CineTV Oggi: programmi televisivi 18 Maggio 2008

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Oggi a Il meglio di Domenica InL’arena (ore 14) verrà riproposta la battaglia legale di Manuela Villa, condotta da Massimo Giletti. A Il meglio di Domenica In Rosa (15.10), condotto da Lorena Bianchetti si rivedranno le esibizioni e le interviste a Lucio Dalla, Lola Ponce, Enrico Ruggeri, Orietta Berti, Milva, Al Bano, Roberto Vecchioni ed Enzo Jannacci. Luisa Corna a Domenica In Musica invece esegue alcuni brani di Tony Renis. A Domenica In Salute si ripropone il tema dieta e cellulite con la partecipazione di Stefano Masciarelli e Patrizia Pellegrino. A Domenica In Attualità replica della puntata riguardante la malasanità e la fecondazione assistita. In schegge diIeri, Oggi, Domani (ore 17.40) insieme al meglio dello spazio condotto da Baudo verranno trasmessi anche alcuni momenti inediti. Tra gli ospiti Gianni Morandi, Celine Dion, Gloriana, Enrico Brignano e Peter Cincotti. Infine intervista a Beppe Fiorello che racconta la fiction Il bambino della Domenica (La storia di un pugile e di un bambino in una Sicilia “ruvida” e “rovente”) in onda questa sera alle 21.10. A seguire, a Speciale Tg1 (23.40), Vasco Rossi si racconta in una lunga intervista a Vincenzo Mollica. Chiude la giornata Katia Noventa con Oltremoda (0.30) e una puntata dedicata al Bikini, al legame moda – spazio e alla scoperta degli stilisti dell’est.

Weekend al cinema: Shoot’em Up sfida George Clooney

Nuovo weekend, nuovi film in uscita al cinema: dei nove nuovi titoli, ben cinque sono americani, tre italiani e uno spagnolo. Il genere più rappresentato è come di consuetudine quello drammatico, soprattutto fra quelli di produzione nostrana, ma la numerosa scelta offre anche un thriller puro, un film d’azione, il documentario di Martin Scorsese e due commedie, l’italianissima La seconda volta non si scorda mai e quella più acclamata (e criticata) diretta da George Clooney, In amore niente regole.

Abbiamo già iniziato a fare i primi nomi. Buttiamo altra carne al fuoco citando quello che si prospetta essere il vincitore della settimana, ovvero il film tutta azione e pallottole Shoot’em up, Spara o Muori!, che vede come protagonista femminile, la nostra Monica Bellucci. Non dovrebbe deludere le aspettative nemmeno l’avventura Alla ricerca dell’isola di Nim, in cui torna, davanti alla macchina da presa, Jodie Foster e il film drammatico Interview, che ha, come regista e protagonista, Steve Buscemi.

Tra i film italiani, quello che ha più possibilità di aver successo (e di essere visto) è La seconda volta non si scorda mai, che vede come protagonisti Alessandro Siani e Elisabetta Canalis, già compagni in Natale a New York. Una menzione particolare va fatta per l’unico film europeo (non italiano) in programma questa settimana, Oxford Murders, con Frodo, Elijah Wood, che non dovrebbe deludere le attese.

Aprile 2008 al cinema: Juno, Next, In amore niente regole, Step Up 2, Saw IV, I cacciatori

Aprile sembra essere il mese dei registi attori: in arrivo nelle sale cinematografiche italiano abbiamo il film Gone Baby Gone di Ben Affleck, la commedia In amore niente regole di George Clooney e il drammatico Interview di Steve Buscemi.

Nel quarto mese dell’anno bisogna segnalare anche il documentario di Martin Scorsese sui Rolling Stones, il film premio oscar per la miglior sceneggiatura originale Juno, il thriller con Nicolas Cage Next, il quarto capitolo di Saw e il secondo di Step Up, il remake del film The Eye. Fra le novità italiane tante pellicole di genere drammatico e commedia tra cui Amore, bugie e calcetto con Claudio Bisio.

Vediamo inisieme nel dettaglio i film programmati per il mese di Aprile:

Cash:viaggio di una banconota, il docureality di All Music

In un panorama televisivo come il nostro dove la cosiddetta tv generalista ci offre dei palinsesti desolanti e privi di creatività, ne abbiamo già parlato nelle settimane scorse, sono le tv rivolte ad un pubblico giovane quelle che esprimono gli spunti più interessanti.

Sono gli stessi canali che una volta si limitavano a trasmettere video musicali a ripetizione e che ora rispondendo ad una reale esigenza di cambiamento, si stanno evolvendo verso la sperimentazione e creazione di nuovi prodotti per la tv, nella consapevolezza che i tempi dei canali a sola fruizione musicale sono finiti.

Fra questi All Music, con il nuovo palinsesto primaverile, sta offrendo dei prodotti davvero interessanti come Cash, docureality di Giorgio Squarcia, Giuseppe Longinotti e Francesca Fogar in onda ogni venerdi alle 21, per sei settimane.

Recensione: 27 volte in bianco

Cosa fareste se foste innamorati dell’amore, sognaste il principe azzurro, ma lui preferisse vostra sorella a voi? Perdereste fiducia nel sentimento più bello del mondo? Rinneghereste la vostra passione per i matrimoni?
La risposta che ci dà Anne Fletcher con 27 Volte in Bianco, al suo secondo impegno alla regia dopo Step Up, è quella di non disperare e di guardarsi bene intorno, perché il principe azzurro esiste e a volte non è esattamente la persona che noi sognatori, scegliamo.
Jane (Katherine Heigl) è una segretaria che ha tenuto a battezzo ben 27 matrimoni (la sua è quasi una vocazione). L’uomo di cui si innamora è il suo capo George (Edward Burns), che però le preferisce la sorella, Tess (Malin Akerman), a tal punto di pensare di convolare a nozze con lei. Un giornalista arrivista, Kevin (James Marsden), che scrive di matrimoni, si interessa alla storia di Jane, pensando di poterci ricavare un articolo che gli permetta di fare il salto di qualità e di ottenere una promozione, ma finisce per innamorarsene. Jane si troverà di fronte al dubbio amletico di scegliere fra George (e in tal caso dovrebbe mandare a monte il matrimonio della sorella) e Kevin (e in questo caso dovrebbe accettare di essersi sbagliata sul principe azzurro).

Clooney: non torno a ER!

E lo sapevo! George Clooney smentisce la notizia del suo ritorno a ER e secondo quanto riportato dall’Ansa dice:

Non mi e’ mai stato chiesto di tornare in ER e’ una cosa molto divertente e buffa. Si sono sparse voci infondate. Non so da dove la notizia sia arrivata! Quando ho iniziato con ER vevo 33 anni. Non pensavo potessi diventare famoso. Realizzo oggi quanta fortuna ho avuto

Clooney: torna a E.R.?

E.R., giunta stancamente alla tredicesima serie in Italia e alla quattordicesima negli States, potrebbe avere un vero e proprio finale col botto.

Sembra infatti, che nel pronto soccorso più famoso al mondo, quello di Chicago, per la quindicesima e presumibilmente ultima serie di E.R., possa fare il suo ritorno George Clooney.

Il progetto di John Wells e David Zabel, i produttori della serie sarebbe quello di concludere la storia di E.R. con tutti i passati protagonisti, che si avvicendano di puntata in puntata, compreso l’ormai famosissimo George.

Il blob dei blog: Europa + Coen = Oscar

La consueta rubrica settimanale Blob dei Blog quest’anno vola per voi nel fatato mondo di Hollywood per raccontarvi quanto è accaduto stanotte alla notte degli Oscar, quando, mentre voi beatamente dormivate (me lo auguro per voi), io mi seguivo la cerimonia, scoprendomi veggente e gustandomi la vittoria europea (tutti gli attori premiati) sul cinema americano.

A bocce ferme è chiaro che a festeggiare veramente sono in tre: i fratelli Coen, dominatori assoluti della manifestazione (4 premi, di cui tre, tra i più importanti), The Bourne Ultimatum, vincitore di ben tre statuette e l’Italia che si porta a casa due premi, Miglior Colonna Sonora (Marianelli) e Miglior Scenografia(i coniugi Ferretti – Lo Schiavo), alla faccia di chi si dimentica del cinema italiano e dei suoi grandi maestri.

Tra gli sconfitti più eccellenti citerei, e lo faccio senza problemi, Johnny Depp, Cate Blanchett, Espiazione e Michael Clayton (per entrambi un solo riconoscimento) e soprattutto Lo scafandro e la farfalla, che rimane a bocca asciutta (come previsto) rimanendo quattro volte nominato e quattro volte deluso.

La lunga notte degli Oscar

Manca poco alla fatidica ora x, il red carpet adeguatamente steso all’ingresso del Kodak Theatre di Hollywood si animerà con alcune tra le più importanti star del firmamento cinematografico. Insomma è tempo di Oscar. Anche quest’anno verà reso noto il verdetto dei 5800 componenti dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (Ampas), che culminerà con l’assegnazione della prestigiosa statuetta. Certo è che la paura di una cancellazione della cerimonia, fino a qualche giorno era qualcosa di tangibile.

Dopo il flop dei Golden Globe Awards agli inizi del mese, ridotti a una misera conferenza stampa a causa dello sciopero durato tre mesi degli sceneggiatori della Writers Guild of America (Wga), risultato: milioni di dollari in contratti pubblicitari andati in fumo, anche gli Oscar sembrava dovessero subire lo stesso destino, un vero dramma che avrebbe comportato un ulteriore perdita d’immagine per l’industria cinematografica a stelle e strisce. Poi la schiarita, il raggio di sole, lo sciopero è terminato, tutti sono tornati a lavoro e la cerimonia può avere luogo.

Quest’anno la lunga notte degli Oscar, la cui durata sarà di circa tre ore, verrà condotta da Jon Stewart star televisiva dello show quotidiano “Daily Show”, trasmesso in Italia da Comedy Central.

L’inchiesta: negli U.S.A. le star si schierano con i candidati alla presidenza, in Italia contro il voto.

Carissimi Lettori,

L’inchiesta di oggi è solo abbozzata: da ieri avevo intenzione di parlare del tema di cui potete leggere l’argomento nel titolo. Ho provato più e più volte a cercare un punto d’inizio e un punto d’arrivo nella mia riflessione, ma alla fine mi sono reso conto, che qualsiasi cosa potessi dire, avrei potuto urtare il vostro punto di vista o essere accusato di antipolitica.

Le premesse vi sono dovute: ieri inizio a preparare il post, pensando di scrivere riguardo qualcosa che potesse essere di vostro interesse. La scelta ricade sulla descrizione degli schieramenti delle star a favore dei vari candidati alle presidenziali americane del 4 novembre. La lista è corposa, la suddivisione molto interessante, ma mi accorgo, alla fine dell’articolo, che sto parlando di gossip e non sto facendo un’inchiesta. Un’inchiesta implica una domanda a cui si cerca di dare una risposta.

La conferma dell’inadeguatezza del post mi vien data all’ora di pranzo: Fiorello a Viva Radio2 attacca la politica italiana, la sua mendacità da campagna elettorale e la sua inefficienza nel risolvere i problemi dei cittadini. Come posso parlare di qualcosa di così scollato dalla nostra realtà, quando in Italia i problemi sono altri?

Febbraio 2008 a noleggio: arrivano i film candidati all’Oscar con George Clooney e Cate Blanchett

A Febbraio escono a noleggio film per tutti i gusti, prevalentemente drammatici. Da non perdere, per chi non li avesse visti al cinema grandi attori come George Clooney in Michael Clayton, Bruce Willis in Die Hard, Pierce Brosnan in The Matador, Christian Bale e Russel Crow in Quel Treno per Yuma e Keira Knightley in Seta.

Per gli amanti del cinema italiano segnalo le uscite dei film di Vanzina e Faenza, nonché l’arrivo delle Winx in Home video e il film Scrivilo sui muri, che descrive (male) un universo poco conosciuto. Consiglio di provare a vedere L’uomo privato, un thriller italiano (non l’ho visto, ma credo che si debba spingere film italiani di generi differenti dalle solite commedie).

Di seguito, in dettaglio tutti i film in uscita a noleggio, giorno per giorno:

Golden Globe: chiuso per sciopero!

Gran Gala per uno degli eventi cinematografici più attesi dell’anno: macchine di lusso con tanto di autista, vestiti firmati comprati per l’occasione e destinati a far la muffa in un armadio (e mica ci si può presentare due volte con la stessa mise!), sorrisi smaglianti da elargire a migliaia di fan appostati da ore nei pressi del red carpet, flash che illuminano a giorno, pronti ad immortalare stelle e stelline da ogni angolazione.

E poi il batticuore nell’attesa che il proprio nome venga pronunciato e le facce deluse di chi, pur applaudendo con sportività (o ipocrisia?), vorrebbe essere sul palco al fianco del presentatore di turno e stringere tra le mani l’ambito premio.

E’ così che immaginavate la serata di domenica 13 gennaio in quel di Los Angeles, per la consegna dei Golden Globe? Dimenticate tutto, perché la cerimonia è stata cancellata, la sala resterà tristemente vuota e non mi sorprenderei se qualcuno attaccasse sulla porta un cartello con scritto: “chiuso per sciopero”.

I più pagati del 2007? Johnny Depp e la Kidman. I più ricchi? Pitt e Jolie

Colpo di scena! Secondo l’annuale classifica degli attori più pagati di Hollywood secondo il sito extra.tv, non è George Cloney o Brad Pitt, ma il bravissimo e amatissimo Johnny Depp, con i suoi novantadue milioni di dollari guadagnati nel periodo giugno 2006 – giugno 2007, l’attore più pagato dell’anno.

A seguire il famoso attore, noto ultimamente per le performance nei panni di Jack Sparrow, i sempre ricchissimi Brad Pitt e Tom Cruise. A rimorchio tutti gli altri.

Da notare che nomi del cinema, affermati da qualche anno, come Will Smith, Vince Vaughn, Ben Stiller e Will Ferrell guadagnano già più di venti milioni di dollari.

Golden Globe 2008: candidature e previsioni

 

 

 

Molta carne al fuoco quest’anno per l’edizione numero 65 dei Golden Globe, particolarmente ricca di nomi eccellenti, pronti a darsi battaglia per conquistare il premio più ambito a livello cinematografico, dopo gli Academy Awards.

Se c’è chi già prepara lo champagne per festeggiare la vittoria, c’è anche chi spera di ribaltare i pronostici, nonostante le bocciature di pubblico e critica.

Di seguito le candidature nelle varie categorie e qualche timida previsione sui possibili vincitori.