Questa sera su Rai5 alle 21.00 parte il programma realizzato da Giorgio Verdelli, Zucchero: dal Mississipi al Po, un viaggio musicale tra ricordi, idee e passioni del grande artista italiano Zucchero Fornaciari, definito dal suo grande amico Bono come:
La sua voce è come quella di una vecchia quercia, è come un whisky stagionato, e il suo sorriso accattivante ha fatto di lui uno degli uomini più piacevoli d’Italia
Ieri sera è andata in onda la quinta puntata de I liceali 3. All’interno del liceo gli studenti sono in fervore. Dovranno, infatti, recitare ed organizzare l’opera teatrale Mandragola.
Involontariamente, Giorgio (Federico Maria Galante) conosce Lidia. La signora e madre di Lorenzo (Ivan Olita), ha problemi con la sua macchina, e lo studente si propone di aiutarla. Lidia accetta l’aiuto molto volentieri. Tra i due nasce una forte simpatia.
“Marco Travaglio è un pezzo di merda. Anzi una merda intera“. Sono lontani, lontanissimi, i tempi in cui Vittorio Sgarbi definiva con tale epiteto il vice direttore de Il fatto quotidiano, venendo condannato per diffamazione. Così come appare solo un ricordo l’intervento di Marco Travaglio su “Sgarbi da neuro deliri” ad Annozero.
Stasera a Otto e mezzo, ospiti di Lilli Gruber, i due noti volti televisivi hanno dato vita a un dibattito pacato, scevro da urla, interruzioni e insulti. E ciò, considerati i protagonisti e il loro mitologico background, fa notizia.
Di fronte ad una palesemente delusa Lilli Gruber, il critico d’arte ha costantemente annuito e sorriso all’ascolto delle parole del giornalista, giungendo addirittura a rammaricarsi per non aver coinvolto l’editorialista di Annozero nell’organizzare il Padiglione Italia curato da Sgarbi alla Biennale di Venezia, visti “i rapporti con Travaglio“. Da una parte il “professor Sgarbi“, dall’altra il “dottor Travaglio“. Come se il passato mediatico e giudiziario tra i due non fosse mai esistito.
Domani sera su Canale 5 debutterà La notte degli chef, il nuovo game show culinario condotto da Alfonso Signorini. Il programma prevede che nove giovani cuochi professionisti (il ventisettenne romano Giordano Ruocco, la ventisettenne casertana Maria Tonziello, il ventinovenne pratese Tommaso Gonfiantini, il venticinquenne catanzarese Emanuele Platì, il trentaduenne palermitano Antonino Messina, il ventiduenne pavese Matteo Arisi, il ventinovenne maceratese Giorgio Bolletta, la ventunenne barese Lucrezia Ricci e il ventiseienne milanese Francesco Accomando) si sfidino in una competizione all’ultima pietanza per conquistare i giudici.
A seguirli e consigliarli ci saranno tre Maestri della cucina italiana, consacrati dalle più importanti guide di settore: Gennaro Esposito (titolare del ristorante Torre del Saracino nel Golfo di Napoli), Davide Oldani (proprietario del ristorante D’O di Cornaredo, in provincia di Milano) e Fulvio Pierangelini, (già fondatore nel 1980 del Gambero Rosso di San Vincenzo, attualmente consulente culinario della Rocco Forte Hotels). Ogni piatto, che sarà preparato in tempo reale davanti alle telecamere, dovrà essere originale, prelibato ma anche curato nella presentazione. A questo scopo, i cuochi in gara potranno avvalersi non solo dell’esperienza dei loro “master chef” ma anche di tre aiutanti d’eccezione: Elisabetta Canalis, Emanuele Filiberto di Savoia e Rino Gattuso. E, come in ogni ristorante che si rispetti, tra il personale di sala spiccheranno due volti noti: Cecilia Rodriguez, sorella di Belen, e Guglielmo Stendardo, calciatore della Lazio.
A giudicare l’operato dei cuochi sarà una giuria composta dalla scrittrice e critica gastronomica de Il sole 24 ore Camilla Baresani, dallo chef e conduttore di programmi di cucina Alessandro Borghese e dal Presidente della Triennale di Milano Davide Rampello. Alla fine delle tre puntate, il cuoco vincitore della gara si aggiudicherà la possibilità di frequentare uno stage di sei mesi presso il ristorante del suo mentore.
Abbiamo scambiato due battute con Pino Insegno, reduce dal successo in prima serata di Me lo dicono tutti e tornato da lunedì alla conduzione del preserale estivo di Rai 1, Reazioni a catena, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.50.
Sei stato confermato per il secondo anno consecutivo. Soddisfatto?
Certamente. Veniamo dal successo gigantesco della scorsa edizione e anche da quello in prima serata di Me lo dicono tutti. Non dispiace mai confermare il proprio volto su RaiUno (ride, ndr). Poi è proprio un bel gioco..
Qual è il segreto di Reazioni a catena?
E’ scritto come fosse uno spettacolo teatrale di gran successo. E’ drammaturgicamente perfetto: ha un incipit forte, un crescendo centrale e un climax finale straordinario, che è il segreto di ogni gioco. Poi ha un conduttore bravo (ride, ndr). Mi diverte tanto Reazioni a catena e mi permette di giocare anche a me.
Mediaset è nuovamente il primo operatore televisivo per ricavi in Italia: la società del Biscione tocca quota 2 miliardi 770,6 milioni e, grazie all’incremento dell’8,1% rispetto allo scorso anno, batte Sky, che cresce dell’1,8% e si attesta a quota 2 miliardi 630,76 milioni di euro. Al terzo posto, anche quest’anno, la Rai che, pur crescendo del 2,5%, si ferma a 2 miliardi e 553,84 milioni di euro. A rivelarlo è la relazione annuale dell’Agcom al Parlamento illustrata ieri dal presidente Corrado Calabrò.
La relazione sottolinea che l’incidenza di Mediaset sul totale delle risorse degli operatori televisivi ammonta al 30,9%, quella di Sky al 29,3%, quella della Rai al 28,4% e quella di Telecom Italia all’1,8% (in crescita del 4,9%). L’insieme degli altri operatori incide complessivamente sul 9,6% dei ricavi (+7,5%). Il totale dei ricavi del settore cresce del 4,5% e ammonta a 8 miliardi e 976,46 milioni di euro.
Questa sera su Raiuno alle 21.10, in diretta dalla bellissima piazza inferiore della Basilica di Assisi, Carlo Conti presenterà la nona edizione di Nel nome del cuore, la serata benefica che fonde musica e spiritualità (presente Monsignor Valence Mendis, Vescovo di Chilaw, diocesi dello Sri Lanka).
Alcune delle voci più belle del panorama artistico italiano, Raf, Renato Zero, Roberto Vecchioni, Nek, Noemi, Naire, Il volo e il coro di 80 bambini del Teatro Carlo Gesualdo, si esibiranno sul palco allestito in uno dei borghi più incantevoli d’Italia per aiutare a raccogliere i fondi necessari per portare a termine tre progetti benefici: il potenziamento dell’ospedale di Mutoyi (Burundi), che ha un’utenza di oltre 200mila persone; la donazione di cento biciclette ai bambini poveri per raggiungere le scuole lontane dalle loro abitazioni e la costruzione di quaranta case in diverse regioni colpite dalle inondazioni in Sri Lanka; la realizzazione di una struttura per giovani “Casa di accoglienza San Francesco” nello Sri Lanka.
Gli spettatori potranno contribuire fino al 22 giugno telefonando o inviando un sms al numero 45501 del valore di 2 euro.
La stagione estiva è ormai alle porte ma in tv, specie in prima serata, c’è ancora spazio per qualche prima visione. Come nel caso di Rai1 che, ieri sera, ha offerto i primi due episodi della nuova stagione di Rex. Considerata anche la modesta controprogrammazione di Canale5, la fiction con Kaspar Capparoni alle prese col pastore tedesco più famoso della tv, ha battuto Canale 5 con i seguenti risultati: 3,781 milioni di spettatori (share 14%) con l’episodio intitolato Il campione e 3,326 milioni di spettatori (share 13,45%.) con l’episodio intitolato Centauri. Sulla rete ammiraglia Mediaset, invece, il film drammatico The burning plain – Il confine della solitudine, con Charlize Theron e Kim Basinger, non è andato oltre i tre milioni di spettatori, 2,954 milioni, con uno share pari all’11,99%.
Anche questa settimana, per quanto riguarda le reti cadette, si è rinnovato il confronto diretto tra il campionato di magia, condotto da Raul Cremona e Jessica Polsky e in onda su Rai2 e la manifestazione musicale più importante della stagione, condotta da Teo Mammucari e Vanessa Incontrada e in onda su Italia1. Ed è proprio la seconda puntata dei Wind Music Awards 2011 che guadagna terreno rispetto a sette giorni fa e si assesta a 2,122 milioni di spettatori, pari ad uno share del 10,49%. Di conseguenza Masters of magic perde lo scontro diretto fermandosi a 1,788 milioni di telespettatori, con uno share pari al 7,08%.
Ballarò, il talk di Giovanni Floris in onda su Rai3, mette a segno un altro eccellente risultato e vince la serata: 5,645 milioni di spettatori, pari ad uno share del 23,32%. Rete4, invece, ha offerto una commedia italiana, il film Ricky e Barabba, con Renato Pozzetto e Christian De Sica, che ha divertito una platea composta da 1,748 milioni di spettatori, con uno share pari al 6,78%. La7, infine, ha continuato con gli episodi di Crossing Jordan che, ieri sera, sono stati visti da ………………. spettatori (share …..) per quanto riguarda l’episodio intitolato Delitto e castigo e ……………. spettatori (share ……) per quanto riguarda l’episodio intitolato Con onore.
Per La notte degli chef, il programma culinario condotto da Alfonso Signorini a partire da domani sera, il giornalista ha ingaggiato come assistenti il difensore della Lazio Guglielmo Stendardo e Cecilia Rodriguez, la sorella di Belen (fonte Chi).
Il direttore generale della Rai Lorenza Lei avrebbe proposto a Fabio Fazio, prima della sua lettera a La Repubblica, di spostarsi con Che tempo che fa e non solo (Vieni via con me?) da Raitre a Raiuno. (fonte La Stampa)
Secondo Marco Castoro di Italia Oggi rivela che Antonella Clerici ufficiosamente designata a condurre Miss Italia 2011 potrebbe perdere il programma a causa dello scontro tra il direttore generale della Rai Lorenza Lei e l’agente Lucio Presta. Il suo posto potrebbe essere preso da Fabrizio Frizzi o Milly Carlucci.
Ogni mercoledì sera alle 23.40 a partire da questo, torna su Raitre, Doc 3, il programma presentato da Alessandro Robecchi che mostra al pubblico a casa numerosi documentari d’autore sui temi di attualità con particolare attenzione al lato umano della vicenda.
Da questa sera fino al 21 settembre, ogni mercoledì Doc 3 ci presenterà numerosi documentari, e quello di questa sera è Nient’altro che questo di Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti, che verterà sulla vicenda dei trentatre uomini intrappolati a 700 metri sotto terra in Cile. Il disastroso evento seguito da tutto il mondo viene riportato in maniera totale nel documentario che racconta la storia del salvataggio dei 33 minatori, che dopo il recupero sono diventati eroi e comparse di numerosi show televisivi.
Il 22 giugno il documentario protagonista di puntata sarà I ragazzi di Tahrir Square di Stefano Savona che racconta i dieci giorni di protesta contro Mubarak, dove i manifestanti hanno resistito agli attacchi del regime portando il dittatore alla sconfitta.
Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Rex 3. Nel primo episodio dal titolo Il campione la vittima è un certo Stefano Bondeno. Il cadavere dell’uomo viene ritrovato nel suo appartamento. Da un primo esame emerge che la vittima è deceduta a causa di un infarto.
E’ però, evidente, che Stefano sia stato anche malmenato. Indaga sul caso Lorenzo (Kaspar Capparoni) insieme al fidato e fedele Rex. Dalle indagini effettuate, Lorenzo Fabbri scopre che Stefano era implicato in una vicenda poco piacevole. La vittima, infatti, faceva parte di una gruppo che si occupava dei combattimenti clandestini di cani.
In attesa di conoscere il suo futuro professionale (andrà a La7 o resterà in Rai?), Michele Santoro si dedica alla serata per i 110 anni della Fiom non rinunciando ad infliggere una pesante stoccatina all’eterno nemico Mauro Masi. Nel corso della presentazione dell’evento, il giornalista ha lanciato una nuova provocazione: candidarsi alla direzione generale della Tv di Stato (Fonte Adnkronos):
Sto pensando che voglio candidarmi a fare il direttore generale. Una candidatura con tutti i crismi, col mio curriculum. Visto che sento che Bersani e altri cominciano a pensare che vanno trovati amministratori competenti, credo che troverò il modo di avanzare la mia candidatura. Quando sono costretto a sentire alla radio, ospite di ‘Un giorno da pecora’, l’ex direttore generale Masi dire che avrebbe voluto affrontarmi faccia a faccia, lui che quando ci è accaduto di dialogare in diretta non ha saputo mettere quattro parole in fila. Forse pensava di utilizzare le sue competenze di ex parà…. Ma quello che mi chiedo è come sia potuto diventare dg uno che non sapeva distinguere tra un televisore e un aspirapolvere…. Allora mi candido io.
Il giornalista avrebbe già un progetto ben chiaro nella propria mente:
Raitre – Ballarò
Attualità. Cosa accade dopo il referendum? Ospiti: Massimo D’Alema del PD, il presidente dell’Idv Antonio Di Pietro, il ministro per i rapporti con le Regioni Raffaele Fitto del PdL, la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso, il direttore di Libero Maurizio Belpietro, il direttore della Stampa Mario Calabresi, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli.
Canale 5 – The burning plain
Film drammatico, di G. Arriaga, con Kim Basinger, Charlize Theron.
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