
Italialand, lo spettacolo di Maurizio Crozza, in onda su La7 in due serate speciali, ha visto il ritorno del comico genovese, dopo le esperienze televisive di Crozza Italia e Crozza Alive, sempre in onda su La7.
Crozza, protagonista anche dei monologhi satirici introduttivi di Ballarò, in onda su Rai3, ha dimostrato di saper tenere in piedi oltre due ore di show da solo, senza difficoltà. La differenza tra Italialand e Crozza Alive, fondamentalmente, sta nel fatto che lo show di stasera, nato per il teatro, è stato molto più minimalista, senza sketch eccessivamente prolissi (come capitato nel suo precedente programma), con pochi ospiti, poche canzoni e travestimenti ridotti al minimo.
La satira la fa da padrone: satira molto attuale, specie nel monologo introduttivo di oltre 40 minuti, dove l’argomento cardine, oltre ai fatti salienti che hanno caratterizzato la scena politica italiana (uno fra tutti, il Rubygate), è stato il risultato delle ultime elezioni amministrative. Proprio rivolgendosi al pubblico di Milano, la frase che apre il monologo è eloquente:
Come avete fatto a diventare comunisti in così poco tempo?
Abbiamo intervistato
