Presadiretta su Raitre la sesta edizione

Da questa sera alle 21.30 andrà in onda su Raitre la sesta edizione di Presadiretta, il programma d’approfondimento, inchieste e reportage condotto da Riccardo Iacona. La serie sarà divisa in due trance, la prima, composta da cinque puntate, da oggi a domenica 16 ottobre, la seconda, formata da 11 appuntamenti, da febbraio. Scopriamo insieme i primi cinque argomenti trattati:

Presadiretta, su Raitre la nuova edizione

Da questa sera su Raitre torna Presadiretta, il programma di informazione e approfondimento condotto da Riccardo Iacona. La nuova edizione si svilupperà in due tranche, la prima di 6 puntate a settembre e ottobre, la seconda di altre 6 puntate a partire dal 31 gennaio 2011.

I temi trattati, come sempre, prendono spunto dalla vita di tutti i giorni, dalla quotidianità che ci circonda e, attraverso un’analisi meticolosa e appassionata, disegnano un quadro preciso dell’Italia odierna.

Riccardo Iacona sul sito ufficiale del programma scrive ai propri telespettatori anticipando quali saranno i primi argomenti presi in considerazione nei reportage e nelle inchieste che ha curato insieme ai suoi collaboratori (tra cui Francesca Barzini, Domenico Iannacone e Alessandro Sortino):

Exit Files su La7 torna Ilaria D’Amico

Da questa sera su La7 andrà in onda la settima edizione di Exit denominata Exit Files, il programma di inchieste scritto da Mariano Cirino, Ilaria D’Amico, Cristina De Ritis e Alessandro Sortino, condotto da Ilaria D’Amico, che si propone di indagare sui fatti più spinosi che riguardano la nostra realtà ricostruendo le dinamiche dei fatti e raccontando come questi influenzino la vita della gente comune.

Negli otto appuntamenti monografici, Exit tratterà di TAV, di psicosi da influenza (è stata la più grande truffa del secolo?), dei soldi dell’8 per mille (dove finiscono?), della nuova tangentopoli italiana, dei paradossi del federalismo (inchiesta sui conti della Sicilia), dei paradisi fiscali, di elezioni in Calabria, e del ritorno del nucleare (i benefici sono maggiori dei costi? Dove sono state smaltite le scorie radioattive delle vecchie centrali?).

Ad inaugurare la nuova edizione di Exit sarà l’inchiesta firmata da Alessandro Sortino sulla Tav, la nuova linea ferroviaria che dovrà collegare Torino a Lione passando sotto le Alpi: il progetto è il più costoso di tutti e ci sono due fronti che si confrontano e si scontrano lanciandosi accuse gravissime.

Presadiretta, su Raitre torna Riccardo Iacona e l’inchiesta sul campo

Da questa sera su Raitre torna Presadiretta, il programma d’approfondimento giornalistico di Riccardo Iacona, Francesca Barzini e Domenico Iannacone, prodotto da Miriam Poddi, diretto da Andre Bevilacqua e condotto dallo stesso Iacona.

Per cinque domeniche consecutive alle 21.30 la terza rete Rai manderà in onda le inchieste condotte dal giornalista, coadiuvato dagli inviati Domenico Iannacone, Sabrina Carreras, Vincenzo Guerrizio, Danilo Procaccianti, Vincenzo Saccone, Elena Stramentinoli e Cinzia Torriglia, senza filtri né mediazioni e cercherà di approfondire le grandi questioni del nostro Paese attraverso il racconto dei protagonisti.

In questa edizione si aggiungeranno ai filmaker già conosciuti Manolo Luppichini e Silvia Luzi, anche il professionista Alessandro Sortino, ex Iena, ed entra nella squadra anche Lisa Iotti.

Malpelo, da stasera Alessandro Sortino torna a fare inchiesta su La7

Torna da stasera, per sei puntate, l’inchiesta giornalistica di stretta attualità di Alessandro Sortino: dall’ex Mattatoio di Roma, ogni giovedì, l’ex Iena (che andò via dal programma, perché gli venne censurato un servizio), racconterà, in un monologo, supportato dalle immagini dei filmati, alcune situazioni scomode, che ha scoperto girando l’Italia.

Nella puntata di stasera, in onda alle 23.40 su La7, Sortino parlerà del legame tra industria, inquinamento e lavoro in una città-frontiera del nostro sistema economico (Taranto), collegandosi ai problemi riguardanti la difficoltà di applicazione del pacchetto sulla riduzione delle emissioni inquinanti.

Antonio Ricci spara a zero sulla televisione

In un’intervista rilasciata a L’Espresso, Antonio Ricci è un fiume in piena: spara a zero su Rai e Mediaset, accusati di non voler rischiare un euro, Pierferdinando Casini, che ha preso la palla al balzo per appoggiare Papa Benedetto XVI dicendo basta ad un mondo di Veline e Calciatori, Fabio Fazio considerato un giovane vecchio, Sky un contenitore in fieri e molto altro.

Riguardo l’ex presidente della Camera, Pierferdinando Casini, il padre di Striscia la notizia ha detto:

meglio una ragazza che per un breve periodo mostra il sedere in televisione o uno come Casini che ci costringe a vedere la sua faccia per tutta la vita?

Chef per un giorno

Non avrei mai pensato che un reality moderno riuscisse ad essere abbastanza innovativo, ma soprattutto divertente. La realtà come di consueto mi contraddice, ed io ne sono ben lieto.

Su La 7 possiamo infatti gustarci i piatti cucinati nel corso di Chef per un giorno, un programma in cui personaggi del il mondo dello spettacolo si misurano col mondo dei fornelli.

E non è un misurarsi così, tanto per fare. Si tratta di cucinare un numero definito di pietanze, che verranno poi sottoposte al giudizio di un gruppo di veri esperti del settore, che con serietà mista a ironia valuteranno le capacità culinarie dei personaggi che di volta in volta si cimentano nel compito annoso di cucinare qualcosa.

Exit – Uscita di sicurezza

La7 ci offre, tanto per cambiare, un’appetibile via di fuga serale, condotto dall’affascinante Ilaria d’Amico.

Mi riferisco a Exit – Uscita di Sicurezza, programma di informazione, cultura e approfondimento, che affronta di volta in volta temi di grande importanza per la nostra cultura e per la nostra società attuale.

Le grandi inchieste di Exit portano con sé una serie di sotto temi, in grado di scatenare accesi dibattiti in studio, in quando toccano argomenti composti da una molteplicità di problematiche che interessano solitamente una larga fetta di popolazione.

L’inchiesta: da dove arrivano i nuovi conduttori

L’inchiesta riprende l’argomento conduzione e, dopo avervi fatto una breve panoramica delle origini delle nuove conduttrici televisive settimana scorsa, oggi si dedica al mondo maschile e vi racconta da quale bacino le nostre reti pescano i conduttori dell’ultima generazione.

Abbiamo già accennato in precedenza, che gli attuali grandi nomi della televisione italiana (non ci riferiamo ai padri della televisione Mike Bongiorno e Pippo Baudo), arrivano tutti da esperienze di Dj (Gerry Scotti, Amadeus) o da programmi per bambini (Paolo Bonolis, Carlo Conti). Il problema è capire quali potranno essere i loro degni eredi.

Indubbiamente il già affermatissimo Fiorello o il bravo Insinna, sono i papabili, senza contare Massimo Giletti, uno degli uomini di punta della Rai, ma oltre a loro chi si potrebbe mettere in luce? Chi potrebbe, più avanti, avere la possibilità di condurre un programma in prima serata sulle reti ammiraglie?