
Questa settimana Cinetivù ha incontrato uno dei volti più celebri del giornalismo televisivo: Francesca Senette, una lunga carriera suddivisa tra impegni tv e collaborazioni con numerose testate tra cui Libero e Donna Moderna.
Francesca sappiamo che la tua carriera giornalistica è iniziata ai tempi dell’università, quali sono state le tue prime esperienze?
Scrivevo su un settimanale, L’informazione dell’Altomilanese e mi occupavo di politica, attualità, interviste a personaggi dell’imprenditoria e della società, una bella esperienza nata un po’ per gioco. studiavo, avevo un po’ di tempo libero e mi piaceva mettermi alla prova.
Poi è arrivata la tv: otto anni al TG4 di Emilio Fede e alla conduzione del rotocalco Sipario, cosa ricordi di quel periodo? Hai qualche aneddoto da raccontarci?
Aneddoti moltissimi, e alcuni divertenti: la prima telefonata di Fede, per esempio, credevo fosse lo scherzo di un collega di Antenna 3 e gli ho chiuso il telefono in faccia. Poi il primo servizio realizzato per il TG4, era su un cantiere, su una gru: al direttore non piacque e mi lanciò la video cassetta in testa, ma conservo anche ricordi piacevoli e grandi gratificazioni, come la conduzione al suo fianco di un evento tragico ma mediaticamente molto importante quale fu l’11 settembre. Di Sipario amavo le conduzioni in diretta dal festival di Sanremo e dal Lido di Venezia, dal red carpet di Cannes.

