Domenica Cinque, Barbara D’Urso dà i numeri, smacco all’alta moda. Sacro e profano a Quelli che il calcio, Lilli Gruber santa e Daniele Battaglia eccitato

In attesa di Domenica In, ai blocchi di partenza il prossimo 3 ottobre, la domenica odierna è stata composta, come sempre, da Domenica Cinque, in onda su Canale 5, e Quelli che il calcio e…, in onda su Rai2. Il contenitore di Barbara D’Urso ha ospitato nella puntata di oggi, Valerio Scanu, Ela Weber, Carolina Marconi. Per la trasmissione di Simona Ventura, c’è invece stato spazio per Gigi Buffon, Alena Seredova, Cristiana Capotondi, Giuseppe Battiston, Simone Annicchiarico e Andrea Osvart.

Una partenza all’insegna della sanità mentale, quella di Domenica Cinque: Barbara D’Urso annuncia la presenza del cantante Salvo, fautore de Il numerese, una nuova lingua che, non ne dubitiamo entrerà di diritto tra le lingue ausiliari internazionali. Fruito correttamente grazie ad una canzoncina, graziosa come un mattone su un alluce, e una coreografia che ha deturpato Enzo Paolo Turchi più di quanto abbia fatto lIsola dei Famosi, ecco alcuni versi che siamo riusciti a captare, in un’esibizione letteralmente incomprensibile:

Per dire che amo te, dico one eleven two!

Considerando che Barbara D’Urso dinanzi ai casi umani, dà sempre il meglio di se, si inizia con le domande deliranti. Prima chiede al signor Salvo, come si traduce “Quanto sei bello!”: la risposta è two fifteen twentyfive. Il facoltoso linguista è in grado anche tradurre la parola “poveraccio” ossia fourtyfive. Chissà come si traduce: “Ma vaff…!”
Comunque, tra tanti numeri anche noi ne abbiamo uno per il signor Salvo: il numero di telefono di Villa Arzilla per un ricovero a lunga degenza, da non procrastinare ulteriormente.

Otto e mezzo: su La7 riparte l’approfondimento con Lilli Gruber

 Parte la decima e nuova stagione di Otto e mezzo, lo spazio di approfondimento che ogni giorno dal lunedì al venerdì, alle 20:30 per l’appunto, La7 dedica ai suoi telespettatori.

Dato che squadra che vince non si cambia, al comando della trasmissione ci sarà sempre lei, Lilli Gruber. La giornalista guiderà il programma subito dopo il tg di Enrico Mentana. Che benefici anche lei del successo trainante dell’ex giornalista Mediaset?

Ogni sera la trasmissione aprirà con una finestra sull’attualità, sulla politica interna ed internazionale, senza trascurare l’economia e la cultura. In studio si confronteranno politici e protagonisti della cronaca accanto ad editorialisti esperti. Una sorta di talk-show moderato in cui opinioni e punti di vista saranno spunto per il dibattito.

Clemente J. Mimun si racconta: Lilli Gruber? Una belva

Il direttore del Tg5, Clemente J. Mimun, è in vena di confidenze e, in attesa di pubblicare un ipotetico libro di memorie, ha raccontato particolari aneddoti riguardanti il suo operato come giornalista e direttore di telegiornali importanti, in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera.

Sassolini da togliere da una scarpa, rapporti con colleghi e politici, sono alla base delle dichiarazioni fatte dal giornalista. Come ex direttore del Tg1, Mimun fa un ritratto, a tutto tondo, delle celebre anchorwoman Lilli Gruber:

Lilli Gruber. Indubbiamente brava. Mi è simpatica perché è una belva e non fa niente per nasconderlo. La portai io al Tg1. Mi chiamò al tempo della nomina di Bruno Vespa alla direzione. Non ci avevo mai preso nemmeno un caffè prima. A Vespa l’idea piacque. Lilli lo ricompensò dopo, capeggiando la rivolta al Tg1 contro di lui. Ricordo con divertimento, durante l’ultimo conflitto iracheno, cosa disse di colleghi e colleghe inviati, li massacrò. Con meno divertimento ricordo quando definì “resistenza” quella irachena e “mercenari” i poveri Quattrocchi e compagni. Protestarono tanti, anche da sinistra. Quando tornò da Baghdad trovò un mio mazzo di fiori, finì in diretta a “Domenica in” con standing ovation. Le chiesero: qual è stata la prima cosa che ha fatto? Rispose: riabbracciare mio marito. Però aveva trascorso con lui, che è un collega, tutto il periodo. Lilli ha l’istinto del giornalismo e insieme della scena.

Monica Setta e Lilli Gruber le preferite dai camionisti

Se una volta erano le modelle o le veline ad avere uno spazio speciale sull’abitacolo dei camionisti, ora al loro posto sono arrivate due giornaliste: secondo lo studio presieduto dalla sessuologa Serenella Salomoni di Donne e qualità della vita e condotto su 500 camionisti italiani, è venuto fuori che, le più amate sono Monica Setta con il 34% e seconda Lilli Gruber con il 18%.

Il comunicato allegato alla ricerca, così scrive dei camionisti:

Preferiscono avere con sé i volti noti delle anchorwoman della tv italiana piuttosto che i corpi perfetti, ma spesso finti e volgari, delle veline

Lilli Gruber, la signora di La7

La giornalista e conduttrice tv Lilli Gruber, il cui vero nome è Dietlinde Gruber, nata a Bolzano il 19 aprile del 1957, dopo la laurea in lingue e letterature straniere, ha deciso di intraprendere la strada del giornalismo presso la redazione di Telebolzano: successivamente Lilli è approdata in casa Rai, dove ha condotto nel 1987 le edizioni serali del Tg2 prima e del Tg1 dopo. Lilli è diventata giornalista professionista nel 1982.

Dal 1990 al 1994 Lilli Gruber conduce il TG1, prima donna della storia a condurre un telegiornale nazionale: Lilli diviene famosa quale inviata estera e per le grandi interviste fatte ai personaggi politici e storici rilevanti. Storici sono i suoi collegamenti da New York dopo l’attentato alle torri gemelle. Lilli Gruber grazie alla sua esperienza collabora con il network statunitense CBS News e con quello tedesco PRO 7 dove conduce e produce il settimanale Focus TV.

8 e 1/2 Lilli Gruber in onda dal lunedì al venerdì

Torna sul canale televisivo La7, il programma di approfondimento Otto e Mezzo, in onda dal lunedì al venerdì, dalle ore 20.30 alle ore 21.10. Otto e mezzo, gunto alla sua nona edizione, sarà condotto dalla giornalista Lilli Gruber, che si occuperà di politica, attualità, economia e cultura. La Gruber è stata confermata anche quest’anno, dati gli ottimi ascolti che la trasmissione ha avuto nella passata edizione.

La formula del programma è rimasta invariata: in studio saranno presenti degli ospiti i quali, grazie alla verve ed alla bravura della Gruber, saranno stimolati in dibattiti inerenti le tematiche di attualità e problematiche italiane. In ogni puntata saranno presenti giornalisti, politologi ed esperti di comunicazione di diverso orientamento politico e culturale che, a turno, commenteranno con lei i principali fatti in agenda.

All’interno de Otto e mezzo sarà presente anche la rubrica Il Punto, grande riconferma, a cura di Paolo Pagliaro che si occuperà di offrire spiegazioni e maggiore chiarezza sul tema del giorno. Sarà inoltre potenziata la sinergia con il portale web, che offrirà la possibilità ai telespettatori di poter visionare le puntate della trasmissione in streaming direttamente sul sito, offrendo anche informazioni e novità sui protagonisti della trasmissione.