La piccola grande Nell

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie tv anni ottanta La piccola grande Nell (Gimme a Break), creata nel 1981 da Mort Lachman e Sy Rosen, composta da 6 stagioni e 137 episodi.

Protagonista indiscussa della sit com è Nell Harper (Nell Carter), che trova lavoro come governante presso la famiglia Kanisky, composta da Carl Kanisky (Dolph Sweet), vedovo e con tre figlie a seguito, Katie (Kari Michaelsen), di diciotto anni, Julie (Lauri Hendler) di quattordici e Samantha (Lara Jill Miller) di dieci.

Nell comincia ad occuparsi della famiglia Kanisky sotto esplicita richiesta dellla madre defunta delle ragazze, ed è proprio per questo motivo che prende a cuore tutta la famiglia, compreso il burbero Carl. La simpatica governante si dimostra da subito una vera forza della natura, pulisce, cucina, fa la spesa, custodisce le ragazze e trova anche tempo per se stessa,.

Nell da subito riesce ad instaurare con Katie, Julie e Samantha un rapporto di amicizia, loro si confidano con lei, parlano delle loro paure, delle loro incertezze, per esempio Katie (la più grande ha risentito molto della morte della madre, tanto che il rendimento scolastico è sceso vertiginosamente) parla della sua vita fuori dalle mura domestiche, di ragazzi, mentre Julie ( una ragazzina insicura, timida e confusa) parla delle sue paure, delle sue perplessità, ed infine Sam la piccola di casa, che dice di trovarsi male nelle vesti di una ragazzine ed esprime costantemente il suo desiderio di voler essere uomo.

Recorder – Will & Grace

Oggi per la rubrica Recorder parleremo di Will & Grace, una serie televisiva datata 1998-2006, creata da David Kohan e Max Mutvìchnick, prodotta da KoMut Entertainment, Three Sisters Entertainment, NBC Studios per un totale di otto stagioni, 187 episodi e vincitrice di 51 premi per la televisione e 162 nomination di cui 27 ai Golden Globe.

La sitcom, una delle più amate dalla popolazione Gay mondiale, ha come protagonisti Will Truman (Erik McCormack) avvocato gay e Grace (Debra Missing) architetto d’interni, che dopo essere stati insieme per alcuni anni, e consci del fatto di non potere più essere una coppia, decidono di vivere sotto lo stesso tetto nell’Upper West Side di New York come coinquilini.

Le loro vite sono quasi simbiotiche, adorano le stesse cose,guardano le stesse cose in televisione, adorano lo stesso cibo, ed sono entrambi alla ricerca del vero amore.

Recorder – Giorno per giorno

Oggi per la rubrica Recorder parleremo di Giorno per giorno (One day at time), una serie televisiva andata in onda dal 1975 al 1984, creata da Whitney Blake, Allan Manings e composta da 9 stagioni per 208 episodi.

La serie racconta la storia di Ann Romano (Bonnie Franklin) una donna che ha da poco divorziato, che vive in casa con due figlie Julie (Mackenzie Phillips) e Barbara (Valerie Bertinelli). La famiglia Romano si è da poco trasferita a Indianapolis e comincia pian piano a far amicizia con il vicinato, conoscendo i vari personaggi, più o meno simpatici del posto.

Con il passare delle puntata la serie comincia a prendere in considerazione un altro personaggio, Schneider (Pat Harryngton) e ad affrontare temi particolari, questioni di vita, relazioni in particolare il femminismo.

Recorder – Kyle XY

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie tv nata nel 2006 e terminata nel 2009, Kyle XY, creata da Eric Bress, J. Mackye Gruber, prodotta dalla BenderSpink & Touchstone Television per un totale di tre stagioni e 43 episodi.

Kyle XY (Matt Dallas) è una serie di fantascienza che ha come protagonista questo straordinario ragazzo, che dal nulla compare nella vita della psicologa Nicole Trager (Marguerite MacIntyre). Kyle è differente dagli altri ragazzi, difatti non ha l’ombelico, ha un’intelligenza superiore alla norma e molte lacune sulla sua precedente vita.

Nicole decide di portarlo nella sua famiglia composta dal marito Stephen Trager (Bruce Thomas) e due figli, la più grande Lori (April Matson)e Josh (Jean Luc Bilodeau). Seppur inizialmente, la decisione di adottarlo non è condivisa da tutti, piano, piani la famiglia si abitua al ragazzo, che si dimostra da subito gentile, di buone maniere e volenteroso di imparare tutto quello che gli viene insegnato.

Recorder – Baywatch

Oggi per la rubrica recorder torneremo indietro di un ventennio, in quel periodo in cui le bagnine ed i bagnini dal costume rosso facevano impazzire tutti i teenager dell’epoca: oggi parleremo di Baywatch, la serie televisiva americana andata in onda dal 1989 al 2001, con un totale di 11 stagioni, 243 episodi, prodotta da Michael Berk, Douglas Schwartz, Gregory J. Bonann.

La serie ha come protagonisti dei Lifeguard (guardaspiaggia) di Los Angeles, pronti a salvare la vita ai poveri malcapitati che durante le loro nuotate finiscono con avere crampi, si ribaltano dalle barche, rimangono impigliati in qualche relitto sommerso, ma nel frattempo, viene anche affrontata la vita dei fantastici bagnini, primo tra tutti quella di Mitch Buchannon (David Hasselhoff), con suo figlio Hobie (Jeremy Jackson), Eddie Kramer (Billy Warlock) fidanzato con la giunonica Shauni McClain (Erika Eleniak), Trevor Cole (Peter Phelps), il capitano Don Thorpe (Monte Markhan), il Sergente Garner Ellerbee (Gregory Alan-Williams). Fino alla fine della seconda stagione, le storie si baseranno maggiormente su Mitch e Eddie, poi, con l’arrivo alla terza stagione spuntano fuori altri personaggio come Summer Quinn (Nicole Eggert), Matt Brody (David Charvet), C.J (Pamela Anderson), Stephanie Holden (Alexandra Paul) e Jimmy Slade (Kelly Slater) che insieme a Matt e Summer farà parte di un triangolo amoroso, che finirà con l’essere vinto da Matt.

Le storia tra la terza e quarta stagione cominceranno ad incrociarsi sempre di più, tra tradimenti, paure, problemi di salute, amori e salvataggio all’ultimo secondo, la serie prende sempre più ritmo.

Recorder – Papà Noè

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie televisiva Papà Noè (Second Noah), ideata da Pamela K. Long, Brenda Lilly e prodotta dalla Longfeather Entertainment, MT2 Services e dalla New World Entertainment dal 1996 al 1997 con un totale di due stagioni e 21 episodi (dalla durata di 60 minuti).

La serie ha come protagonisti Noah Beckett (Daniel Hugh Kelly), allenatore di una squadra di basket dell’Università di Tampa e scrittore, e  sua moglie Jesse (Betsy Brantley), una veterinaria, che in accordo con lui decide di adottare otto figli, uno dopo l’altro.

I più grandi dei figli adottivi sono Ricky (James Marsden), Roxanna (Erika Page) di diciassette anni, il fratellino di quest’ultima di nome Louis (Jeffrey Licon), il dolcissimo e piccolo Ben (Gemini Barnett) di soli tre anni, Hannah (Ashley Gorrell) di dieci anni, Bethany (Zelda Harris) di sette e i due gemelli di tredici anni, Randy (Jeremy Torgerson) e Danny (Jon Torgerson).

I segreti di Twin Peaks

Oggi per la rubrica Recorder, parleremo di una serie televisiva americana definita nel 2006 la più bella degli ultimi vent’anni: I segreti di Twin Peaks (Twin Peaks), di David Lynch e Mark Frost, realizzata dal 1990 al 1991 per un totale di 2 stagioni e 30 episodi.

Twin Peaks è stata la madre delle serie soprannaturali, facendo poi da trampolino di lancio a personaggi come David Duchovny, che è diventato poi l’amato Fox Mulder della serie X FIles, a Kyle MacLachlan oggi uno dei protagonisti di Desperate Housevives.

Ora torniamo alla serie, che non solo era una piena di mistero e personaggi fuori dal comune (ma del resto stiamo parlando del grande Lynch), ma ha dato il via a numerose serie tv cult tra fine anni novanta ai primi del 2000. Così comincia la serie:

Recorder – Un detective in corsia

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie tv americana Un detective in corsia (Diagnosis murder), ideato da Joyce Burditt e Dick Van Dyke, prodotto dalla The Fred Silverman Company e Viacom Productions Inc. dal 1993 al 2001 per un totale di 8 stagioni e 5 film tv.

La serie ambientata al Community General Hospital, in Italia è andata in onda dal 1995 al 2002 dapprima su Canale 5, per poi passare a Rete 4 nel 2008.

Protagonista della serie è il dottore Mark Sloan (Dick Van Dyke famoso per essere stato lo spazzacamino di Mary Poppins) che tra un paziente ed un operazione, si diverte ad indagare lavorando come consulente per la polizia dove lavoro il figlio, il detective Steve Sloan (Barry Van Dyke).

Recorder – Cinque in Famiglia – Party of five

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie televisiva Cinque in Famiglia ( Party of Five), creata da Christopher Keyser & Amy Lippman, prodotta dalla High Productions, Keyser-Lippman Productions e Columbia Pictures Television dal 1994 al 2000, per un totale di 6 stagioni e 142 episodi, andati poi in onda in Italia dal 1996 al 2001, prima su Italia 1 pio su canale 5.

Protagonista della storia è la famiglia Salinger, composta da 5 fratelli che da poco hanno perso i genitori in un incidente stradale, il maggiore è Charlie (Mattew Fox), studia architettura e cerca di fare da capofamiglia ai fratelli Bailey (Scott Wolf), Julia (Neve Campbell), Claudia (Lacey Chabert) e Owen di soli 6 mesi.

Durante le sei stagioni, i fratelli si ritroveranno a dover affrontare situazioni pesanti, a volte anche pericolose, come l’alcolismo del secondogenito Bailey, l’incontro con ragazzi sbagliati di Julia, l’agonismo musicale di Claudia.

Recorder – Everwood

Oggi, per la Rubrica Recorder, parleremo della serie televisiva Everwood, andata in onda dal 2002 al 2005 negli States, e dal 2005 al 2007 in Italia. Everwood è una serie ideata da Greg Berlanti, del genere drammatico ed ha un totale di 4 stagioni per 89 episodi.

Le vicende sono ambientate nella cittadina di Everwood, in Colorado ed i protagonisti sono Andrew Brown (Treat Williams) neurochirurgo di fama mondiale, che dopo la morte della moglie si trasferisce da New York alla cittadina insieme ai suoi due figli Ephram (Gregory Smith) e Delia (Vivien Cardone).

Andrew, scosso e addolorato dal tremendo lutto, comincia a buttarsi a capofitto nel lavoro di medico del paese, aprendo una clinica gratuita. Nella tranquilla Everwood Andrew conosce il medico del posto, il Dr. Abbot (Tom Amandes), Edna (Debra Mooney) e la vicina di casa Nina (Stephanie Niznik).

Miami Vice

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie televisiva poliziesca Miami Vice realizzata dal 1984 al 1989 con un totale di cinque stagioni, 111 episodi ed ideata da Anthony Yerkovich e prodotta da Michael Mann, Dick Wolf.

I personaggi chiave sono due detective sotto copertura, James Crockett detto Sonny (Don Johnson) ed il suo collega Ricardo Tubbs detto Rico (Philip Michael Thomas) che girano per le strade di Miami, combattendo la criminalità e facendo impazzire ogni donna con il loro look griffato Armani e Co.

La sigla della serie, realizzata dal vincitore di due Grammy Jan Hammer è stata ambientata nella Miami glamour, con donne in bikini, i due detective accanto al loro bolide in completo Armani, il mare e fenicotteri rosa, è diventata da subito un vero tormentone.

Recorder – L’incredibile Hulk

Oggi per la Recorder vi parlerò de L’incredibile Hulk, la serie televisiva statunitense ideata da Kenneth Johnson, andata in onda dal 1977 al 1982, per un totale di 5 stagioni e 81 episodi.

La serie ha preso ispirazione dal fumetto della Marvel Comics Hulk, ma differentemente dal fumetto affronta tematiche più impegnative. Personaggio chiave è David Bruce Banner (Bill Bixby) una ricercatore famoso in tutto il mondo, esperto in genetica ricercatore in California. Dopo aver perso la moglie in un incidente, Bruce comincia a pensare solamente al lavoro ed ad un modo di far diventare gli uomini fortissimi.

La prima cavia del laboratorio sarà proprio lui, bombardando il suo corpo di sostanze nocive che influiscono sul suo sistema nervoso facendolo diventare aggressivo e trasformandolo in un enorme omone verde dalla super forza chiamato HUlk (Lou Ferrigno).

Recorder – Quincy

Oggi per la rubrica Recorder parleremo della serie televisiva anni settanta ottanta Quincy (Quincy, M.E.), prodotta dal 1976 al 1983, creata da Glen A. Larson, Lou Shaw per un totale di otto stagioni e 148 episodi da un’ora.

La serie è ambientata a Los Angeles ed ha come protagonista un medico legale della Polizia, che casualmente diventa un detective a caccia di indizi. Il Dottor Quincy (Jack Klugman), insieme al suo aiutante Robert Ito (Sam Fujiyama) ed il Dottor Robert Asten (John S. Ragin) cercherà attraverso le autopsie di rilevare incongruenze e dettagli chiave che aiuteranno il dipartimento a trovare i colpevoli dell’atto di violenza.

Il suo modo di scavalcare le lungaggini burocratiche, non lo fa vedere di buon occhio da parte dei poliziotti, tranne che per il tenente Frank Monahan (Garry Walberg), che insieme a Danny Tovo (Val Bisoglio) e la sua compagna Lee Potter (Lynette Mettey) lo aiuteranno durante le sue indagini.

Recorder – Hercules

Oggi per la rubrica Recorder ci occupiamo di Hercules (Hercules: The Legendary Journeys), l’eroe Greco famoso a tutti per le sue gesta, soggetto amato dalla cinematografia e non solo dalla televisione..

La serie ideata da Christian Williamse prodotta da Sam Raimi e Robert Tapert dal 1995 al 1999, è durata per 6 stagioni e 111 episodi da 43 minuti l’uno. Prima del succeso della serie, nel 1994, vennero fatti alcuni film tv sull’eroe greco come : Hercules e le amazzoni, Hercules e il regno perduto, Hercules e il cerchio di fuoco, Hercules nel regno dei morti ed Hercules nel labirinto del Minotauro, realizzati per preparare i telespettatori alla serie.

La sigla del telefilm cominciava con la voce fuori campo che diceva:

Questa è la storia di un tempo lontanissimo, il tempo dei miti e delle leggende: gli antichi Dei erano crudeli e meschini. Soltanto un uomo osò sfidare la loro potenza: Hercules. Hercules era in possesso di una forza sconosciuta sulla terra, una forza superata solo dal suo coraggio, ma dovunque andasse era perseguitato dalla matrigna, Giunone, la potentissima regina degli Dei. L’eterna ossessione di Giunone era quella di annientare Hercules: lui era la testimonianza vivente dell’infedeltà di Giove. Finché degli esseri umani avessero invocato aiuto, c’era un uomo sempre pronto a correre in loro soccorso incurante delle difficoltà: Hercules.