Adriano Celentano e Rino Gaetano: la seconda serata di stasera della Rai è loro

Due grandi cantanti e compositori italiani occuperanno due delle tre seconde serate della Rai: Adriano Celentano e Rino Gaetano.

Stasera alle 23.35, su Raiuno, a XXI Secolo – Testimoni e protagonisti spazio allla storia di Adriano Celentano, ai suoi successi musicali, ai film e ai programmi che hanno reso un’icona popolare e un leader del costume il Molleggiato.

Mostra del Cinema di Venezia: tutti gli appuntamenti televisivi

Oggi comincia la sessantacinquesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia e la Rai si prepara, soprattutto sui suoi canali satellitari, a coprire, con interviste ai protagonisti, conferenze stampa e commenti, giorno dopo giorno, l’intera manifestazione.

I canali analogici tirano fuori dalla naftalina i loro programmi di cinema e li mandano in onda in edizioni speciali: da ieri sera Raitre trasmette, a 0.40 Off Hollywood – Speciale Venezia 2008, che proseguirà con altre sette puntate fino alla fine della manifestazione; ogni sera verso mezzanotte su Raiuno potrete seguire Speciale Cinematografo – Venezia 2008; domani sera su Raidue, per due giovedì alle 23.40, infine, sarà la volta di Stracult Venezia, il programma di Marco Giusti, che proporrà anche immagini d’epoca.

I canali digitali: Raisat Extra proporrà ogni giorno fino al 6 settembre, alle 20.15, Passaggio a Venezia, con Italo Moscati e Marina Fabbri che racconteranno la giornata trascorsa attraverso immagini e interviste. Sempre sullo stesso canale verrà mandata in onda, in diretta, la cerimonia d’apertura (27 agosto ore 18.30) e quella di chiusura con la premiazione (6 settembre ore 18.15) e uno speciale Vincitori e vinti a Venezia alle 13 del 7 Settembre.

Ombre sul Giallo: la sesta edizione su Raitre

Quel pruriginoso vezzo insito in tutti noi che ci spinge a curiosare indagando, arrivare al nocciolo della questione, dando sfogo al nostro intuito in molti casi innato. E’ probabilmente questo uno dei motivi per cui Ombre sul Giallo il programma di Franca Leosini è giunto alla sesta edizione in quattro puntate di in onda su Raitre, ogni mercoledì alle 21.

Immersi come siamo ormai nella finta realtà di certi telefilm, dove da un semplice indizio attraverso complicati procedimenti scientifici, si arriva a scoprire l’assassino, la trasmissione ci offre qualcosa in più, fatti realmente accaduti, delitti efferati, a cui ancora non si è riusciti a dare una spiegazione logica.

Con una conduzione grintosa che ci ricorda molto quella di Giovanni Minoli, dove ogni particolare viene sottolineato con lo scopo di metterne in risalto l’insita importanza, la Leosini ci conduce nel mondo delle indagini, calandosi essa stessa nel ruolo di investigatrice, confortata dalle testimonianze degli inquirenti, amici della vittima e da coloro che tragicamente sono ritenuti gli aguzzini. Si esaminano le tracce, si confutano gli indizi e con l’ausilio di sequenze filmate realizzate da attori, si ricostruiscono gli eventi per arrivare alla verità nascosta, quell’ombra, che ancora grava su ciascuna vicenda esaminata.

Teatro in tv: quattro chiacchiere con Pino Strabioli

Il teatro in tv, un privilegio per pochi, l’aspettativa di molti come noi, nostalgici delle commedie classiche da quelle di Carlo Goldoni, alle più recenti di Eduardo De Filippo, purtroppo sparite dai palinsesti in cui invece dovrebbero avere un posto d’onore. Noi di Cinetivù ne abbiamo parlato con Pino Strabioli, al termine dell’ottava fortunata stagione di Cominciamo Bene, Prima, tutti giorni alle 9 su Raitre, ecco cosa ci ha detto:

Pino Strabioli, presentatore tv ma anche e soprattutto autore e attore teatrale, come nasci artisticamente?

Dopo il liceo, l’esame all’accademia d’arte drammatica Silvio D’amico, la bocciatura, l’iscrizione ad un corso regionale per attori, fra gli insegnanti Michele Mirabella e Patrick Rossi Gastaldi, i primi spettacoli negli storici teatrini romani.

Pur Purr Rid!: il megashow di Aldo, Giovanni e Giacomo

Italia 1, riserva un posto d’onore al trio più divertente che l’emisfero comico nostrano ci abbia potuto offrire in questi ultimi anni: Aldo, Giovanni e Giacomo. Con Pur Purr Rid, si vuole dare ancora una volta al pubblico che li apprezza, ma ancor più ai giovanissimi che non conosco bene il loro repertorio, l’opportunità di ridere a crepapelle dei personaggi e delle scenette che hanno contribuito al successo stellare del magico trio.

Il programma in onda da ieri sera per quattro settimane alle 21.10 ripercorre attraverso un montaggio curato personalmente dai tre, le tappe fondamentali della loro carriera televisiva e cinematografica proponendo spezzoni tratti da Mai dire Gol, Comici, Su la testa e Aldo Giovanni e Giacomo Show e dai film Tre uomini e una gamba, Così è la vita, Chiedimi se sono felice, non dimenticando le irresistibili performance teatrali poi trasmesse in tv de I Corti, Tel chi el telùn, Anplagghed.

Forse non tutti sanno che la carriera artistico- televisiva di Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti prese il via nei primi anni ’90 sulla Rai e in particolare su Raitre, nella trasmissione Cielito Lindo, condotta da Claudio Bisio e Athina Cenci, una sorta di preludio a quello che sarebbe stato il successo di Zelig diversi anni dopo. Il programma fu un vero e proprio trampolino di lancio per comici del calibro di Luciana Littizetto, Bebo Storti, Maurizio Milano e i “nostri” Aldo, Giovanni e Giacomo, impegnanti nel proporre i divertenti sketch dei tre vecchietti e del controllore (Giovanni), che becca sul tram il passeggero di turno senza biglietto dal nome particolare, (Ajeje Brasorv interpretato da Aldo).
Categorie Senza categoria

L’estate di Rai e Mediaset (fonte Sipra-Publitalia)

In questi giorni Rai e Mediaset hanno reso noti i palinsesti relativi ai primi mesi estivi, vediamo quali sono le novità più interessanti.

Raiuno: Buona parte della programmazione sul primo canale Rai verrà monopolizzata dai Campionati europei di calcio, trasmessi in esclusiva, mentre in seconda serata il lunedì e il giovedì, sarà la volta di Superquark con Piero Angela. Una volta terminato l’evento sportivo, al martedì andranno in onda lo speciale Serata Beatles, poi Miss Italia nel mondo 2008, in fine il ritorno di Stasera mi butto, mentre in seconda serata il pubblico televisivo potrà seguire Passaggio a nord ovest, con Alberto Angela. Il venerdì sarà la volta dei premi Barocco e Sirmione Catullo, mentre il mercoledì, sabato e domenica verranno trasmessi dei film. Quanto al pre-serale continuerà Alta Tensione il nuovo quiz di Carlo Conti. Al mattino è prevista la messa in onda di Uno mattina estate con Veronica Maya, mentre nel primo pomeriggio spazio alla soap tedesca Julia, e alla decima serie di Incantesimo.

Raidue: Pioggia di telefilm sul palinsesto estivo del secondo canale Rai, che trasmetterà tra l’altro anche alcune partite delle fasi finali degli europei di calcio. Al martedì andrà in onda la seconda stagione di Close to home, mentre al mercoledì sarà la volta di Squadra speciale cobra 11, il giovedì sera dopo uno speciale Quelli che..Europei e gli speciali Ricomincio da qui con Alda D’Eusanio, sarà la volta di un’accoppiata di tutto rispetto composta dal serial Ghost Whisperer e da Brothers & Sisters, mentre la domenica andrà in onda la nuova stagione di Numb3rs. Sono previsti in palinsesto anche i nuovi episodi di McBride e in seconda serata dei telefilm Supernatural, Jericho, 4400 e Dead Zone. Allora di pranzo ancora Alda D’Eusanio prenderà il posto di Piazza Grande con il “suo” Ricomincio da qui.

CriticoTv: la sofà tv ci ha stancato

La tv autoreferenziale fa il verso a se stessa, o meglio a coloro che la guardano, quel pubblico un pò annoiato, stravaccato sul divano o seduto a tavola, alla ricerca tra i tasti del telecomando, di un’alternativa alle dolenti note del quotidiano. Lo spettatore italiano si dedica all’esplorazione di questo delirio di poltrone e divani, neanche fosse un’eterna telepromozione, sulla scena la medesima rappresentazione del conduttore seduto di fronte all’ospite di turno, la cui presenza interessata rivela il fine ultimo di promuovere il nuovo lavoro dell’artista in questione, libro o film che sia.

Il piccolo schermo oggi, specchio dei tempi, è un inno alla sedentarietà, monumento all’apatia velata da un placido pessimismo di chi volge al domani con sguardo diffidente, non sapendo cosa gli aspetta. Una programmazione uniforme, dalla mattina alla sera, ci segue imperterrita. Eccoci pronti a volare quindi su questa sconfinata landa mediatica, per osservare ciò che ci offre. L’impatto verso il nuovo giorno è già un inno alla cultura da divano, con Uno Mattina che propone un parterre di ospiti (non tutti seduti a dir la verità), pronti a dispensare consigli, ricette, commenti sui fatti del giorno, conditi dall’involontario umorismo di Luca Giurato e dai fumosi e melensi pareri di Eleonora Daniele.

Dall’altra parte medesimo copione con Barbara D’Urso e Claudio Brachino di Mattino Cinque seduti su due divani, in compagnia di tante presenze invitate a dire la loro, nell’ultima ora poi, prima di Forum, si alimenta il gossip grazie al direttore di “Chi”, Alfonso Signorini, ci chiediamo dove lo trovi il tempo per lavorare vista la sua costante presenza sulle reti Mediaset. A proposito del già citato Forum, tutti rigorosamente seduti: dal pubblico, a Rita Dalla Chiesa con i suoi collaboratori. Per fortuna gli imputati sono in piedi, almeno loro si distinguono dalla massa dei sedentari dello schermo, le storie però sono sempre più bizzarre.

CriticoTv: Liberiamoci dalle Scorie

L’idea di Critico Tv, non originale, ma secondo me necessaria in un sito che tratta di televisione, è nata prendendo spunto da Cinico Tv dei registi Ciprì e Maresco, un programma rivoluzionario per certi aspetti, proposto da Raitre negli anni ’90, il cui fine principale era la denuncia di una realtà drammatica, come quella siciliana, ponendo l’accento sui particolari più grotteschi, lo stesso mi propongo di fare ogni sabato mattina, in questa rubrica di critica televisiva, parlando dei programmi ma anche dei personaggi di cui il mondo televisivo nostrano potrebbe tutto sommato fare a meno.

A pochi giorni dalla messa in onda della seconda puntata, mi chiedo ancora il motivo dell’esistenza di Scorie, trasmissione di Raidue in onda al lunedì sera, nata in origine come appendice dell’Isola dei Famosi ed ora di X-Factor.

Scorie, vive sull’assurda pretesa d’essere un programma comico, ma di fatto è il classico né carne né pesce che alla fine del pranzo lascia in bocca anche un retrogusto amarognolo.

Digitale terrestre: Carlo Freccero guida la riscossa Rai

C’è aria di riscossa in Rai. Dopo la partenza a razzo di Mediaset, che negli ultimi mesi ha calato un poker d’assi difficile da contrastare (Iris, Mya, Joy e Steel), sul digitale terrestre, è significativo che il vento di rinnovamento spiri dall’alto, ossia dal satellite, dove domina un certo Carlo Freccero.

Proprio una settimana fa, avevamo sottolineato come nessun altro competitor sembrasse intenzionato a contrastare la rincorsa dell’azienda di Cologno Monzese, in un settore chiave del mercato televisivo dei prossimi anni, ma per fortuna ci eravamo sbagliati. Carlo Freccero l’attuale presidente di Raisat con la responsabilità editoriale, un’esperienza pluriennale alle spalle su Rai e Mediaset e una memorabile, lunga stagione, alla direzione di Raidue tra il 1996 e il 2002 all’attivo, lancia il suo guanto di sfida.

I numeri parlano chiaro: da quando Freccero è alla guida dei canali Rai sul satellite da aprile 2007 a febbraio 2008, gli ascolti di Rai Sat Cinema sono aumentati del 48%, Extra del 20%, Premium dell’8%, ne ha beneficiato anche Rai Sat Sport (+65%) e Rai News 24 (+15%). Ed ora è il momento di mettere mano alla piattaforma sul digitale terrestre.

Parla con me, il talk show di Serena Dandini

Dopo aver parlato del Late Night Show with David Letterman, non potevamo certo trascurare un programma che forse più di tutti si avvicina come caratteristiche a quello d’oltre oceano, ovvero Parla con me, in onda ogni domenica sera su Raitre a partire dalle 23.30 circa.

Nella trasmissione condotta da Serena Dandini, si fondono quegli elementi che hanno reso celebre il contenitore della Cbs: attorno al talk show con protagonisti del mondo dello spettacolo ma anche dell’editoria e quant’altro, orbita la fase d’intrattenimento puro affidata a personaggi di un certo spessore, di cui andremo adesso a parlare.

Come recita il sito web:” Parla con me fa parte del Nucleo Produttivo Satira di Raitre che ha dato vita a programmi come Bra (Braccia rubate all’agricoltura), Il caso Scafroglia di Corrado Guzzanti, Non c’è problema di Antonio Albanese, la Superstoria e Riot di Sabina Guzzanti “. Tutti programmi di cui la nostra televisione, sempre più parca di prodotti satirici, avrebbe bisogno.

Report: torna il giornalismo d’inchiesta

Da questa sera su Raitre alle 21.30 torna Report, il programma di Milena Gabanelli, che ha fatto del giornalismo d’inchiesta il suo punto di forza. Dal 1994 quando ancora si chiamava “Professione Reporter” in onda su Raidue, la trasmissione ha realizzato centinaia di inchieste, affrontando i temi più caldi della società italiana e mostrandone le storture.

Quello investigativo è uno degli aspetti del giornalismo più affascinanti, ma anche più difficili: non si tratta di stare seduti alla scrivania, guardando le agenzie che scorrono sul terminale, qui l’impegno è sul campo e non solo, il giornalista rischia di persona perché ci mette la faccia.

Milena Gabanelli ha creduto profondamente in questo progetto e il suo operato come quello della redazione è stato premiato dagli ascolti, con una media di 3 milioni e mezzo di telespettatori a puntata e picchi anche di quattro milioni. La stessa conduttrice ha ricevuto di recente il premio “è giornalismo” giunto alla tredicesima edizione, fondato da Indro Montanelli, Enzo Biagi, Giorgio Bocca e Giancarlo Aneri.

Tv Talk: su Raitre la tv ai raggi x

Tv Talk rappresenta l’esempio di come si possa proporre una interessante trasmissione d’analisi su quanto di meno intelligente lo spettatore si ritrovi ad osservare nella sua quotidianità: i programmi proposti dal piccolo schermo. Non intendiamo fare di tutta l’erba un fascio; nell’emisfero televisivo nostrano dove la commercializzazione del prodotto ha portato a uno svilimento qualitativo del prodotto stesso ecco che esistono ancora dei programmi di un certo spessore come Tv Talk, show magazine di Rai Educational di Giovanni Minoli, sempre in primo piano quando si tratta di commentare fenomeni attinenti al mondo della televisione.

Condotto da un ottimo Massimo Bernardini che ne è anche l’autore, Tv Talk va in onda ogni sabato mattina alle 9 su Rai Tre per circa un’ora, con l’intento di esaminare le trasmissioni del momento, non solo in orbita Rai, cogliendone l’essenza e le motivazioni che hanno dato luogo alla loro nascita.

In studio nel ruolo di commentatori Silvia Motta, coautrice insieme a Bernardini, le quattro giornaliste della redazione, Giorgio Simonelli, docente all’Università Cattolica di Milano, l’esperto di cinema e tivù, nonchè sceneggiatore e regista, Italo Moscati e vari studenti delle facoltà di Comunicazione italiane. Da quest’anno il programma si avvale dell’apporto non indifferente di Barbara Serra, anchorwoman di Al Jazeera International in collegamento da Londra e Franco Schipani, da New York nel ruolo di opinionisti sui temi caldi della tv d’oltre confine.

Teatro in tv: Cominciamo Bene Prima

Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, Raitre propone alle 9.15, Cominciamo Bene Prima, un programma ideato e condotto da Pino Strabioli, dedicato allo spettacolo, cultura, ma in particolare al teatro, un genere che in tv negli ultimi tempi non aveva più trovato una collocazione adeguata se non al sabato notte su Raidue, con la messa in onda di celebri commedie. Una volta, era il venerdì in prima serata, il giorno deputato alla messa in onda di straordinarie pièce teatrali, poi con la crisi di pubblico nelle sale, il teatro perse anche l’attenzione dei telespettatori e venne cancellato dai palinsesti.
Nella trasmissione di Strabioli e in particolare nella prima parte, è possibile seguire le sequenze di alcune tra le più famose commedie proposte in passato dalla Rai, interpretate da attori del calibro di Umberto Orsini e Gian Maria Volontè, tra i tanti, condite da aneddoti e notizie, fornite dallo stesso Strabioli, con l’ausilio degli attori Francesca Barra e Nicola Paduano, mentre nella seconda parte viene intervistato in studio, l’attore di turno che oltre a parlare di se illustra lo spettacolo che ha in cartellone nei teatri italiani.
Bisogna dire che Cominciamo Bene Prima, rappresenta una delle isole felici del variegato panorama televisivo italiano, dove con uno spirito giocherellone e rilassato, affatto noioso, Pino Strabioli e soci, affrontano un argomento, parte integrante del grande patrimonio artistico italiano, per lungo tempo, troppo direi, trascurato.