Lite Carfagna contro Berlinguer [VIDEO]

Criticate i nuovi deputati perché non fanno assolutamente niente? Siete convinti che il Governo del fare sia tutta una bufala? Beh, vi sbagliate di grosso. E’ colpa vostra, perché guardate nei posti sbagliati. Pensate di giudicarli per il loro operato in Parlamento? Errore, è proprio negli studi televisivi che i deputati sprigionano tutta la loro iper attività, proprio come è avvenuto ieri sera negli studi di Linea notte tra l’onorevole Carfagna e Bianca Berlinguer, direttore del TG 3.

Tg Rai, Mario Monti: “Gli evasori fiscali sono ladri, non furbi”

Spesso, durante i telegiornali Rai, quando l’argomento è la lotta all’evasione fiscale, chi non paga le tasse viene bollato come “furbo”. Questo appellativo non è molto gradito al presidente del Consiglio, Mario Monti, che ha suggerito ai dirigenti Rai di definire gli evasori fiscali come “ladri” e non “furbi”. I direttori dei 3 telegiornali Rai, come riportato da La Stampa, hanno ben accolto il consiglio di Mario Monti.

Bianca Berlinguer usa le Vhs. Per il resto tutto ok

– “Gli altri hanno potuto parlare senza che tu li interrompessi”.

– “Domani faccio il conto dei minuti, le invio la cassetta, e  vedrà che ha parlato più degli altri”. (Bianca Berlinguer usa ancora le cassette Vhs, Ignazio La Russa usa il tu, Tg3, Raitre).

 

“Uomini, ora Monti tasserà pure le amanti, ve mette ‘na tassa del 30% a botta” (Alessandra Mussolini che di lavoro fa il deputato, Pomeriggio Cinque, Canale 5).

Tg3, Bianca Berlinguer: “I tagli devono essere equi”

 Al Corriere Della Sera, Bianca Berlinguer ha manifestato la propria delusione per i tagli effettuati dalla dirigenza Rai per il Tg3:

Abbiamo ricevuto una comunicazione in cui ci avvertivano che il budget del nostro Tg avrebbe perso 800 mila euro. Lo sappiamo tutti, alla Rai: è la conseguenza di una raccolta pubblicitaria inferiore al previsto, colpa della crisi […] Sono convinta che se un’ azienda come la Rai attraversa una forte crisi economica, ciascuno è chiamato a ridurre costi e a fare i dovuti sacrifici. È nell’ interesse di tutti che la tv pubblica ritrovi un equilibrio nei conti. Però i tagli devono essere equi, distribuiti con giustizia. Invece chi ha maggiori risorse ha un taglio inferiore e chi è più povero paga di più.

Tg3, tagli quadruplicati rispetto al Tg1

Il direttore generale Rai, Lorenza Lei, ha annunciato nuovi tagli riguardo i costi di produzione. Il risparmio generale ammonterebbe a 46 milioni di euro. Anche l’informazione della tv di Stato ne risentirà. Ciò che salta all’occhio, però, è che i tagli riservati al Tg3 sono quattro volte maggiori rispetti a quelli per il Tg1. Il direttore del Tg3, Bianca Berlinguer, non ci sta.

Casta Rai: quanto costano Minzolini, Ferrara e Sgarbi?

 Qn ha fatto i conti in tasca alla tv di Stato mettendo in evidenza gli stipendi d’oro che gravano particolarmente sulle finanze Rai degli ultimi anni. Il servizio pubblico ha 11.402 dipendenti, di cui 1675 giornalisti. Il costo del personale ammonta a circa 900 milioni di euro l’anno ed evitabilmente potrebbe essere senz’altro tagliato per tentare di pareggiare almeno il bilancio interno.

Ascolti Tv lunedì 13 giugno 2011: Fratelli detective vince la serata grazie a 4.500.000 spettatori

La fiction di Canale5, Fratelli Detective, che ha collezionato qualche vittoria senza mai strafare a dire il vero, anche ieri sera, ha avuto l’occasione ghiotta di portarsi a casa, facilmente, la palma di programma più visto. La concorrenza di Rai1, infatti, è stata tutt’altro che spietata con la prima rete di Stato che ha proposto il film per la tv tedesco La lancia del destino, rivisto da 3.322.000 spettatori, pari ad uno share del 13,65%. Via libera, di conseguenza, alla fiction con Enrico Brignano che ottiene una media di 4.568.000 spettatori, con uno share pari al 18,94% grazie agli episodi intitolati Ufo e L’attentato a Picone.

L’inedita sfida tra conduttrici che si è consumata tra Melissa Satta, in onda su Rai2 e la più navigata Fiammetta Cicogna, in onda su Italia1, si è conclusa con la vittoria di quest’ultima. La prima puntata del docu-reality Tamarreide, nonostante i contenuti, di sicuro, poco eruditi, ha, a suo modo, affascinato 2.073.000 spettatori, pari ad uno share del 7,97%. Dall’altra parte, l’ex velina ha condotto la seconda e ultima puntata di InsideOut – Pazzi per la scienza, che ha interessato e divertito 1.742.000 spettatori, con uno share pari al 7,16%.

Rai3, invece, con uno speciale del Tg3, dedicato agli ultimi referendum, condotto da Bianca Berlinguer, ha conquistato 2.394.000 spettatori, pari ad uno share del 9,48%. Novità anche per Rete4 con Emanuela Folliero che si è presentata al timone di Benessere – Il ritratto della salute, che, ieri sera, per la prima puntata, ha raccolto, però, appena 1.204.000 spettatori, con uno share pari al 4,78%. La seconda trasmissione che ha trattato i risultati del referendum del 12 e 13 giugno è stata L’infedele di Gad Lerner che ha permesso a La7 di ottenere un ottimo bottino di spettatori, per l’esattezza, ben 2.084.000, pari ad uno share del 9,60%.