Caro Nanni, il ciclo di film su La 7 dedicato a Moretti

Da sabato 30 settembre alle 21.10 su La 7 arriva il ciclo di film Caro Nanni, dedicato alla grande filmografia di Nanni Moretti: otto appuntamenti, ogni sabato in prima serata, nei quali sono proposte altrettante pellicole con un’introduzione del regista stesso che offre il suo sguardo personale, qualche aneddoto, alcuni ciak e sequenze esclusive mai svelate prima.

Nanni Moretti su Sky da ottobre: racconterà i suoi film prima della messa in onda

Da ottobre, Nanni Moretti arriverà in tv: su Sky Cinema Italia, il nuovo canale dedicato esclusivamente ai film di casa nostra, andrà in onda un ciclo sull’intera produzione del regista, preceduti ogni sera dalla sua presentazione.

Moretti spiega il progetto (fonte repubblica.it):

Sono pronto, se vi può interessare, a raccontare brevemente, prima di ogni mio film che trasmetterete, la genesi della pellicola e qualche curiosità sulle riprese. Saranno piccole introduzioni, raccontini.

Non Perdiamoci di vista: arriva Paola Cortellesi!

Attuale cliccatissima stella di Youtube, Paola Cortellesi si cimenterà da stasera, nella conduzione di Non Perdiamoci di vista alle 21.10 su Raitre. Il titolo rappresenta una citazione da una frase di Nanni Moretti, proferita durante una manifestazione di contestazione della sinistra del 2002.

Accanto a Paola, alla conduzione del programma, vedremo l’amato vj di mtv, Francesco Mandelli, in un programma in cui la comicità sarà la prima regola, su questo ci sono pochi dubbi; stiamo pronti quindi a ridere smodatamente.

Abbiamo anche qualche informazione su quali saranno i personaggi interpretati dalla comica: sicuramente il Ministro Maria Stella Gelmini, Sarah Palin e Franca Leosini, ma le sorprese non finiranno qui, possiamo starne certi.

Il blob dei blog: due italiani vincono al Festival di Cannes, ma chi sono?

La vittoria di ieri al sessantunesimo Festival di Cannes di due pellicole italiane non può passare inosservata, intanto perché non accadeva da 26 anni, all’Italia, di vincere due premi al festival francese, poi, ed è secondo me l’aspetto più significativo, si conferma una nuova generazione di registi non ancora quarantenni (Paolo Sorrentino 38 anni il 31 maggio e Matteo Garrone 40 anni a metà ottobre), che possono affiancare Gabriele Muccino nell’esportazione del cinema di casa nostra in tutto il mondo, aspirando a livelli qualitativi d’eccellenza (non me ne voglia il regista de L’ultimo Bacio).

Chi sono Paolo Sorrentino, vincitore del premio della giuria per Il divo e Matteo Garrone, vincitore del gran premio della giuria con Gomorra? Conosciamoli meglio attraverso due schede introduttive.

David di Donatello: i vincitori – Trionfa La ragazza del lago. Male Caos Calmo

Li avevamo annunciati! Ora si conoscono i premi del cinema italiano, i famosi David di Donatello. L’edizione di quest’anno, che tutti si aspettavano fosse la consacrazione di Caos Calmo, Grimaldi e Moretti è invece stata quella de La Ragazza del lago, Andrea Molaioli e Toni Servillo.

La cerimonia, che si è tenuta all’Auditorium di Roma, ha regalato le luci della ribalta, meritatamente, a La ragazza del lago, che ha vinto ben 10 statuette delle 15 per le quali era nominata, fra cui gli importantissimi riconoscimenti per il miglior film, la miglior regia, il miglior regista esordiente e il migliore attore protagonista. Bene anche i Vicerè che, da film in costume ha vinto ben quattro premi (tra l’altro quelli di maggior valore per un film del genere), cioè migliore scenografo, miglior acconciatore, migliore truccatore e migliore costumista. Gli altri premi importanti sono stati assegnati a Margherita Buy (migliore attrice), Alba Rohrwacher (migliore attrice non protagonista) e Alessandro Gassman (migliore attore non protagonista).

Escludendo il premio di Gassman, per Caos Calmo si può parlare di vera e propria catastrofe: candidato a 18 premi, ne porta a casa solo 3 ovvero, a parte quello appena nominato, quello per la miglior musicista (Paolo Bonvino) e quello per la migliore canzone originale (L’amore trasparente di Ivano Fossati). Magra consolazione anche per il film di soldini Soldini, che ottiene due premi importanti come l’attrice protagonista e non protagonista, ma se ne perde 13 per strada. Peggio di loro Mazzacurati, che rimane totalmente a bocca asciutta.

Pubblicità – 12 – Il product placement

Ancora ricordiamo come negli anni ’70, citiamo questo periodo perché è quello che ci è rimasto meglio impresso, si potesse notare in molti film la classica scena, dove il protagonista si concedeva un attimo di relax in compagnia di una buona bottiglia di wisky, cautelandosi che l’etichetta fosse ben in vista di fronte la macchina da presa, o magari il personaggio femminile si permettesse di offrire con naturalezza all’ospite di turno una sigaretta, di cui veniva mostrato il pacchetto con il nome in primo piano.

Un tempo si sarebbe chiamata pubblicità occulta, un modo come un’altro per reclamizzare anche al cinema una nota marca con tanto di testimonial d’eccezione, come nel caso di Sean Connery nel ruolo di 007 e della sua gloriosa Aston Martin, l’automobile fedele compagna di tante avventure, ora però quella che una volta sarebbe stata considerata una mossa furba, solo implicitamente autorizzata e comunque illegale, si è trasformata in una tecnica di comunicazione ufficialmente riconosciuta con il nome di Product Placement.

Dal 2004 la pubblicità nei film al cinema è legale anche in Italia, pare che a livello emotivo abbia un forte impatto verso il pubblico, alla stregua di quella subliminale. E’ giusto operare i debiti distinguo: questo tipo di commercializzazione è espressamente vietato in tv, dove ogni passaggio pubblicitario deve essere indicato con l’apposita scritta per non generare alcun tipo di errata interpretazione, è già successo in passato però che l’ospite di una trasmissione si presentasse con un jeans o la maglietta di una nota marca, in quel caso come ci si dovrebbe comportare? Dirgli di toglierla?

David: tutti i candidati e novità

Gian Luigi Rondi, presidente dell’Accademia del Cinema Italiano, ha comunicato i David di Donatello speciali. I vincitori sono Carlo Verdone, per i suoi primi trent’anni di attività (1978-2008), Luigi Magni, per i suoi ottant’anni compiuti di recente e Gabriele Muccino, per i suoi successi negli Stati Uniti come autore e come regista. Un altro premio speciale verrà dato al Cinema italiano nella sua totalità.

Lo studio notarile Marco Papi ha invece diramato le liste dei nominati ai David di Donatello: spiccano le 18 candidature per Caos Calmo, di Grimaldi, le 15 di Giorni e Nuvole di Silvio Soldini e de La ragazza del lago e le 9 de La Giusta distanza, di Carlo Mazzacurati. Anche Silvio Muccino tra i nominati.

Prima di vedere le liste dei candidati, vi ricordo che l’anno prossimo la premiazione avverrà l’8 Maggio, nel 2010 il 7 Maggio e nel 2011 il 6 Maggio. Quest’anno la premiazione avverrà a Roma il 18 Aprile e sarà diretta da Tullio Solenghi e trasmessa su Rai2.

Festival di Berlino: pollice verso per l’Italia

Berlino amara per il cinema italiano. A pochi giorni dalla fine della 58ma edizione del Festival del Cinema, che ha visto assegnare l’Orso d’Oro per il miglior film, al brasiliano “Tropa de Elite” di José Padilha, ci ritroviamo a commentare l’ennesimo deludente risultato per una pellicola di casa nostra:”Caos Calmo“. Il film di Antonello Grimaldi, non ha ricevuto nessun riconoscimento degno di una significativa menzione, che ci saremmo aspettati almeno per il protagonista maschile: Nanni Moretti.

Nei giorni precedenti alla premiazione, la stampa tedesca pur non mostrando particolare apprezzamento per la pellicola, si era mostrata ben più benevola verso l’interpretazione di Moretti , cosa che faceva ben sperare per un positivo esito finale, con qualche premio sia pur marginale.

L’unico prodotto italiano premiato è stato il documentario “Improvvisamente l’inverno scorso” di Gustav Hofer e Luca Ragazzi, che ha ricevuto la menzione speciale del premio “Manfred Salzgeber“, dedicato a lungometraggi o documentari particolarmente innovativi. Al cospetto delle grandi manifestazioni internazionali, l’Italia si ritrova ad occupare ancora una volta un ruolo marginale.

Febbraio 2008 al cinema: arrivano i nominati agli Oscar!

Febbraio quest’anno in Italia equivale a dire uscita delle pellicole candidate all’Oscar. I film in nomination non sono però l’unica attrattiva del mese, in quanto è in arrivo nelle sale anche l’attesissimo film scritto da J.J. Abrams, l’autore di Lost e l’ultimo film di Woody Allen, Sogni e delitti e il nuovo episodio di Asterix Per gli amanti di cinema italiano voglio ricordare Caos Calmo, di Antonio Grimaldi e l’esordio alla regia di Silvio Muccino che per festeggiare San Valentino propone il suo Parlami d’amore.

Per voi ho scelto l’aspetto di ogni film che a prima vista mi pare essere il più significativo; insieme a voi, invece, giorno dopo giorno, li commenteremo.

Vediamo i film settimana per settimana: