Moige aprile 2011: Italia 1 rete Out per How I met your mother. Male anche Uomini e donne, Grande Fratello e Isola dei famosi

Ad aprile Italia 1 si conferma maglia nera della televisione italiana per il Moige – Movimento Genitori: a penalizzare la rete giovane Mediaset è la serie How I Met Your Mother, trovata poco adatta alla fascia di trasmissione:

La rete Mediaset, dedicata teoricamente al pubblico dei più giovani, è invece caratterizzata sempre più da programmi e sitcom poco gradite, come E alla fine arriva mamma (How I met your mother), trasmessa nel primo pomeriggio: la serie, che per location, comicità e dinamiche di gruppo, secondi alcuni critici dovrebbe essere l’erede di “Friends”, serie tv cult degli anni novanta, è invece uno spettacolo non adatto alla fascia protetta. Tra i personaggi, infatti, troviamo esempi come Barney, ricco donnaiolo, che offre spunti di ilarità decisamente volgari e il suo comportamento cinico e opportunista è tollerato dai compagni e sospeso da ogni forma giudizio a vantaggio di una stereotipata comicità.

Il centralino dell’osservatorio Tv ha ricevuto numerose critiche anche per L’isola dei Famosi di Raidue, Uomini e donne e Grande Fratello su Canale 5, e Un medico in famiglia 7 su Raiuno:

Bestemmia durante il Tg1 delle 20.00

Non è lunedì, non c’è Alessia Marcuzzi, non c’è Alfonso Signorini con le gambe talmente accavallate da richiedere la consulenza di un contorsionista per tornare a camminare, non ci sono persone che scoprono in diretta che la propria ragazza si è fatta l’intero campionato di calcio a 5 (compresi arbitri, allenatori e persone che si occupano della manutenzione del campetto), insomma non ci troviamo al Grande Fratello. Eppure questa sera i telespettatori hanno sentito che qualcuno effettivamente ha bestemmiato.

Tg1 delle 20.00 (per vedere il filmato cliccare qui e visionare dal minuto 26 secondo 38esimo), un’occhialuta Mariasilvia Santilli annuncia un servizio riguardante l’arresto di un’intera banda di malviventi romani:

Volevano diventare i nuovi re di Roma della droga ma i 38 emuli della banda della Magliana sono finiti in manette. Vito D’Aniello.

Il venerdì santo in tv tra sacro e profano: cronaca, religione e (per fortuna) poco reality

Il pomeriggio televisivo del venerdì santo si è contraddistinto fondamentalmente per la forte contrapposizione tra i due principali argomenti: quello più scontato, che ha riguardato gli osservanti della religione cattolica, con tutte le disquisizioni del caso riguardo Gesù, resurrezione e Via Crucis e quello più profano, oseremmo dire, che ha strizzato inevitabilmente l’occhio all’attualità, soprattutto con il delitto di Melania Rea, avvenuto ad Ascoli Piceno.

Le eccezioni ci sono, comunque, state, con un paio di trasmissioni precedentemente registrate, tra cui Pomeriggio Cinque, che ha preferito buttarla sul ridere con un’intervista colma di sorprese per Rosita Celentano (sorprese per la Celentano, non certo per il telespettatore, visto lo scorrere liscio di un’intervista ad un personaggio, non proprio, di ultimo grido), anche Barbara D’Urso ha scelto di non trascurare il trascendentale, dedicando la seconda parte della trasmissione alle testimonianza di persone che hanno avuto esperienze di pre-morte (con Daniela Santanchè che è riuscita miracolosamente a non litigare).

Non certo un argomento da farti saltare in aria dalla gioia, per carità, ma pur sempre preferibile alle ormai sfiancanti, e francamente inutili, questioni personali degli ex gieffini, che hanno letteralmente monopolizzato Mattino Cinque ma che, grazie a Dio occorre dirlo, ci hanno risparmiato almeno un pomeriggio in attesa di invadere altre trasmissioni (il GF non è affatto terminato con la finale di lunedì scorso ed è pleonastico sottolinearlo).

La Gialappa’s Band lascia Mediaset?

L’ultima stagione televisiva della Gialappa’s Band non ha brillato certo per freschezza: la diretta del Grande Fratello su Mediaset Premium nata con l’intento di fare del cazzeggio da 10 e lode come accade nei Sanremo commentati in radio si è trasformato in un appuntamento fastidioso sia per i diretti interessati che per il pubblico da casa; ancora peggio è andato l’esperimento di Mai dire Amici con il quale si avvertiva in maniera spudorata il malessere del nuovo progetto da parte del trio.

Ma in questo momento la cosa che preoccupa di più riguarda il loro futuro televisivo. Giorgio Gherarducci, Carlo Taranto e Marco Santin, probabilmente, non rinnoveranno il contratto con Mediaset. L’annuncio è stato dato dai diretti interessati durante l’ultima puntata della diretta Premium del GF, ecco cosa ha dichiarato per nome di tutti il signor Giorgio:

A Pacus (uno dei collaboratori ndr) non verrà rinnovato il contratto a Mediaset, questo possiamo garantirlo. Probabilmente neanche noi, anzi saremo noi a non rinnovarlo per l’esattezza. Però a Pacus sarà Mediaset che non lo rinnoverà, è diverso. I due casi sono diversi. Anzi possiamo dirlo, è l’ultimo anno che faremo Grande Fratello. Possiamo dirlo: è l’ultima puntata.

Ascolti Tv lunedì 18 aprile 2011: 7 milioni di spettatori per Il commissario Montalbano, 6.600.000 per il Grande Fratello

Un’edizione infinita, come quella di quest’anno, non poteva non concludersi con una finalissima altrettanto lunga, terminata oltre l’una di notte. Si tratta, ovviamente, del Grande Fratello, condotto da Alessia Marcuzzi, che permette a Canale5 di vincere, logicamente visto la durata, in valori percentuali, con 6.622.000 spettatori, pari a uno share del 32,79%. Una serata, per il GF, “rovinata” parzialmente da Il commissario Montalbano che, nonostante fosse in replica con l’episodio La luna di carta, è stato rivisto da ben 6.947.000 spettatori, con uno share pari al 24,91%.

L’inossidabile Steven Seagal, invece, questo lunedì, è stato arruolato da Italia1 per far sì che la rete giovane Mediaset si aggiudicasse il confronto diretto con una delle tante serate serial proposte da Rai2. Missione compiuta per Steven che grazie al film Ferite mortali, si aggiudica 2.304.000 spettatori, pari a uno share del 8,11%. I 3 episodi di Ghost Whisperer, invece, perdono lo scontro di pochissimo, ottenendo i seguenti risultati: 2.116.000 spettatori (share 7,16%) per l’episodio intitolato Una vita rubata, 2.345.000 spettatori (share 8,03%) per l’episodio intitolato Il clown, e 2.018.000 spettatori (share 7,95%) per l’episodio intitolato Combinazione letale.

C’è chi ha guardato il GF ma c’è anche chi ha preferito un po’ di sana cultura. Ci ha pensato Rai3 a soddisfare il palato esigente di 1.052.000 spettatori, pari a uno share del 3,69%, che hanno scelto la puntata de La grande storia, dedicata alla liberazione dal nazifascismo. Per completare il palinsesto serale di ieri, ecco altri due film: Rete4 ha proposto Terra di confine – Open Range, con Kevin Costner e Robert Duvall, che vince lo scontro diretto con la terza rete di Stato, grazie a 1.431.000 spettatori, con uno share pari al 5,69%, mentre La7 fa boom grazie al kolossal di Mel Gibson, La passione di Cristo, con Jim Caviezel, scelto da ben 1.796.000 spettatori, pari a uno share del 6,52%.

La finale del Grande Fratello 11, la fine de La Corrida: programmi diversi, successo simile

Quindicesimo appuntamento del 2011 con Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, oggi ci parla de La Corrida e del Grande Fratello, due programmi che per quest’anno sono giunti al capolinea.

Momento di bilanci, la primavera è arrivata e così pian piano tutte le produzioni invernali stanno per spegnersi. I riflettori sono tutti accessi sul palinsesto estivo, ma soprattutto sulle grandi novità per il 2012.
Un’annata felice per tante trasmissioni è stata questa, in prima posizione gongola sicuramente Milly Carlucci, ne abbiamo parlato più volte, ma la bionda conduttrice, mamma d’Italia, ha vinto tutti i suoi sabato sera contro La Corrida. La Corrida di Flavio Insinna, la gara dei dilettanti allo sbaraglio si è conclusa sabato scorso, in molti, hanno sostenuto con un velo di tristezza ed amarezza per non aver annientato la propria dirimpettaia Milly alle prese con i suoi ballerini, ma io, non sono d’accordo, affatto.

Flavio Insinna ha saputo trasformare un vero momento di goliardia in spettacolo, portando la sua esperienza teatrale con citazioni e divertenti gag, insieme ad una sempre giovine Antonella Elia, una coppia artistica ormai, un duo che non dimenticheremo facilmente. Sostenere che La Corrida sia stato un programma non vincente è da gran bugiardi, è durato per molte settimane, ma è stato ricco di allegria e non è mai mancato di entusiasmo. Con l’inizio della gara di “Ballando” ha sofferto una concorrenza facile da prevedere, i gusti del pubblico si sono divisi, a qualche milione forse è piaciuto di più veder ballare Christian Panucci e company, rispetto qualche dilettante allo sbaraglio. Da qui a sostenere che sia stato un buco nell’acqua o iniziare a parlare di format vecchi e riproposti che hanno stancato il pubblico a casa, ce ne vuole. Non credo affatto che un format possa invecchiarsi, forse può stancare, ma la formula vincente de La Corrida è sempre stata la semplicità e il divertimento, proprio come amava ricordare Corrado. Vedere affiancati alcuni super ospiti accanto a semplici concorrenti non mi è tanto piaciuto, è sembrato quasi un voler rubare la scena ai vicini di casa della Rai, a colpi di ascolti scippati, il bello de La Corrida è sempre stato quello di essere come a casa propria e di potersi esibire su un palco familiare, dare ascolto a tutti e regalare un momento da star a chi lavora tutta una settimana. Non bisognava snaturarla per forza. Un sabato diviso così per due categorie di pubblico differenti o forse uguali, ma si sa, il ballo piace a tanti e vedere volteggiare Bruno Cabrerizo o Vittoria Belvedere ha incuriosito sicuramente di più, ma Ballando di Ballandi, è stato sempre un format molto forte e vincente, era facilmente prevedibile uno scontro quasi impari.

Alessia Marcuzzi stilosa, Silvia Toffanin femminile, Tina Cipollari sempre uguale e Giordana Sali volgare

Oggi torniamo con Scheletri dall’Armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Come per le puntate precedenti i personaggi dei reality sono i migliori esemplari di stile non stile. Oggi inizieremo con il vivisezionare l’abbigliamento di: Barbara D’Urso, Silvia Toffanin, Guendalina Tavassi, Giordana Sali, Alessia Marcuzzi, Federica Panicucci, Ilary Blasi, Barbara Bubi Barbieri, Gianni Sperti, Gianfranco Apicerni, Marco Meloni, Tina Cipollari, Leonardo Greco, Diletta Pagliano.

Barbara D’Urso, la scorsa puntata di Pomeriggio Cinque ha indossato la solita mise, maglia bianca, gilet scuro, pantalone stretch scuro corto alla caviglia e scarpa con il tacco. Oramai la storie è sempre la stessa, stessa mise stesso stile! Un 4 per Barbara.

Silvia Toffanin, a Verissimo è una delle poche conduttrice che si distingue sempre per il suo stile femminile ed elegante, ma senza esagerare. La scorsa puntata ha indossato una maglia a manica a giro rossa con gonna coloniale abbinata a delle scarpe chiare. Un 7 per la bella Silvia!

Ascolti Tv lunedì 28 marzo 2011: Il commissario Montalbano vince la serata grazie a 9.300.000 spettatori

Per la terza settimana consecutiva, il Commissario Montalbano, in onda su Rai1, straccia letteralmente il reality più famoso della tv italiana, con il solito bagno di telespettatori, degno di una partita della Nazionale ai Mondiali. L’episodio La caccia al tesoro, trasmesso ieri, ha, infatti, tenuti incollati agli schermi ben 9.293.000 spettatori, pari a uno share del 31,37%. Numeri esagerati perfino per il Grande Fratello, trasmesso da Canale5 e condotto da Alessia Marcuzzi, di cui la media ascolti, però, è sempre in costante crescita: la ventiquattresima puntata, andata in onda ieri, è stata vista da 6.323.000 spettatori, con uno share pari al 25,79%.

Per quanto concerne le reti cadette, invece, la sfida di ieri è stata identica a quella del lunedì scorso. Il serial Ghost Whisperer, con i suoi ben 3 episodi, si è confrontato nuovamente con la saga dei Pirati dei Caraibi, proposta da Italia1. Il risultato, però, non è il medesimo di una settimana fa: il serial di Rai2, infatti, perde il confronto con 1.924.000 spettatori (share 6,28%) conquistati con l’episodio intitolato Il patto del diavolo, 1.985.000 spettatori (share 6,55%) ottenuti con l’episodio intitolato Fiducia tradita, e 1.786.000 spettatori (share 6,71%) conquistati con l’episodio intitolato Smarriti nelle ombre. Il film Pirati nei caraibi – Ai confini del mondo, con Johnny Depp e Keira Knightley, trasmesso dalla rete giovane Mediaset, è stato visto, invece, da 2.259.000 spettatori, con uno share pari al 9,24%.

Film è stata la parola d’ordine anche per Rai3 e Rete4 che si sono sfidate con due pellicole. Rete4 ha chiamato nuovamente all’ordine Steven Seagal che non ha mancato l’obiettivo nemmeno questa volta: il film Sfida tra i ghiacci, infatti, vince il confronto con il competitor, portandosi a casa 2.226.000 spettatori, pari a uno share del 7,65%. La terza rete di Stato, invece, si è dovuta accontentare di 1.258.000 spettatori, con uno share pari al 4,18%, conquistati con il film Il padre della sposa, con Steve Martin e Diane Keaton. L’infedele, infine, condotto da Gad Lerner e in onda su La7, ha riscontrato, in passato, risultati migliori rispetto a quello di ieri ossia 962.000 spettatori, pari a uno share del 3,52%.

Belen Rodriguez? Un’occasione mancata per una domenica televisiva ordinaria

Una domenica ordinaria, quella vissuta quest’oggi, con i numerosi fatti di cronaca affrontati nei rispettivi talk d’ordinanza, rispettivamente da Claudio Brachino a Domenica Cinque e da Massimo Giletti nell’Arena. Dagli omicidi, ancora irrisolti, di Yara Gambirasio e Sarah Scazzi, alla guerra in Libia fino al continuo sbarco di immigrati in quel di Lampedusa, i due talk non si sono risparmiati, dando spazio alla solita, immancabile, schiera di opinionisti.

Cambiando radicalmente discorso, l’unico fuoco d’artificio che poteva ravvivare questa domenica televisiva troppo “normale” rispondeva al nome di Belen Rodriguez, ma la sua intervista rilasciata a Federica Panicucci, tra un blocco dedicato al Grande Fratello e l’altro, più che un fuoco d’artificio, si è rivelata una micetta inesplosa che non ha spaventato neanche un neonato.

Fabrizio Corona, neocollaboratore di Domenica Cinque, che si è beccato l’ennesima denuncia per aver prelevato il figlio senza il permesso della madre, Nina Moric, impegnata allIsola dei Famosi, poteva essere un ottimo argomento di discussione con la Rodriguez in studio, ma per la Panicucci, la parola d’ordine è stata solo una: rispetto. Rispetto, per tutelare una faccenda che riguarda un minore, e di conseguenza, quello che passa in convento è una Rodriguez, versione cantastorie, con tanto di chitarra al seguito.

Barbara D’Urso per Scherzi a parte, Elena Santarelli per Uman, Elenoire Casalegno per Lucignolo, Caterina Balivo verso Mediaset?

Foto: AP/LaPresse

Secondo Oggi Caterina Balivo è ancora in bilico tra Rai e Mediaset: la conduttrice di Pomeriggio sul Due, nonostante le smentite, starebbe vagliando l’ipotesi di trasferirsi anche se il contratto non è stato ancora definito né siglato. Cosa condurrebbe la Balivo? A quanto pare Federica Panicucci non sarebbe disposta a cedere Domenica Cinque e nemmeno Mattino Cinque, contenitore che interesserebbe anche a Rossella Brescia, Tessa Gelisio ed Elenoire Casalegno (che sarebbe candidata alla conduzione della nuova edizione di Lucignolo, versione news Mediaset, rinnovato nella formula e nei contenuti).

Il settimanale suppone che per la napoletana rimarrebbero le opzioni Pomeriggio Cinque e Grande Fratello (sempre che Alessia Marcuzzi rinunci), ma in entrambi i casi in pole ci sarebbe Barbara D’Urso.

Ascolti Tv lunedì 21 marzo 2011: Il commissario Montalbano vince la serata grazie a 9 milioni di spettatori

Gli ascolti in costante crescita di questa infinita edizione del Grande Fratello non bastano a Canale5 per resistere al ciclone Montalbano che si è abbattuto sul reality più famoso d’Italia, condotto, come di consueto, da Alessia Marcuzzi. Come sette giorni fa, l’episodio di ieri de Il commissario Montalbano, dal titolo La danza del gabbiano, con Luca Zingaretti, in onda su Rai1, straccia letteralmente gli avversari, grazie a ben 9.032.000 spettatori, pari a uno share del 31,20%. Canale5 è lontana ma il suo risultato può, comunque, ritenersi soddisfacente: la puntata di ieri del GF è stata seguita da 5.883.000 spettatori, con uno share pari al 24,29%.

Italia1 ha schierato una pellicola per sfidare i 3 episodi di Ghost Whisperer, in onda su Rai2. Il film scelto dalla rete giovane Mediaset è stato I pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma, con Johnny Depp e Keira Knightley, non riesce a battere la concorrenza, conquistando 1.876.000 spettatori, con uno share pari al 7,17%. Il serial targato Rai2, invece, conquista, rispettivamente, 2.105.000 spettatori (share 6,74%) con l’episodio intitolato Il patto del diavolo, 2.172.000 spettatori (share 7,10%) con l’episodio dal titolo Fiducia tradita, e 1.891.000 spettatori (share 7,23%) con l’episodio intitolato Smarriti nelle ombre.

Un altro paio di film hanno caratterizzato il palinsesto serale di ieri. La sfida cinematografica tra Rai3 e Rete4 è stata vinta dalla terza rete Mediaset, grazie al film The keeper, con l’infallibile Steven Seagal che ha conquistato 2.420.000 spettatori, pari a uno share del 8,09%. La terza rete di Stato, invece, si è dovuta accontentare di 1.713.000 spettatori, con uno share pari al 5,63%, che hanno scelto il film d’animazione La carica dei 101. Gli ascolti di La7 del lunedì, come sempre, subiscono una leggera impennata grazie a Gad Lerner e alla puntata di ieri de L’infedele, che ha interessato 1.052.000 spettatori, pari a uno share del 3,99%.

Grande Fratello, Nando Colelli e il paese dei balocchi

Undicesimo appuntamento del 2011 con Riccardo Cresci: il giornalista, volto giovane noto al pubblico di Sky Tg 24, oggi riflette sul delirio d’onnipotenza che il Grande Fratello crea in alcuni soggetti, come Nando Colelli.

Questa non è tv. Ecco quello che mi è venuto in mente vedendo frammenti di televisione in questa settimana appena conclusasi. Nulla di nuovo, purtroppo. Non c’è niente da fare, ancora una volta il “Grande Fardello” riesce a riportare a galla polemiche ovunque. Non ci si può dimenticare un attimo di lui che ecco che riesce fuori come un coccodrillo affamato in cerca di cibo e della sua preda migliore. Tutto ciò fa un po’ tristezza, forse è la rassegnazione che avanza inesorabile nella mente di ognuno di noi, il sistema è viziato e non c’è modo di farlo riprendere, non si può più correggere. A malincuore devo ritornare a parlare per l’ennesima volta di Grandi Fratelli e contorni circostanti.

Questa volta protagonista indiscusso al negativo è stato il concorrente fratello che risponde al nome di Nando Colelli, ruspante ragazzotto romano che ha scambiato l’avventura nella casa del Grande Fratello, per il paese dei balocchi. Esattamente come funzionò per Pinocchio e Lucignolo, Nando così si è comportato all’interno della casa, Collodi è stato promotore iniziale di ciò che sarebbe avvenuto parecchi anni dopo. Sembra un po’ esagerato il paragone, ma il senso è questo, il divertimento, l’ignoranza, il vivere senza regole pur di arricchirsi e fare successo a scapito di altri. Ecco quello che stiamo guardando in tv, il niente, il vuoto cosmico lucidato e impacchettato per essere servito al meglio nelle nostre case, sui nostri divani, magari come dessert.

Ignoranza, arroganza, protagonismo, è uscito fuori di tutto dalla bocca di questo ragazzo di periferia, lavoratore dall’età di dodici anni. Questo non vuol dire niente però, esistono persone ben più ignoranti, senza istruzione o ineducate che riescono ad essere molto più sagge e perspicaci di un Nando qualunque.

Francesca De Andrè glamour, Simona Ventura elegante, Kekko Silvestre stiloso e Federica Panicucci femminile

Oggi torniamo con Scheletri dall’Armadio, la rubrica che cerca di approfondire l’abbigliamento, più o meno elegante, dei nostri personaggi televisivi. Come per i mesi precedenti i personaggi dei reality sono i migliori esemplari di stile non stile, ed oggi inizieremo con il vivisezionare l’abbigliamento di:Federica Panicucci, Simona Ventura, Francesca De Andrè, Alba Parietti, Barbara D’Urso, Erinela Bitri, Alessia Marcuzzi, Silvia Toffanin, Kekko Silvestre, Alfonso Signorini, Melissa Satta.

Simona Ventura, la scorsa puntata de L’Isola dei famosi 8 ha indossato un completo pantalone con applicazioni brillanti firmato Armani abbinato a dei fantastici gioielli Pasquali Bruni. Possiamo solamente dare un bel 7 alla Simona Nazionale.

Francesca De Andrè, eliminata da L’Isola dei famosi, la scorsa puntata ha indossato un dress nero, con applicazioni gioielli sul decolletè e dallo stile leggermente greco-romano. Per terminare al meglio il look ha indossato delle shoes platform open toe nere con dettaglio luccicante a forma di fiocco. Un 7 e mezzo a Francesca!

Dalla tragedia di Yara alla macchina della verità di Erinela del GF: le due facce della domenica

La tragedia di ieri sera, con il ritrovamento del cadavere di Yara Gambirasio, scomparsa da tre mesi, ha inevitabilmente sconvolto, oltre che l’opinione pubblica, anche i palinsesti dei talk dei vari contenitori domenicali. Così, sia l’Arena di Massimo Giletti che la prima parte di Domenica Cinque, condotta da Claudio Brachino, sono dedicato al caso di Brembate di sopra.

Lavoraccio per Federica Panicucci, l’addetta a cambiare atmosfera e renderla più giocosa e incline al cazzeggio più vacuo: a parole, sembra quasi impossibile assistere alle dure parole di Paolo Liguori sull’inaffidabilità delle tecniche investigative delle forze dell’ordine e poi gustarsi la macchina della verità, (strumento utilizzato dall’FBI, guai a dubitarne…), per verificare se Erinela del Grande Fratello ha una mezza dozzina di storie d’amore fuori dalla casa.

Il rischio di moralismo spicciolo è dietro l’angolo, quindi, è meglio non chiedersi come si possa passare da una tragedia che ti lascia inerme a una cretinata che ti lascia impassibile: semplicemente lo si deve fare. Tutto qui. E se il connubio tra il ferreo lavoro giornalistico di professionisti dediti alla cronaca nera e gli scoop più inutili del globo terraqueo firmati Gabriele Parpiglia, pare improponibile, spesso anche le tragedie, inevitabilmente, si sovrappongono: vediamo, quindi, Claudio Brachino tralasciare il caso di Sarah Scazzi e quello del suo nuovo reporter d’eccezione, Fabrizio Corona, infiltratosi in casa di Concetta Scazzi, beccandosi l’ennesima querela, “per rispetto a Yara”.