Smith e Griffin: due famiglie terribili su Italia 1

Accoppiata vincente per il pomeriggio del sabato su Italia 1. Tra le 13 e le 14 il canale Mediaset, manda in onda due delle serie a cartoon più divertenti e irriverenti del momento, American Dad e I Griffin, nate dalla mente di Seth MacFarlane. Lo stereotipo di famiglia americana viene proposto in entrambe, mettendone in mostra in maniera esagerata i limiti e le contraddizioni.

Nel caso di American Dad, protagonisti sono gli Smith, residenti nella cittadina di Langley Falls in Virginia. La famiglia è composta da Stan, agente della Cia dall’ampia mascella, conservatore fino alle viscere e ossessionato dall’idea di un’ imminente attacco terroristico, con lui la siliconata moglie Francine, perfetta casalinga e i figli Hanley, giovane ragazza di 18, anni con idee diametralmente opposte a quelle del padre e Steve, amante delle donne ma troppo timido per dichiararsi.

Della famiglia fa parte anche l’alieno Roger, dagli atteggiamenti spesso ambigui ed effemminati, amante delle parrucche nonchè degli alcolici e il pesce parlante Klaus, vittima di un trapianto di cervello posseduto da un atleta tedesco della Germania est, si esprime con accento tedesco e i suoi atteggiamenti si rivelano fin troppo umani.

Ascolti tv: Venerdì 4 Aprile – E vince ancora Striscia la notizia la giornata. I Cesaroni la prima serata.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Vince la giornata Striscia la notizia che ottiene il 34,29% di share con 7 milioni 619 mi9la telespettatori, buoni anche gli ascolti per il programma in seconda serata Matrix, che ottiene il 16,07% di share e 1 milione 142 mila telespettatori.

Cartoni animati story – 14 – Bem il mostro umano

Quest’oggi la rubrica Cartoni Animati Story vi condurrà nell’ignaro mondo degli spettri e dei demoni, quindi, guardatevi sempre le spalle ma non temete, Bem vi aiuterà.

Nato in Giappone nel lontano 1968, è un anime creato da Saburo Sakai e Nobuhide Morikawa con il titolo originale Yakai Ningen Bem, in Italia noto come Bem il mostro umano. E’ stato trasmesso per la prima volta nell’ottobre del 68 diviso in 26 episodi di 25 minuti l’uno. Bem è stato il primo vero anime Horror a volte al limite dello splatter. La serie è stata trasmessa in Italia negli anni ottanta sulle reti Mediaset e censurata per scene troppo cruente.

La sigla italiana fu cantata da Nico fidenco mentre in giappone da Masahiro Uno, è cupa, con sonorità Jazz che danno via al tormento della serie. Bene, ora cercheremo di analizzare il cartone Horror più famoso degli ultimi 30anni.

Glob – L’osceno del villaggio

Siamo giunti ormai alla sesta edizione di Glob – l’osceno del villaggio, in onda a partire da venerdi’ 4 Aprile alle 23:45 su Rai3, programma ideato e condotto dal grande Enrico Bertolino.

A dare inizio alle danze troviamo il tema del rapporto annoso e talvolta conflittuale tra politica e comunicazione, e quest’ultima è al centro del dell’interesse e dell’analisi della trasmissione. La comunicazione, che insieme all’informazione rappresenta la vera merce di scambio di oggi, inglobante perfino il denaro.

Ospite in studio Curzio Maltese, che sottolinea l’aspetto retorico della politica, che in qualche modo sembra giustificarne la rinnovabilità della “data di scadenza” di alcune affermazioni. Assolutamente da citare il paragone che fa Curzio Maltese tra i talkshow politici e il geniale Flying Circus dei Monty Python.

CriticoTv: il Paese delle veline

In questa Italia mortificata e bistrattata da un certo malcostume, dove le famiglie stentano ad arrivare alla fine del mese e con una tv che inneggia al benessere sfrenato, è ormai insita nella gente la cultura dell’arrivismo facile o se volete la voglia di protagonismo spicciolo, che porta molte ragazze ad avere come massima aspirazione quella di diventare velina.

Eccole in fila quindi, rigorosamente accompagnate dai genitori, come accade in questi giorni davanti agli studi Mediaset di Cologno Monzese, per farsi notare, alla ricerca di un attimo di gloria che potrebbe valere una vita. L’opportunità di dare una svolta alle proprie aspirazioni è troppo ghiotta per potervi rinunciare e se un tempo un padre o una madre avrebbero opposto un netto diniego di fronte a una prospettiva simile, ora invece danno la loro benedizione, incoraggiandola.

In fin dei conti che c’è di male a diventare velina? Le due fortunate avranno soldi e gloria, probabilmente si fidanzeranno con un calciatore, per poi ottenere, una volta terminata l’esperienza nel tg satirico di Antonio Ricci, un’importante credenziale per il mondo dello spettacolo, che le vedrà diventare attrici, presentatrici o quant’altro, come dimostrato dalle illustri colleghe Maddalena Corvaglia e Elisabetta Canalis, tanto per citarne un paio.

Ascolti tv: Giovedì 3 Aprile – the winner is Striscia la notizia e Don Matteo 6.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Vince la giornata Striscia la notizia con un 32,66% di share e con 7 milioni 597 mila telespettatori, L’eredità ha realizzato il 31,55% di share con 6 milioni 481 mila telespettatori. In seconda serata Porta a porta ha raggiunto il 20,36% di share con 1 milione 506 mila telespettatori mentre il Maurizio Costanzo show totalizza il 24,40% di share e 1 milione 408 mila telespettatori.

Brand:New: valide alternative

brand:new è un programma appartenente al palinsesto di MTV a partire dalla primavera del 1999. Si tratta di uno spazio dedicato alla musica di nicchia rappresentata dai nomi più illustri della scena musicale alternativa, italiana e internazionale.

Il format è gradevole nella sua essenzialità. Si presenta infatti come una vera e propria rotazione dei video più alternativi del momento, senza alcuna sosta se non quella imposta dagli stacchi pubblicitari. Tra i conduttori del passato ritroviamo Massimo Coppola, Enrico Silvestrin, Marco Cocci e Paola Maugeri e Alex Infascelli ( regista del mitico H2Odio ).

Va in onda alle 00:30, un’ora in cui se vuoi vedere qualcosa devi veramente aspettarla, non ti capita davanti agli occhi come in prima serata. Ha ospitato moltissimi nomi di primissimo piano della scena alternativa.

Recensione: Walk Hard: The Dewey Cox Story

Dewey Cox da bambino, giocando con un machete, taglia a metà il fratello più dotato (come dice sempre il padre: è morto il figlio sbagliato), ma prima di morire gli promette di diventare famoso per entrambi.
Inizia così l’inseguimento della gloria da parte di Dewey: prima impara a suonare e cantare il blues, poi si esibisce in un locale dove viene notato da un manager rabbino e infine incide il tanto sognato disco, riuscendo a cantare anche con il mitico Elvis Prestley. Le sue canzoni sono così belle e intriganti, che vengono definite le canzoni del demonio: a causa dei suoi ritmi ipnotici, chiunque ascolti le sue canzoni viene preso dall’irrefrenabile voglia di ballare (creando coreografie erotiche), anche sua mamma, che a causa di un suo pezzo trasmesso alla radio si esibisce davanti a suo marito, in casa, e inciampandosi cade dalla finestra e muore.
La vita di Cox, è fatta soprattutto di donne (ad un certo punto diventa pure bigamo), figli (una marea di tutte le religioni e etnie) e droga (emblematica la scena del trip insieme ai Beatles, che lui da sballato vede in forma di cartoni animati).

Weekend al cinema: arrivano Next, Juno e Claudio Bisio

Il primo weekend d’aprile si presenta ricco di film, ben nove (quattro italiane), di vario genere, dall’horror alla commedia romantica e alcuni, almeno da come si presentano, molto intriganti.

Per gli amanti del cinema straniero, ricordo il vincitore dell’oscar per la sceneggiatura originale Juno, il thriller con Nicolas Cage, Next, il remake dell’horror The Eye e il poliziesco diretto da Ben Affleck Gone Baby Gone.

Per coloro che invece preferiscono le pellicole italiane a quelle straniere, potrebbero piacere il film All’amore assente, una storia particolare e misteriosa e la più semplice e allegra Amore bugie e Calcetto, con Claudio Bisio.

Pubblicità – 14 – La tv generalista è in ottima salute

Nonostante i toni cupi che da qualche tempo accompagnano la cosiddetta tv generalista sia in termini di audience sia per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, è proprio quest’ultimo dato quello che risalta di più nelle statistiche pubblicate di recente da Nielsen Media Research, circa gli investimenti delle aziende durante il primo mese del 2008.

Nel comparto televisivo la pubblicità o meglio i soldi spesi in questo determinato settore dei media, ha subito un’impennata del 5,2%. Su una raccolta complessiva di 604,26 milioni di euro che diventano 619,5 con le tv satellitari, ben 360,4 milioni sono stati investiti in spot televisivi.

Alla faccia della crisi pare proprio che la tv convenzionale sia ancora una colonna portante, quando si tratta di promuovere un determinato prodotto, a scapito di quei canali alternativi come internet che sembra abbiano perso parecchio dell’appeal iniziale che tanto interesse aveva suscitato in passato negli investitori.

Affari tuoi rovinato da Fiorello?

Proprio ieri, parlavamo della crisi d’audience di Raiuno, che non ha risparmiato nessuna delle proverbiali certezze del passato in onda sull’ammiraglia Rai come quella di lunga data relativa al Festival di Sanremo, ma anche la più recente dell’access prime time dove fino a qualche tempo fa imperava Affari Tuoi, il programma dei pacchi.

In molti ricorderete come al suo esordio nel 2003 la prima edizione del gioco, condotta da Paolo Bonolis, riuscì a poco a poco a conquistare i gusti del pubblico fino alla trionfale stagione 2004, anno del sistematico sorpasso su Striscia la Notizia che da tempo non subiva un’onta simile. Fu un periodo funesto per il programma di Antonio Ricci, al punto da essere definito: “L’anno bisestile di Striscia” dallo stesso Ezio Greggio alla conduzione del tg satirico insieme a Enzo Iachetti.

Con il passaggio di Paolo Bonolis a Mediaset nel 2005, Affari Tuoi fu affidato a Pupo, che consentì al programma di mantenere livelli di gradimento medio alti, fino al rovinoso crollo nei primi mesi del 2006.

CinepuntoSoap – Settimana 14

Siamo arrivati al quattordicesimo appuntamento ufficiale con CinepuntoSoap. Cosa è successo in questi giorni nelle nostre quattro soap preferite(Beautiful, Centovetrine, Un posto al sole, Vivere)? Vado subito ad illustrarervi le storie per come le ho viste io:

Beautiful
Sempre la solita storia, nulla è cambiato rispetto la scorsa settimana: c’è Stephanie che cerca di distruggere Brooke, facendola incontrare da Andy al ristorante più eclusivo di Los Angeles. Eppoi? Lei torna a casa sola, lui la segue, lei gli dice di andarsene ma lui entra di nascosto in casa e la violenta; continua la saga Phoebe Rick, lei indecisa se perdonarlo, lui pronto a continuare la storia con lei: Ridge non è d’accordo con la madre badessa di toglier definitivamente i figli a Brooke; Thorne continua la sua relazione con Donna a cui non dispiacciono le continue premure del biondone; la Lazzara, (ovviamente sto parlando di Felicia) è sempre più attirata da Constantine il tarzan di L.A., a tal punto da rimanerne estasiata quando lui le dice che darà in beneficenza tutti i proventi della serata canora (quella che vede protagonista e cantanti lui e Phoebe e Rick cantare). Come ho già detto, continua tutto come la settimana precedente: del resto a Beautiful la giornata è molto lunga(per vedere un colpo di scena dobbiam soffrire per 4/5 giorni).

Ascolti tv:Mercoledì 2 Aprile – Vince Amici di Maria De Filippi, la Rai è solo una comparsa.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata, Striscia la notizia ottenendo il 37,14% di share con 9milioni 325 mila telespettatori con picchi di 11 milioni, nel day time Mattino cinque raccoglie il 34,31% di share con 952 mila telespettatori, Forum ottiene il 24% di share con 1 milione 932 mila telespettatori.