settore come lo chef Alessandro Salamone, che con un semplice click nella sezione videoricette ci illustra come preparare piatti prelibati. Se siete amanti del buon bere ecco che nell’angolo del vino il sommelier Marco Romagnoli, ci illustra i migliori nettari da scegliere in base alle diverse vivande, ma anche consigli utili su come ad esempio aprire una bottiglia di champagne, perché non dimentichiamoci che bere è un arte.

Italianfoodnet .com, il cui slogan è “Italians do eat better “: gli italiani mangiano meglio, risulta particolarmente esaustivo anche nell’illustrare le varie rassegne ed eventi enogastronomici nonché il Food & Co, sparsi per l’Italia come la Sagra dell’Amatriciana, oppure la Sagra dell’Uva, dove i simpatici inviati Alessandro e Francesca ci portano alla scoperta di quegli eventi dove recarsi almeno una volta nella vita.

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La redazione di Paperissima contro l’articolo de L’Espresso

La redazione di Paperissima non ci sta ad essere tirata in ballo in maniera imprecisa dall’articolo apparso su L’espresso di oggi e replica piccatamente al giornalista che ha scritto il pezzo Consigli per Pier Silvio.

Che cosa c’era scritto di così grave? Semplicemente che, per vincere la guerra degli ascolti, Canale 5 ha diviso in due parti la stessa trasmissione, chiamandola una Paperissima e l’altra Paperissima Sprint e ha tolto il break pubblicitario delle 21.30 (il più remunerativo, che c’è ogni sera), per alterare a suo favore i dati auditel.

Prima di soffermarci su alcune riflessioni vediamo cosa hanno scritto dalla redazione di Paperissima:

Reality in crisi? Per niente, se hanno un senso altrimenti rischiano

Reality in crisi? Macchè: il successo della finale de La Talpa 3, 5.356.000 spettatori e uno share del 26,52%, segue a quello di lunedì de L’isola dei famosi 6, che ha registrato 7.214.000 telespettatori e il 31,49% di share. Entrambi sono già stati confermati per la prossima stagione. E’ di poco l’annuncio del direttore di Italia 1, Luca Tiraboschi, che dice (fonte DigitalSat):

Sono sbalordito! “La Talpa 3” ha demolito ogni record: ascolti stratosferici con oltre 17 milioni di contatti e 7 milioni di telespettatori in prime time, centralini impazziti per i 550.000 televoti, siti internet e blog intasati come mai accaduto prima. Per non parlare del gradimento del pubblico giovane: una vera e propria invasione! La Talpamania ha contagiato davvero tutti. Sono sbalordito, dunque, e felice. Grazie immensamente a tutti. Alla produzione Triangle di Silvio Testi e a quella R.T.I, all’intero gruppo autoriale e al fantastico duo composto dalla conduttrice Paola Perego e dalla sua inviata speciale Paola Barale. Appuntamento certo per la quarta edizione

Eppure, con tutto rispetto per Vladimir Luxuria e Karina Cascella non siamo di fronte certamente a due superstar della televisione: non hanno partecipato, da concorrent,i ai reality Simona Ventura e Paola Perego; non ci troviamo di fronte, alla faccia di quello che pensa Fedele Confalonieri, nemmeno a programmi così poco ansiogeni, anzi! Allora perché certi funzionano e altri no (Reality Circus e Il ballo delle debuttanti solo per fare due nomi recenti)? Che futuro avranno Ballando con le stelle, il GF9, il serale di Amici e X Factor 2?

Paola Barale perfetta, Giusy Ferreri inguardabile, Pamela Prati sobria, Paola Perego come sempre, Simona Ventura elegante, Mara Venier esplosiva ed Ela Weber giunonica

Siamo arrivati alla quarta settimana della rubrica Scheletri dall’armadio, e anche questa volta cercheremo di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, delle nostre dive televisive.

Le vittime di oggi sono: Mara Venier, Paola Perego, Paola Barale, Pamela Prati, Simona Ventura, Giusy Ferreri ed Ela Weber. Chi di loro sarà la più cool e chi la peggio vestita? Andiamo a scoprirlo insieme.

Questa settimana ci sono state le finali de L’Isola dei Famosi e de La Talpa, programmi che, come sapete, offrono molto materiale su cui lavorare (ricordo che la prossima settimana ci saranno i rispettivi gala, lunedì e giovedì con tutti i concorrenti dei due reality e dunque la puntata della nostra rubrica sarà più scoppiettante che mai).

Il poker invaderà la tv

Oramai da qualche anno, il Poker sta facendo strage di appassionati in televisione con il Texas Hold’em, grazie a trasmissioni come Pokermania su Italia 1 condotto da Ciccio Valenti e la trasmissione su Sky.

Oramai il popolo Italiano è schiavo del gioco, basti guardare il gioco del lotto, superenalotto, gratta e vinci e molti altri ancora, giochi fatti, creati per illudere e portare alla povertà il bel paese.

Mediaset e Sky tramite l’Endemol hanno firmato degli accordi, la prima con la Microgame e la seconda con la Bwin. Sky trasmetterà le gare di Poker Island (una specie di reality in cui i concorrenti vengono eliminati man mano), gara giocata tra i primi venti giocatori del torneo online della Bwin. Il fortunato che vincerà potrà partecipare all’Aussie Millions Poker Championship a Melbourne.

Programmi tv venerdì 28 ottobre, I migliori anni o Paperissima

Raiuno – I migliori anni: Gran Galà per festeggiare lo show. Ospiti: Cristina D’Avena, Pooh, Patrick Hernandez, Santa Esmeralda, P. Lion, The Rubettes, Riccardo Fogli, Righeira, Drupi, Spagna, Sergio Caputo, Fromula 3, Lino Toffolo, Carla Boni, Giuliano Gemma, Gabriel Garko, le Signorine Buonasera Nicoletta Orsomando, Mariolina Cannuli, Rosanna Vaudetti e Gabriella Farinon.

Raidue – Close to home: quindicesimo e sedicesimo episodio. Ragionevoli Dubbi e Evasione.

Raitre – Mi manda Raitre: la pallina miracolosa per lavare i panni. Funziona?

Mtv Cribs: a casa dei vip

Come vivono le celebrità? Ma soprattutto, dove? Mtv Cribs cerca di darci una risposta, portando sullo schermo il fasto delle abitazioni dei vip. Lo show è nato nell’ormai lontano 2000, arrivando, oggi, ad avere all’attivo una collection di più di 200 abitazioni di vip.

Tra questi sono presenti artisti di ogni tipo: attori, musicisti, atleti, e molti altri. Tante stagioni narrate in origine da Ananda Lewis, sotituita poi da SuChin Pak di MTV News. Autrice del programma è Nina L. Díaz, che per MTV si è impegnata anche nella produzione di My Super Sweet 16.

Storca la puntata speciale ambientata nella “penthouse newyorkese” di Mariah Carey. Il programma ha avuto un notevole successo, forte della voglia che hanno le persone di entrare discretamente, tramite la tv, nella vita e, in questo caso, nelle case degli altri.

Dexter, Lost, Fringe, Prison Break: novità

Sapete qual’è la fonte di ispirazione perle avvincenti vicende narrate in Dexter? Si tratta di una serie di romanzi firmata da Jeff Lindsay. Chi meglio di lui si presta quindi a un cammeo nella serie targata Showtime?

Non c’ è stato neanche bisogno di insistere: lo scrittore è infatti u grande fan della serie televisiva, e ha accettato subito di partecipare a uno dei prossimi episodi che vedranno protagonista il nostro amato serial killer.

Si vocifera poi che la Fox voglia chiudere i battenti di Prison Break. La ragione di questa impression è la decisione di aggiungere due ore all’ultima stagione, come che potrebbero avere lo scopo di sciogliere gli intrecci rimasti e mandare tutti a casa.

Ospiti Tv: opinionisti o “nullisti”?

Prezzemoline e prezzemolini d’Italia unitevi!! Ce n’è abbastanza per fondare un partito! L’avvento della tv commerciale negli anni ’80, ha contribuito alla diversificazione dell’offerta in fatto di programmi e contenuti, è altresì vero che ha causato, con l’uniformarsi ad essa della tv di stato, la nascita e la crescita di una cerchia sempre più allargata di individui, che potremmo ribattezzare nullisti. Chi sono costoro? Vi chiederete, le loro origini sono variegate: si va dalla valletta di qualche trasmissione di quiz, dimenticata dopo la chiusura del programma stesso, al televenditore in fase di spolvero, alla soubrettina in cerca di nuove opportunità al personaggio reduce da un reality show.

Sono tutte persone con un background artistico quasi nullo, ma che hanno l’indubbia capacità di presenziare a tutte le trasmissioni possibili, in particolare pomeridiane, dove sia necessaria una figura in grado di offrire pareri, dare consigli, raccontare esperienze di vita. Sono più o meno le stesse persone che vediamo immancabili in molte serate romane o che risaltano sulle pagine dei giornali di gossip, per flirt quasi sempre falsi, oppure per una storia d’amore finita o per annunciare di attendere un bimbo. (Nella foto Katia Pedrotti)